Serie TV > Sherlock (BBC)
Ricorda la storia  |      
Autore: Scaramouch_e    17/02/2013    1 recensioni
Da quando avevo perso Sherlock Holmes avevo trovato una nuova compagnia: aveva un carattere speciale, era di indole buona, giocherellona e mi era tanto cara. [...] Ci eravamo conosciuti poco dopo la morte di Sherlock. In quel periodo ero molto frustato e andavo molto spesso al parco per prendere aria buona e per non stare chiuso in casa.
One-shot nata con il contributo di miserere, quindi è anche "colpa" sua, se ho pubblicato questa cosa.
Genere: Fluff, Generale, Mistero | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: John Watson
Note: AU, Cross-over | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
One-shot.
Disclaimer: io non scrivo a scopo di lucro. Tutti i personaggi sono rispettivamente della BBC.
Ringraziamenti: ringrazio, la mia beta Charme per i preziosi consigli riguardante questo capitolo!
Questa fanfic, l'ho scritta con miserere che devo ringraziare per questa collaborazione a quattro mani!
Buona lettura ;)!
Gilda.

Da quando avevo perso Sherlock Holmes avevo trovato una nuova compagnia: aveva un carattere speciale, era di indole buona, giocherellona e mi era tanto cara. Lo era anche a Mrs. Hudson, con la quale vivevo, sempre al 221b di Baker Street.
La mia compagna era di statura bassa, dalla capigliatura color del grano, gli occhi erano grandi e azzurri e aveva un musetto divertente.
Ci eravamo conosciuti poco dopo la morte di Sherlock. In quel periodo ero molto frustato e andavo molto spesso al parco per prendere aria buona e per non stare chiuso in casa.
Fu lì che la incontrai: fu amore a prima vista, e credo anche ricambiato.
La portai subito a casa, a cui, seppur con un po' di difficoltà dovuta all'aver vissuto sempre da sola, riuscì ad abituarsi.
Oltre che essermi compagna, divenne anche una vera e propria confidente. Per la prima volta nella mia vita, mi resi conto del significato della parola fedeltà.


Il telefono squillò. Rimasi un po’ allibito: non aspettavo telefonate, quel giorno.
“Pronto?”
“Sono Gianni, John. Ho bisogno del tuo aiuto. Mia moglie Lisa sente dei dolori forti.”
“Raggiungetemi nel mio studio. Un paio di minuti e arrivo.”
Attaccai il telefono e sorrisi fra me e me: Gianni era un brav’uomo, erano una splendida coppia ed erano già al secondo bambino. Era stata una vera gioia per me quando si erano trasferiti nel nostro quartiere e mi avevano scelto come medico generico: erano due brave persone e in più adoravano i cani, avendone loro già due, Lilli e Biagio, che a loro volta avevano fatto dei cuccioli.
Gilda, poi, sembrava andarci d’amore e d’accordo. Da come si comportavano, si sarebbe detto che si conoscessero già, e forse era proprio così.
 “Gilda!” urlai verso il salotto e una cagnolina dal pelo color grano venne trotterellando verso di me e abbaiò felice. Accarezzai la sua testolina e sorrisi.
“Che ne dici di fare quattro passi così nel frattempo, incontriamo un vecchio amico?” abbaiò di nuovo, questa volta scodinzolando. “Sì, ho capito, ho capito. Ti fa molto piacere. Andiamo!” presi il collare e glielo misi.

Uscimmo. Londra come al solito si presentava grigia e nebbiosa, ma a me piaceva proprio per questa sua particolarità.
Camminammo in silenzio.
Da quando Sherlock era morto, c’era molto più silenzio e molta più tranquillità nella mia vita. Ormai avevo ripreso le abitudini che avevo prima di incontrarlo da prima di incontrarlo, ma almeno c’era Gilda che colorava la mia vita.
Arrivai al mio studio e rimasi un po’ in disparte a fissare i due innamorati che stavano parlando,  stesi sul divano nella mia anticamera.
“Gianni caro, e se dovesse andare male?”
“Tesoro, non succederà, te lo giuro.”
Si scambiarono un tenero bacio, sorrisi a quella scena e decisi di farmi sentire con un colpo di tosse.
Si voltarono, Lisa rossa in viso e Gianni un po’ nervoso.
Liberai Gilda. Avevo capito che alle donne che visitavo, in particolare a Lisa, faceva piacere vederla. Era rilassante. Gilda abbaiò girando intorno ai due e la scena mi fece sorridere quindi sentii la tensione ammorbidirsi sensibilmente nel momento in cui Lisa si chinò per accarezzare la testa della mia cagnetta.
“Lisa, buonasera, come stai?” dissi, chinandomi a baciare le guance della donna.
“Un po’ stanca e dolorante, ma felice.”
Sorrisi.
“Come ha detto tuo marito andrà tutto bene. Vieni dentro.”
La visitai e non trovai nessuna anomalia; quando uscimmo vidi Gianni tenere  in braccio Gilda, a cui dava dei teneri colpetti dietro la testa.
“Va tutto bene, Gianni. La gravidanza procede senza problemi.” Gli dissi,  facendogli un occhiolino. Lui sorrise, riprendendo a respirare: si vedeva che era stato in tensione tutto il tempo della visita.
“grazie, John. Sono più tranquillo adesso.”
Sorrisi semplicemente e lo accompagnai alla porta assieme a sua moglie.

Dopo aver chiuso lo studio e finito di fare le ultime visite, io e Gilda uscimmo all'aria di Londra, che col calar del buio si era fatta sempre più fredda. In questa atmosfera quasi magica, decisi di fare una passeggiata al parco. Era ancora presto per la cena, il momento era perfetto.
Entrai al St.James's Park e liberai Gilda per permetterle di correre in libertà mentre io camminavo con più lentezza.
A un certo punto sentii un guaito: era lei.
Le corsi dietro e improvvisamente mi scontrai con qualcuno.
Mi si gelò il sangue nelle vene, probabilmente  impallidii anche, eppure riuscii a non svenire, ma solo per miracolo.
“Tu?” domandai, con l’impellente voglia di dare un pugno a quel viso perfetto aperto in un ghigno poco rassicurante, almeno per il sottoscritto.
Rimasi immerso nell’incapacità di fare alcunché mentre Gilda abbaiava a colui che era tornato dall’oltretomba, forse solo per il gusto di tormentarmi.

_____________________________________________________________________________________________________________________
Che dire?
Spero che questo nostro pazzo 'esperimento' di crossover vi sia piaciuto, sapete ci è venuto dopo un pomeriggio di visone di Sherlock e una di lilli e il vagabondo, non potevamo non sperimentare una cosa del genere.
Un bacio.

e se siete arrivate fino a qua, che ne dite di scrivere una recenzione? Il nostro orgoglio ne sarà grato.
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Sherlock (BBC) / Vai alla pagina dell'autore: Scaramouch_e