Stavo aspettando un segno,
quando ti ho vista da lontano vestita di verde speranza.
Mi sono illusa.
Ho creduto alle tue parole come i bambini credono alle storie della buonanotte...

Ho visto me stessa dall'alto crollare,
mi sono guardata mentre sanguinavo e gridavo dal dolore..
Ma tu non hai mai sentito.
Tu non hai mai capito che sotto gli strati di lana ero ricoperta di cicatrici,
tatuaggi sbiaditi pronti a testimoniare la mia esistenza,
pronti a testimoniare che non ero solo una macchia sbiadita su una foto.

Tu erì al mio fianco,
eri proprio accanto a me quando sono diventata un semplice fantasma,
ed eri ancora lì quando ho incominciato a scomparire,
un pezzo alla volta,fino alla fine,
e non hai fatto nulla per impedire la mia distruzione.

Stavo aspettando un segno e ho creduto che tu fossì la felicità;
Stavo aspettando un segno e mi sono lasciata cadere;
Stavo aspettando un segno e dolorante,ti ho detto addio;
Stavo aspettando un segno,ho incominciato a lottare...


E riflesso nello specchio adesso c'è un sorriso,
il mio.

*A Giusy,
che,inconsapevolmente,
mi ha spinta a scrivere di nuovo.