Un uomo cammina nel deserto
Un lampo corre lontano
un urlo piange una storia
ferite che sanguinano ancora
ponti tesi sotto vite spezzate
per cui è giunta l’ultima ora
profeti che parlano di gioie rinate
Gente del mondo
gente che tira il suo dado
non sappiamo se vinceremo
ma noi giocheremo
per non avere l’odiosa impressione
di vivere un’ illusione
Un uomo cammina nel deserto
la lepre guarda il falco arrivare
mondo che è di finti santi coperto
non sai più chi ingannare
fabbrica di mancati eroi
pezzi di ricambio
quello siamo noi
Un uomo cammina nel deserto
noi lo uccideremo
poi ci pentiremo
ma continuando imperterriti il gioco della civiltà
Gente del mondo
gente che tira il suo dado
non sappiamo se vinceremo
ma noi giocheremo
per non avere l’odiosa impressione
di vivere un ‘illusione
Gente che scappa lontano
senza più prendersi per mano
gente senza né colpa né merito
rimanda la fine a domani
morti che vagano ridendo dei loro assassini
santi che sgozzano firmando
condanne per donne e bambini
è il nostro bisogno di rimandare i problemi
proliferare di assoluzioni
per evitare nuove rivoluzioni
Un uomo cammina nel deserto
carica l’arma
il nemico è vicino
siamo tutti sulla stessa barca
tutti combattiamo il destino
per cosa non ci interessa sapere
siamo in partita
ci basta giocare
Gente del mondo
gente che tira il suo dado
non sappiamo se vinceremo
ma noi giocheremo
per non avere l’odiosa impressione
di vivere un’illusione