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Autore: Malik__8    18/02/2013    3 recensioni
Ehmm....ammiratore segreto ?? yess
chi sarà ?
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Scolastico
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CIAOOO GENTE :D QUESTA FF L'AVEVO GIA' MESSA MA POI SICCOME ERA FINITA L'HO TOLTA... ME NE SONO PENTITA E L'HO RIMESSA.... QUA CI SONO TUTTI I CAPITOLI ;) SE VI VA DI LEGGERE, FATE PURE !  MI FAREBBE MOLTO PIACERE <3 ACCETTO TUTTI I TIPI DI CRITICHE :) GRAZIE MILLEE <3 BUONA LETTURA... <3 


                                                                                                         WE FOUND LOVE <3
CAPITOLO 1.♥
Le vacanze di natale erano appena finite,
un freddo ‘glaciale’ arrivava a Londra.
Odiavo l’inverno, una stagione così
cupa e senza colori.
Mi svegliai dal mio letto che erano appena le 7.00
ma dovevo andare a scuola, così dopo essermi
preparata misi la mia sciarpa preferita e uscii per andare a scuola. Presi l’autobus e proprio quando stavo per mettere le cuffiette mi arriva un messaggio. ‘Buona scuola dolcezza’
così rispondo ‘non me lo ricordare’
insomma, vi chiederete chi è il mittente,
ecco.. me lo sto chiedendo anche io da quasi 2 mesi.
Come piccolo riassunto posso dire che è un ragazzo che ho conosciuto online 2 mesi fa, abbiamo molte cose in comune ma non ci siamo mai visti.. forse era impossibile da capire, ma mi stavo innamorando di un ragazzo che non avevo mai visto, non sapevo com’era, chi era, a che scuola andava.. ma tramite messaggi lo conoscevo meglio di me. Così scesi dall’autobus e arrivai a scuola in ritardo. Appena arrivai nel cortile Giuls mi saltò addosso, infondo non ci vedevamo da quasi un mese ed era la mia migliore amica :3.
Giuls: ‘’novità?’’
Io: ‘’no, niente te?’’
Giuls: ‘’ho passato le vacanze a New York..
è fantastica’’ Io: ‘’immagino’’
Giuls: ‘’hai incontrato il tuo ammiratore?’’
Io: ‘’smettila non è il mio ammiratore,
e comunque no’’ dico sorridendo.
Giuls: ‘’scommetto che deve essere orribile per non farsi vedere’’
Io: ‘’che ti devo dire, lo spero anche io ma è così dolce con me’’
Giuls: ‘’vabbè entriamo va’..’’
così entriamo in classe e a stento seguo la lezione di storia.
Finita la scuola andiamo in cortile.
Quando sentiamo il mio telefono ricominciare a squillare e sorrido a Giuls perché mi stava parlando della sua rottura con il suo fidanzato ma ero poco interessata :/ Giuls: ‘’okay, vai con il tuo ammiratore, ti finisco di raccontare tutto dopo’’ Io: ‘’TI ADORO’’
dico abbracciandola, così incomincio ad incamminarmi con il telefono in mano. ‘interrogata in storia?’
‘no, mi sono salvata’ continuavo a spendere tutti i soldi con i messaggi con questo ragazzo, di cui non sapevo neanche il nome. Così arrivai a casa, buttai la borsa all’entrata e mi misi a studiare con il pranzo vicino alla scrivania. Quando sento il telefono squillare.
Io: ‘’pronto?’’
Giuls: ‘’tesoro sono Giulia, vieni un po’ da me dopo?
Mi scoccio di studiare da sola .-.’’
Io: ‘’okay, mi preparo e vengo’’
così andai da Giuls che cominciò a raccontarmi della rottura con il suo ex fidanzato invece di studiare, sapevo che andava a finire così ma gli dovevo un favore, così ogni tanto mi usciva uno sbadiglio.
Giuls: ‘’ho finito’’ Io: ‘’eh?’’
gli dico con gli occhi quasi chiusi.
Giuls: ‘’certo, dai fammi leggere che
vi scrivete tu e il tuo ammiratore’’
e subito prende il mio telefono dalla borsa.
Io: ‘’dammelo subito’’
dico buttandomi addosso a lei,
ma mi fa cadere a terra e apre i messaggi.
Giuls: ‘’non mi era mai capitato
di affezionarmi così tanto ad una persona
che non conosco nemmeno’’
dice cercando di fare una voce strana.
Io: ‘’smettila!’’
dico ridendo perché era stupida :’3.
Giuls: ‘’okay, okay.. ma se ti piace
tanto lo devi incontrare’’
Io: ‘’ma ho vergogna di incontrarlo,
e se poi non è chi mi aspettavo?’’
Giuls: ‘’magari ritorni nella realtà’’
Io: ‘’non lo so’’ Giuls: ‘’dai scrivigli qualcosa’’ c
osì la guardo negli occhi e rimango ferma,
forse aveva ragione..
era ora di capire chi era questo ragazzo,
non potevo continuare così.
Proprio mentre stavo per prendere il cellulare mi arriva un messaggio, così lo apro e lo leggo.. era sempre suo: ‘ho bisogno di vederti, di conoscerti da vicino, ti andrebbe di vederci?’ così lo leggo a Giuls che incomincia a saltare sul letto. Io: ‘’perché salti?’’
Giuls: ‘’daai che romantico, non è andata bene a me andrà bene a te’’ così ci mettiamo d’accordo per vederci il giorno dopo nel parco centrale di Londra.
Io: ‘’Tesoro ora vado che si è fatto tardi,
ci vediamo a scuola’’
Giuls: ‘’okay, e fammi sapere per il tipo v.v’’
Io: ‘’certo, a domani’’
dico recuperando i miei libri sparsi per tutto
il salotto ed esco. La sera mi infilai nel letto e cercavo solo di immaginare come poteva essere questo ragazzo. Quando subito risuonò la sveglia delle 7:00 e dopo scuola feci una corsa a casa per prepararmi, mi arricciai i capelli visto che non
sopportavo i miei lisci e mi vestii..
cominciai a camminare verso il parco quando
ai miei occhi saltò subito un ragazzo seduto
sulla panchina, biondo alto eh.. ma aspetta,
io lo conoscevo.. quel ragazzo era Niall Horan,
che ci faceva lì?!.
 
CAPITOLO 2.♥
Insomma, su quella panchina c’era seduto Niall Horan,
sapevo chi era.. ascoltavo i One Direction
ma chi ci faceva lì da solo? D:
Così mi avvicino imbarazzata, non avevo mai
visto una star in vita mia, sono sempre stata
una ragazza abbastanza ‘timida’ (?)
così non sapevo cosa fare.
Mi siedo sulla panchina e lui subito si alza.
Niall: ‘’tu, devi essere tu’’
io lo guardai tutta rossa.
Io: ‘’come?’’
Niall: ‘’sei tu la ragazza dei messaggi (?)’’
Io: ‘’si, piacere’’ gli dico imbarazzatissima.
Niall: ‘’non pensavo che eri così carina’’
Io: ‘’grazie, io non pensavo che eri un cantante famoso’’
Niall: ‘’ho preferito non dirlo,
molta gente mi frequenta solo per quello’’
Io: ‘’oh, ecco sono ancora sconvolta per la situazione’’
Niall: ‘’credimi, sono più normale di tutti i ragazzi che conosci’’
così lui si risiede sulla panchina e io incrocio le gambe in due.
Da vicino era ancora più bello,
i suoi occhi erano ancora più azzurri,
continuava a parlare e cercavo di essere
il più normale possibile.
Niall: ‘’come ti chiami?’’
Io: ‘’Martina’’
Niall: ‘’bel nome’’
Io: ‘’sono nata in Italia’’
Niall: ‘’oh, che forza’’
così gli sorrido, era molto più a suo agio di quanto lo ero io.
Niall: ‘’ti va’ di passeggiare?’’ Io: ‘’certo’’
dico alzandomi e prendendo la borsa dalla panchina. Cominciamo a camminare per il parco sporco di tutte le foglie cadute dagli alberi, adoravo quel posto perché ci andavo sin da bambina.
Niall: ‘’allora, tu vai a scuola qui?’’
Io: ‘’si, è qui vicino tu l’hai finita?’’
Niall: ‘’si, l’anno scorso’’
Niall: ‘’sono sicuro che sei rimasta
sorpresa quando mi hai visto’’
Io: ‘’eh in effetti, pensavo tutti tranne un ragazzo così famoso’’
Niall: ‘’invece io non mi aspettavo che eri così bella’’
dice fissandomi con quei suoi occhi
enormi da cucciolo, era perfetto,
mio dio♥.Quando lo vedo avvicinarsi
a me sempre di più così dopo due
secondi ritorno alla realtà prendendo
il cellulare. Io: ‘’si è fatto tardi, ora devo andare’’
Niall: ‘’ma ci rivedremo, vero?’’
Io: ‘’penso di si’’
dico incamminandomi verso casa mia, poi mi giro piano per vedere se anche lui mi stava guardando, e lo stava facendo.. era andata meglio di quello che potevo immaginare, cazzo.. non era solo un bel ragazzo, lui era Niall Horan, ascoltavo i One Direction e amavo la sua voce, ma da vicino faceva strano vederlo. Arrivai a casa e mi stesi sul letto buttando la mia borsa a terra, ero solo stesa sul mio letto con un sorriso a 36O gradi, era tempo che non mi innamoravo di qualcuno e forse stavo ricominciando a farlo. Così prendo il telefono e chiamo Giulia. Io: ‘’pronto, giù qualunque cosa tu
stia facendo non è più importante
di quella che devo dirti io, quindi
preparati e vieni a casa mia, ORA!’’
Giuls: ‘’okay babe, keep calm,
ma hai incontrato il ‘messaggiatore’ (?)’’
Io: ‘’si, e non immagini chi è quindi
vieni immediatamente’’
Giuls: ‘’okay, arrivo subito’’
così dopo 10 minuti arriva Giuls
e la faccio salire in camera mia.
Io: ‘’siediti’’
Giuls: ‘’mi fai paura’’
Io: ‘’okay, sai giusto i One Direction?’’
Giuls: ‘’scherzi? Sai che li adoro’’
Io: ‘’ecco.. erano 2 mesi che mi massaggiavo con NIALL HORAN’’
vedo Giulia non rispondere, rimase solo a bocca aperta.
Io: ‘’Giuls, Giuls riprenditi’’
Giuls: ‘’okay, sono viva, ma dici sul serio?
Com’è da vicino?’’
Io: ‘’si, dico sul serio, e da vicino è stupendo’’
Giuls: ‘’tu, ragazza hai una fortuna pazzesca’’
Io: ‘’eeh, mi ha detto che mi vuole rivedere *u*’’
Giuls: ‘’ma ti ha baciata?’’
Io: ‘’ci ha provato, ma è troppo presto v.v’’ Giuls: ‘’no aspetta, fammi capire, tu avevi affianco a te Niall Sonostrafigo Horan
che provava di baciarti, eeh, eeh tu ti sei fatta indietro?’’
Io: ‘’ si (?) è sempre un ragazzo e io ci vado piano v.v’’
rimanemmo tutta la serata a
parlare del mio pomeriggio con Niall.
Giuls: ‘’ora devo andare,
sennò mamma mi fa la predica’’
Io: ‘’okay, a domani tesoro’’
così dopo cena mi infilo sotto le coperte e proprio quando metto il cellulare a caricare mi arriva un messaggio, era di Niall così lo apro con un sorriso stampato in viso. ‘non riesco a stare senza i nostri messaggi, o senza te. Rivediamoci ti prego’
CAPITOLO 3.♥
La mattina dopo mi svegliai felice,
con un grande sorriso..
cosa che non succedeva da tempo.
Mi preparai per andare a scuola. Incomincia la lezione di scienze e io stavo per addormentarmi. Così appoggio la testa sul banco quando sento il mio telefono squillare, non avevo messo la vibrazione TwT tutti in classe si girano verso di me, compresa la prof. Professoressa: ‘’Martina, dalla preside. Con quello, ORA!’’
Io: ‘’ma profess..’’
Professoressa: ‘’ORA!’’
era molto severa sulla regola del cellulare in classe, così mi alzo e me ne vado per i corridoi della scuola, c’ero solo io ed era quasi inquietante. Così ne approfitto per vedere chi mi aveva chiamato, visto che c’ero stata molte volte dalla preside, se facevo un po’ di ritardo non cambiava niente. Era Niall, quando lo sento di nuovo squillare così mi appoggio alla finestra e rispondo.
Niall: ‘’hei bellissima’’
Io: ‘’ti posso ricordare che sono a scuola?
E che per colpa tua ora devo andare dalla preside’’
Niall: ‘’come?’’
Io: ‘’mi è suonato il cellulare in classe’’
Niall: ‘’ooh, scusa’’
Io: ‘’comunque, ho 2 minuti.
Perché mi hai chiamato?’’
dico mentre continuavo a muovere i piedi per ansia.
Niall: ‘’ecco, visto che non rispondi
ai miei messaggi ho pensato di
chiamarti, te l’ho detto che ti
volevo rivedere’’
Io: ‘’bhe ieri sera avevo da fare,
ecco perché non ho visto il messaggio v.v’’
Niall: ‘’okay, faccio finta che non mi interessa.
TI VA’ DI USCIRE CON ME?’’
Io: ‘’dici un appuntamento?’’
Niall: ‘’oh si’’
all’improvviso diventai tutta rossa.
Io: ‘’okay, quando?’’
Niall: ‘’ti passo a prendere io stasera,
non farmi aspettare’’ Io: ‘’okay, a dopo’’
dico e attacco.
MIODIO la conversazione piu’ ansiosa della mia vita, mentre parlavo mi sentivo qualcosa nello stomaco, come bloccata dalle ‘farfalle’ (?). Così andai dalla preside e dopo una lunga predica sul mio comportamento finalmente mi dice ‘ora può uscire’ così me ne ritorno in classe e mi rimetto vicino a Giuls. Io: ‘’dio quella vecchia parla da sola’’
Giuls: ‘’chi era al telefono?’’
Io: ‘’Niall :3’’ così urla ‘OH MY GOSH’
e la professoressa di matematica la
guarda in modo strano.
Io: ‘’ssssh, cogliona non urlare’’
Giuls: ‘’che ti ha detto?’’
Io: ‘’mi ha chiesto un appuntamento’’
di nuovo urla ‘OH MY GOOOOSH’
Io: ‘’giulia se non ti stai zitta ti strozzo
con il tappo della penna’’
Giuls: ‘’okay scusami, quando vi vedete?’’
Io: ‘’stasera’’
Giuls: ‘’okay, chiamami quando tornate’’
Io: ‘’certo’’
e continuiamo a seguire la lezione di matematica. Dopo la lezione torno subito a casa e mi metto a studiare e per le 6 finisco tutto e mi preparo. Mi stavo infilando le scarpe quando suona il campanello così scendo saltando con un solo piede cercando di mettere la scarpa all’altro e apro la porta.
Niall: ‘’hei, sei pronta?’’
Io: ‘’entra, mi sto infilando le scarpe’’
dico allacciandomi l’ultima scarpa. Così prendo la borsa e usciamo. Io: ‘’dove andiamo?’’
Niall: ‘’al parco giochi’’
Io: ‘’come? Hai 9 anni?’’
Niall: ‘’heeei, io amo il parco giochi v.v’’
Io: ‘’okay, e parco giochi sia’’
così arriviamo lì e Niall mi offre lo zucchero
a velo, era tanto che non lo mangiavo *^*
Niall: ‘’posso prenderne un po’?’’
Io: ‘’certo, non lo mangio tutto’’
così addenta lo zucchero a velo e rimane tutto sporco.
Niall: ‘’sono sporco?’’
Io: ‘’si, qui’’ dico pulendogli la guancia con il pollice,
in quel momento rimasi bloccata,
non riuscivo a muovermi, solo..
non riuscivo a non guardare Quegl’occhi così profondi,
luminosi anche di notte.
Niall: ‘’grazie’’ io: ‘’figurati’’
Niall: ‘’ti va’ di andare sulla ruota?’’
dice per spezzare l’imbarazzo.
Io: ‘’oh dio no, è alta’’
Niall: ‘’eh allora?’’
Io: ‘’soffro di vertigini TwT’’
Niall: ‘’maddai, ci sono io’’ dice sorridendomi.
Io: ‘’okay..’’
così ci sediamo su un vagone e iniziamo a salire.
Io: ‘’oddio è altissima’’
dico stringendomi le gambe.
Niall: ‘’rimani tranquilla, non cadiamo’’
dice stringendo la sua mano con la mia.
Così cerco di rimanere tranquilla quando sentiamo la ruota fermarsi. Io: ‘’occazzo, Niall’’
Niall: ‘’tranquilla, ora la fanno ripartire’’
Io: ’’okay, calma devo rimanere calma!’’
continuavo a ripetere mentre Niall mi guardava, sarei passata per una pazza TwT. Così dopo 2 secondi riesco a tenere la calma. Niall: ‘’guarda, si vede tutta Londra’’ per la paura non me n’ero nemmeno accorta, era stupenda e piena di luci.
Io: ‘’wow’’ dico stringendomi le braccia per il freddo di Gennaio. Niall: ‘’hai freddo?’’
Io: ‘’si, tanto’’ così lui apre il suo braccio
e mi metto sotto di lui, che cosa dolce
e rimanemmo così per circa 1O minuti,
poi ci fecero scendere e ci chiesero
scusa per il disagio. Così arriviamo
a casa e ridò la sua felpa a Niall.
Io: ‘’grazie per la serata, sono stata bene’’
gli dico con un sorriso, ero stata davvero bene.. era tanto che non prendevo lo zucchero filato, o andare sulla ruota panoramica. Niall: ‘’anche io, davvero bene’’ dice avvicinandosi sempre di più, così faccio cadere i miei occhi sulle sue labbra,
si avvicina sempre di più fino a quando le
sue toccano le mie, sentivo solo le farfalle
nello stomaco, avrei solo voluto fermare
il tempo e godermi quella serata con Niall.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 4.♥
Così mi dopo un po’ mi allontano da lui mentre lui
si avvicina ancora di più.
Io: ‘’ci sentiamo domani’’ dico
spostandogli le mani dal mio collo.
Niall: ‘’okay, a domani’’
dice dandomi un ultimo bacio. Così entrai in casa e proprio come nei film strusciai dalla porta fino a terra con due occhi a ‘cuoricino’ era terribilmente perfetto. Così chiamai Giuls e gli dissi di tutta la mia giornata con Niall. La mattina dopo appena mi svegliai sentii il telefono squillare. Così lo prendo e con una voce orribile rispondo: ‘’pronto?’’ Niall: ‘’hei, appena svegliata?’’
Io: ‘’oh, cosa mi ha tradito (?)’’
Così sento una sua risata per telefono.
Niall: ‘’comunque ti volevo solo dare il buongiorno’’
subito mi svegliai di colpo, quant’era dolce.
Io: ‘’buongiorno *^*’’
Niall: ‘’devi andare a scuola?’’
Io: ‘’si..’’
Niall: ‘’okay, allora ti vengo a
prendere io dopo’’
Io: ‘’sul serio?’’
Niall: ‘’certo’’
Io: ‘’okay, a dopo’’
così attacco e mi metto sotto la doccia.
Arrivai a scuola e come sempre seguii a stento un’altra giornata di lezione. Così all’uscita vedo Niall fuori al cortile con gli occhiali da sole in pieno inverno, e tutte le ragazze che lo guardavano.. che personaggio (?) :’3. Giuls: ‘’oh porccccca, ma è Niall Horan’’
Io: ‘’si’’ dico intimidita.
Giuls: ‘’cazzo, me lo fai conoscere?’’
Io: ‘’si, vieni’’ così attraversiamo il cortile con tutti gli sguardi puntati su di noi che stavamo andando da Niall.
Giuls: ‘’cazzo, mi sento popolare’’
Io: ‘’io invece mi sento osservata’’
poi vediamo Niall togliersi gli occhiali da sole e tutte le ragazze incominciano a ‘sbavare’ (?) Niall: ‘’hei’’ dice baciandomi. Io: ‘’hei’’ Giuls: ‘’hei’’ ahahah mi ero dimenticata di Giulia. Io: ‘’ah, Niall ti presento la mia migliore amica, Giuls’’
Giuls: ‘’piacere’’
dice diventando tutta rossa.
Niall: ‘’sono Niall, ma penso che mi conosci’’
dice incominciando a vantarsi.
Giuls: ‘’si, vi adoro tutti*-*’’
Niall: ‘’oh grazie’’
Giuls: ‘’okay, ora vado.. ci si vede’’
dice salutando Niall e poi me. Niall: ‘’che carina la tua amica’’ Io: ‘’che vorresti dire?’’ gli dico alzando le sopracciglia.
Niall: ‘’che sembra simpatica.. solo questo’’
dice guardandomi con un sorriso che faceva sorridere anche me, era più forte di me da trattenere. Io: ‘’andiamo va’..’’ così mi riaccompagna a casa e gli do un bacio prima di uscire dalla sua auto. Niall: ‘’stasera tu vieni a casa Direction (?) così ti faccio conoscere i ragazzi’’
Io: ‘’okay, a stasera’’
gli dico sorridendo, cazzo..
avrei conosciuto gli altri componenti dei One Direction,
già ero emozionata.
Così rientro in casa e chiamo Giuls
e appena glielo dico incomincia
ad urlare come un pazza.
Giuls: ‘’jsdiogjisdjio li voglio conoscere anche io *uu*’’
Io: ‘’non ti preoccupare, troverò il modo’’
Giuls: ‘’sai che ti amo vero? Perché se non lo sai io TI AMO’’
dice quasi piangendo, quant’era carina.. amava davvero i One Direction. Così subito finii di studiare e Niall mi porta a casa loro e ci apre Liam. Cazzo, me lo ritrovavo davanti.. era altissimo, perfetto.. mi incantavo solo a guardarlo. Liam: ‘’oh, sicuramente MARTINA, giusto?’’ Io: ‘’ehm.. siii :3’’ gli dico diventando tutta rossa. Così entriamo e vediamo Louis e Harry stravaccati sul divano mentre Zayn era in cucina. Così subito si alzano e si avvicinano a me.
Harry: ‘’Macciao, io sono quello bello.. ovviamente’’
Louis: ‘’stai zitto e non dire bugie,
sono io quello figo’’
quando sentiamo arrivare Zayn che dice:
‘’ragazzi, ragazzi tranquilli.
Tutti in questa stanza sanno che sono io il più figo’’
dice aggiustandosi il ciuffo.
Quando vedo Niall sussurrarmi ‘non farci troppo caso’ e mi scappa una risata, erano ancora più carini da vicino. Rimasi tutto il pomeriggio con loro, erano davvero simpatici e non mi fecero sentire in imbarazzo, nemmeno per un momento.
Io: ‘’Niall, ora devo andare a studiare’’
così scendiamo e mi accompagna alla porta.
Stavo per uscire quando sento la sua mano prendere la mia, mi fa girare verso di lui e mi bacia mettendomi una mano tra i capelli. Così mi stacco e con un sorrisetto gli dico ‘ora devo andare davvero’
Niall: ‘’ma, ora, sei la mia ragazza giusto?’’
Io: ‘’vacci piano biondino’’
così gli do un ultimo bacio e mi incammino verso casa con un sorriso enorme, che nessuno sarebbe mai riuscito a togliermi. Così iniziai a studiare e finii la sera. La mattina dopo arrivai a scuola e nemmeno il tempo di oltrepassare il cancello del cortile che Giuls mi salta addosso. Giuls: ‘’okay, voglio sapere ogni dettaglio.. prima di tutto,
come sono da vicino?’’ Io: ‘’sono.. wow’’
Giuls: ‘’sdjiogiosd lo so’’
Io: ‘’ci siamo divertiti, sono simpatici
e non mettono in imbarazzo’’
Giuls: ‘’dfogjsdioj cazzo, poi me li fai conoscere’’
Io: ‘’si, con calma magari’’
così entriamo in classe e dopo scuola mi chiama Niall e mi invita da lui. Così torno a casa e finisco di studiare,
mi incammino verso casa sua con le cuffiette
e l’i pod in tasca.
Ero sul marciapiede opposto quando vedo Niall
e Giuls parlare fuori casa.
Subito pensai ‘Giuls, WTF?’
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 5.♥
Rimasi due secondi ferma,
per vedere cosa stavano facendo.
Quando vedo prendere il cellulare per un messaggio e quando finisce di leggerlo vedo Giuls che gli salta addosso. Sgranai gli occhi sperando di non vedere bene, ma quello che stavo vedendo era vero, Giuls, la mia migliore amica di sempre stava baciando il ragazzo che mi piaceva. Così senza pensarci due volte mi giro e me ne torno a casa con le lacrime. Tutta la mia felicità che stavo provando in quei giorni era svanita in un millesimo di secondo, poteva mai essere possibile?.
Arrivai a casa e mi misi nel mio dolce letto
e dopo due minuti il mio cuscino era già
fradicio d’acqua. Mi stavo innamorando
davvero di Niall e non me lo sarei mai
aspettato dalla mia migliore amica,
ma infondo lei era una bella ragazza,
molte volte mi sentivo inferiore a lei e
forse lo pensava anche Niall.Rimasi tutta la serata a piangere quando sento la porta bussare, scendo ed era Niall.
Niall: ‘’hei’’
dice cercando di entrare ma io
lo stoppo con una mano.
Io: ‘’che vuoi?’’
gli dico ancora con le lacrime.
Niall: ‘’perché piangi?’’
Io: ‘’stavo venendo da te, e ti ho visto con Giuls’’
Niall: ‘’oh, marti.. ti prego lasciami spiegare’’
Io: ‘’Niall, vattene’’
Niall: ‘’ma..’’
Io: ‘’vai via’’
gli dico mentre sbatto la porta,
mi appoggio al pavimento e comincio
a piangere ancora, ero rimasta davvero delusa,
infondo ero un’illusa se credevo di piacere
DAVVERO ad una persona famosa.
Così la mattina dopo andai a scuola e appena vidi Giuls mi avvicinai. Io: ‘’sai che non me lo sarei mai aspettato da te?!’’
Giuls: ‘’di che parli?’’
Io: ‘’ti ho visto con Niall..’’
Giuls: ‘’ti prego marti, scusami..
solo mi piace Niall e non ho pensato
più a niente in quel momento,
io ho sbagliato ma lui mi ha fermato
e mi ha detto che gli piaci sul serio’’
Io: ‘’io.. non so cosa dire, mi hai deluso moltissimo’’
lei rimane zitta quando gli vedo gli occhi lucidi.
Così entro in classe e non la degno nemmeno di uno sguardo. Dopo scuola mi faccio una corsa a casa per evitare di parlare con Giuls e dopo aver finito di studiare sento la porta bussare, apro ed era Niall. Io: ‘’che c’è ancora?’’ Niall: ‘’mi devi dare la possibilità di spiegare’’ Io: ‘’okay, spiega’’ dico uscendo di casa con lui.
Niall: ‘’ti stavo aspettando, quando ho sentito
la porta bussare ed era Giuls così abbiamo
iniziato a parlare un po’ perché pensava che
c’eri anche tu da me, poi dopo aver letto
un messaggio mi è saltata addosso,
non è stata colpa mia’’ Io: ‘’potevi fermarla però’’
Niall: ‘’forse non hai visto che mi sono
spostato subito e gli ho detto che tu
mi piaci sul serio, e non ho intenzione di tradirti’’
si avvicina a me e con le mani toglie le lacrime dal mio viso e mi abbraccia, così rimasi lì tra le sue braccia, era stranamente rilassante e sentivo un senso di protezione.
Niall: ‘’ti prego, perdonami’’
mi dice con gli occhi lucidi, era una cosa strana da vedere,
Niall era un ragazzo molto sensibile e
io non l’avrei mai detto. Io: ‘’certo’’ gli dico baciandolo.
Era un momento stupendo,
aveva gli occhi lucidi per me,
voleva dire che gli importavo davvero.
Niall: ‘’ora devo andare, ti chiamo dopo’’
Io: ‘’okay, a dopo’’ dico asciugandomi le lacrime rimaste.
Così torno in casa e mi rimetto sdraiata
sul mio letto continuando ad evitare le
chiamate di Giuls, non le volevo parlare.
Il giorno dopo andai a scuola e come compito c’era ‘parla della persona più importante della tua vita’ così descrissi Giuls, anche se non glielo avrei detto, lei era la mia migliore amica e non potevo non descrivere lei. Finiamo tutti il compito e la professoressa ci chiama alla cattedra per leggerlo, c’era Giuls prima di me così mi appoggio al banco per sentire. Giuls: ‘’la persona più importante per me, è la mia migliore amica, ci conosciamo da ben 6 anni e ogni giorno gli voglio sempre più bene, facciamo davvero di tutto insieme
e abbiamo la ‘stessa testa’ (?)
anche se molte volte sbaglio,
faccio stupidaggini lei è sempre
pronta a perdonarmi perché
mi vuole bene, e non so mai come ringraziarla’’
continua a leggere il suo tema con gli occhi lucidi,
e insieme a lei anche io.. era davvero dolcissima.
Quando finisce torna al suo posto e continuiamo a guardarci quando le sorrido con le lacrime, mi mancava davvero e infondo le volevo bene da 6 anni, e la maggior parte delle volte ero io che sbagliavo e lei mi perdonava. Così appena suona la campanella mi alzo e l’abbraccio forte. Giuls: ‘’ti voglio bene Marti’’
Io: ‘’anche io Giuls’’
dopo scuola andiamo a casa mia
per passare il pomeriggio insieme.
Giuls: ‘’Marti, io.. vorrei chiedere scusa anche a Niall’’
Io: ‘’bene, prima mi ha chiamato e mi
ha invitato a casa loro,
andiamoci così ti presento gli altri’’
Giuls: ‘’dici davvero?’’
Io: ‘’sii’’
Giuls: ‘’fusdgjiosdjfio io morirò D:’’
Io: ‘’basta solo mantenere la calma’’
Giuls: ‘’okay, prepariamoci e andiamo’’
così finiamo di studiare e andiamo a casa dei ragazzi.
Niall: ‘’hei’’ dice baciandomi.
Giuls: ‘’Niall, posso parlarti un secondo?’’
Niall mi guarda e io gli faccio segno di ‘si’ con la testa.
Niall: ‘’certo’’
così loro escono e io entro in casa dei ragazzi
e trovo Harry e Louis in mutande a giocare
alla play station, okay.. mi dovevo abituare (?)
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 6.♥
Harry: ‘’ohw, ciao marti’’
Io: ‘’ehm.. ciao (?)’’
Louis: ‘’okay, io vado a mettermi dei pantaloni’’
dice buttando il joystick sul divano.
Harry: ‘’okay, allora anche io’’
così li vedo salire in mutande al piano di sopra mentre scendono Zayn con Liam, wow.. si erano appena svegliati a guardarli dalla faccia. Zayn: ‘’Marti, tutto okay?’’
Io: ‘’si, appena sveglio?’’
Zayn: ‘’si vede?’’
Liam: ‘’io vado a fare colazione TwT’’
ed erano le 4 del pomeriggio D: .
Così mi metto sul divano vicino a Zayn quando vediamo rientrare Niall con Giuls. Appena si videro Zayn e Giuls diventarono tutti e due rossissimi, infondo Giuls aveva sempre avuto un debole per Malik. Zayn: ‘’lei è una tua amica?’’ Io: ‘’si, perché?’’ Zayn: ‘’come si chiama?’’ mi dice con gli occhi a cuoricino, che carino *o*. Io: ‘’Giulia, Giuls.. uguale’’ subito lo vedo alzarsi e andarsi a presentare a Giuls e lei diventava sempre più rossa. Così Niall si siede accanto a me. Io: ‘’che ti ha detto?’’ Niall: ‘’mi ha chiesto scusa, e non sono
uno che ama i litigi, quindi..’’ Io: ‘’capito’’
Zayn: ‘’ragazzi, facciamo qualcosa?
Mi scoccio di rimanere a casa :s’’
Giuls: ‘’si, dai usciamo tutti’’
dice con un sorriso enorme fissando Zayn.
Louis: ‘’bowling?’’
Niall: ‘’si, è un secolo che non ci andiamo’’
così andiamo tutti al bowling e ci infiliamo le scarpe, era tanto che non giocavo a bowling ma me la cavavo ancora. Giuls: ‘’okay, io non so giocare.. quindi mi metto qui a vedere Zayn che gioca *-*’’
Io: ‘’daai, che stai a fare qui?’’
Giuls: ‘’no, aspetto che finisci v.v’’
Io: ‘’vabbè, guardami la borsa allora v.v’’
Inizia Niall e butta giù tutti i birilli tranne uno.
Poi mi guarda e mi fa un sorrisetto per vedere se sapevo fare di meglio. Così mi concentro ( v.v ??)
e tiro, seguo la palla con gli occhi e vedo che fa strike.
I ragazzi iniziarono a ridere e dire ‘ooooh’
ahaha, mi stavo divertendo.
Louis: ‘’oh Niall, te la sei scelta difficile’’
Niall: ‘’lo so’’ dice sorridendo e dandomi un bacio.
Quando vedo Zayn aiutare Giuls a fare un tiro decente,
che carini lui l’abbracciava per aiutarla a tirare aaaaw :3
infatti Giuls era tutta rossa. Così mi avvicino a Giuls.
Io: ‘’Zayn, scusa te la rubo un attimo’’
Zayn: ‘’fai presto v.v’’
Io: ‘’Giuls, sono le 11 e domani dobbiamo
andare a scuola’’ Giuls: ‘’cosa?
Io voglio passare la notte con Zayn’’
dice con gli occhi a cuoricino, quasi non ragionava.
Così gli do uno schiaffetto in viso.
Io: ‘’Giuls, io, tu, fuori da qui, ORA!’’
Giuls: ‘’okay, va bene.. saluto Zayn’’
dice sbuffando.
Così mi sistemo la borsa quando sento
Niall che mi abbraccia da dietro e incomincia
a baciarmi il collo, okay.. mi stavo
LEGGERMENTE sciogliendo.
Così chiusi gli occhi e lui continuava a
tenermi stretta a lui.
Io: ‘’Giuls, magari possiamo rimanere un altro po’ çwç’’
dico ancora con gli occhi chiusi.
Giuls: ‘’yeaaah’’
dice con un sorriso a 36O gradi. Poi Niall mi gira dal suo lato. Niall: ‘’invece no, domani devi andare a scuola’’ dice facendomi un sorrisetto. Io: ‘’ma non puoi fare così e poi mandarmi via v.v’’ Niall: ‘’lo so, lo faccio apposta.. però ti riaccompagno io, penso che Giuls vuole stare un po’ con Zayn’’ dice mentre indica Giuls al bar con Zayn che chiacchieravano . Io: ‘’okay, allora andiamo?’’ Niall: ‘’si..’’ così saluto i ragazzi.
Io: ‘’Giuls, noi andiamo..
ci vediamo domani’’
Giuls: ‘’certo, tra un po’ torno anche io..’’
così andiamo in macchina e io mi
metto con i piedi sul cruscotto,
avevo sonno çwç.
Niall: ‘’ma mettiti pure comoda, eh’’
Io: ‘’ma ho sonno’’
gli dico con una faccia da cucciolo.
Niall: ‘’okay, okay’’
così appoggio la testa sulla cintura di sicurezza e mi addormento, visto che ci voleva circa mezz’oretta per arrivare a casa. Quando sento la voce di Niall svegliarmi. Io: ‘’siamo arrivati?’’ Niall: ‘’si, svegliati’’ dice aiutandomi ad alzarmi visto che ero praticamente una salma in quell’auto TwT. Arriviamo sotto la porta di casa mia.
Io: ‘’io vado..’’
quando lo sento fermarmi con la sua mano.
Mi gira e mettendomi una mano sul
collo incominci a baciarmi. Poi si ferma.
Niall: ‘’Ti amo’’
rimasi un secondo immobile,
sperando di aver sentito bene,
mi stava dicendo che mi amava,
ma.. ma.. ci conoscevamo da poco,
non mi sentivo pronta a dirgli
quelle 5 lettere, iniziai a tremare
sia per il freddo che per l’ansia,
così gli rispondo ‘grazie’
Niall: ‘’come?’’ grazie?!
Grazie?! Da dove mi era uscito quel grazie?
D: ecco, avevo fatto una figura dimmmerda colossale :’c.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 7.♥
Niall: ‘’Grazie?’’
Io: ‘’io.. devo andare, domani c’è scuola’’
Niall: ‘’okay.. a domani’’
così mi stacco da lui ed entro in casa,
chiudo la porta e mi faccio una corsa sopra.
Dove mi era uscito quel ‘grazie’ ? mi sentivo imbarazzata, ero davvero innamorata di Niall, ma perché non riuscivo a dirgli quelle 5 semplici lettere?. Così il giorno dopo andai a scuola e appena vidi Giuls mi avvicinai a lei.
Giuls: ‘’maarti, marti, marti.. ieri Malik mi ha baciata’’
Io: ‘’davvero?’’
Giuls: ‘’si, quando mi ha riaccompagnata a casa’’
dice con gli occhi a cuoricino (?) e un sorriso enorme.
Io: ‘’sono contenta Giuls,
avevi sempre avuto un debole per Zayn’’.
Giuls: ‘’eh si, ma perché tu hai questa faccia?’’
Io: ‘’ehm.. diciamo che ho fatto una figura orribile ieri con Niall’’ Giuls: ‘’racconta, abbiamo 1O minuti prima della campanella’’
dice sedendosi sui gradini del cortile,
così mi siedo accanto a lei.
Io: ‘’ecco vedi, ieri Niall mi ha riaccompagnato
a casa e prima che rientrassi mi ha baciato
e mi ha detto che mi amava’’
Giuls: ‘’si..’’
Io: ‘’eh, io non sapevo cosa fare,
amo Niall ma non riuscivo a dire quelle 2 parole eh..
gli ho detto ‘grazie’..’’
Giuls: ‘’come, grazie?’’
dice ridendo.
Io: ‘’non mi aiuti così çwç’’
Giuls: ‘’ma perché grazie?!’’
Io: ‘’non sapevo cosa dire, era la prima cosa
che mi è venuta in mentre’’
Giuls: ‘’okay, rimediamo.. fai finta che io
sono Niall e lui ti ha appena detto ti amo, tu che fai?’’
così chiudo gli occhi e mi immagino Niall affianco a me che mi dice di amarmi.
Io: ‘’ti.. ti.. a’’ Giuls: ‘’noo, non ci siamo proprio!’’
Io: ‘’non so cosa fare, credimi’’
dico riaprendo gli occhi.
Giuls: ‘’ora entriamo, sennò ci becchiamo il ritardo,
poi vediamo la situazione’’ Io: ‘’okay çwç’’
seguiamo la lezione e dopo l’ultima campanella io e Giuls andiamo a casa sua per pranzare insieme. Così ci mettiamo sul divano. Io: ‘’devo trovare un modo per farmi uscire quelle 5 lettere’’ Giuls: ‘’secondo me, devi uscire con Niall e quando ti sentirai pronta ti usciranno spontanee quelle 2 parole, fidati’’
Io: ‘’forse hai ragione.. non devo correre,
non è colpa mia se non mi sento pronta e Niall capirà’’
quando sento il telefono squillare.
Io: ‘’pronto?’’
Niall: ‘’Amore sono io, ti va’ di fare qualcosa insieme oggi?’’
così coprii il telefono con una mano.
Io: ‘’mi chiama anche amore ora *-*’’ dico a Giuls.
Giuls: ‘’benee’’ poi tolgo la mano.
Io: ‘’certo, sono da Giuls.. mi passi a prendere?’’
Niall: ‘’certo, a dopo’’ Io: ‘’a dopo’’ così attacco.
Io: ‘’bene, Niall mi porta fuori quindi devo
farmi uscire quel TI AMO entro oggi, non voglio
perderlo per una sciocchezza’’
Giuls: ‘’vedi che andrà tutto bene’’
dice mentre continua a sorridere leggendo dei messaggi, quasi non si importava del mio ‘problema’ così prendo quel cellulare dalle sue gambe. Io: ‘’ohoh, è Zayn’’
Giuls: ‘’dammelo, ora’’ così mi scanso.
Io: ‘’Ohh Giuls, non riesco a non pensarti da ieri sera,
è stato un momento stupendo’’ dico con una voce strana (?)
proprio come lei sfotteva me per i miei
messaggi con Niall, la doveva pagare (?) éwè .
Dopo un po’ sentiamo la porta bussare così prendo la borsa e saluto Giuls. Io: ‘’mica ti dispiace se ti lascio vero?’’
Giuls: ‘’non preoccupare, Zayn mi ha chiesto un appuntamento’’ Io: ‘’edssdhnjoas e tu non mi dici niente?’’ Giuls: ‘’ora vai che Niall ti aspetta, ti racconto tutto stasera’’ Io: ‘’okay babe, a dopo’’ così esco e mi ritrovo Niall vicino, così gli do un bacio. Niall: ‘’grazie’’ Io: ‘’hai intenzione di sfottermi per sempre?’’ Niall: ‘’oh no’’ dice sorridendo, così andiamo in macchina.
Io: ‘’dove andiamo?’’
Niall: ‘’’non te lo dico’’
Io: ‘’okay.. speriamo bene’’
e vedo Niall sorridere, amavo il
suo sorriso perché era perfetto,
e non mi importava di qualche stupida imperfezione..
lui per me era perfetto♥.
Così arriviamo in una specie di parco pieno di alberi con un grande lago al centro e ci stendiamo a guardare le stelle, visto che si era fatto buio. Io: ‘’non pensavo fossi così romantico’’ Niall: ‘’ci sono molte cose che non sai di me’’ Io: ‘’bene, allora le scoprirò una ad una’’ poi mi giro dal suo lato e lui comincia a baciarmi, era davvero un momento stupendo, sarei rimasta li con lui per tutta la notte, o per tutta la vita.
Poi mi allontano un secondo e prendo un respiro.
Io: ‘’Niall, TI AMO’’
Niall: ‘’oh, grazie’’
e incominciamo a ridere entrambi.
Niall: ‘’ti amo anche io’’ dice abbracciandomi.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 8.♥
Rimanemmo li per un sacco di tempo,
quando presi il cellulare saltai per l’ora,
erano le 9:00 e io dovevo ancora studiare.
Io: ‘’devo studiare’’ dico sbuffando.
Niall: ‘’pff, ti riaccompagno’’
Io: ‘’grazie’’
così arriviamo a casa e saluto Niall.
Mi misi sui libri con una bella tazza di caffè per tenermi sveglia e verso mezzanotte riuscii a finire tutti i compiti per il giorno dopo con Niall che mi teneva compagnia al telefono. La mattina dopo mi svegliai tutta intronata, infondo ero andata a letto davvero tardi, mi preparo ed esco. Appena arrivo nel cortile Giuls mi salta addosso,
tanto per cambiare TwT.
Io: ‘’qualcosa mi dice che il tuo appuntamento
con Zayn sia andato più che bene’’
Giuls: ‘’bhè hai ragione, sediamoci che ti racconto tutto’’
così ci mettiamo sui gradini del cortile come ogni mattina.
Giuls: ‘’bhe, mi è passato a prendere e stavamo andando
al cinema ma c’era un gruppo di fans
che non ci lasciava liberi un secondo,
così mi ha portata a casa dei ragazzi
e abbiamo visto un film romantico insieme *^*
poi mi ha riaccompagnata a casa e mi ha baciata di nuovo’’
dice con gli occhi che le brillavano.
Io: ‘’sono contenta per te’’
gli dico con la mia faccia sconvolta dal sonno.
Giuls: ‘’ma.. non hai dormito?’’
Io: ‘’no.. diciamo che ieri ho fatto tardi con Niall,
e ho studiato al telefono con lui per Mooooolto tempo’’
Giuls: ‘’ah, ma alla fine gli hai detto che lo ami?’’
Io: ‘’si, mi è uscito spontaneo,
un momento fantastico’’
Giuls: ‘’okay, poi mi racconti i dettagli, ora entriamo’’
Io: ‘’si, che tra un po’ suona’’
arriviamo in classe e vicino alla cattedra
ci sono due ragazze, mai viste prima..
saranno nuove arrivate.
Giuls: ‘’sai chi sono quelle?’’
Io: ‘’mai viste’’
dico sedendomi vicino a lei.
Professoressa: ‘’date il benvenuto alle
vostre due nuove compagne di classe, Cassie e Annah’’
Io: ‘’ecco la spiegazione’’ bisbiglio a Giuls.
Così si siedono avanti a noi e per non farle
sentire a disagio nell’ora dell’intervallo ci
sediamo vicino a loro e ci spiegarono che
si sono trasferite dall’America a qui per il lavoro del padre, sembravano simpatiche ed era piacevole chiacchierare con loro.
Giuls: ‘’che musica ascoltate?’’
Cassie: ‘’quasi tutti i generi,
ma andiamo pazze per i One Direction’’
Io: ‘’che coincidenza, noi usciamo con due di loro’’
dico sorridendo a Giuls.
Annah: ‘’oh mio dio, chi?’’
Giuls: ‘’io con Zayn e lei con Niall’’
Cassie: ‘’che fortuna, noi li seguiamo da più di un anno’’
e iniziano quasi a sclerare,
in effetti non era da tutti i giorni
conoscere chi esce con il tuo idolo (?) :’).
Dopo scuola Annah e Cassie ci invitano
a casa loro, arriviamo nella loro casa,
o meglio dire ‘villa’ era davvero enorme,
infatti io e Giuls rimanemmo a bocca aperta.
Ci fecero vedere le loro camere
ed erano piene dei poster dei ragazzi,
mi sentivo figa ad uscire con Niall (?)
TwT. Cassie: ‘’vi prego, diteci che ce li farete conoscere’’
dice avvicinandosi a me. Io: ‘’certo..’’ Cassie: ‘’oddio grazie, non so come ringraziarvi’’ iniziarono quasi ad impazzire e l’unica cosa che mi veniva da fare era ridere con Giuls. Dopo tutto un pomeriggio a casa loro tornai a casa e c’era Niall seduto nel mio giardino, così mi avvicino a lui. Io: ‘’che ci fai qui?’’
Niall: ‘’non rispondevi al cellulare, così sono passato’’
dice baciandomi.
Io: ‘’oh, ma da quanto sei qui?’’
Niall: ‘’sono appena arrivato, ma tu perché non rispondi?’’
Io: ‘’no.. ero a casa di due nuove
ragazze a scuola e non l’ho sentito’’
Niall: ‘’stavo pensando, ti andrebbe di dormire da me oggi?’’
Io: ‘’sul serio?’’ Niall: ‘’si..’’
Io: ‘’certo’’ gli dico imbarazzata.
Così prendo la roba dalla mia stanza
e arriviamo a casa dei ragazzi,
appena entriamo vediamo
Harry urlare al telefono.
Io: ‘’ma che ha?’’
Niall: ‘’sta scaricando l’ennesima ragazza’’
Io: ‘’ohw, capisco’’
saliamo al piano di sopra e troviamo Zayn al telefono con Giuls e appena ci vede arrivare si chiude nel bagno, infondo anche loro avevano la loro privacy (?) v.v in un'altra stanza invece c’erano Louis e Liam a dormire insieme, c’è.. in realtà Louis dormiva sopra Liam, che cuccioli :’)
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 9.♥
Io: ‘’oddio che carini’’
Niall: ‘’si.. Louis dorme sempre SOPRA le persone,
ormai tutti abbiamo fatto l’abitudine’’
Io: ‘’ah, bene..’’
gli dico con una faccia sconvolta.
Niall: ‘’andiamo?’’
dice prendendomi la mano e portandomi in camera sua, non mi aveva mai fatto vedere la sua camera, infondo anche perché ero venuta poche volte a casa dei ragazzi.
Niall: ‘’fidati, la mia è la più ordinata di tutte’’
dice sorridendomi. Ed era vero, era poco disordinata, c’era solo una pila di suoi vestiti sul letto. Niall: ‘’oh, scusami’’ dice buttando i vestiti sul pavimento e diventando rosso, che carino :’).
Così gli faccio un sorriso e lui si avvicina a me. Appoggio le mie braccia sul suo collo e lui incomincia a baciarmi. Mi appoggia delicatamente sul letto quando vediamo entrare Louis. Niall subito si alza dal letto, e io come una deficiente con un soffio mi butto su il ciuffo cwc
Louis: ‘’oh, scusate.. ho interrotto qualcosa?’’
Niall: ‘’si’’ Louis: ‘’okay fa niente, Niall hai visto teddy?
Senza di lui non riesco a dormire e per di più Liam
continua ad emanare odori ‘poco simpatici’ ‘’
Niall: ‘’no Louis, teddy non l’ho visto’’
Louis: ‘’okay, grazie comunque’’ dice mettendo il muso.
Niall: ‘’scusami’’ dice imbarazzato.
Io: ‘’un giorno mi abituerò a tutto questo’’ gli dico sorridendo.
Così prendo la mia roba e me ne vado in bagno a cambiarmi.
Appena torno con il mio bel pigiamino (?)
mi ritrovo Niall nel letto ad aspettarmi,
così mi faccio una corsa per non ghiacciarmi i
piedi sul pavimento e mi metto vicino a lui.
Ci mettiamo sotto le coperte e mi accucciolo a Niall per il freddo.
Niall: ‘’ti dispiacerebbe, se ti dicessi che mi sto innamorando di te?’’
Io: ‘’no’’ Niall: ‘’bene, perché mi sto innamorando di te’’
Io: ‘’anch’io’’ gli dico baciandolo sotto le coperte.
La mattina dopo mi svegliai prima
di Niall così visto che dovevo andare
a scuola incominciai a prepararmi,
appena scesi giù c’era Harry che faceva colazione.
Harry: ‘’ne vuoi un po’?’’
infondo avevo fame e non si rifiutavano mai dei pancakes.
Io: ‘’si, grazie’’ dico sedendomi accanto a lui.
Harry: ‘’dormito bene?’’
dice mentre mi passa il piatto.
Io: ‘’si, tu?’’
Harry: ‘’diciamo, non ho dormito molto’’
Io: ‘’perché?’’
Harry: ‘’mi sento un po’ in colpa per tutte le
ragazze che ho scaricato in questo mese’’
Io: ‘’in questo mese?!’’
Harry: ‘’ecco..’’
Io: ‘’bhe’ un giorno arriverà la ragazza
che ti farà perdere la testa’’
Harry: ‘’oh, allora mi godo il tempo che mi rimane’’
non sarei mai uscita con un ragazzo come Harry, infondo lui prendeva in giro tutte le ragazze e io non ero un tipo da ‘una botta e via’ e non lo sarei mai stata, anche se era comprensibile visto che Harry era DAVVERO attraente.
Così ritorno alla realtà con il telefono che mi squilla.
Io: ‘’pronto?’’
Giuls: ‘’cogliona tra 2 minuti suona la campanella, dove cazzo sei?’’ Io: ‘’keep calm, ma è presto’’
Giuls: ‘’non è presto, muoviti’’
dice attacando, cacchius il mio cellulare portava un’ora in meno. Così subito vado a vestirmi e proprio quando stavo per chiudere la porta ritorna Harry in salotto.
Io: ‘’Harry, di a Niall che sono dovuta andare a scuola’’
Harry: ‘’okay babe’’
così chiudo la porta e grazie a Dio c’era l’ultimo autobus fuori casa loro. Arrivo a scuola e mi becco un ritardo. Mi siedo vicino a Giuls che già mi aspettava.
Giuls: ‘’perché ci hai messo tanto?’’
Io: ‘’il mio telefono portava un’ora indietro’’
Giuls: ‘’ah bene, ma hai dormito con Niall?’’
Professoressa: ‘’silenzio!’’
Io: ‘’si, ero imbarazzatissima’’
Giuls: ‘’cacchio anche io voglio dormire con Zayn’’
Professoressa: ‘’Giulia, ti devo mandare dalla preside?’’
Giuls: ‘’no professoressa’’ e mentre lei parlava
io le ridevo in faccia senza farmi vedere dalla prof.
Giuls: ‘’smettila’’ dice ridendo anche lei.
Così dopo scuola io, Giuls, Cassie e Annah decidiamo di
pranzare al mc donalds e dopo andiamo tutte a casa mia per studiare insieme. Giuls: ‘’okay, finito storia, passiamo a matematica’’ quando sento il mio telefono squillare.
Annah: ‘’è Niall?’’ Io: ‘’si’’
dico guardando lo schermo.
Cassie: ‘’ohcazzo, metti il vivavoce’’
Io: ‘’okay.. se ci tenete tanto’’
Io: ‘’Pronto?’’
Niall: ‘’hei Dolcezza, la prima notte e già mi lasci solo?’’
così subito tolgo il vivavoce mentre sento le ragazze urlare.
Io: ‘’Niall, ci possiamo sentire dopo?’’ Niall: ‘’okay’’ e attacco.
Io: ‘’la smettete di urlare?’’
Cassie: ‘’scusaci ma, quello era Niall Horan merda’’
Io: ‘’eh..’’ Appena finiamo di studiare sentiamo la porta bussare, apro ed era Niall che m appena mi vede mi bacia.
Io: ‘’hei, che ci fai qui?’’
Niall: ‘’abbiamo un problema..’’
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 1O♥.
Io: ‘’che problema?’’ Niall: ‘’posso entrare?
Così ne parliamo’’ Io: ‘’certo..’’
gli dico leggermente spaventata.
Lo porto in camera mia mentre Cassie e Annah sbavavano sul divano a vederlo anche solo camminare. Ci sediamo sul letto, già avevo le mani sudate.
Niall: ‘’vedi.. oggi per ‘sbaglio’ Louis ha fatto cadere l’acqua sui fili elettrici del salotto, eh.. per poco non rimanevamo tutti lì, però non possiamo rimanere a casa nostra per qualche giorno, eh.. non sappiamo dove andare’’ Io: ‘’come? Non avete degli amici?’’
Niall: ‘’ecco.. si, ma non ci ospitano tutti e 5 e poi..
siamo leggermente disordinati, LEGGERMENTE però’’
pensai subito al fatto che mia madre era partita per lavoro e che sarei rimasta a casa da sola per una settimana intera.
Io: ‘’potete rimanere qui, questa casa è grande’’
Niall: ‘’dici sul serio?’’
Io: ‘’si’’ dico sbuffando, ma con un sorriso..
infondo lo facevo per lui. Lo vedo alzarsi,
venire vicino a me e baciarmi.
Niall: ‘’dove sei stata per tutto questo tempo?’’
Io: ‘’a 10 minuti da casa tua’’
lui mi sorride e scendiamo insieme.
Niall: ‘’okay, ritorniamo tutti stasera’’
Io: ‘’okay amore, a dopo’’
mi da un bacio ed esce.
Giuls: ‘’che voleva?’’
Io: ‘’Louis ha quasi distrutto la loro casa e per
qualche giorno verranno tutti qui’’
Giuls: ‘’oh, i ONE DIRECTION a casa tua,
una cosa di tutti i giorni’’
Io: ‘’non è colpa mia, non potevo lasciarli per strada,
poi mia madre non c’è..’’
Giuls: ‘’certo, riprendiamo a studiare’’
Annah: ‘’questo vuol dire che verremmo qui più spesso’’
Io: ‘’magari, non mi va’ di rimanere da sola con loro’’
Cassie: ‘’okay, riprendiamo matematica’’
dopo 2 ore di studio le ragazze se ne vanno, così ne approfitto per sistemare un po’ le camere da dare ai ragazzi quando sento la porta bussare. Apro la porta, entra Niall che mi bacia poi Louis con il suo ‘teddy’ in braccio, Harry con le sue 9048690 valigie.
Io: ‘’Harry, rimarrai qui giusto 4 giorni’’
Harry: ‘’babe, io non esco come un barbone’’
così passo avanti, entra Zayn e stranamente lo trovavo sempre al telefono con un sorriso a 36O gradi. Zayn: ‘’ti saluta Giuls’’ dice entrando. Io: ‘’ricambia’’ e infine Liam con le valigie di Zayn, poverino :’).
Li accompagno tutti nelle loro camere e appena arrivarono subito iniziarono a ‘rovinarmi’ la casa, come li avrei sopportati a casa mia per quattro giorni?!.
Niall: ‘’amore, ti va’ di uscire un po’? solo tu ed io’’
dice appoggiando le sue mani sulla mia schiena.
Io: ‘’e i ragazzi? Ho paura a lasciarli da soli’’
Niall: ‘’mhh’’ sussurra appoggiando piano le sue
labbra alle mie, tremavo.
Io: ‘’okay, vado a prepararmi’’
Niall: ‘’non metterci tanto’’.
Così mi faccio una corsa di sopra e mi vesto in fretta e furia.
Appena esco mi ritrovo Louis davanti.
Io: ‘’Louis, io e Niall usciamo,
per favore non distruggetemi la casa, okay?’’
Louis: ‘’ma scherzi? Certo che no’’
Io: ‘’bene, a dopo’’.
Inizio a scendere le scale e vedo Niall girarsi dal divano, non me ne ero nemmeno accorta che mi ero preparata per bene c: .
Niall: ‘’wow, ma sei davvero la mia ragazza o era tutto un sogno?’’ Io: ‘’non è un sogno, ora andiamo che è tardi’’
mi bacia e usciamo. Io: ‘’che si fa?’’
Niall: ‘’nulla di speciale, ho solo intenzione
di prendere una cioccolata calda con la mia ragazza,
e guardare insieme la luna’’
Io: ‘’okay, mi sta bene’’ dico sorridendogli.
Così iniziamo a passeggiare insieme quando inizia a nevicare, così entriamo dallo starbucks e ci prendiamo una cioccolata calda riscaldandoci le mani sulla tazza bollente.
Niall: ‘’sono contento che passeremo questi
quattro giorni insieme’’
Io: ‘’anch’io, per te devo sopportarmi gli altri a casa mia’’
Niall: ‘’e per questo che ti amo’’
dice avvicinandosi sempre di più e infine baciandomi.
Niall: ‘’torniamo a casa?’’
Io: ‘’si, che è tardi’’
arriviamo fuori la porta e prendo le chiavi.
Niall: ‘’lo senti anche tu?’’
Io: ‘’no, cosa?’’
Niall: ‘’musica (?)’’
Io: ‘’ma che dici?’’
dico aprendo la porta,
rimasi a bocca aperta appena vidi come
era ridotta casa mia.
CAPITOLO 11♥.
Appena entrai con Niall vidi pop corn
e patatine per tutto il pavimento, una
marea di gente che non avevo mai visto in vita mia,
musica ad alto volume, bibite e bicchieri su tutti i tavolini. Subito urlai: ‘chi ha organizzato questa festa?!’’
tutte le persone presenti indicarono Harry che baciava una tipa sulle scale. Appena vide che tutti lo indicarono allontanò da lui la ragazza. Io: ‘’Niall, me la mantieni?’’ dissi passandogli la mia borsa.
Mi faccio aprire un varco per passare dalle scale, arrivo da lui, mi guarda con quei suoi occhi da cucciolo come se non avesse fatto niente così gli do uno schiaffo proprio in viso. Io: ‘’come ti sei permesso?!’’ Harry: ‘’scusa..’’
Io: ‘’fanculo’’
Così mi giro verso tutte le persone presenti in casa mia.
Io: ‘’bene, ragazzi la festa è finita,
la porta è da quella parte.. sapete cosa fare’’
così dopo qualche lamentela riuscii a cacciare fuori tutta la gente. Prendo il cellulare per chiamare Giuls, mi doveva aiutare a sistemare tutta casa, così mentre chiamo sento Niall discutere con Harry. Io: ‘’pronto Giuls?’’
Giuls: ‘’hei’’ Io: ‘’Giuls, ho bisogno di una mano,
Harry ha organizzato una festa qui a casa mia
e ora devo ripulire tutto, quindi ti prego.. aiutami’’
Giuls: ‘’c’è Zayn?’’
Io: ‘’si, perché?’’
Giuls: ‘’ARRIVO!’’
Io: ‘’oh si, chiama anche Cassie e Annah
così ci aiutano anche loro’’
Giuls: ‘’okay, dieci minuti e siamo tutte lì’’
Io: ‘’grazie, davvero’’
sentivo Niall alzare la voce con Harry così mi metto in mezzo per non far finire male la situazione. Io: ‘’Niall, basta. Non fa niente ora sistemiamo tutto’’ Niall: ‘’marti, non sai quanto mi dispiace’’ infondo non era affatto colpa sua. Così gli prendo una mano, gli sorrido e lo bacio per non farlo sentire in colpa. Poi mi avvicino ad Harry che sembrava avere quasi paura. Io: ‘’prendi una paletta, e buttaci dentro tutta la tua fottuta spazzatura’’ subito i ragazzi urlarono ‘oooh’ si in effetti
ero forte nei miei commenti v.v
Harry: ‘’si, padrona’’ dice sorridendomi.
Louis: ‘’okay, io posso ritenermi innocente, giusto?’’
dice cercando di trovare una scusa per non mettere a posto tutto. Io: ‘’Louis, lava il pavimento sporco di coca cola, ORA!’’
Louis: ‘’okay, okay’’
dice sbuffando, così ad ognuno dei ragazzi
diedi qualcosa da fare. Stavo sistemando
la cucina con Niall quando sento la porta.
Erano le ragazze, grazie a Dio.
Liam: ‘’chi sono?’’ Io: ‘’i rinforzi’’
così presentai le ragazze ai ragazzi e insieme iniziammo a ripulire casa mia. Ad un certo punto vidi Giuls e Zayn che invece di lavare i bicchieri incominciavano a schizzarsi l’acqua a vicenda,
che carini che erano *^*,
poi c’era Annah che continuava a
chiacchierare con Liam e Cassie che
continuava a fissare Harry
perché non riusciva a credere di avercelo nella stessa casa :’)
così accendo la radio che trasmetteva Dynamite, almeno c’era un lato positivo.. amavo quella canzone e poteva essere divertente sistemare tutto con un po’ di musica. Presi una busta per infilarci dentro tutte le schifezze che la gente aveva lasciato sul MIO divano, proprio mentre stavo per prendere un bicchiere di carta lo tocca anche Niall e le nostre mani si sfiorano. Mi giro subito verso di lui e rimango fissa a guardare quei suoi occhi, per me erano l’infinito. Più azzurri del cielo in una mattina d’estate, mi incantavo sempre a guardarli. Lo vedo avvicinarsi a me, posare la mia busta sul divano e incomincia a baciarmi. Appoggio le mie braccia al suo collo e lui le sue sulla mia schiena. Quando sentiamo arrivare Louis.
Louis: ‘’Marti, cos’altro devo lavare?’’
così mi stacco da Niall.
Io: ‘’Louis, puoi fermarti’’ gli dico sorridendo,
infondo si erano fatti perdonare.
Louis: ‘’grazie’’ mi dice con un sorriso a 36O
gradi e torna dagli altri.
Io: ‘’finiamo di sistemare qui’’
Niall: ‘’okay’’ mi dice sorridendomi.
Vidi l’ora, erano le 2:3O del mattino,
avevamo appena finito di sistemare tutta la casa,
finalmente non era più ricoperta di bicchieri di carta o bagnata di coca cola e red bull. Appena finito di sistemare ci ammassammo tutti sul divano.
Cassie: ‘’ragazzi, noi torniamo a casa
che domani c’è scuola’’
Annah: ‘’infondo è stato divertente’’
così le vedo andarsene.
Io: ‘’Giuls, ti prego rimani qui a dormire,
ho paura per qualunque altro disastro’’
nemmeno il tempo di rispondere che Zayn piombò vicino a noi.
Zayn: ‘’si dai rimani Giù, passiamo un po’ di tempo insieme’’
dice alzando le sopracciglia.
Giuls: ‘’vabbè se me lo chiedete così, accetto’’
Io: ‘’bene, ora andiamocene tutti a dormire’’
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 12.♥
Giuls: ‘’dove dormo, marti?’’
Zayn: ‘’ma ovviamente con me’’ dice sorridendo
e poi baciandola, che carini.
Io: ‘’bene, noi andiamo allora’’
dico alzandomi dal divano prendendo la mano
di Niall per aiutarlo ad alzarsi. Iniziamo a salire le scale.
Niall: ‘’eh io, io dove dormo?’’
Io: ‘’bhe’ purtroppo non mi sono rimaste altre stanze,
dovrai dormire nel mio stesso letto,
spero che non ti dispiaccia’’ gli dico con un sorrisetto.
Lo vedo seguirmi con gli occhi, aveva le labbra semiaperte e un brivido mi passò in mezzo alla schiena, si avvicinava sempre di più fino a quando si ruppe la distanza con un tenero bacio. Mi sentivo la ragazza più felice al mondo con lui. Lo sento prendermi in braccio e saliamo le scale. Arriviamo in camera mia e mi appoggia sul letto. Incomincia a baciarmi quando sentiamo bussare alla porta di camera mia.
Niall: ‘’ma non è possibile’’ dice buttandosi sul mio letto.
Così gli sorrido, mi sistemo e mi alzo.
Apro la porta ed era Giuls. Io: ‘’che c’è?’’
Giuls: ‘’problema, non ho un cazzo di pigiama’’
Io: ‘’entra..’’ Niall: ‘’ci hai interrotti v.v’’
Giuls: ‘’non è colpa mia, pff’’
così gli passo una maglia e un pantaloncino che avevo per il mare. Giuls: ‘’grazie, notte’’ Io: ‘’notte’’ gli sussurro, visto che stavano
già tutti dormendo e nessuno di noi aveva voglia di svegliarli.
Così chiudo la porta e mi butto nel letto addosso a Niall.
Io: ‘’ho un sonno tremendo’’
Niall: ‘’vieni dai’’ dice facendomi
spazio sotto le coperte, faceva un freddo glaciale e io e ci ritrovammo praticamente ‘attaccati’ nel mio piccolo lettino. Molte volte mi lamentavo che era troppo piccolo, ma in quel momento mi sarei rimangiata tutto sul mio dolce letto :’).
La mattina dopo mi svegliai prima di Niall,
dovevo andare a scuola e mi dispiaceva svegliarlo.
Così cerco di alzarmi piano piano,
spostando il suo braccio dal mio ventre.
Mi stavo per alzare quando feci un salto sentendolo russare, mi fece saltare dallo spavento, ma infondo era dolce
vederlo russare nel mio letto (?)
forse era l’effetto di prima mattina.
Scendo giù per fare colazione e trovo Zayn e Giuls a coccolarsi e a ridere sul divano. Così mi avvicino a loro per rovinare l’atmosfera :’).
Io: ‘’Giuls, dobbiamo andare a scuola’’
Giuls: ‘’tu pensa a fare colazione, io già ho fatto’’
Io: ‘’okay, okay’’.
Arrivo in cucina e trovo Harry a fare colazione,
lo beccavo sempre ormai (?).
Così mi siedo accanto a lui con una tazza di caffè senza parlargli. Harry: ‘’Marti, non sai quanto mi dispiace per ieri, il fatto è che io sono fatto così, è più forte di me fare il cretino’’
Io: ‘’ah, almeno ammetti di esserlo’’
Harry: ‘’si che lo ammetto, ma il punto
è che ti devo un favore per il fatto
che ci stai ospitando tutti perciò ti chiedo scusa..
sono sicuro che possiamo essere amici’’
così mi giro verso di lui e appoggio la tazza sul tavolo.
Io: ‘’okay ci sto, la prossima volta
una VERA festa la organizzo io’’
Harry: ‘’che vorresti dire?’’
Io: ‘’che mi sembrava una delle tante stupide feste v.v’’
Harry: ‘’bhe tu non c’eri, non puoi dirlo’’
dice sorridendo, e mostrando il suo sorriso PERFETTO.
Così continuammo a chiacchierare per un po’ di tempo.
Io: ‘’ora vado a prepararmi, ho la scuola’’
Harry: ‘’okay a dopo, ah.. marti’’
così mi giro verso di lui.
Harry: ‘’mi faresti avere il numero di quella tua amica, Cassie?’’
così senza pensarlo me ne torno in camera mia per prepararmi.
Appena pronta prendo la borsa per uscire con la mia sciarpa preferita quando sento Niall svegliarsi. Niall: ‘’dove vai?’’ Io: ‘’a scuola amore, a dopo’’ dico avvicinandomi a lui e strappandogli un bacio. Mi prendo Giuls che si stava preparando e come al solito arriviamo in ritardo. Appena arriviamo troviamo Cassie e Annah sedute sui gradini delle scale del corridoio della scuola ad aspettarci per entrare in classe. Appena ci avviciniamo, subito ad
Annah spunta un sorriso a 36O gradi.
Annah: ‘’dio, marti.. non puoi capire
cosa è successo stamattina’’
Io: ‘’okay, dimmelo tu’’ gli dico sorridendo.
Annah: ‘’ecco, ecco, ecco’’
Io: ‘’Annah, ferma. Respira, e parla!’’
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 13.♥
Io: ‘’allora, Annah che è successo?’’
Annah: ‘’stamattina mi ha svegliato il telefono eh, eh, eh’’
Io: ‘’comincia a diventare stressante, chi era?’’
Annah: ‘’Liam’’
subito mi spunta un sorriso a 36O gradi.
Annah: ‘’mi ha chiesto un appuntamento, stasera’’
Io: ‘’sono contenta, anche se mi hai fatto salire un po’ d’ansia..’’
Annah: ‘’ero emozionatissima, mi tremavano le gambe’’
dice arrossendo. Io: ‘’dove ti ha chiesto di andare?’’
Annah: ‘’in un ristorante italiano,
e subito ho accettato, non vedo l’ora’’
Io: ‘’ohoh, gia’ sai cosa mettere?’’
Annah: ‘’non ne ho la più pallida idea,
spero che un’idea mi venga dopo scuola’’
Io: ‘’ora entriamo, sennò la professoressa comincia con i ritardi’’
Giuls: ‘’ecco, abbiamo storia’’
così arriviamo in classe e ci prepariamo per le 5 ore piene che ci aspettavano. Appoggiai la testa sul mio banco, continuavo a fissare la sagoma della professoressa, che si faceva sempre più sfocata a causa del mio sonno, visto che avevo dormito si e no 5 ore. Stavo per lasciare ai miei occhi un po’ di riposo quando sento la voce di Giuls che mi riporta alla realtà.
Giuls: ‘’svegliati’’ dice buttandomi una pallina di carta tra i capelli. Così la tolgo, l’appoggio sul banco e continuo a stento a seguire la lezione di storia. Sentiamo l’ultima campanella suonare, quello fu l’unico suono che riuscì a svegliarmi per bene. Usciamo io, Giuls, Annah e Cassie sotto braccetto a canticchiare ‘She will be loved’ un po’
come in uno dei soliti film adolescenziali (?)
stranamente c’era il sole, un sole caldo che ti entrava dentro, in pieno febbraio, non c’era cosa più bella da vedere a Londra. Così tiro fuori i miei ray ban dalla borsa e li indosso. Ci fermiamo nel cortile quando vedo la range rover di Harry.
Cassie: ‘’ma, ma è Harry?’’
Io: ‘’penso di si, che ci fa qui?’’
lo vediamo uscire dalla sua auto, scuotere i suoi ricci e sistemarsi i miei stessi occhiali. Inizia a camminare verso di noi, con la mano destra chiude l’auto con un click.
Harry: ‘’buongiorno, ragazze’’
Io: ‘’che ci fai qui?’’
Harry: ‘’mi ha mandato Niall,
visto che lui sta ‘cucinando’ qualcosa con Louis,
e non voleva farti fare tutta la strada a piedi’’
Annah: ‘’ooowh (?) che dolce’’
Harry: ‘’devo comprarmi un altro paio di occhiali’’
dice guardando i mei e ridendo.
Così con la mano mi sposto i capelli e mi tiro su gli occhiali.
Io: ‘’ragazze, allora io vado, Giuls, da me alle 6:00’’
Giuls: ‘’non mancherò, di a Zayn che mi manca’’
Io: ‘’ma per favore’’ stavano diventando TROPPO sdolcinati (?) :’).
Così ci avviciniamo alla macchina di Harry,
mi apre lo sportello e mi siedo accanto a lui.
Io: ‘’posso accendere la radio?’’ Harry: ‘’certo’’
mi dice sorridendomi.
Così l’accendo e la prima canzone che c’era era Breakeven dei The Script. Harry: ‘’oh, lascia adoro questa canzone’’
Io: ‘’anch’io’’ così mi guarda e mi continua a sorridere, il suo sorriso era terribilmente perfetto, quasi fastidioso.
Io: ‘’alleluia’’ eravamo appena arrivati e stavo morendo di fame. Appena entriamo io e Harry sentiamo una puzza di bruciato venire dalla mia cucina.
Appena arriviamo troviamo Niall e Louis con i cappelli da cuochi con tutto il viso sporco di farina con il mestolo in mano e la mia cucina devastata dal cibo. Io: ‘’ma che cazz..?’’
Louis: ‘’volevamo provare la pizza,
ma.. ecco.. non ci siamo riusciti’’
Niall: ‘’siamo incapaci’’ così mi avvicino a loro
e gli tolgo quegli stupidi cappelli.
Io: ‘’ora voi vi andate a mettere buoni in salotto,
mentre io cerco di combinare qualcosa qui..’’
Niall: ‘’si, scusaci marti’’
Io: ‘’si, andate’’
dico mettendomi le mani nei capelli, era uno stress continuo
avere i ragazzi in casa, non so fino a quanto tempo
li avrei ancora sopportati a casa mia.
CONTINUA…♥
 
CAPITOLO 14♥.
Sistemai tutta la cucina, e preparai qualcosa di decente per pranzare. Dopo pranzo mi buttai sul letto cercando di non pensare al continuo stress che mi provocava avere i ragazzi in casa, però infondo mi ero legata a loro in poco tempo, gli volevo bene e non mi sarei mai sognata di lasciarli senza casa, senza contare che dovevo sopportare questa situazione solo per altri 3 giorni. Dopo pranzo salii in camera mia per iniziare i compiti al telefono con Giuls. Quando scesi, dopo averli finiti, trovai i ragazzi seduti sul divano come, se nascondessero qualcosa. Io: ‘’che succede qui?’’ erano strane tutte le loro facce.
Louis: ‘’ma niente, che deve succedere?’’
dice quasi tremolante.
Io: ‘’dov’è Niall?’’
Liam: ‘’è uscito’’
Io: ‘’e dov’è andato?’’
Harry: ‘’a, a.. lavare il suo cane’’ Io: ‘’ma Niall non ha un cane’’ Harry: ‘’oh, allora è andato a comprarlo’’
Io: ‘’faccio finta che la situazione sia normale,
io vado da Giuls, a dopo’’
Harry: ‘’ciao Marti’’
così mi incammino per andare a casa di Giuls, intanto presi il cellulare per chiamare Niall, ma stranamente era spento, cominciavo a preoccuparmi. Arrivo a casa di Giuls e busso al suo campanello.
Giuls: ‘’Hei, marti..’’
Io: ‘’tutto bene? Hai una faccia..’’
Giuls: ‘’si, tutto bene però avrei da fare ora..’’
Io: ‘’strano, visto che Zayn è a casa mia’’
Giuls: ‘’infatti, devo studiare’’
Io: ‘’ma abbiamo finito prima insieme’’
Giuls: ‘’bhe domani sento di essere interrogata,
quindi ora mi rimetto a studiare, a dopo’’
e mi chiude la porta in faccia. Perché tutti si stavano comportando in quel modo? Mi sentivo inutile. Appena arrivai a casa non trovai nemmeno i ragazzi, mi avevano lasciato tutti sola e io gia’
ero stressata TROPPO per i ragazzi.
Così ne approfittai per mettermi un po’ sul letto, ma appena mi stesi sentii il telefono squillare.
Io: ‘’Pronto?’’ Niall: ‘’amore, sono io’’
Io: ‘’ah bene, io non ti vedo da stamattina
e non mi rispondi nemmeno al cellulare’’
Niall: ‘’ho avuto.. da fare’’
Io: ‘’e io non posso sapere nulla?’’
Niall: ‘’no, c’è si...che ne dici se ti passo a prendere
e passiamo la serata insieme in un ristorante?’’
Io: ‘’okay, così mi spieghi cos’hai fatto
di così importante oggi’’
Niall: ‘’okay, okay, passo tra un’ora’’
Io: ‘’a dopo’’ così mi preparai, mi vestii un po’ più elegante visto che aveva detto la parola ‘ristorante’ ma rimasi sul semplice, vestitino semplice e tacchi, anche se erano le scarpe che odiavo di più mi facevano leggermente più alta (?) :’).
Sentii la porta bussare, così scesi e vidi Niall in macchina.
Niall: ‘’wow, sei stupenda’’
Io: ‘’non te la cavi così’’
gli dico mettendo il muso, così lui si avvicina a me e mi bacia.
Il tempo passava e non sapevo nemmeno dove dovevamo andare. Io: ‘’ma dov’è questo ristorante? A Narnia?’’
Niall: ‘’non proprio’’ Io: ‘’pff’’
dopo quasi un’ora di viaggio ci fermammo davanti un locale, lui mi fa scendere e ci incamminiamo verso l’entrata. Io: ‘’Niall, non penso che questo sia un ristora..’’ nemmeno il tempo di finire la frase, che vidi i ragazzi con Giuls, Annah e Cassie avvicinarsi a noi e gridare ‘sorpresaaa’
Io: ‘’oddio, ma è una festa per me?’’
Louis: ‘’si, per colpa nostra ti sei stressata
troppo e volevamo fare qualcosa per te’’
subito arrossii. Io: ‘’ma non dovevate’’
dissi incominciando ad abbracciare tutti come un pazza.
Niall: ‘’c’è un sacco di gente che conosci di sotto’’
Io: ‘’ora vado’’ quasi vidi Harry baciare Cassie.
Io: ‘’wow, ora vi frequentate?’’
Cassie: ‘’stiamo uscendo insieme’’
così presi Giuls sotto braccio e scendemmo a
salutare tutti i miei amici.
Io: ‘’Giuls, ecco perché oggi mi hai lasciato sola?!’’
Giuls: ‘’si, ho chiamato tutta la nostra classe
di matematica, spagnolo, tedesco, storia, scienze e fisica’’
così anche per farla smettere di
parlare l’abbracciai forte.
Io: ‘’grazie, davvero’’
Giuls: ‘’non dirlo nemmeno, ringrazia che
ti sei messa qualcosa di decente’’
Io: ‘’eh, infatti’’ così iniziammo a parlare e ballare un po’.
Quando vedo Giuls arrivare dal bar con due bicchieri.
Io: ‘’che roba è?’’
urlai per cercare di farmi sentire sotto la musica.
Giuls: ‘’bevi e non fare domande’’
infondo era tempo che non mi divertivo un po’ così
presi quel bicchiere e lo finii in un sorso.
Io: ‘’wow’’ Giuls: ‘’brava bambina’’
cominciai a vedere ‘fatti’ anche i ragazzi, visto che ballavano in modo assurdo, Harry più di tutti. Giuls: ‘’io vado un po’ a riprendere Zayn, è del tutto andato’’ Io: ‘’vai, non ti preoccupare’’ intanto continuavo a parlare con Annah che continuava a dare frecciatine al povero Payne, che ormai mi sembrava pazzo per Annah.
Io: ‘’sei crudele’’
Annah: ‘’eh?’’
Io: ‘’sai che Liam ti sta sbavando dietro’’
Annah: ‘’si anche a me piace
, però sai che sono un po’ timida,
lui poi è il mio idolo, non so come comportarmi’’
Io: ‘’vai a parlargli un po’, sono sicuro che gli farebbe piacere’’ Annah: ‘’dici?’’
Io: ‘’dico’’
così la vedo avvicinarsi a Liam e cominciare a parlare con lui, che carini :3. Niall era con gli altri e mi sentivo leggermente ‘forever alone’ così me ne esco fuori per prendere un po’ d’aria e per ascoltare il silenzio, visto che quella musica mi fece venire
il mal di testa, quando sento le mani di qualcuno
stringermi da dietro, mi girai e vidi Harry
leggermente ubriaco, mi faceva paura.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 15♥.
Io: ‘’Hei, Harry mi hai spaventata..’’
dico facendo un passo indietro, ma lui avanzava verso
di me con una faccia orribile.
Io: ‘’Harry, penso che tu abbia bisogno di una lunga dormita’’
Harry: ‘’ho voglia di baciarti’’
Io: ‘’come? Harry hai bevuto troppo’’
dico cercando di prendere il cellulare per chiamare Giuls.
Harry: ‘’da molto tempo..’’ dice stringendomi le mani, per non farmi mettere le mani in borsa. Harry: ‘’marti, dico sul serio’’ cercai di mantenere la calma.
Io: ‘’Harry, tu stai uscendo con Cassie non fare
il cretino con tutte, soprattutto non con me’’
Harry: ‘’ma.. non ci riesco’’ dice avvicinandosi a
me ancora di più.
Proprio quando stava per baciarmi uscirono
anche Niall con i ragazzi.
Louis: ‘’che sta succedendo qui?’’
Harry: ‘’niente’’
dice girandosi verso di loro.
Quando vedo Niall avvicinarsi a noi,
guardare Harry negli occhi e dargli un
pugno dritto in viso.
Io: ‘’Niall!’’
vedo uscire sangue dal labbro di Harry e
Niall avvicinarsi a me, ed eravamo
entrambi con gli occhi lucidi.
Niall: ‘’come hai potuto? Pensavo che mi amassi davvero’’
Io: ‘’Ma Niall..’’ nemmeno il tempo di potergli spiegare che non mi sarei mai sognata di baciare Harry che lo vedo andare via con gli altri. Rimanemmo solo io e Harry fuori, con le ragazze ancora dentro. Subito aiuto Harry ad alzarsi. Harry: ‘’ti prego, scusami..’’ Io: ‘’ora avviso le altre, noi andiamo a casa’’
Harry: ‘’ma io non posso guidare, penso di essere ancora ubriaco’’
Io: ‘’bene, allora proverò a guidare io’’
Harry: ‘’ma non hai nemmeno la patente’’
Io: ‘’sicuramente non guiderò peggio di te..’’
Così dissi alle ragazze che avevo mal di testa e a Giuls che gli avrei spiegato tutto il giorno dopo. Andammo in macchina, allacciai a me e ad Harry la cintura di sicurezza e accendo l’auto.
Harry: ‘’hai mai guidato?’’
Io: ‘’prima prendevo lezioni ma, ma me la caverò..’’
Harry: ‘’speriamo, ho un mal di testa colossale’’
Io: ‘’sarà l’effetto della sbornia’’ sento Harry sussurrare ‘Dio’ strofinandosi gli occhi e sistemandosi i capelli.
Cominciai a guidare e andavo abbastanza bene.
Harry: ‘’guarda che puoi anche accelerare un po’..’’
Io: ‘’Harry, tu cerca di riposarti, qui ci penso io’’
Harry: ‘’sai, non ho mai conosciuto una persona come te..’’
Io: ‘’in che senso come me?’’
Harry: ‘’insomma, Niall ti ha appena lasciato per colpa
mia e invece di prendermi a calci in culo mi stai aiutando’’
Io: ‘’a che servirebbe prenderti a calci in culo?
Oddio non sarebbe una brutta idea’’
lo vedo sorridere e mi viene da sorridere anche a me.
Io: ‘’infondo non è colpa nostra, tu sei ancora ubriaco e io non ti avrei mai baciato’’ Harry: ‘’davvero?’’
Io: ‘’si’’
Harry: ‘’non sembrava visto che mi stavi praticamente addosso’’
Io: ‘’ma non è affatto vero,
e poi stavo per darti uno schiaffo,
ma ci ha pensato Niall’’
lo vedo addormentarsi piano piano e anche io guidavo con gli occhi quasi chiusi, era preoccupante il fatto.
Io: ‘’Harry, svegliati siamo arrivati’’
Harry: ‘’oddio scusa, non volevo addormentarmi’’
Io: ‘’figurati’’ così scendo dall’auto e faccio appoggiare il suo braccio sul mio collo per aiutarlo a camminare, visto che era messo proprio male. Entriamo in casa e lo appoggio sul divano.
Io: ‘’vado a prendere il disinfettante per quel graffio’’
mi alzo ma sento di nuovo la mano di Harry
stringere il mio braccio, così mi risiedo accanto a lui.
Harry: ‘’grazie, grazie davvero marti’’
dice guardandomi con i suoi occhi verdi e lucidi.
Io: ‘’siamo amici..’’
infondo mi aveva messo nei casini, ma gli volevo bene,
era ubriaco e lo capivo, non volevo prendermela con lui. Così arrivo nel bagno, prendo un po’ di ovatta e la bagno con il disinfettante. Scendo di sotto e mi siedo di nuovo vicino ad Harry.
Io: ‘’forse ti brucerà un po’..’’
lo vedo guardarmi negli occhi senza darmi una risposta,
così appoggio l’ovatta sul viso di Harry
e cercavo di fare il più delicatamente possibile,
visto che già sentivo i suoi piccoli gemiti di dolore.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 16♥.
Io: ‘’ho quasi finito, però rimani fermo’’
Harry: ‘’si, scusami..’’
continuava a guardarmi con i suoi occhioni lucidi.
Io: ‘’ecco fatto’’
Harry: ‘’grazie’’
Io: ‘’Harry, ora è meglio che tu dorma un po’, è tardi’’
Harry: ‘’posso dormire con te?’’
Io: ‘’come?’’
Harry: ‘’di solito dormo sempre con Louis,
e non mi va’ di dormire da solo’’
Io: ‘’questa è la scusa più stupida che io abbia mai sentito’’
Harry: ‘’questo è un si?’’
Io: ‘’okay, infondo non c’è niente di male’’
Harry: ‘’grazie’’ così saliamo e mi metto sul mio letto,
e Harry era al lato opposto, non mi andava di guardarlo negli occhi ancora una volta. Nemmeno due secondi che caddi in un sonno profondo pensando a quanto Niall gia’ mi mancava, dovevo spiegargli che non avevo baciato Harry, che amavo lui, solo lui. La mattina, i raggi del sole mi fecero aprire gli occhi delicatamente.
Mi sentivo delle mani addosso, mi girai e vidi Harry abbracciato a me che dormiva come un bambino. Fortunatamente era sabato, niente scuola. Così poggio delicatamente il braccio di Harry dal mio ventre al letto. Mi metto sotto la doccia e preparo la colazione per me e per Harry.
Mi rimetto sul mio lettino accanto ad Harry
e lo sveglio piano. Harry: ‘’hei, buongiorno’’
dice strofinandosi gli occhi.
Io: ‘’colazione all’americana, dicono che aiuti dopo una sbornia’’
Harry: ‘’non so come ringraziarti, davvero’’
dice guardandomi negli occhi.
Io: ‘’un modo troverai’’ dissi per non rimanere in silenzio.
Harry: ‘’infatti, penso che oggi parlerò con Niall,
gli spiegherò che è stata colpa mia,
tu non centravi niente’’
Io: ‘’bene, era il minimo’’
Harry: ‘’lo so..’’
Io: ‘’Io vado da Giuls, tu..
tu fai quello che ti pare, basta non un’altra festa’’
Harry: ‘’maccerto, a dopo’’
così mi alzo, mi vesto visto che ero ancora con il mio pigiamino (?)
e mi incammino verso casa di Giuls.
Giuls: ‘’marti, ora mi racconti cos’è successo ieri’’
Io: ‘’posso entrare?’’
Giuls: ‘’certo, vieni’’
dice facendomi entrare e ci sediamo sul divano.
Giuls: ‘’allora, cos’è successo?’’
Io: ‘’ecco, ieri ero fuori al locale,
Harry era ubriaco e ha cercato di baciarmi poi ci ha visti Niall..’’
non riuscivo a non piangere, dovevo sfogarmi almeno con lei, la mia migliore amica di sempre. Così mi abbraccia e continuo a parlare a singhiozzi e guardando il soffitto per trattenere le lacrime.
Io: ‘’ha dato un pugno ad Harry,
non mi ha nemmeno lasciato spiegare e se n’è andato’’
Io: ‘’poi.. ho portato Harry a casa visto
che mi faceva davvero pena per com’era ridotto’’
Giuls: ‘’Marti, a me puoi dirlo, ti piace Harry?’’
Io: ‘’no Giuls, no, io amo Niall’’
Giuls: ‘’io ti ho chiesto se ti piace’’
Io: ‘’nemmeno’’ dissi convinta di me,
amavo solo e solo Niall,
il mio biondino dagli occhi azzurri.
Giuls: ‘’bhe che pensi di fare?’’
Io: ‘’non lo so, penso che se trovo il coraggio
vorrei parlare a Niall, dirgli che non ho baciato Harry’’
Giuls: ‘’bhe trovalo questo coraggio,
ma aspetta, non ha dormito a casa tua?’’
Io: ‘’no, nemmeno i ragazzi, suppongo che siano da qualcuno’’
Giuls: ‘’tesoro, ora devo uscire con Zayn,
ti dispiace se ci sentiamo oggi?’’
Io: ‘’mannò figurati, avevo solo bisogno
di sfogarmi un po’ con la mia migliore amica’’
Giuls: ‘’ohw, sai che potrai sempre contare su di me’’
l’abbraccio ancora con qualche lacrima.
Io: ‘’allora io vado, ci sentiamo oggi pomeriggio’’
Giuls: ‘’a dopo’’
così esco e mi incammino verso casa, faceva un freddo
quasi glaciale, mi mancava l’estate.
Arrivo a casa e appena apro la porta trovo Niall seduto sul divano. Io: ‘’hei’’ lo vedo subito alzarsi e
venire verso di me.
Niall: ‘’hei’’ rimanemmo due secondi in silenzio.
Niall: ‘’possiamo parlare?’’
Io: ‘’..certo’’
così poso la sciarpa e ci sediamo sul divano.
Niall: ‘’oggi, Harry mi ha parlato. Mi ha detto che lui era ubriaco e tu hai solo tentato di fermarlo e io, io ho capito tutt’altro, ti prego perdonami’’ mi dice con gli occhi lucidi, così senza rispondere mi avvicino a lui e mi lascio abbracciare.
Io: ‘’se solo mi avessi lasciato spiegare..’’
Niall: ‘’io, appena ho visto Harry così vicino a te,
la gelosia ha avuto il sopravvento’’
Io: ‘’non fa niente, l’importante è che hai capito
che a me non interessa Harry, davvero’’
Niall: ‘’io.. mi dispiace tanto’’
dice con gli occhi lucidi. Così mi avvicino a lui ancora di più e gli do un bacio.
Niall: ‘’ti amo da morire’’
Io: ‘’ti amo anche io’’
dico con una lacrima che scende sulla mia guancia.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 17♥.
Io: ‘’ma, dove sei stato stanotte?’’
Niall: ‘’ho dormito con gli altri da un nostro amico’’
Io: ‘’okay, questa è l’ultima sera, rimani con me, vero?’’
Niall: ‘’sempre se vuoi’’
Io: ‘’certo che lo voglio’’
dico baciandolo ancora, mi era mancato.
Niall: ‘’ora vado ad avvisare gli altri, ci rivediamo stasera, okay?’’
Io: ‘’va bene’’
dico accompagnandolo alla porta.
Lo vedo avvicinarsi a me, mettere le sue mani sul mio collo e sussurrarmi ‘ti amo’ ancora una volta, e in quel momento un brivido mi attraversò l’intera schiena. Lo vedo uscire e chiudo la porta. Rimasi due secondi a fissare il vuoto, ero davvero felice di come stava andando la mia vita, insieme a Niall. Così mi rimetto a studiare per il lunedì, una noia assoluta, non mi era mai piaciuta la storia, e i miei voti lo confermavano. Ero appena arrivata alla 6° pagina di 15, pretendevo una pausa. Prendo le mie cuffie e la prima canzone
che c’era sull’i pod era ‘we found love’
e non potevo chiedere di meglio.
Inizio a cantare senza vergogna, visto che c’ero solo io a casa. Scendo di sotto e inizio a saltare sul divano e a gasarmi (?)
di varie canzoni, avevo bisogno di sfogarmi un po’.
Quando sentii qualcuno urlare ‘MAAAARTI’ subito saltai e caddi addosso ad Harry. Mi tolgo le cuffie e le appoggio sul divano.
Io: ‘’oddio che spavento che mi hai fatto prendere’’
Harry: ‘’ti sto chiamando da 10 minuti quasi,
non mi sentivi’’
Io: ‘’bene, quindi mi hai anche visto gasata?’’
Harry: ‘’si’’ dice sorridendo.
Mi stendo sul divano per prendere respiro.
Io: ‘’dovevo dimagrire, la palestra non mi andava’’
Harry: ‘’devo ammettere che eri uno spettacolo’’
Io: ‘’smettila’’
dico guardandolo in modo assassino mentre lo vedo
sedersi affianco a me.
Io: ‘’grazie, per Niall’’
Harry: ‘’dovevo farlo’’
Io: ‘’com’è finita con Cassie?’’
Harry: ‘’ehm’’
Io: ‘’non mi dire che hai scaricato anche lei’’
Harry: ‘’il fatto è che non sono mai stato innamorato,
ho sempre fatto così in tutta la mia vita’’
Io: ‘’non cambierai mai’’
dico alzandomi per tornare a studiare.
Harry: ‘’invece penso di si, da quando mi hai
detto che arriverà prima o poi la ragazza
che mi farà perdere la testa’’
Io: ‘’bhe spero che arrivi presto perché stai spezzando
il cuore a troppe ragazze’’
dico salendo in camera mia per tornare a studiare. Finalmente finisco le mie 15 pagine di storia e appena mi stendo sul letto sento il telefono squillare. Io: ‘’pronto?’’ mi tappo le orecchie per non sentire un grido enorme di Giuls, era riconoscibile (?)
Io: ‘’Giuls, hai finito?’’
Giuls: ‘’sjiogjdiogs si’’
Io: ‘’okay, passiamo alla fase dove mi spieghi cos’è successo?’’
Giuls: ‘’si scusami, è solo che prima sono uscita con Zayn e..’’
Io: ‘’eh?’’
Giuls: ‘’e mi ha chiesto se volevamo fare coppia fissa,
è un po’ all’antica però è romanticissimo’’
subito mi spuntò un sorriso.
Io: ‘’bhe ne sono felice, ma aspetta..
prima non eri la sua ragazza?’’
Giuls: ‘’certo che lo ero v.v
ora è solo ufficializzata la cosa, pff’’
Io: ‘’vabbè, io ora finisco di studiare,
fidanzata ufficiale di Malik’’
Giuls: ‘’non sfottere proprio, e vai a studiare v.v’’
Io: ‘’a dopo bellezza’’
così attacco e mi appoggio sul letto, avevo gli occhi stanchissimi e infondo potevo finire di studiare il giorno dopo, così lasciai chiudere i miei poveri occhi. Sentivo delle mani stringermi da dietro, così mi spuntò un sorriso, pensando che era Niall. Appena mi girai vidi Harry.
Io: ‘’Harry, che ci fai qui?’’
Harry: ‘’mi mancavi’’
Io: ‘’Harry, è meglio che tu te ne vada,
sai che se ti vede Niall sono guai’’
Harry: ‘’e tu sai che a me non interessa’’
continuava a fissarmi, tenendomi stretta a lui.
Così mi alzo io staccandomi da lui,
ma vedo alzarsi anche lui affianco a me.
Io: ‘’Harry, esci immediatamente!
Io sono fidanzata con Niall,
amo lui e non intendo tradirlo con un ragazzo com..’’
nemmeno il tempo di finire la frase che Harry piombò su di me, ma rimasi a quel bacio, cominciavo a vedere sempre più sfocato. Saltai immediatamente dal letto quasi sudata,
era tutto un sogno, ma perché stavo sognando Harry?!
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 18♥.
Rimasi due secondi ferma a fissare il vuoto pensando al sogno che avevo appena fatto, infondo non aveva senso, a me non piaceva nemmeno Harry, perché avevo sognato di baciarlo? Non lo riuscivo a capire. Vidi l’orologio, erano appena le 6 del pomeriggio e avevo dormito circa un’ora e mezza. Mi sistemai e scesi giù e come prima trovai solo Harry. Harry: ‘’hei, tutto okay?’’
subito feci un passo indietro da lui, mi faceva strano vederlo dopo il mio sogno. Io: ‘’ehm, si ho bisogno d’aria’’
Harry: ‘’vuoi che venga con te?’’
Io: ‘’nono, resta qui’’
dico prendendo la mia borsa e uscendo di casa.
Dovevo schiarirmi un po’ le idee così comprai una cioccolata calda e mi sedetti su una panchina a guardare il tramonto, era molto rilassante e di solito mi aiutava a pensare. Ancora non riuscivo a capire come mai avevo sognato Harry, forse alla mia fantasia andava di sognare quello, cercavo una risposta ma niente mi convinceva. Rimasi lì più di un’ora a vedere i bambini giocare al parco e aspettare che il sole calasse. Sento il telefono vibrare, così lo caccio fuori dalla borsa e subito si congelano le mani, bene ç_ç .
Io: ‘’Pronto?’’
Niall: ‘’Amore sono io, dove sei?’’
Io: ‘’avevo voglia di una cioccolata calda, sono al parco. Tu?’’
Niall: ‘’sono appena arrivato con gli altri a casa tua,
stiamo aspettando te per una pizza’’
Io: ‘’oh, allora arrivo subito’’
Niall: ‘’okay, ti aspettiamo’’
Io: ‘’due minuti e sono da voi’’
così attacco al telefono e infilo le cuffiette, Skyscraper. Perfetto, amavo quella canzone. Mi scocciavo di prendere il bus così decisi di tornare a casa a piedi. Mi fermo al semaforo ed era rosso, rimasi lì ad aspettare canticchiando quella canzone. Vedo il verde del semaforo dell’altra strada, così credendo che era quello che stavo aspettando inizio a camminare quando l’ultima cosa che vidi era una macchina venire addosso a me e prendermi in pieno. Il mio cellulare saltò con tutte le cuffiette.
Mi ritrovo stesa su un lettino minuscolo di un ospedale
con Giuls che mi guardava con le lacrime
agli occhi seduta su una sedia.
Avevo fili dappertutto e un orribile vestito azzurro.
Sussurrai ‘Giuls’ e subito si girò verso di me, visto che aveva gli occhi chiusi. Giuls: ‘’tesoro’’ dice alzandosi.
Io: ‘’che mi è successo? Perché sono qui?’’
dico guardandomi intorno’’
Giuls: ‘’marti, due giorni fa sei stata investita da un’auto’’
Io: ‘’due giorni fa?’’
Giuls: ‘’si, hai dormito fino ad ora’’
Io: ‘’dove sono gli altri?’’
Giuls: ‘’ci siamo divisi in turni, ora li chiamo’’
però la fermo con la poca forza che ho nelle mani.
Io: ‘’aspetta, non ho ancora la forza di vedere tutti’’
Giuls: ‘’okay, allora rimango qui con te’’
Io: ‘’ma, sto bene vero?’’
Giuls: ‘’i dottori dicono che hai avuto
un leggero trauma cranico eh..’’
Io: ‘’eh?’’ dico preoccupandomi.
Giuls: ‘’diciamo che è strano che ti sei gia’ svegliata,
era previsto tra altri 3 giorni il tuo risveglio’’
Io: ‘’bhè ma è positivo, giusto?’’
Giuls: ‘’si, penso di si’’ dice con un sorriso finto.
Io: ‘’voglio andare a casa mia’’ dico cercando di alzarmi.
Giuls: ‘’non esiste! I dottori dicono che dopo che ti sei svegliata devi rimanere qui minimo altri 4 giorni’’ Io: ‘’4 giorni ferma in questo letto?’’ Giuls: ‘’si, è per il tuo bene’’ Io: ‘’okay, okay’’ Giuls: ‘’chiamo Niall, era preoccupato’’ Io: ‘’okay’’ così vedo uscire Giuls e dopo due secondi entrare Niall. Niall: ‘’amore mio’’ dice baciandomi e stringendomi a se. Io: ‘’hei, mi sei mancato’’
Niall: ‘’mi hai fatto passare i due giorni più brutti
della mia vita, credimi’’ dice con gli occhi lucidi.
Io: ‘’bhe ora sto bene, tra un po’ ritorno a casa’’
rimanemmo lì a parlare per una decina di minuti.
Io: ‘’voglio vedere gli altri’’
Niall: ‘’oh, certo ti chiamo chi è rimasto sveglio,
sono le 2 di notte..’’ Io: ‘’..okay’’
vedo uscire Niall ed entrare Harry, con due cascate al posto degli occhi, stava piangendo per me. Io: ‘’non sei così duro alla fine’’ Harry: ‘’sono sveglio da due giorni per te’’ così mi
vennero gli occhi lucidi anche a me.
Io: ‘’vieni qui’’ dico facendogli posto sul letto accanto a me.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 19♥.
Harry: ‘’mi sei mancata’’
dice mettendo il suo braccio sul mio collo, stendendosi affianco a me. Io: ‘’bhe non posso dire lo stesso, visto che ho dormito per 2 giorni’’ Harry: ‘’ma come sei stata investita, lo ricordi?’’
sforzai la mente per riuscire a ricordare cosa stavo facendo prima di essere investita.
Io: ‘’sono sicura che c’entrava un semaforo,
avevo le cuffie e pensavo ad altro’’
Harry: ‘’a cosa stavi pensando?’’
Io: ‘’oh al mio sogno’’ dico senza pensare, che deficiente.
Harry: ‘’che sogno?’’
Io: ‘’ehm.. non mi ricordo’’
dissi cercando di sistemare la situazione.
Harry: ‘’oh, okay’’
rimanemmo lì a parlare un po’.
Io: ‘’ci sono Annah e Cassie?’’
Harry: ‘’si, le faccio entrare’’
Io: ‘’grazie Harry’’ gli dico sorridendo.
Le vedo entrare e abbracciarmi forte, mi erano mancate, era tanto che non le vedevo. Dopo le ragazze entrarono Louis, Liam e Zayn. Rimasi un po’ di tempo anche con loro, ma ero davvero stanca così alla fine chiesi di rimanere un po’ da sola per riposare. La mattina dopo mi svegliai e vidi Niall dormire su una sedia affianco a me, con il viso sul letto. Gli sussurrai ‘Amore’ e subito si svegliò.
Niall: ‘’Hei, buongiorno’’
dice strofinandosi gli occhi.
Io: ‘’non sai quanto mi dispiace che devi rimanere così..’’
Niall: ‘’non dirlo nemmeno,
sei la mia ragazza e farei di tutto per te’’
così lo avvicino a me e gli do un bacio.
Ci sedemmo entrambi a ginocchia chiuse sul letto dell’ospedale.
Io: ‘’allora, che hai fatto in questi 2 giorni?’’
Niall: ‘’diciamo che sono rimasto sveglio
per paura che ti svegliassi senza di me’’
Io: ‘’sai che ti amo, tanto?’’
Niall: ‘’lo so bene’’ dice sorridendomi.
Io: ‘’puoi chiamare un attimo gli altri?
Devo parlare a tutti’’ Niall: ‘’certo, torno subito’’
dopo due minuti entrò Niall con i ragazzi e le ragazze.
Io: ‘’Ragazzi, non potete immaginare quanto sono felice del fatto che siete tutti qui per me, però mi sento terribilmente in colpa a vedervi stremati in questo ospedale con me, quindi vi prego, tornate a casa, io sto bene, tra 3 giorni tornerò a casa, intanto rimarrò con Niall’’
dico sorridendogli.
Giuls: ‘’ma marti..’’ Io: ‘’Giuls, dico davvero,
mi sento solo in colpa a vedervi qui,
guardatevi avete tutti le occhiaie,
e questo per colpa mia..’’
dico abbassando la testa.
Così Giuls si siede accanto a me.
Giuls: ‘’Hei, guardami’’ dice facendomi alzare la testa.
Giuls: ‘’noi siamo la tua seconda famiglia,
non devi nemmeno dirle certe cose’’
Io: ‘’ti voglio bene’’ dico abbracciandola forte,
era proprio la mia migliore amica♥.
Giuls: ‘’noi andiamo, per qualunque cosa sai il mio numero’’
Io: ‘’va benissimo, ora hai proprio bisogno di una dormita’’
salutai tutti, poi arrivò per ultimo Harry e
c’eravamo solo io e lui nella camera.
Io: ‘’Hei..’’ Harry: ‘’non mi va’ di lasciarti..’’
Io: ‘’non sarò sola, ci sarà Niall con me’’
Harry: ‘’..si, però non mi va’ di lasciarti comunque’’
dice con gli occhi lucidi, sembrava un ragazzo duro, forte come se niente e nessuno poteva farlo piangere, invece io c’ero riuscita, infondo era un ragazzo molto sensibile, mi stava iniziando a piacere per questo, prima avevo tutta un’altra idea di lui, il tipico bel ragazzo mai stato innamorato che scaricava tutte le ragazze, ora invece lo vedevo in un modo diverso, come un vero amico.
Harry: ‘’allora io vado, sei sicura?’’
Io: ‘’sicura, vai’’ gli dico sorridendo.
Harry: ‘’okay, però domani sera ti rivengo
a trovare, non posso stare senza di te :’)’’
dice baciandomi la fronte.
Io: ‘’okay, a domani’’
gli dico sorridendo anche io. Lo vedo uscire ed entrare Niall.
Niall: ‘’hai fatto bene, nessuno riusciva a dormire per colpa tua’’
Io: ‘’mi sentivo in colpa..’’
gli faccio spazio affianco a me.
Niall: ‘’ma se non c’è nessuno, vuol dire che per questi 3
giorni sarai tutta mia?’’ dice con un sorriso a 36O gradi.
Io: ‘’io sono sempre tua’’
dico attorcigliando le mie braccia al suo, come un cucciolo *u*.
Niall: ‘’aw, quanto ti amo’’
dice facendo scivolare la mia testa sotto il suo braccio, facendomi appoggiare sul suo petto.
Io: ‘’Niall, ti va’ di dormire qui con me?’’
Niall: ‘’ma.. siamo un po’ stretti..’’
Io: ‘’non fa niente’’
dico abbracciandolo ancora piu’ forte.
Niall: ‘’va bene’’ dice baciandomi la fronte, e in meno di un minuto caddi nel sonno tra le braccia del mio fidanzato, mi sentivo protetta.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 2O♥.
Dalla finestra entrava una luce che mi teneva calda in una giornata fredda di febbraio ma che dava fastidio agli occhi. Così mi svegliai, non volevo svegliare anche Niall ma quel lettino era così piccolo che muovendomi lo svegliai.
Niall: ‘’hei’’ dice con una faccia assonnata.
Io: ‘’Hei, meglio che continui a dormire’’
e dopo due secondi e mezzo lo vedo richiudere gli occhi
e ricominciare a dormire, che cucciolo *uu*.
Mi scocciavo di rimanere in quel letto così scesi delicatamente, infilai le mie pantofole secsi (?) che dava l’ospedale e uscii dalla mia camera. Rimasi a fare passeggiate nei corridoi per tutta la mattina, mi scocciavo di tornare a dormire, visto che l’avevo fatto per 4 giorni interi. Erano circa le 11:00 così tornai in camera e trovai Niall appena sveglio.
Io: ‘’di sicuro hai recuperato tutte le ore da sveglio’’
lo vedo alzarsi, stiracchiarsi e abbracciarmi.
Niall: ‘’domani si torna a casa, finalmente’’
Io: ‘’ma guarda che se vuoi puoi andare anche tu a
casa gia’ da ora, io sto bene’’
Niall: ‘’non dirlo nemmeno per scherzo, non ti lascio qui da sola’’
Io: ‘’vabbè’’ dico sorridendogli,
non potevo negare che ero felice del fatto
di rimanere con lui tutto quel tempo.
Quella stessa mattina mi vennero a trovare Liam e Annah, che carini, stavano uscendo insieme.
Io: ‘’hei, ragazzi’’ dico facendoli entrare.
Annah: ‘’come ti senti, marti?’’
Io: ‘’molto meglio, non vedo l’ora di ritornare
a dormire nel mio letto’’
poi vedo Liam togliere da dietro la schiena un mazzo di fiori.
Liam: ‘’sono sicuro che questi ti aiuteranno a guarire prima’’
Io: ‘’aw, ma sono stupendi, non dovevate’’
Annah: ‘’si che dovevamo, siamo i tuoi amici’’
così li prendo e li appoggio sul comodino affianco al mio letto, erano davvero belli.
Annah: ‘’purtroppo ora devo scappare,
se mia mamma scopre che non sono andata a scuola per
venire qui mi decapita’’ Liam: ‘’e io l’accompagno’’
Io: ‘’grazie della visita ragazzi’’
dico con un sorriso a 36O gradi.
Annah: ‘’ci vediamo domani, fuori da qui tesoro,
ti portiamo a mangiare da qualche parte’’
Io: ‘’non vedo l’ora’’
vedo Niall accompagnarli alla porta e dopo rimettersi sul letto affianco a me. Niall: ‘’non vedo l’ora di uscire da qui’’
Io: ‘’a chi lo dici, non ho mai avuto molta pazienza’’
Niall: ‘’ti prometto che appena usciremo ti porterò da qualche parte,
per passare un po’ di tempo, solo io e te’’
Io: ‘’ti amo tanto’’ dico accucciolandomi di nuovo a lui, stava diventando un’abitudine. Niall: ‘’anche io’’ dice baciandomi di nuovo la fronte. Niall: ‘’ora è meglio che riposi un altro po’..’’
Io: ‘’okay’’ gli dico sospirando.
Così chiusi gli occhi e dopo un po’ di tempo mi riaddormentai. Sentivo Niall sussurrarmi ‘Amore’ ma non mi andava di aprire gli occhi. Niall: ‘’Amore, svegliati, c’è Giuls’’ subito aprii gli occhi,
mi andava di vedere Giuls.
Ma mi bloccai subito, c’era qualcosa che non andava, vedevo tutto nero, avevo le palpebre aperte, ne ero sicura, era come se tutto fosse buio, spento. Sforzai gli occhi, sperando che era solo un momento, ma niente, non ci vedevo.
Io: ‘’Niall, Niall’’ dico agitando le braccia.
Niall: ‘’hei, hei, sono qui che c’è?’’
non lo vedevo, non vedevo niente.
Io: ‘’oh mio dio, io.. io non ci vedo’’
Niall: ‘’come?’’ sentivo solo il suono della sua voce.
Io: ‘’Niall, non ci vedo’’
dico iniziando a piangere.
Niall: ‘’hei, calma, calma’’ dice abbracciandomi.
Giuls: ‘’ma com’è possibile?’’
Niall: ‘’non ne ho idea, io.. devo parlare con il medico’’
Giuls: ‘’tu vai, rimarrò io qui con lei’’
Io: ‘’No, Niall, non mi lasciare, non ci vedo’’
dico agitandomi, era una sensazione orribile. Giuls: ‘’tesoro, ci sono io, tranquilla’’ dice cercando di farmi calmare, non sentivo più la voce di Niall, era andato via. Non riuscivo nemmeno a parlare,
sarei rimasta cieca per sempre?
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 21♥.
Rimasi per circa mezz’ora seduta a fissare il nulla,
il nero, sentivo solo Giuls accanto a me che ogni
tanto mi toccava il braccio per farmi capire che c’era ancora.
Giuls: ‘’sono sicura che è solo un momento,
non rimarrai così a lungo’’
Io: ‘’tu che ne puoi sapere, ho paura,
non voglio rimanere cieca’’ dico facendo scendere una lacrima sulla mia guancia. Senti subito qualcun altro entrare in camera.
Io: ‘’Giuls chi è?’’ Giuls: ‘’è Niall..’’
Io: ‘’Niall, vieni qui ti prego’’
dico tirandolo per il braccio e abbracciandolo forte,
avevo bisogno di lui in quel momento.
Giuls: ‘’che ha detto il medico?’’ non lo sentivo rispondere.
Io: ‘’Niall, voglio saperlo’’
Niall: ‘’hanno detto che molte volte capita dopo
un incidente del genere, si rimane ciechi per settimane o..’’
Io: ‘’per sempre’’
Niall: ‘’..si’’
subito mi staccai da lui e mi rannicchiai sotto le coperte. Non volevo rimanere cieca, amavo il mondo, amavo guardare ogni cosa che mi capitava di vedere, non avrei mai accettato il fatto che non avrei mai più visto la luce del sole, o la luna, i miei amici, non potevo nemmeno immaginare una vita senza guardare Niall negli occhi.
Senti Niall dire ‘Giuls, ci lasci un momento da soli?’
Giuls: ‘’certo, sono qui fuori’’
sento Giuls uscire e chiudere la porta, e allo stesso tempo sentii le mani di Niall sul mio ventre, era steso affianco a me, almeno questo riuscivo a capirlo. Così mi giro verso di lui, appoggio le mie mani al suo collo e guardo il soffitto per trattenere le lacrime.
Io: ‘’Niall, non voglio rimanere cieca’’
Niall: ‘’ti prometto che andrà tutto bene,
e se dovessi rimanere così non mi importa,
io ti amerò lo stesso’’
Io: ‘’ma così non potrò più vedere te,
o gli altri’’ Niall: ‘’non m’importa, io ti amo,
e non ti lascerò in questo momento,
sei la mia ragazza’’
così subito mi buttai addosso a lui, avevo bisogno dei suoi abbracci, mi facevano tornare il sorriso. Io: ‘’non ti lascerò mai’’
Niall: ‘’nemmeno io, mai’’ rimanemmo così per un po’ di tempo quando sentii qualcuno entrare, era Giuls.
Giuls: ‘’Niall, ora mi lasci un minuto con lei?’’
Niall: ‘’certo’’ lo sento allontanarsi da me, darmi un bacio sulla fronte ed uscire. Rimanemmo un po’ di tempo a parlare, era sempre stata la migliore nel tirar su il morale, quando ne avevo bisogno lei c’era sempre per farmi fare una risata.
Giuls: ‘’Marti, c’è anche Harry fuori,
gli ho detto che non ci vedi’’
Io: ‘’oh, fallo entrare per favore’’
ormai era un via vai in quella stanza. Riuscii a capire che Giuls uscì dalla stanza e sentivo i passi di Harry farsi sempre più vicini, piano piano scesi dal letto appoggiandomi alla sbarra.
Harry: ‘’hei’’ subito mi giro verso la sua voce.
Io: ‘’Harry’’ dico sospirando, e ovviamente le lacrime non mi abbandonavano mai. Allungai la mia mano cercando di accarezzargli il viso, quando sentii la sua farmi da guida. Appoggiai la mano sulla sua guancia, era tutta bagnata. Gia’ mi immaginavo gli occhioni verdi di Harry pieni di lacrime.
Harry: ‘’non è giusto, non te lo meriti’’
così gli feci un sorriso.
Io: ‘’non fare così, può darsi che ritornerò a vedere..’’
Harry: ‘’ma può darsi anche di no e non lo accetterei mai’’
Io: ‘’sono io che dovrei dire queste cose’’
Harry: ‘’marti, sei una ragazza fantastica,
non meriti questo, io..’’
lo sento fermarsi, non riusciva a parlare così lo abbracciai forte, si stava davvero preoccupando per me. Mi rimetto sul letto e lo faccio mettere affianco a me.
Harry: ‘’lo sapevo che non dovevo lasciarti’’
Io: ‘’che sarebbe cambiato?
Comunque ora sarei ridotta così..’’
Harry: ‘’non lo so, ma ci dovevo essere’’
Io: ‘’Harry, cerca di pensare che il 50%
delle persone che hanno avuto
questo tipo di incidente sono rimaste cieche per poche settimane’’
sentivo solo il silenzio.
Harry: ‘’stasera rimarrò qui’’
Io: ‘’Harry, domani comunque tornerò a casa,
cieca o non, è inutile che passi la notte qui, dico sul serio’’
Harry: ‘’non mi piace il fatto che non
posso fare niente per aiutare’’
Io: ‘’ma rimanendo qui non aiuterai nessuno,
ti prego, torna a casa’’ dico toccandogli il braccio.
Harry: ‘’okay, però domani vengo con i
ragazzi per aiutarti a tornare a casa’’
Io: ‘’va bene’’ dico sorridendo, anche se non sapevo dove poggiare gli occhi. Harry: ‘’io vado, ci vediamo domani’’ gli diedi un bacio sulla guancia e poi lo sentii uscire. Appoggiai la testa sul cuscino,
e cercai di addormentarmi,
il giorno dopo sarei finalmente ritornata a casa mia.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 22♥.
La mattina dopo mi svegliai con il sole che mi riscaldava, ma purtroppo non riuscivo a vederlo, ero davvero tristissima del fatto che non riuscivo a vedere, ovviamente, ma non volevo darlo a vedere, ero sempre sembrata una persona forte, non volevo dare un’altra impressione. Rimasi con gli occhi chiusi, anche se ero sveglia, così potevo far finta di vedere nero solo quando volevo io. Sentii la voce di Niall che cercava di svegliarmi piano piano.
Così aprii gli occhi, e mi alzai dal letto.
Niall: ‘’Amore, svegliati, ti riportiamo a casa’’
subito mi strofinai gli occhi cercando di svegliarmi.
Sentivo dei rumori in sottofondo.
Io: ‘’chi c’è?’’
Niall: ‘’Giuls, Harry, Louis e Zayn’’
Io: ‘’tutta questa gente?’’
Giuls: ‘’si, così sappiamo come aiutarti’’
Io: ‘’il primo problema, è come faccio a camminare
senza finire in un muro?’’
Giuls: ‘’soluzione al primo problema,
il medico mi ha dato le stampelle,
anche perché hai quella ferita alla gamba
che non ti fa camminare bene, quindi..’’
Io: ‘’come?’’
Giuls: ‘’si, dovrai camminare con queste’’
Io: ‘’chepalle’’
Giuls: ‘’è l’unico modo, se non vuoi finire in un muro’’
così Giuls mi passa le stampelle e con calma riesco ad alzarmi, anche se la gamba mi faceva davvero male. Harry: ‘’bhe non mi sembra tanto male’’ diciamo che ero in piedi per miracolo, e mi stavo davvero sforzando. Niall: ‘’non penso che vada davvero bene’’
Io: ‘’no, sto benissimo, voglio solo tornare a casa mia’’
dissi tremolante, non volevo far vedere che in realtà era
molto difficile per me rimanere in piedi.
Giuls: ‘’dobbiamo portarla a casa, nemmeno a me
piacerebbe essere rinchiusa in un ospedale’’
Niall: ‘’si, okay, andiamo’’ Io: ‘’grazie’’
gli dico con un mezzo sorriso, avevo davvero bisogno di casa mia.
Così sento qualcuno aiutarmi a reggermi in piedi.
Io: ‘’Harry?’’ Harry: ‘’si, dolcezza, sono io’’
dice stringendomi il braccio.
Iniziavo a riconoscere le persone, era un passo avanti.
Io: ‘’grazie per essere qua’’
Harry: ‘’non dirlo nemmeno’’
così con l’aiuto dei ragazzi riesco ad entrare in macchina, e dopo un pò arriviamo a casa mia. Sento le mani di Harry aiutarmi a scendere. Riuscivo a camminare abbastanza bene. Appena entrammo a casa, anche se non potevo vederla, faceva sempre strano tornare a casa dopo tanto tempo.
Io: ‘’Harry, ce la faccio, devo imparare’’
e sentii le mani di Harry lasciare delicatamente le mie.
Cominciai a camminare senza stampelle,
non ero mai stata una ragazza con molta pazienza,
se sarei dovuta rimanere cieca a lungo,
volevo cercare di essere il più normale possibile,
e camminare con delle stampelle
continuamente non mi aiutava, poi la mia ferita alla gamba andava sempre meglio, quindi non ne vedevo il bisogno. Cominciai a camminare, ero convinta di essere nella cucina, quindi le scale per andare in camera mia dovevano essere a pochi passi da me, comincio a camminare quando urto un gradino delle scale, e ci inciampo come una deficiente. Purtroppo non riuscivo a rialzarmi facilmente, con la mia ferita alla gamba, e non riuscivo nemmeno a capire dove potevo appoggiarmi, stava diventando un vero incubo il non riuscire a vedere nulla. Sentii subito Harry aiutarmi a rialzarmi.
Io: ‘’lasciami’’
dico con le lacrime agli occhi,
lo sento lasciarmi e subito mi siedo
su un gradino della scala, senza pensarlo,
non riuscivo a sopportare
questa situazione, e non so se l’avrei mai accettata.
Harry era seduto accanto a me,
e mi guardava piangere davanti a lui.
Harry: ‘’marti..’’ dice asciugando le mie lacrime con le sue mani. Harry: ‘’devi rimanere forte’’
quella frase bastò per farmi smettere di piangere,
era sempre stato il mio motto (?)
non mi arrendevo mai, nemmeno da piccola,
e questa sicuramente era la situazione più difficile che avevo mai passato, dovevo rimanere forte. Così lo abbracciai, lo abbracciai fortissimo, Harry mi stava davvero dimostrando tanto in questi giorni, avevo bisogno di un amico, e lui c’era per me. Rimaniamo abbracciati per un sacco di tempo, così gli sussurro
‘grazie, per tutto quello che stai facendo per me’
Harry: ‘’mi sento in obbligo’’
quando sentii Niall e gli alti entrare così subito mi staccai da Harry, anche se sarei rimasta a quell’abbraccio per sempre.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 23♥.
Niall: ‘’tutto okay?’’
Io: ‘’si, riesco anche a camminare’’
dico allontanandomi da Harry.
Niall: ‘’bene, io poso la tua borsa in camera tua’’
Io: ‘’si, grazie’’
Io: ‘’forse è meglio che ora tu torni a casa’’
Harry: ‘’ma siamo appena arrivati’’
Io: ‘’sto bene, davvero’’
dico prendendogli la mano.
Harry: ‘’okay, ripasso domani’’
Io: ‘’ti voglio bene’’ dico abbracciandolo.
Harry: ‘’bhe’ anche io’’ dice stringendomi ancora piu’ forte.
Sento gli altri andare via con Harry e Niall scendere dalle scale.
Io: ‘’Niall, sei qui?’’
Niall: ‘’si, sono io’’
dice intrecciando la sua mano con la mia.
Così appoggiai la mia testa sulla sua spalla.
Niall: ‘’ti ho detto che appena uscivamo dall’ospedale,
ti portavo da qualche parte’’
Io: ‘’Niall, ma.. ho paura’’
Niall: ‘’sei con me, non devi averne’’
rimasi due secondi zitta, avevo paura di continuare la mia solita vita senza vedere.
Niall: ‘’ti prego, fidati di me’’
Io: ‘’okay’’ gli dico con un mezzo sorriso,
anche se in realtà morivo di paura.
Niall: ‘’vieni, andiamo’’ dice prendendomi le mani, stavo cominciando a camminare da sola, solo con un piccolo aiuto di Niall e cominciamo a camminare.
Io: ‘’il problema, è dove stiamo andando? Visto che non vedo niente’’
Niall: ‘’da qualche parte’’ Io: ‘’mi fai leggermente paura’’
Niall: ‘’ti ho detto di stare tranquilla’’ Io: ‘’okay, va b..’’
nemmeno il tempo di finire la frase che sentii le labbra di Niall sulle mie, non mi ero nemmeno accorta che si stava avvicinando a me, così chiusi gli occhi e rimanemmo lì per un po’ di tempo, era come normale, baciavo Niall come sempre, non cambiava niente con il fatto che ero cieca, e per me questa era la cosa più importante.
Niall: ‘’vieni’’
dice prendendomi la mano.
Iniziamo a correre, avevo continuamente paura di inciampare, ma mi fidavo di Niall, mi lasciavo portare da lui. Arriviamo in parco, penso, sentivo solo il rumore delle foglie per terra, e le altalene che si muovevano. Faceva abbastanza freddo, visto che eravamo ancora a febbraio, così sembravo un polaretto (?).
Ci sedemmo un po’ su una panchina.
Io: ‘’brr..’’
Niall: ‘’vieni qui’’ dice aprendo le braccia per farmi
mettere accanto a lui. Subito mi riscaldai.
Niall: ‘’vedi? Non è così brutto non vedere, infondo,
sei una persona normale’’
forse incominciavo a pensarlo davvero, Niall mi stava dando la forza per andare avanti, magari mi sarei abituata piano piano, e stare con lui mi faceva solo bene, lo amavo davvero tanto. Io: ‘’ti amo, Niall’’ così lo sento avvicinarsi ancora di piu’ a me, appoggiare le sue mani sul mio collo e baciarmi delicatamente.
Niall: ‘’forse è meglio che torniamo a casa, inizia a nevicare’’
Io: ‘’davvero?’’
Niall: ‘’si, non ve..’’
subito si fermò, stava dicendo non vedi ?!
NO, NON VEDEVO.
Subito mi alzai dalla panchina.
Io: ‘’andiamo?’’
Niall: ‘’scusami, non volevo’’
Io: ‘’figurati’’
gli dico con un sorriso finto, mi sarei mai ripresa? Sarei tornata ad essere felice come prima? A queste domande ancora
non riuscivo a dare una risposta.
Io: ‘’Niall, mi accompagneresti a casa di Cassie e Annah,
gli avevo detto che passavo’’
Niall: ‘’certo, andiamo piccola’’
dice tenendomi la mano intrecciata alla sua.
Così andammo in macchina e arrivammo a casa loro.
Io: ‘’grazie del passaggio, ci sentiamo dopo?’’
Niall: ‘’certo, ti passo a prendere’’
Io: ‘’grazie’’ gli dico dandogli un bacio.
Così busso al campanello e mi apre Annah, la sua voce era riconoscibile. Annah: ‘’tesoro mio’’ dice abbracciandomi.
Io: ‘’hei, così mi uccidi’’ Annah: ‘’come va’?’’
Io: ‘’tutto okay, me la cavo’’
Annah: ‘’oh quanto mi sei mancata!’’
Io: ‘’anche voi, dov’è Cassie? Vorrei salutarla’’
Annah: ‘’io sono appena arrivata, ero con Liam’’
dice quasi ridendo, che carina *^*. Annah: ‘’vieni, di sicuro è in camera sua’’ Io: ‘’certo, mi dai una mano? Mi devo ancora abituare’’ Annah: ‘’certo’’ così gli prendo la mano e insieme saliamo le scale per la camera di Cassie. Appena entriamo senti Annah dire:
‘CASSIE! Quella è una sigaretta?’
io riuscivo a sentirne solo la puzza,
una puzza di fumo tremenda.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 24♥.
Cassie: ‘’ehm..’’
Annah: ‘’dammela immediatamente’’
Cassie: ‘’Annah, due cazzi tuoi no?’’
Annah: ‘’Cassie, sono tua sorella,
dammi immediatamente quella cosa’’
mi sentivo leggermente in imbarazzo, c’ero solo io all’entrata della camera come una deficiente, ma infondo non potevo far nulla. Sento Cassie dare la sigaretta a Annah e lei la spegne in un bicchiere. Io: ‘’cassie, perché stavi fumando?’’ dico cercando di avvicinarmi piano piano a loro. La sento sedersi a terra e iniziare a piangere, ma Annah era arrabbiata con lei, quindi rimanemmo due secondi lì, poi mi siedo accanto a lei.
Io: ‘’che succede Cassie?’’
Cassie: ‘’marti, il fatto è che mi manca Harry’’
Io: ‘’come?’’
Cassie: ‘’si, prendimi per pazza,
siamo usciti insieme per poco, ma mi stavo innamorando’’
Io: ‘’ohw’’ infondo mi sentivo anche un po’ in colpa, Harry l’aveva lasciata perché ci voleva provare con me, mi sentivo male al solo pensiero.
Io: ‘’Tesoro, devi capire che Harry non è mai stato innamorato di nessuno, per lui ogni ragazza è un passatempo,
e tu.. ti sei solo lasciata trasportare’’
Cassie: ‘’si, lo so che ho esagerato,
ma sono triste da molti giorni’’
Io: ‘’capisco, ma chi ti ha dato l’idea di iniziare a fumare?’’
Cassie: ‘’..Zayn’’
Io: ‘’come?’’ dico alzando le sopracciglia.
Annah: ‘’comee?!’’
Cassie: ‘’ieri sono andata da Giuls,
mi sono ritrovata a vedere Zayn con una sigaretta
e gli ho chiesto se potevo provare’’
Annah: ‘’sei una bambina, non capisci che è una cosa seria il fumo?’’
Cassie: ‘’no, davvero avete ragione, cercherò di smettere’’ Annah: ‘’bhe questo non mi basta, iniziami a dare il pacchetto’’
così sbuffando Cassie tira fuori dalla tasca dei jeanz
il pacchetto di sigarette.
Annah: ‘’okay, non fumerai mai più in vita tua, capito?’’
Cassie: ‘’si, si ho capito’’.
Annah era la più grande e si sentiva sempre una specie di ‘mamma’ verso Cassie, visto che la loro era sempre fuori per lavoro, un ò come la mia, era una cosa che avevamo in comune.
Io: ‘’forse è meglio che adesso vada, si è fatto tardi’’
Annah: ‘’marti, non immagini quanto mi dispiace per quello che è successo’’ Io: ‘’Annah, non lo dire nemmeno, capisco Cassie, cerca di non essere troppo dura con lei’’ così la sento abbracciarmi forte, era molto fragile di carattere Annah, anche se non lo dava a vedere.
Annah: ‘’mi sarebbe piaciuto passare un po’ di tempo con te però’’ dice sbuffando. Io: ‘’se ti va’ possiamo andare a casa dei ragazzi, dovevo andare lì con Niall, così passiamo un po’ di tempo insieme’’
Annah: ‘’oh si, mi piacerebbe’’
Io: ‘’bene, tranquillizza Cassie che sta ancora piangendo,
io chiamo Niall’’ Annah: ‘’..certo’’.
Avvisai Niall e dopo un po’ arrivammo a casa dei ragazzi.
Ci aprì Liam che subito baciò Annah appena la vide,
che dolci che erano, così prendo la mano di Cassie
per non lasciarla sola. Appena entrammo subito Niall mi abbraccia e mi bacia. Così prendo Lou che stava passeggiando per casa.
Io: ‘’Lou, mi devi fare un favore,
ti prego parla un po’ con Cassie,
è distrutta per Harry,
cerca di convincerla a smettere di fumare,
non mi sembra tanto convinta a farlo’’
Louis: ‘’Cassie, fuma?’’ I
o: ‘’..si’’
Louis: ‘’okay, ora provo a parlare io’’
e lo sento andare verso Cassie.
Niall: ‘’da quando Cassie fuma?’’
Io: ‘’da quando Harry l’ha lasciata’’
Niall: ‘’ohw’’
Niall: ‘’mi sei mancata tanto’’
dice appoggiando le sue mani sulla mia schiena, e un brivido mi passò per tutto il corpo, mi faceva sempre quest’effetto.
Io: ‘’ anche tu’’ dico dandogli un bacio.
Niall: ‘’ah, dimenticavo, di sopra c’è Giuls che ti voleva’’
Io: ‘’ah, okay’’
Niall: ‘’vuoi una mano per salire le scale?’’
Io: ‘’no, davvero’’
dico sorridendogli.
Niall: ‘’okay’’ dice ricambiando il sorriso.
Così mi appoggio alla ringhiera delle scale e inizio a salire piano piano, alla fine ce la feci senza cadendo come l’ultima volta,
ero soddisfatta di me stessa (?)
Giuls: ‘’Marti, marti, marti, marti, marti’’
Io: ‘’hei, sono cieca, no sorda’’
Giuls: ‘’scusami’’
dice trascinandomi in camera di Zayn.
Io: ‘’dimmi, che c’è di così importante?’’
Giuls: ‘’ecco..’’
Io: ‘’parla, mi tieni sulle spine’’
Giuls: ‘’ecco, ieri..’’
Io: ‘’forza, dimmi!’’
Giuls: ‘’sono uscita con Zayn, eh..’’
io: ‘’eh..?’’
dico quasi ridendo, non riuscivo a capire cosa voleva dire.
Giuls: ‘’insomma, io e Zayn..’’
Io: ‘’ooooowh, capisco, non aggiungere altro’’
Giuls: ‘’è stato stupendo’’
Io: ‘’si, per favore non scendere nei dettagli,
comunque sono felice per te’’
Giuls: ‘’si, anche io sono felice per me’’
dice con un sorriso a 36O gradi.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 25♥.
Giuls: ‘’non immagini come ero in ansia ieri sera’’
Io: ‘’si, ti ho chiesto di non scendere nei dettagli’’
gli dico con una faccia per dire ‘non mi interessa’
Giuls: ‘’okay, okay ma non fare l’antipatica’’
Io: ‘’sto solo dicendo che non mi interessa sapere
tutto della tua notte con Zayn’’
Giuls: ‘’okay, posso capirlo’’ dice alzando le sopracciglia.
Giuls: ‘’invece, tu e Niall?’’
dice sorridendo.
Io: ‘’io e Niall cosa..?’’
lei rimane in silenzio.
Io: ‘’ooowh, no, ma anche no’’
Giuls: ‘’capisco..’’
Io: ‘’ma che problema c’è scusa?
Siamo innamorati, questo è l’importante’’
Giuls: ‘’massì infatti, dico sul serio’’
Io: ‘’vabbè’’ mi sembrava un po’ strana la sua voce.
Io: ‘’hei, ma, sai dov’è Harry?’’
Giuls: ‘’oh si, è a dormire in camera sua’’
Io: ‘’ohw’’
Giuls: ‘’fai una cosa, sveglialo, sta dormendo da due ore ormai’’
Io: ‘’..okay’’ Giuls: ‘’vuoi una mano?’’
Io: ‘’no, ce la faccio, grazie’’ Giuls: ‘’okay’’
così mi alzo piano piano dal letto e inizio a camminare appoggiandomi ai muri e camminando lentamente, così non sarei inciampata da nessuna parte. Arrivo in camera sua e lo sento russare leggermente, già me lo immaginavo stravaccato sul letto. Così mi siedo accanto a lui e gli muovo leggermente la schiena per farlo svegliare, ma non si muoveva proprio, sembrava morto.
Io: ‘’Harry, svegliati, è tardi’’
lo sentivo solo dire ‘mmmmh ho sonno’
Io: ‘’Harry, svegliati’’ inizio ad urlare, era cocciuto proprio :’).
Quando ad un certo punto lo sento tirarmi accanto a lui, così mi ritrovo con Harry che dormiva praticamente addosso a me, era davvero pesante però era dolcissimo sentire i suoi ricci vicino al mio viso.
Io: ‘’Harry, mi stai facendo male’’ subito lo sentii alzarsi e aprire gli occhi appena lo dico. Harry: ‘’oddio scusa, avevo davvero sonno’’
Io: ‘’non fa niente’’ dico alzandomi dal letto.
Harry: ‘’hai passato tempo con tutti i tuoi amici,
e Niall.. tranne con me, mi sento offeso’’
Io: ‘’ohw, ma tu non mi hai chiesto di uscire’’
dico sorridendogli.
Harry: ‘’ti va’ di uscire un po’ con me, il tuo migliore amico?’’
Io: ‘’okay, diciamo che va’ bene’’
Harry: ‘’okay, allora vado a sistemarmi i capelli’’
Io: ‘’ahah, quanto ti vorrei vedere adesso’’
Harry: ‘’fidati, non sono un bello spettacolo,
forse la tua cecità ha lati positivi..’’
Io: ‘’ahahah, ma muoviti sennò cambio idea’’
così scendiamo e saluto tutti.
Poi sento la mano di Niall fermarmi il braccio.
Niall: ‘’dove vai?’’
Io: ‘’faccio una passeggiata con Harry, mi scoccio a rimanere qui’’
Niall: ‘’okay, dammi un bacio però’’
così mi avvicino e gli do un bacio dolce *u*.
Harry: ‘’ANDIAAAMO?’’
Io: ‘’Arrivo, arrivo’’
Niall: ‘’ci vediamo dopo, non fare tardi’’
Io: ‘’no, non preoccuparti’’
dico quasi sbuffando, era troppo protettivo (?) :’).
Così usciamo e iniziamo a passeggiare, ovviamente ero sotto braccio a lui per evitare di cadere ogni tanto. Harry: ‘’allora, come va’? ti stai abituando?’’ Io: ‘’si, anche se sinceramente ancora non mi piace il fatto che rimarrò così..’’ continuavamo a passeggiare per i viali pieni di neve, purtroppo non potevo vederla..
Harry: ‘’ma non è ancora detto che rimarrai cieca per sempre’’
Io: ‘’arrivati a questo punto, già dovrei vedere, secondo i dottori’’
Harry: ‘’per me devi dare tempo al tempo, insomma, aspettare’’
Io: ‘’ti vorrei vedere a te nella mia situazione..’’
Harry: ‘’lo so, deve essere difficile’’
rimaniamo un po’ in silenzio.
Harry: ‘’ti va’ una cioccolata calda?’’
Io: ‘’si, perché no’’
così aspetto Harry su una panchina e appena arriva mi riscaldo le mani con il bicchiere di carta, faceva un freddo glaciale.
Harry: ‘’Marti, devo dirti una cosa, da un po’ di tempo ormai’’
Io: ‘’Dimmi’’ dico poggiando il bicchiere sulla panchina.
Harry: ‘’ecco io, è da molto tempo che..’’
ero fissa su di lui ma ad un certo punto la mia vista diventava sempre piu’ strana, era come se vedevo sfocato, così strofinai bene gli occhi per controllare meglio, quando finii vidi bene il viso di Harry,
i suoi soliti occhioni verdi, il suo viso perfetto, il tramonto,
la cioccolata calda, la neve, vedevo tutto normale.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 26♥.
Finalmente vedevo tutto, sentivo il sole di un tramonto che mi riscaldava, ed era una sensazione stupenda riuscire di nuovo a vedere.
Io: ‘’Harry, io penso..’’
Harry: ‘’ti prego lasciami finire’’
subito mi alzo dalla panchina.
Io: ‘’Harry, io ti vedo’’
Harry: ‘’come?’’ dice alzandosi anche lui affianco a me.
Io: ‘’si, Harry, ci vedo’’
subito sentii lui prendermi in braccio e abbracciarmi forte,
così tutti e due ci ritrovammo con un paio di lacrime agli occhi.
Harry: ‘’Marti, è stupendo, davvero’’
Io: ‘’io, io mi chiedo come sia possibile’’
Harry: ‘’te l’ho detto che bastava aspettare,
i dottori l’hanno detto che potevi riprendere
la vista da un momento all’altro’’ dice mettendomi a terra.
Io: ‘’non potevo desiderare cosa migliore’’
Harry: ‘’ne sono felice, davvero’’
dice riabbracciandomi, stavolta sorridendo.
Io: ‘’grazie per tutto quello che hai fatto per me, dico sul serio’’
Harry: ‘’sono il tuo migliore amico,
se non lo facevo io chi lo doveva fare?’’
Io: ‘’oh, ma tu cosa volevi dirmi?’’
subito lo vidi cambiare faccia.
Harry: ‘’oh.. si, che stasera ceniamo insieme’’
Io: ‘’sicuro solo questo?’’
Harry: ‘’ehm, si..’’
Io: ‘’okay, dove si va’?’’
Harry: ‘’dove vuoi tu, scegli un qualunque ristorante, ci andiamo’’
subito guardai il carretto degli hot dog vicino al parco.
Io: ‘’ok, ho scelto’’ feci girare Harry e glielo indicai.
Harry: ‘’stai scherzando?’’
Io: ‘’no, che ha di male?’’
Harry: ‘’è troppo tempo che non mangio un semplice hot dog’’
Io: ‘’bhe’ allora è ora di ricominciare’’
dico prendendolo per il braccio e trascinandomelo vicino al carretto.
Io: ‘’2, per favore’’ il tipo mi fa un sorriso e me li passa.
Io: ‘’ecco a te’’
Harry: ‘’questa me la pagherai’’ dice guardandomi negli occhi.
Io: ‘’vieni e stai zitto’’
dico prendendogli la mano e trascinandolo con me.
Ci sediamo sulla stessa panchina gambe chiuse a guardare le stelle. Harry: ‘’okay, avevi ragione, questa forse è al serata più ‘normale’
che non passavo da tanto tempo’’
Io: ‘’il fatto è che a te manca essere un ragazzo normale,
ma non vuoi ammetterlo’’
Harry: ‘’io mi devo abituare a non essere un ragazzo normale’’
Io: ‘’ma non deve andare per forza così’’
dico girandomi verso di lui.
Io: ‘’Harry, non lasciare che la tua popolarità ti eviti
di essere un ragazzo normale della tua età..’’
dico abbassando la testa, forse perché io non volevo come amico Harry Styles, il cantante amato da milioni di ragazze, io volevo solo Harry, l’Harry che mi ha aiutato quando ero cieca, che si diverte con me facendo cose normali, ero quello che volevo come amico. Harry: ‘’grazie di tutto,
oggi sono stato davvero bene’’ dice abbracciandomi di nuovo.
Io: ‘’figurati, se non lo fa la tua migliore amica chi lo fa?’’
gli dico sorridendo.
Io: ‘’torniamo a casa? Fa freddo’’
dico abbracciandolo ancora più forte.
Harry: ‘’certo’’ così mi alzo dalla panchina,
mi sistemo la sciarpa e cominciamo a camminare verso casa.
Appena arriviamo, ci avviciniamo alla porta e busso il campanello.
Niall: ‘’meno male che ho detto non fare tardi’’
dice con un sorrisetto.
Harry: ‘’non ti preoccupare, non abbiamo fatto niente di che’’
Io: ‘’Niall, è successa una cosa stupenda,
eh, forse ti sconvolgerai un po’..’’
Niall: ‘’cosa?’’ dice cambiando espressione.
Io: ‘’ecco..’’
Niall: ‘’su dimmi’’
Io: ‘’ci vedo’’
Niall: ‘’come?’’ dice sorpreso.
Io: ‘’si, all’improvviso’’
subito lo vidi abbracciarmi fortissimo con gli occhi lucidi,
oh quanto potevo amare il mio ragazzo?! :3
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 27♥.
Niall: ‘’non immagini quanto sono contento’’
Io: ‘’ti amo’’ gli dico con le lacrime agli occhi.
Niall: ‘’anche io, tantissimo’’
Harry: ‘’okay, io vado di sopra’’
dice evitando di guardarmi negli occhi.
Io: ‘’domani devo passare all’ospedale per una
visita e poi posso riprendere la mia vita normale’’
Niall: ‘’non potevi darmi notizia più bella, dico sul serio’’
dice stringendomi a lui ancora più forte e continuandomi a baciare.
Subito vedo scendere Giuls con Zayn dal piano di sopra.
Giuls: ‘’yo, che succede?’’
Io: ‘’Giulssss’’ dico correndo ad abbracciarla.
Giuls: ‘’si, ti voglio bene, ma che succede?’’
Io: ‘’Giuls, io ci vedo, di nuovo’’
Giuls: ‘’come?’’
Io: ‘’si, cacchio si, ci vedo’’
Giuls: ‘’ma è fantastico’’
dice con un sorriso a 36O gradi e con lei vengono ad abbracciarmi tutti appena lo sanno, ormai stavano diventando qualcosa di più di semplici amici, quando stavo con loro dimenticavo anche che erano cantanti famosi, eravamo solo lì come amici, e adoravo questo fatto♥.
Giuls: ‘’bene, quindi ora possiamo di nuovo fare di tutto’’
Io: ‘’si, magari con calma, mi devo riabituare’’
Giuls: ‘’oh, certo’’
Niall: ‘’Marti, ti va’ di andare di nuovo a casa tua?’’
Io: ‘’si, magari’’ dico scendendo le scale.
Giuls: ‘’okay, noi ci rivediamo domani, passi la giornata con tutti noi’’
dice sorridendo.
Io: ‘’non vedo l’ora’’ dico ricambiando il sorriso.
Giuls: ‘’a domani’’
Così mi rimetto la sciarpa e io e Niall andiamo in macchina per arrivare da me. Appena arriviamo apro la porta e butto le chiavi sul tavolino del soggiorno. Lo vedo avvicinarsi a me e incominciare a baciarmi.
Mi avvicino per accendere la luce ma lui mi ferma.
Niall: ‘’ti va’ se rimango qui stanotte?’’
Io: ‘’si’’ gli dico un po’ tremolante.
Iniziamo a salire le scale di casa mia cercando di non cadere visto che era tutto spento. Entriamo in camera mia e accendo la luce del mio comodino. Mi stendo sul letto e dopo due secondi Niall viene accanto a me. Comincia a baciarmi ma poi si ferma.
Niall: ‘’sei sicura?’’ rimasi zitta per un secondo e mezzo.
Io: ‘’sono sicura’’
dico sorridendogli e poi riprendo a baciarlo.
Inizia a sfilarmi la maglia e ci ritroviamo sotto le coperte, fu davvero dolce e fu la serata più bella della mia vita. La mattina dopo mi svegliarono i raggi di sole che entravano dalla finestra e Niall era a dormire accanto a me. Io: ‘’hei, Niall’’ gli sussurro all’orecchio.
Niall: ‘’hei’’ dice baciandomi.
Niall: ‘’è stata la notte più bella della mia vita, sul serio’’
Io: ‘’lo stesso per me’’ dico sorridendogli.
Io: ‘’ma che ore sono?’’
lo vedo accendere il cellulare.
Niall: ‘’sono le 10, perché?’’
Io: ‘’porca.. ho l’appuntamento all’ospedale alle 10:30.
Dico facendo una corsa in bagno per farmi la doccia. Dal bagno urlai ‘Horan, preparati, vieni con me’ e lo sentii rispondere
‘si, signora’ c’: . Mi preparai e in 10 minuti fini di sistemare
anche la mia camera, mi dovevano dare un premio (?)
Niall: ‘’andiamo?’’
Io: ‘’eccomi’’
dico finendo di mettere altre cose in borsa e scendendo le scale.
Niall: ‘’su, andiamo’’ dice quasi trascinandomi.
Saliamo in macchina e subito prendo lo specchietto per
sistemarmi i capelli, feci una semplice treccia per tenerli ‘sistemati’
e Niall continuava a fissarmi mentre cercavo disperatamente
di mettere un po’ di trucco.
Io: ‘’che guardi?’’ gli dico sorridendo, era inquietante.
Niall: ‘’niente, solo non riesco ancora a capire come
la mia ragazza sia così bella..’’
Io: ‘’ma smettila’’ dico ridendo.
Niall: ‘’sul serio’’ dice sorridendo anche lui.
Così gli do un bacio e torno a sistemarmi i capelli. Appena arriviamo ci toccano circa 2O minuti di attesa, visto che avevamo fatto tardi. Dottore: ‘’il prossimo’’
così prendo la mano di Niall ed entriamo.
Dottore: ‘’oh, mi ricordo di te, ti è tornata la vista allora?’’
Io: ‘’si, ieri’’ dice facendomi sedere vicino la sua scrivania.
Dottore: ‘’è davvero strano,
di solito ci vogliono circa una o due settimane,
e in altri casi si rimane ciechi a vita..’’
Io: ‘’allora sono stata fortunata..’’ gli dico con un sorrisetto.
Dopo mi fa un semplice controllo agli occhi per vedere
se era tutto apposto.
Dottore: ‘’bhe, i tuoi occhi sono sanissimi, per qualunque problema,
chiama pure’’ dice porgendomi il suo bigliettino da visita.
Io: ‘’grazie davvero, possiamo andare ora?’’
Dottore: ‘’oh si, buona giornata’’
Io: ‘’anche a lei’’.
Usciamo da quella stanza con un sorriso stampato in faccia.
Io: ‘’finalmente sento che questo brutto periodo è passato’’
Niall: ‘’ora si ritorna alla vita normale’’
dice sorridendomi.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 28.♥
Niall: ‘’sei sicura che ti va’ di uscire con gli altri?’’
Io: ‘’sicura, ho bisogno di un po’ di tempo con loro,
visto che dopo domani ricomincio anche la scuola’’
Niall: ‘’okay, allora andiamo’’
dice prendendomi per mano e imboccando l’ascensore dell’ospedale. Arriviamo subito a casa di Giuls che gia’ si stava preparando.
Io: ‘’dove andiamo?’’
Giuls: ‘’ho deciso, ma è una sorpresa’’
dice andando avanti e in dietro per la camera di Zayn, che ormai era diventata camera sua. Io: ‘’quindi lo sanno tutti tranne me?’’
dico continuando a girarmi sulla sedia della scrivania.
Giuls: ‘’ehm, si’’.
Io: ‘’bbbene’’ poi vediamo entrare Zayn.
Zayn: ‘’amore, hai preso tu la mia maglia grigia?’’
Giuls: ‘’intendi questa?’’
dice indicando quella che portava.
Zayn: ‘’si, esatto’’ dice con un sorrisetto.
Giuls: ‘’ma sta meglio a me, prenditene un’altra’’
dice dandogli un bacio, che carini che erano *uu*.
Zayn: ‘’okay, okay’’ ed esce dalla camera.
Giuls: ‘’che hai fatto ieri sera con Niall?’’
Io: ‘’ieri sera?! Ah.. si abbiamo..’’ subito mi fermai.
Giuls: ‘’avete?’’
dice spuntando dal letto, visto che stava recuperando i suoi calzini. Io: ‘’abbiamo, visto un film’’
Giuls: ‘’quella non è una faccia da ‘abbiamo visto un film’..’’
Io: ‘’okay, okay, hai ragione’’
Giuls: ‘’ommiodio lo sapevo’’
così mi venne solo da sorridergli.
Giuls: ‘’com’è stato?’’ dice avvicinandosi a me incuriosita.
Io: ‘’..normale (?)’’
Giuls: ‘’wow, come sei romantica’’
Io: ‘’ahah, ma davvero, è stato.. un momento perfetto,
non riuscirei a dire altro’’
Giuls: ‘’ah, molto meglio’’ dice cambiando faccia.
Io: ‘’muoviti dai, che manchi solo tu’’
Giuls: ‘’metto le scarpe e sono pronta’’.
La vedo infilarsi le scarpe di Zayn.
Giuls: ‘’mi vanno un po’ larghe ma le adoro’’
Io: ‘’che pazienza che ha quel povero ragazzo’’
Io: ‘’io sono una ragazza complicata v.v’’
Io: ‘’andiamo dai’’ dico trascinandola al piano di sotto.
Niall: ‘’andiamo?’’ Io: ‘’eccoci’’
così entriamo tutti in macchina e dal finestrino cominciavo a vedere la spiaggia, dopo più di un’ora di viaggio.
Io: ‘’ma volete portarmi al mare in pieno inverno?’’
Louis: ‘’mica è una brutta idea’’
Annah: ‘’si, magari muoviamoci che qui si sta stretti’’
poverini, lei e Liam erano andati nel porta bagagli dell’auto. Mentre io ero in braccio a Niall e Giuls in braccio a Zayn, diciamo che se ci beccava la polizia ci mandava direttamente in prigione (?) e.e .
Scendiamo tutti e metto i piedi nella sabbia, era così rilassante, adoravo il mare anche se ora faceva molto freddo. Ci mettiamo tutti seduti sulla sabbia e io ero stesa accanto a Niall mentre vedevo Harry che parlava con Giuls e continuava a darmi frecciatine.
Niall: ‘’Non ero mai stato innamorato così.. dico sul serio’’
Io: ‘’si come no, a quante ragazze l’hai già detto?’’
dico sorridendogli.
Niall: ‘’a nessuna, ora puoi anche non credermi ma a nessuna.’’
Io: ‘’ti credo’’.
Mi avvicino a lui e lo gli do un bacio.
Vedo Giuls alzarsi e venire verso di me.
Giuls: ‘’ti va’ di fare il bagno?’’
Io: ‘’sei pazza?’’
Giuls: ‘’perché?’’
Io: ‘’forse perché siamo in pieno inverno?’’
Giuls: ‘’non ti preoccupare, ho portato le felpe di Zayn’’
Io: ‘’ma ti stai mettendo tutto l’armadio del tuo fidanzato?’’
Giuls: ‘’ma non è colpa mia se la sua roba sta meglio a me’’
Io: ‘’okay, ma se è fredda me ne torno a riva’’
Giuls: ‘’okay, andiamo’’
dice prendendomi per mano.
Niall: ‘’divertiti’’
Io: ‘’tanto dopo vieni anche tu’’
così convinciamo anche Annah e Cassie. Inizio a mettere i piedi nell’acqua ed era ghiacciata, mentre vedevo Giuls che già era quasi tutta bagnata. Io: ‘’ma come cazzo fai?’’
Giuls: ‘’ma sei ancora lì?’’
dice girandosi. La vedo fare una corsa verso di me e buttarmi con la testa sott’acqua con tutti i vestiti addosso. Appena esco mi asciugo gli occhi. Io: ‘’oddio che stronza, ora sto gelando’’
Giuls: ‘’ti conviene stare sotto, altrimenti non ti abitui’’
così infilo di nuovo la testa sott’acqua per bagnarmi tutti capelli. Cassie: ‘’okay, è la cosa più pazza che non facevo da tanto tempo’’
dice buttandosi anche lei insieme ad Annah.
Risalgo a riva e mi trascino Niall in acqua.
Niall: ‘’Eddai, non ci voglio venire’’ dice ridendo.
Io: ‘’se sono bagnata io ti bagni anche tu’’
Niall: ‘’okay..’’ dice togliendosi le scarpe.
Così lo spingo a mare per farlo andare, visto che non aveva il coraggio. Dopo di lui vedo arrivare tutti i ragazzi che iniziano a buttarsi in acqua a vicenda come gli idioti. Quando vedo Harry prendermi in braccio e buttarmi in acqua. Appena esco me lo trascino in acqua e iniziamo a schizzarci. Io: ‘’Tregua, mi bruciano gli occhi..’’
Harry: ‘’oh, scusami’’ dice avvicinandosi verso di me.
Così mi tolgo le mani dagli occhi e con un sorriso
ricomincio a schizzargli l’acqua.
Harry: ‘’ma allora vuoi la guerra?’’
dice riprendendomi in braccio e buttandomi con la testa sotto.
Non riuscivo quasi a respirare così con un po’ di forza riesco a risalire. Io: ‘’cazzo, non respiravo’’ dico ridendo, non riuscivo a fare altro. Annah: ‘’ragazzi, torniamo a casa? Comincia a far freddo..’’
così recuperiamo tutta la nostra roba e ci rimettiamo in macchina, e io ero fradicia dai capelli ai piedi, ero solo stretta a una delle felpe di Zayn che usavo come coperta e continuavo a tremare come un cagnolino sotto la pioggia.
Niall: ‘’hai freddo?’’ dice guardandomi.
Io: ‘’mannò, qui siamo in una sauna’’ gli dico per sdrammatizzare.
Niall: ‘’vieni qui’’ dice aprendomi le sue braccia,
così mi metto in braccio a lui e mi teneva calda,
e dopo un paio di minuti mi addormentai. ‘’SVEGLIAAAAAAA’’
mi sento dire nell’orecchio da Giuls. Niall: ‘’Giuls, che finezza’’
Io: ‘’fanculo Giuls’’ e la vedo ridere.
Così scendiamo dall’auto e arriviamo tutti a casa dei ragazzi.
Niall: ‘’ragazzi, io porto marti a letto,
non penso che si senta molto bene’’
in effetti ero ancora con i capelli tutti bagnati e mi sentivo scoppiare la testa. Così andiamo di sopra, mi asciugo i capelli e mi metto a letto con Niall. La mattina dopo mi sentii sussurrare ‘Buongiorno’ aprii gli occhi e vidi Niall seduto sul letto con un mazzo di rose.
Niall: ‘’buon san valentino amore’’
dice con un sorriso a 36O gradi.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 29.♥
Io: ‘’Macciao’’ dico sorridendogli e baciandolo.
Niall: ‘’preparati, che oggi passiamo la giornata insieme’’
Io: ‘’okay’’ dico alzandomi piano piano dal suo letto,
visto che avevo passato la notte lì.Appena mi alzai vidi che avevo dormito tutta la notte con i miei vestiti, che ora erano ridotti uno schifo. Niall: ‘’tanto sei bella sempre’’
Io: ‘’grazie’’
e lo vedo darmi un bacio sulla fronte uscendo dalla stanza. Così andai nel bagno per farmi una doccia, appena esco metto un asciugamano e mi infilo le cuffiette per un po’ di musica, che mi gasava sempre. Appena esco continuo a canticchiare e solo dopo mi accorgo che c’era Harry sul letto. Così mi tolgo le cuffiette e le butto sul letto, mentre faccio una corsa per ritornare in bagno. Mi affaccio alla porta del bagno.
Io: ‘’Harry, che ci fai qui?’’
dico cominciandomi a vestire.
Harry: ‘’volevo vedere se stavi bene,
visto che ieri non mi sei sembrata in gran forma’’
mi infilo la maglia ed esco da quel maledetto bagno.
Harry: ‘’di chi sono queste rose..?’’
Io: ‘’mie’’
dico sistemandomi i capelli allo specchio.
Harry: ‘’e chi te le ha regalate?’’
Io: ‘’Niall, ma che sei mia madre?’’
Harry: ‘’no, scusami..’’
Io: ‘’Harry, io ora devo uscire, ci sentiamo dopo’’
dico prendendo la borsa ma lo vedo fermarmi prima di uscire. Harry: ‘’buon san valentino’’
dice con in mano una rosa.
Io: ‘’perché?’’
Harry: ‘’come perché?’’
Io: ‘’Harry, non sei il mio ragazzo’’
Harry: ‘’okay, ma avevi ragione,
ti dovevo dire una cosa importante due giorni fa’’
Così poso la borsa a terra emi siedo sul letto.
Io: ‘’su, dimmi’’,
vedo Harry sedersi affianco a me.
Harry: ‘’Marti, io, penso che mi sto davvero innamorando di te’’
Io: ‘’cosa?’’ gli dico a bocca aperta.
Harry: ‘’si, sei l’unica ragazza diversa che abbia mai conosciuto,
insomma, sono sempre stato abituato ad avere i numeri delle ragazze in 2 minuti, con te no, sei difficile e per questo mi piaci’’
dice sorridendo. Così mi abbasso e mi metto le mani nei capelli.
Io: ‘’Harry, io sono la fidanzata di uno dei tuoi migliori amici’’
Harry: ‘’lo so, ma è più forte di me, non posso farci niente’’
Io: ‘’Harry, io amo Niall e..’’ lo vedo avvicinarsi a me.
Rimasi bloccata, non riuscivo a muovermi ma dopo un secondo
e mezzo mi alzai di botto dal letto.
Io: ‘’eee ora devo andare, a dopo’’
dico prendendo la borsa e facendo una corsa per uscire da quella stanza, quando sento la mano di Harry fermare il mio braccio, mi girai e mi ritrovai le sue labbra sulle mie.
Sentii le sue mani scendere sulla mia schiena, e stranamente non riuscivo a muovermi, era come se non mi dispiacesse di quello
che stava succedendo.
Così chiusi gli occhi per due secondi lasciandomi trasportare da lui. Ad un certo punto mi passarono per la testa tutti i miei momenti con Niall, proprio come in uno di quei film romantici e subito mi stacco da Harry e faccio due passi indietro.
Io: ‘’perché l’ho fatto?’’ dico a bassa voce.
Vedo Harry avvicinarsi a me.
Harry: ‘’perché anche tu provi qualcosa per me,
solo che non vuoi ammetterlo’’
dice prendendo la mia mano.
Io: ‘’Harry, io non provo nulla per te’’
Harry: ‘’allora perché sei rimasta quando ti ho baciato?
Perché ancora non mi hai dato uno schiaffo?’’
non sapevo cosa rispondere, cosa fare, così lasciai subito
la mano di Harry.
Scendo le scale cercando di non pensare a quello che avevo
appena fatto.
Niall: ‘’andiamo?’’
Io: ‘’..si’’ gli dico con una faccia orribile.
Quando sentiamo Harry scendere le scale.
Harry: ‘’glielo dici tu o glielo dico io?’’
Niall: ‘’cosa? Cosa devi dirmi?’’
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 30.♥
Harry: ‘’Marti, allora?’’
Niall: ‘’che c’è che devi dirmi?’’
non riuscivo a parlare, così le lacrime coprirono il silenzio. Niall: ‘’Amore, perché piangi? Che devi dirmi?’’
dice asciugandomi le lacrime.
Io: ‘’ho baciato Harry’’
dico quasi singhiozzando.
Niall: ‘’come?’’ dice fermandosi e
facendo un passo in dietro.
Non riuscivo a trattenere ancora le lacrime, così feci una corsa per le scale andando in camera di Niall. Appena arrivai mi misi sul letto. Sentivo Niall arrabbiarsi con Harry e questo mi faceva solo stare ancora più male. Fin quando sento sbattere la porta di casa, molto probabilmente Niall se n’era andato. Accanto a me, sul letto c’erano ancora le rose che mi aveva regalato, e affianco la rosa di Harry. Mi alzo prendo tutto il mazzo e lo butto nel cestino della scrivania di Niall, non riuscivo a vederle, mi faceva solo piangere di più.
Appena mi rimetto sul letto sento Harry entrare e sedersi accanto a me, così mi misi di spalle a lui.
Io: ‘’ora sarai contento’’
Harry: ‘’no invece, non sono contento
di vederti così..’’
Io: ‘’allora perché l’hai fatto?’’
dico girandomi verso di lui,
ancora con gli occhi stracolmi di lacrime.
Harry: ‘’non ne ho idea, mi dispiace tanto’’
Io: ‘’ti dispiace? Harry mi hai fatto lasciare
con il mio ragazzo,
non penso che basti un ‘mi dispiace’..’’
Harry: ‘’Marti, appena mi hai baciato ho capito
che dovevo fare qualcosa, qualunque cosa
per cercare di farti dire che provi qualcosa per me’’
Io: ‘’Anche rendendomi triste?
Harry, questo non è amore,
è solo una cotta e ti passerà’’
Harry: ‘’anche io lo pensavo all’inizio
, ma ora no, davvero’’ dice sorridendomi.
Io: ‘’Harry, lasciami sola, non ho voglia
di parlare ora, con nessuno, soprattutto con te’’
Harry: ‘’ti prego marti, perdonami’’
Io: ‘’okay, ho capito, me ne vado io’’
dico alzandomi dal letto.
Mi sistemo gli occhi, visto che era colata anche tutta la matita. Harry: ‘’non fare così, dai’’ Io: ‘’così come Harry? Come se non fossi stata appena lasciata dal mio ragazzo per colpa tua? Perché ora mi sento proprio così..’’
dico lasciando la sua presa dal mio braccio e uscendo da quella stanza. Faccio una corsa per le scale, esco e sbatto la porta. Mi fermo due secondi a pensare a quello che avevo fatto, infondo Harry era stato uno stronzo a dire a Niall che l’avevo baciato, ma io volevo baciare Harry, altrimenti non sarei rimasta, non sapevo cosa fare o pensare, ero semplicemente.. confusa.
Appena arrivo a casa butto la borsa sul divano e mi stendo sul letto, quando sento bussare alla porta.
Era Giuls. Io: ‘’hei, Giù..’’
Giuls: ‘’Harry mi ha detto tutto’’
Io: ‘’ah bene, allora non perderemo altro tempo’’
dico girandomi facendola entrare.
Arrivammo in camera, lei si siede sulla mia scrivania e io sul mio letto, stesa.
Giuls: ‘’insomma, perché hai baciato Harry? Ti piace?’’
Io: ‘’no! Oh almeno, non ne ho idea,
so solo che quando mi ha baciato,
non volevo andarmene,
e infatti sono rimasta, per poco ma sono rimasta’’
Giuls: ‘’ami ancora Niall?’’
Io: ‘’più di qualunque altra cosa’’
dico sospirando.
Giuls: ‘’Questi si che sono problemi’’
Io: ‘’non so cosa fare, non voglio perdere Niall,
ma allo stesso tempo vorrei capire
cosa provo per Harry, io.. sono nei casini Giuls’’
Giuls: ‘’si, vede,
almeno per quanto ho capito..’’
Giuls: ‘’quindi, che intendi fare?’’
Io: ‘’non lo so, prima o poi farò qualcosa
per non perdere il mio ragazzo’’
Giuls: ‘’prima o poi? PRIMA O POI?
Niall è ragazzo stupendo marti, sai in quanto
la trova un’altra ragazza?’’
Io: ‘’sono così facile da dimenticare?’’
la guardo in un modo strano.
Giuls: ‘’oh questo non lo so, ma non penso che
Niall rimarrà molto a piangere per te
e infondo lo pensi anche tu..’’
su questo aveva ragione, dovevo almeno provare a spiegare a Niall la situazione.
Giuls: ‘’vabbè, io ora devo uscire,
ti chiamo stasera, okay?’
’ Io: ‘’..si’’ Giuls: ‘’non suicidarti senza di me, mi raccomando’’
Io: ‘’non c’è pericolo, vai pure’’
Giuls: ‘’okay, a dopo babe’’
dice uscendo dalla mia camera.
Ne approfittai per rimanere un po’ di tempo da sola, sola con i miei pensieri. L’unica scena che avevo in mente era Harry che mi baciava, non riuscivo a pensare ad altro. Forse Harry aveva ragione, stavo cominciando a provare qualcosa per lui,
e forse ero io che non volevo ammetterlo a me stessa?
CONTINUA..♥
 
 
CAPITOLO 31.♥
Rimasi tutta la serata in camera mia, ero nel mio letto a guardare il nulla, non riuscivo più nemmeno a piangere, forse avevo esaurito le forze per farlo. La mattina dopo mi svegliai, mi preparai e andai a scuola.
Appena entro nel cortile vedo Giuls,
Annah e Cassie che mi aspettavano sedute
sui gradini del cortile. Appena arrivo subito si alzano. Cassie: ‘’hei, marti, che brutta faccia che hai..’’
Io: ‘’lo so, grazie’’
Annah: ‘’tesoro, possiamo fare qualcosa per te?’’
Io: ‘’in questo momento no, grazie’’
dico sorpassandole e andando in classe senza nemmeno salutarle, Giuls avrebbe capito subito, non mi andava di parlare con qualcuno in quel momento visto che ero fin troppo fragile.
Arrivo in classe, avevamo matematica. Prendo il mio libro dallo zaino e i miei occhi cadono subito sulla copertina, piena di cuoricini e con il nome di Niall in quasi tutte le pagine, non riuscivo nemmeno a guardarlo così lo posai e Giuls mi prestò il suo.
Al solo rivedere quelle scritte mi venivano gli occhi lucidi, come sarei andata avanti? Appena finisce la lezione usciamo io, Cassie, Annah e Giuls,
visto che non mi lasciavano sola nemmeno un secondo. Giuls: ‘’ti va’ di fare qualcosa insieme oggi?’’
Io: ‘’non so’’
Cassie: ‘’dai, dai, dai’’
Annah: ‘’si, tanto che hai da fare a casa?!’’
Io: ‘’..okay, Giù mi passi a prendere tu, okay?
Mi scoccio di scendere’’
Giuls: ‘’certo, va benissimo’’
mi dice con un sorriso a 36O gradi.
Così mi incammino verso casa, cominciava a fare meno freddo fortunatamente. Appena arrivo trovo Harry in piedi ad aspettarmi vicino la porta. Così cerco di passare ma lui mi blocca.
Io: ‘’che vuoi?’’
Harry: ‘’una possibilità..’’
Io: ‘’come?’’
Harry: ‘’si, hai capito bene’’
Io: ‘’Harry, mettitelo in testa, io amo Niall,
si ti ho baciato e mi è piaciuto ma basta,
non provo nulla per te’’
Harry: ‘’sono sicuro che è il contrario,
solo che non vuoi ammetterlo’’
non risposi, rimasi semplicemente zitta.
Io: ‘’vattene Harry, non uscirò mai con te’’
rimase anche lui zitto, forse perché in tutta
la sua vita stava combattendo per avermi
più di qualunque altra ragazza,
e nemmeno c’era riuscito.
Harry: ‘’okay, scusami per tutto’’
mi dice con un sorrisetto e lo vedo lasciare
il mio giardino.
Rimasi due secondi lì, la giornata stava andando di male in peggio, infondo sapevo che Harry non mi attraeva ma per un certo senso mi sentivo in sintonia con lui. In quel momento però avevo un problema più grande, il mio problema era un biondo che mi stava facendo soffrire anche troppo, anche se questa volta era stata colpa mia, dovevo fare qualcosa, ma non riuscivo ancora a trovare il coraggio di parlargli, perché infondo pensavo che era ancora arrabbiato con me.
Appena entro, subito mi finisco i compiti
e mi preparo. Sento Giuls alla porta così apro e c’erano già le ragazze. Io: ‘’dove andiamo?’’
Giuls: ‘’nulla di speciale,
andiamo alla tavola calda qui di fronte,
ho voglia di ingrassare un pò..’’
Io: ‘’per me va’ benissimo, davvero’’
così ci incamminiamo.
Annah: ‘’come va’, un po’ meglio?’’
Io: ‘’cerco di non pensarci, ma lasciamo stare me,
te e Liam, come va’..?’’
Annah: ‘’oh bene, anche se con lui
mi sento sempre un po’ in imbarazzo,
visto che usciamo insieme solo da due settimane’’
Io: ‘’capisco’’ dico sorridendogli.
Io: ‘’Giù, tu e Zayn?’’
Giuls: ‘’tutto normale’’
Cassie: ‘’ah, forse non ve l’avevo detto’’
dice fermandosi.
Io: ‘’che cosa?’’
Cassie: ‘’che ieri sono uscita con Louis’’
Io: ‘’come?’’ dico sorridendogli.
Cassie: ‘’si, ecco in questo periodo sto
molto con lui, mi ha anche aiutato a
smettere di fumare eh, ieri siamo usciti insieme’’ Io: ‘’Cassie, non immagini quanto
ne sono felice, credimi’’
ero davvero felice per lei, visto il brutto momento che stava passando per colpa di Harry.
Appena arriviamo, prendiamo un tavolo vicino al caminetto e ordiniamo. Per quella sera riuscii davvero a sorridere senza fingere, le mie amiche erano le uniche che c’erano sempre per me quando ne avevo bisogno e quella sera era uno di quei momenti. Ad un certo punto vediamo entrare Zayn con i ragazzi.
Giuls: ‘’oh ma guarda che coincidenza,
guarda chi c’è..’’
dice indicandomi Niall all’entrata.
Io: ‘’oh merda’’
dico mettendomi le mani nei capelli. Zayn, Liam e Louis si avvicinano e Niall rimane all’entrata da solo, visto che non c’era nemmeno Harry.
Io: ‘’Giuls, lo so che li hai fatti venire tu, ti odio’’
gli dico guardandola negli occhi.
Giuls: ‘’hai detto che volevi parlare con Niall,
senza una spinta non avresti avuto
il coraggio, forza, vai’’
Io: ‘’okay, forse hai ragione’’
così mi alzo e mi avvicino all’entrata.
Io: ‘’Niall, ti prego, possiamo parlare un attimo?’’
Niall: ‘’si, okay’’
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 32.♥
Gli presi la mano e ci sedemmo in un tavolino lontano da tutti gli altri. Niall: ‘’allora?’’
i miei occhi già cominciavano ad essere lucidi,
dovevo provare a dire tutto quello che sentivo
in quel momento.
Io: ‘’Niall, si ho baciato Harry, ma non immagini
quanto sto male in questi giorni, non parlo
con nessuno perché ogni frase mi ricorda qualcosa di te,
ho litigato con Harry perché gli piacevo,
ma io non provo nulla per lui e ora ne sono sicura,
perché quando guardo te, io guardo il mio vero amore,
non ho mai amato nessuno come sto amando te, adesso’’
gli dico guardando il soffitto per non cacciare le lacrime.
Niall: ‘’hai finito?’’
quelle due parole mi colpirono dritto allo stomaco,
gli avevo finalmente detto tutto quello che provavo e lui mi trattava così. Io: ‘’questo non me lo merito’’
Niall: ‘’devo andare’’
dice alzandosi, ma lo vedevo bene, anche lui aveva gli occhi lucidi. Rimasi due secondi seduta su quella sedia, infondo pensavo di poter essere perdonata, e mi sbagliavo.
Io: ‘’Giuls, io torno a casa’’ dico asciugandomi gli occhi.
Giuls: ‘’oh, marti, ti accompagno’’
Io: ‘’no, davvero Giuls, rimani qui’’ dico cercando di sorriderle.
Giuls: ‘’ma è sera non voglio lasciarti sola’’
Io: ‘’so che in questi giorni ti stai vedendo poco con Zayn,
rimani qui, casa mia è vicina’’ Giuls: ‘’sicura?’’
Io: ‘’maccerto’’
saluto tutti ed esco da quel locale.
Cominciai a camminare per arrivare a casa mia. Misi le cuffiette e la prima canzone che c’era era ‘The A team’ , diciamo che era perfetta.
 
( http://www.youtube.com/watch?v=UAWcs5H-qgQconsiglio di metterla :) ♥)
 
continuavo a camminare con le lacrime agli occhi pensando a Niall.
Ormai non potevo fare più nulla, ci avevo provato a farmi perdonare, ma forse non ero mai stata brava con le parole e questo mi andava contro. Appena arrivai fuori al giardino rimasi ferma lì in piedi, ricordandomi di quando Niall mi riaccompagnava a casa e prima di entrare mi baciava sempre lì alla porta, così mi rivedevo la scena, con gli occhi pieni di lacrime, ormai non mi immaginavo una vita senza di lui, lo stavo amando davvero più di chiunque altro, e questo mi faceva stare davvero male, volevo amarlo di meno ma non mi era possibile.
Così buttai la mia borsa sui gradini.
Mi siedo fuori la porta e comincio a piangere,
piangere tanto, di nuovo.
Non riuscivo ad essere felice, visto che avevo
perso la persona che mi faceva spuntare un sorriso
quando ne avevo bisogno.
Rimasi lì per non so quanto tempo.
Quando sentii i passi di qualcuno e mi spaventai visto che era davvero tardi. Vidi Giuls alla fine del mio vialetto.
Io: ‘’che ci fai qui a quest’ora?’’
Giuls: ‘’volevo vedere come stavi, e a quanto vedo stai benissimo’’
subito mi alzai e corsi ad abbracciarla.
Io: ‘’mi manca, mi manca tanto’’ dico singhiozzando.
Giuls: ‘’lo so, credimi, vorrei poter fare qualcosa per aiutarti’’
Io: ‘’vieni entriamo, che fa freddo’’
entriamo in casa e ci sediamo sul divano.
Io: ‘’non so cosa fare, gli ho parlato ma
non mi ha proprio ascoltato’’
Giuls: ‘’devi capire che in questo momento è arrabbiato,
hai baciato Harry proprio il giorno di san valentino’’
Io: ‘’si, okay ma non voglio ritornare sull’argomento’’
Giuls: ‘’vedi che alla fine andrà bene,
e se non vuole perdonarti, la vita va’ avanti,
e ti aiuterò io’’
Io: ‘’Grazie per essere venuta, dovevo sfogarmi con qualcuno’’
Giuls: ‘’ora torno a casa che sono quasi le 3 del mattino’’
Io: ‘’ti voglio bene Giù, davvero’’
l’accompagno alla porta e la faccio uscire. Il giorno dopo mi svegliai con una faccia orribile così mi feci una doccia e mi sistemai i capelli, dovevo ricominciare ad essere una ragazza normale.
Preparai la borsa per fare una passeggiata al parco quando sento la porta bussare, così scendo e appena vidi chi era
subito le mie gambe cominciarono a tremare.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 33.♥
Di fronte a me c’era Niall, bello come sempre.
Io: ‘’hei..’’
Niall: ‘’Marti, ho bisogno di parlarti un secondo’’
Io: ‘’dimmi’’
dico guardando giù per non incrociare i suoi occhi.
Niall: ‘’vedi, ieri ho pensato molto a quello
che mi hai detto, sono stato uno stupido ad andarmene’’
Io: ‘’che vorresti dire?’’
Niall: ‘’che mi dispiace tanto, dovevo perdonarti già ieri,
solo che ero arrabbiato, perché non mi sono
mai reputato bello quanto Harry e pensavo che tu..’’
mi buttai addosso a lui baciandolo, per farlo smettere di parlare. Rimasi in braccio a lui per un po’ di tempo, avevo le gambe intrecciate, e le mani nei suoi capelli.
Niall: ‘’ti amo’’ Io: ‘’ti amo anche io’’ dico sorridendogli.
Io: ‘’ora devo andare’’ dico staccandomi da lui.
Niall: ‘’come? Mi lasci così?’’
Io: ‘’devo, ieri ho promesso ad Annah che
oggi passavamo la mattina insieme’’
Niall: ‘’okay, vuoi un passaggio?’’
Io: ‘’no, mi va’ di camminare’’
Niall: ‘’a dopo’’ dice baciandomi.
Così mi incamminai verso il parco con un sorriso a 36O gradi, ero davvero felice. Annah: ‘’hei, ma’ come va’?’’
Io: ‘’decisamente meglio, visto che ho fatto pace con Niall’’
Annah: ‘’come? Davvero?’’
Io: ‘’si, è venuto a casa mia 1O minuti fa’’
Annah: ‘’oh, e cosa ti ha detto?’’
dice sedendosi sulla panchina.
Io: ‘’bhe’ ieri alla tavola calda gli ho detto che
mi dispiaceva e cosa provavo per lui,
ma era troppo arrabbiato così oggi
è venuto e mi ha chiesto scusa’’
Annah: ‘’oh, che dolce, sono felice per te Marti,
non meritavi quella situazione’’
Io: ‘’grazie tesoro’’ gli dico con un sorriso.
Rimanemmo un po’ sedute lì con una cioccolata calda in mano e fu piacevole.
Annah: ‘’ora devo andare, oggi pranzo con Liam’’
Io: ‘’ah, okay divertiti babe’’
Annah: ‘’ci sentiamo in questi giorni’’ Io: ‘’domani a scuola’’ Annah: ‘’non me lo ricordare’’ così mi alzai da quella panchina, c’era un’ultima cosa che dovevo fare. Forse quella che volevo fare di meno, ma sapevo che se non l’avrei fatta sarei rimasta con il rimpianto, dovevo parlare con Harry. Così andai a casa dei ragazzi. Louis: ‘’hei marti’’ Io: ‘’Lou, c’è Harry?’’
Louis: ‘’si, è in camera sua, vieni’’
Io: ‘’grazie mille’’
dico entrando e poggiando la borsa a terra.
Salgo le scale e busso alla porta.
Harry: ‘’Louis te l’ho detto, non voglio uscire’’
così apro la porta da sola.
Io: ‘’bhè non sono Louis’’
Harry: ‘’hei, che ci fai qui?’’ dice alzandosi dal letto.
Io: ‘’dobbiamo parlare, e lo sai’’
Harry: ‘’pensavo che mi avevi già detto tutto’’
così mi siedo sulla sua sedia.
Io: ‘’Harry, io non voglio perderti come amico,
dico sul serio, ormai ci tengo troppo a te’’
e lo vedo subito avvicinarsi a me.
Harry: ‘’purtroppo per me non sei un’amica’’
Io: ‘’davvero mi vuoi perdere per questo?
Pensavo che ero più importante per te..’’
Harry: ‘’bhè lo sei, perciò non ti lascerò andare’’
subito lo abbracciai, era il mio migliore amico e anche se aveva sbagliato non lo avrei mai voluto perdere, per nulla al mondo. Io: ‘’un’altra cosa, cerca di fare pace con Niall’’
Harry: ‘’si, ci proverò, infondo facciamo parte della stessa band,
non possiamo rimanere litigati a lungo..’’
Io: ‘’okay, allora io vado’’ Harry: ‘’già?’’
Io: ‘’si, devo mettermi a studiare visto
che ieri ero distrutta per studiare’’
Harry: ‘’perché? Che avevi?’’
Io: ‘’ti ricordo che fino a ieri non avevo fatto pace con Niall’’
Harry: ‘’perché ora avete fatto pace?’’
Io: ‘’oh, si stamattina’’
Harry: ‘’ah, okay’’
Io: ‘’ci sentiamo domani magari’’
Harry: ‘’a domani’’ dice abbracciandomi.
Appena scesi vidi Niall entrare dalla porta.
Niall: ‘’hei, che ci fai qui?’’
Io: ‘’nulla, ho chiarito con Harry’’
Niall: ‘’tutto okay?’’ Io: ‘’si, benissimo’’
Niall: ‘’ti va’ di fare qualcosa insieme?’’
Io: ‘’dovrei studiare..’’
lo vedo avvicinarsi a me e guardarmi dritto negli occhi.
Io: ‘’okay, magari posso studiare stasera’’
Niall: ‘’okay, andiamo’’
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 34.♥
Mi finisco di preparare e usciamo. Così iniziamo a passeggiare, erano circa le 5 del pomeriggio e il sole stava per calare. Arriviamo allo starbucks e ci sediamo ad un tavolo infondo dopo aver preso una cioccolata calda, non c’era niente di meglio con quel freddo. Quando vedo Niall sorridermi quasi ridendo. Io: ‘’che c’è?’’
Niall: ‘’hai sporco sopra al labbro’’
così cacciai fuori la lingua cercando di pulirmi ma ero un incapace. Così vedo Niall avvicinarsi a me e con il pollice togliermi
la cioccolata dal labbro.
Io: ‘’grazie’’
gli dico un po’ imbarazzata.
Rimanemmo un po’ di tempo a chiacchierare lì.
Niall: ‘’ti va’ di andare a vedere il tramonto?
Poi ti riaccompagno io a casa’’
Io: ‘’Dovrei studiare, ho 4 materie da fare’’
Niall: ‘’facciamo presto’’ dice sorridendomi.
Io: ‘’okay, andiamo’’
così usciamo e sento la mano di Niall intrecciarsi con la mia. Ma la prima cosa che colpirono i miei occhi furono le persone che aspettavano fuori allo starbucks. C’erano circa 3O ragazze che avevano intravisto Niall entrare e ora aspettavano di vederlo. Niall: ‘’oh mio dio’’
mi misi subito le mani nei capelli.
Niall: ‘’okay, ora ce ne andiamo’’
così cerchiamo di passare ma la gente si buttava addosso a me e Niall per fare foto, e le loro urla mi fecero subito venire mal di testa. Ogni tanto Niall si fermava per fare un autografo e perdeva tempo, mentre io dovevo muovermi.
Io: ‘’Niall, io vado, lascia stare’’ dico lasciando la sua mano.
Non mi rispose nemmeno. Inizio a camminare con le cuffiette per arrivare a casa. Appena arrivo mi metto comoda e comincio a studiare e per le 9 riuscii a finire tutti i miei compiti. Quando sentii il telefono squillare.
Io: ‘’pronto?’’
Harry: ‘’Marti, sono Harry’’
Io: ‘’hei..’’
Harry: ‘’ti volevo chiedere se ti andava di venire qui,
volevamo scegliere un film da vedere
insieme come i depressi’’
Io: ‘’oh certo, c’è anche Giuls?’’
Harry: ‘’si, è appena arrivata, se ti muovi ti aspettiamo’’
Io: ‘’due minuti e sono lì..’’.
Mi sistemo i capelli e scendo. Appena arrivo mi apre Louis.
Io: ‘’Hei Lou’’
Louis: ‘’vieni, mancavi solo tu.. e Niall’’
Io: ‘’non è ancora tornato?’’
Louis: ‘’no’’
Io: ‘’bene..’’
Louis: ‘’dai, lascia stare e vieni’’
così appoggio la borsa a terra e quando arrivo già non c’era più posto sul divano. Visto che c’erano Giuls e Zayn abbracciati e anche Liam e Annah, bene.
Harry: ‘’vieni qui’’
così mi tolgo le scarpe e mi siedo accanto a lui sul tappeto. Harry: ‘’tutto okay?’’
dice passandomi i pop corn.
Io: ‘’diciamo’’
Harry: ‘’che succede?’’
Io: ‘’Niall mi ha leggermente appeso, oggi pomeriggio’’
Harry: ‘’perché? Cos’è successo?’’
Io: ‘’abbiamo incontrato delle fans,
io dovevo studiare ma lui è rimasto a firmare autografi,
dico leggermente arrabbiata,infondo mi stavano bene le fans, ma certe volte non ci lasciavano nemmeno un momento da soli. Harry: ‘’vedi che ti abituerai, per Niall..’’
sbuffai solo senza rispondere.
Io: ‘’LIAAAAAAM, HAI SCELTO IL FILM?’’
Liam: ‘’ehm, Grease?’’
Io: ‘’stai scherzando?!’’
dico fulminandolo con gli occhi, sapevo che adorava quel film ma io lo odiavo abbastanza. Così arrivai io per salvare la situazione. Io: ‘’Dire che Paranormal Activity è perfetto’’
Louis: ‘’ma io ho paura’’
Cassie: ‘’non ti preoccupare,
ci sono io con te’’
si erano leggermente scambiati le parti (?) e.e
Harry: ‘’okay, basta che mettete un film’’
così lo mettiamo e comincia. A circa metà film vedo Harry mettere il suo braccio intorno al mio collo.
Io: ‘’non ti preoccupare, non ho paura’’ dico spostandogli il braccio con un sorrisetto e lo sento sbuffare. Ogni tanto vedevo Louis lanciare i pop corn nei capelli di Harry e ridevo come un scema. Harry: ‘’ti faccio tanto ridere?’’
dice facendo scivolare i pop corn dai suoi capelli e cominciando a farmi il solletico.
Io: ‘’ti prego basta’’ dico quasi con le lacrime agli occhi visto che lo soffrivo tantissimo.
Giuls: ‘’ssssssh! Non si sente nulla’’
Harry: ‘’forza, chiedimi scusa’’
dice con un sorriso a 36O gradi, quasi godeva a vedermi soffocare. Quando sentiamo Niall entrare e Harry subito mi lascia.
Niall: ‘’disturbo pe caso?’’
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 35.♥
Io: ‘’che c’è, hai finito di fare autografi alle fans?’’
Niall: ‘’mi sono solo fermato lì per fare delle foto’’
Io: ‘’Niall, sono passate 2 ore’’
Niall: ‘’lo so, ma continuavano ad arrivare
ragazze da tutte le parti’’
Louis: ‘’Niall, ora siediti e facci vedere questo benedetto film’’
così lo vedo sedersi sul divano facendo stringere gli altri, ma io rimasi a terra con Harry e ogni tanto vedevo Niall farsi rosso e mandarmi frecciatine quando Harry mi faceva ridere, era geloso. Niall: ‘’ti va’ di fare qualcosa insieme?’’
mi sento sussurrare all’orecchio.
Io: ‘’no, mi sto divertendo qui’’
e dopo arrivò anche il sorrisetto di Harry. Appena finisce il film tutti avevamo fame, anche se era troppo tardi.
Louis: ‘’io ho fame, e mi ordino una pizza,
qualcun altro la vuole?’’
e in 2 secondi tutti avevamo le mani alzate.
Louis: ‘’meglio se non chiedevo’’ dice cominciando a fare il numero sul telefono. Così ci sediamo tutti a tavola. Giuls: ‘’domani abbiamo scuola’’ Io: ‘’non ricordarmelo’’ dico prendendo un posto qualsiasi. Subito vedo Harry fare una corsa e prendere il posto alla mia destra, la stessa cosa Niall con il posto alla mia sinistra. Rimasi due secondi ferma, facevano quasi paura.
Io: ‘’Louis, mi passi una fetta per favore?’’
Louis: ‘’tieni’’
così inizio a mangiarla e mi sentivo osservata da entrambi.
finii subito quella fetta di pizza.
Giuls: ‘’ragazzi, io vado che domani c’è scuola’’
Zayn: ‘’ti accompagno a casa’’
Giuls: ‘’marti, dovresti tornare anche tu, è quasi mezzanotte’’
Io: ‘’lo so, ora vado a casa’’
Giuls: ‘’a domani’’
finii di sistemare un po’ la cucina dei ragazzi per dare una mano. Io: ‘’ragazzi, vado anche io’’
Niall: ‘’oh, ti do un passaggio?’’
Io: ‘’magari, mi fa paura a quest’ora camminare da sola’’
così comincio a prepararmi.
Harry: ‘’ci sentiamo domani, okay?’’
Io: ‘’certo, a domani riccio’’
dico dandogli un bacio sulla guancia.
Niall: ‘’andiamo?’’
Io: ‘’eccomi’’
così dopo 10 minuti arriviamo a casa e Niall mi accompagna alla porta, quando iniziò a piovere forte.
Niall: ‘’scusami per oggi, dovevo venire con te’’
Io: ‘’fa nulla, sono io che dovrei abituarmi
a questa situazione’’ Niall: ‘’mi perdoni?’’
Io: ‘’certo’’ dico baciandolo.
Niall: ‘’okay, mi sa che è meglio che faccia
un corsa se non voglio farmi un bagno’’
Io: ‘’rimani qui, con me’’
Niall: ‘’sicura?’’
Io: ‘’certo’’ dico sorridendogli.
Niall: ‘’okay’’
così entriamo tutti fracidi d’acqua e saliamo in camera. Mi infilo una maglia pulita per la notte e io e Niall ci ritroviamo a dormire di nuovo nel mio minuscolo lettino.
Io: ‘’devo comprare un letto più grande’’
Niall: ‘’questo è perfetto’’ dice abbracciandomi.
Eravamo così vicini che sentivo il suo respiro sul mio viso, e i suoi occhioni azzurri erano di fronte ai miei. Il mio dito continuava a passare sulla sua bocca, era rilassante. Niall: ‘’ti amo tanto’’ dopo questo mi accucciolai a lui e mi addormentai subito. La mattina dopo sentii Niall svegliarmi.
Io: ‘’hei, buongiorno’’
dico sbadigliando e strofinandomi gli occhi. Niall: ‘’ecco la tua colazione’’ dice passandomi un tazza mezza piena di caffè, forse non era il meglio ma era l’unica cosa che riusciva a tenermi sveglia in una mattina di scuola, e lui lo sapeva bene. Io: ‘’grazie’’ dico prendendo la tazza e ne bevo un sorso.
Io: ‘’che ore sono?’’
Niall: ‘’le 7:30’’
Io: ‘’alle 8 devo essere a scuola,
meglio che inizi a prepararmi, e anche in fretta’’
Niall: ‘’okay, io mi sono asciugato i vestiti,
visto che erano zuppi d’acqua''.
Io: ‘’bene’’
dico alzandomi dal letto e dandogli un bacio. Mi chiusi nel bagno e mi sistemai per bene per scendere, così Niall mi diede un passaggio a scuola. Io: ‘’ci vediamo oggi’’
Niall: ‘’buona scuola, a dopo’’
appena arrivai subito Giuls mi arrivò addosso con Cassie e Annah dietro. Io: ‘’hei, calma’’
Giuls: ‘’non puoi capire cosa è successo,
è una cosa gravissima marti’’
subito la mia faccia cambiò colore, il suo tono
era abbastanza preoccupante.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 36.♥
Io: ‘’dimmi’’
Giuls: ‘’ho sentito dire che vogliono metterci
un compito a sorpresa di matematica alla 2 ora’’
subito ebbi un sospiro di sollievo, pensavo di peggio.
Io: ‘’oh, vabbè ma è semplice
quello che stiamo studiando ora’’
Giuls: ‘’forse per te, visto che ho una D in matematica’’
Io: ‘’okay, resta calma, ti aiuto io’’
Giuls: ‘’non ci riesco a stare calma’’
Io: ‘’dobbiamo anche vedere se è vero,
a te chi te lo ha detto?’’
Giuls: ‘’Katy ha detto che l’altro ieri è toccato
alla sua classe, ieri a una sua amica e
la prossima classe siamo noi’’
Io: ‘’vabbè ora entriamo, poi nell’intervallo ripetiamo un po’, okay?’’
Giuls: ‘’si, okay’’
Io: ‘’respira, forza respira’’
dico cercando di tranquillizzarla un po’. Così alla fine della prima ci mettiamo a ripetere e alla seconda ora ci consegnano i fogli del test. Giuls: ‘’te l’avevo detto’’
Io: ‘’tranquilla, se non sia qualcosa copia’’
infondo in matematica andavo un po’ meglio delle altre materie. Così riuscii a finire il test e a dire qualcosa a Giuls. Giuls: ‘’grazie marti’’ Io: ‘’figurati, ovviamente segno tutto v.v’’ Giuls: ‘’okay, okay’’
così finita la scuola andiamo insieme al fast food vicino la scuola, mi mancava passare un po’ di tempo con la mia migliore amica. Così ci prendiamo un tavolo. Giuls: ‘’allora, tutto okay con Niall?’’
Io: ‘’oh si, abbiamo fatto pace e ora è tutto normale’’
Giuls: ‘’e con Harry?’’
subito mi fermai prima di ingoiare il boccone.
Io: ‘’okay, anche con lui’’
Giuls: ‘’ma a chi la vuoi dar a bere?’’
Io: ‘’okay, per quanto ho capito prova
ancora qualcosa per me..
ma è il mio migliore amico e non voglio perderlo per questo’’
Giuls: ‘’mmh, non ti piace proprio?’’
Io: ‘’no, l’ho capito solo dopo che mi ha baciata,
io ho Niall, amo solo lui’’
Giuls: ‘’oh, che dolcezza’’
dice mentre gli brillavano gli occhi.
Io: ‘’ma smettila va’..’’
Giuls: ‘’non vedo l’ora che arriva la primavera, odio l’inverno’’
Io: ‘’ormai manca poco’’
Giuls: ‘’ora andiamo, che avevo promesso
a Zayn di stare un po’ con lui oggi e sinceramente
non vedo l’ora visto che sono giorni che non
passiamo un po’ di tempo insieme’’
Io: ‘’si, andiamo’’
così puliamo il nostro tavolo e usciamo.
Appena usciamo sentiamo il mio telefono squillare.
Io: ‘’pronto?’’ Niall: ‘’amore, sono io’’
Io: ‘’Niall, tutto okay?’’
Niall: ‘’si, mi sono dimenticato di dirti che oggi andiamo in TV per un’intervista, tra circa 2 ore, noi siamo quasi arrivati allo studio, guardami oggi’’ Io: ‘’certo che ti guarderò’’.
Niall: ‘’oh, dì a Giuls che a Zayn dispiace per oggi,
ma abbiamo quest’intervista’’ io: ‘’okay, ora glielo dico’’
dico guardandola.
Giuls: ‘’allora?’’
Io: ‘’ecco, oggi vanno in TV, e Zayn
ti chiede scusa, ma si era dimenticato di oggi’’
Giuls: ‘’oh, okay’’
dice rattristandosi. Io: ‘’Giuls, non prenderla male, infondo ci dobbiamo abituare, questo non è niente..’’ Giuls: ‘’si, lo so, andiamo a vederli da te?’’ Io: ‘’certo’’
così la prendo sotto braccetto per non farla rimanere triste, infondo erano giorni che non stava un po’ da sola con Zayn, e in quel momento solo io potevo tirarle su il morale. Così appena arriviamo a casa ci mettiamo comode sul divano a mangiare biscotti e ad aspettare che arrivassero i ragazzi.
Giuls: ‘’MARTI, COOOORRI! ECCOLI!’’
subito dalla cucina feci una corsa con la nutella in mano e con un salto mi misi accanto a Giuls sul divano. Erano davvero tutti stupendi. Giuls: ‘’ma guarda Zayn quant’è dijgoiifojd, è il mio ragazzo’’ dice con gli occhi a forma di cuoricino. (?) Io: ‘’ma guarda Niall’’
dico infilando il dito nella nutella, sembravamo due depresse. Giuls: ‘’passami la nutella’’
così gliela passo e continuiamo a seguire l’intervista. Fino a quando l’intervistatore gli chiede ‘CHI DI VOI HA LA RAGAZZA?’
così subito presi la mano di Giuls, da quando eravamo fidanzati Niall ancora non aveva mai avuto un’intervista, e avevo una leggera paura della sua risposta, ma sapevo che se avesse detto ‘si, ho la ragazza’ sarebbe scoppiato il finimondo, così cercai di tranquillizzarmi. Zayn: ‘io si, da due mesi’
Giuls: ‘’sdijhios oh porca troia, si è ricordato anche
da quanto stiamo insieme’’
mi dice con un sorriso a 36O gradi.
Aspettavo solo la risposta di Niall, ma un subito mi
si creò un nodo allo stomaco.
CONTINUA..♥
 
 
CAPITOLO 37.♥
Giuls: ‘’dammi la mano’’
subito intrecciai la mia mano con la sua,
aspettavo solo la risposta di Niall.
Harry: ‘’io sono single’’
Louis: ‘’anche io’’
Liam: ‘’io ho la ragazza’’
a quel punto strinsi fortissimo la mano di Giuls.
Giuls: ‘’mi fai male così..’’
Io: ‘’scusa’’
Presentatore: ‘’Niall, e tu?’’
Niall: ‘’sono impegnato con una ragazza stupenda’’
senza dire una parola guardai subito Giuls
che aveva un sorriso enorme.
Io: ‘’oh dio, lo amo’’
dico abbracciandola e svenendo in braccio a lei. Finita l’intervista passammo un po’ di tempo a chiacchierare visto che dovevamo aspettare i ragazzi. Appena bussarono alla porta andò Giuls che saltò in braccio a Zayn baciandolo, che carini, erano un paio di giorni che non si vedevano :’).
Appena scesi le scale vidi Niall che mi aspettava alla porta, era sempre perfetto, con il suo ciuffo che amavo, i suoi occhi azzurri, e il suo sorriso. Appena lo vidi non potevo far a meno di sorridere, ero davvero innamorata. Scesi di colpo le scale e lo abbracciai forte. Niall: ‘’hei, hai visto l’intervista?’’
lo guardai negli occhi e non dissi nulla, lo baciai solo.
Salutai tutti e per ultimo Harry che era un po’ imbarazzato.
Io: ‘’hei riccio’’ dico abbracciandolo.
Harry: ‘’hei, tutto okay?’’
Io: ‘’si, tu? Sei strano’’
dico sorridendogli.
Harry: ‘’no, tutto apposto’’
dice sorpassandomi e andando con gli altri.
Rimasi due secondi alla porta, mi aveva lasciato lì.
Subito venne Niall vicino a me.
Niall: ‘’posso parlarti un attimo?’’
Io: ‘’certo’’ dico leggermente spaventata.
Giuls: ‘’marti, io esco con Zayn,
ci rivediamo stasera, okay?’’
Io: ‘’certo, gli altri penso che rimangono qui’’
Zayn: ‘’a dopo belli’’
così prendo la mano di Niall e andiamo in camera mia.
Io: ‘’dimmi’’ dico sedendomi sul letto.
Vedo Niall prendere la mia sedia dalla scrivania e portarla vicino al mio letto.
Io: ‘’mi stai spaventando’’
così si siede e ci ritroviamo di nuovo vicinissimi.
Niall: ‘’vedi, oggi dopo l’intervista il nostro manager
ci ha chiamato e ci ha parlato di un tour in Europa''
subito ebbi un buco allo stomaco.
Io: ‘’per quanto tempo?’’ Niall: ‘’circa mezzo mese’’
Io: ‘’come? Mezzo mese?’’
Niall: ‘’si.. eh, visto che non ho voglia
di stare troppo tempo senza di te,
ti andrebbe di venire con me?
Ci sono posti in più sul tour bus’’
quelle parole riuscirono a tranquillizzarmi.
Io: ‘’certo che ci vengo’’
dico abbracciandolo con un sorriso a 36O gradi. Niall: ‘’ne sono felice, avevo paura che ti arrabbiassi’’ Io: ‘’come? Arrabbiarmi?’’ Niall: ‘’si, per non avertelo detto prima’’ Io: ‘’non fa niente’’ dico sorridendogli ancora una volta. Niall: ‘’penso che ora Zayn lo sta dicendo anche a Giuls, Louis a Cassie e Liam a Sarah’’
Io: ‘’oddio, non ci riesco nemmeno a credere’’
Niall: ‘’passeremo quasi un mese insieme’’
dice abbracciandomi.
Io: ‘’non vedo l’ora’’
subito mi stacco da lui.
Io: ‘’a proposito, quand’è?’’
Niall: ‘’tra una settimana’’
Io: ‘’oh, pensavo di più..’’
subito sentii il telefono squillare.
Giuls: ‘’sdjifojsdiojhiofd ommiodio dsfijohifojhoisfjiojaoijh’’
Io: ‘’Giuls? Sei tu?’’
Giuls: ‘’cazzo si, andiamo in un tour anche noi’’
dice gridando.
Io: ‘’Zayn te l’ha detto?’’
Giuls: ‘’si, due minuti fa, non ci posso credere,
mi dovrai sopportare un altro mese insieme’’
Io: ‘’vabbè dai, ti sopporterò..’’
Giuls: ‘’ora vado che io e Zayn siamo in un ristorante..
ci sentiamo dopo babe’’ Io: ‘’A dopo’’
e attacco il telefono sorridendo, era proprio la mia migliore amica, e tra una settimana sarei partita con lei,
il mio fidanzato e tutti i miei amici per L’Europa.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 38.♥
Passarono subito 6 giorni, e andava tutto normale, apparte il fatto che Harry continuava ad evitarmi continuamente, non rispondeva alle mie chiamate e quando passavo da lui i ragazzi inventavano sempre una qualunque scusa del perché Harry non era in casa, così mi scocciai, erano 2 giorni che non provavo a chiamarlo nemmeno. Mi faceva male, perché era il mio migliore amico, ma infondo sapevo che lo faceva per dimenticarmi. La sveglia suonò all’impazzata e mi svegliai di colpo nel mio letto. Aprii la finestra per far passare un po’ d’aria, ormai eravamo a fine marzo ed era arrivata la primavera, si respirava un’aria diversa, più estiva. Non uscivo nemmeno più con i giubbini pesanti che mi facevano sembrare un pupazzo di neve.
Era Sabato, niente scuola.
La mattina dopo sarei partita per la prima
tappa del tour dei ragazzi, Parigi.
Non l’avevo mai vista e fremevo dalla voglia di visitare la città dell’amore. Sentii il telefono vibrare e risposi.
Io: ‘’pronto?’’ dissi assonnata.
Niall: ‘’hei, buongiorno dormigliona’’
Io: ‘’Amore’’ dissi sorridendo,
era da circa 3 giorni che non sentivo Niall,
visto dovevo studiare con Giuls, Annah e Cassie.
Niall: ‘’tutto okay?’’
Io: ‘’si, mi sono appena svegliata, te?’’
dico buttandomi di nuovo nel letto.
Niall: ‘’sto preparando la valigia, solo che..’’
Io: ‘’che?’’
Niall: ‘’in realtà mi servirebbe un aiuto,
è da tanto che non parto per qualche posto
e non so cosa portare, mi daresti una mano?’’
Io: ‘’dovrei venire da te per farti io la TUA valigia?’’
Niall: ‘’ehm, per aiutarmi (?)’’
Io: ‘’okay, ora mi preparo’’
Niall: ‘’sei un angelo, grazie’’
Io: ‘’lo so, a dopo’’
dissi attaccando con un sorrisetto. Mi feci una doccia e mi vestii, jeanz, felpa e Nike, non mi era mai piaciuto vestirmi ‘alla moda’ puntavo sempre sullo stare comoda, e alla fine riuscivo sempre a sistemarmi. Stavo per scendere quando sentii di nuovo il cellulare suonare dalla borsa, così chiusi la porta di casa, e mi incamminai prendendo il cellulare. Io: ‘’Pronto?’’ Giuls: ‘’Cogliona, sono io, ti volevo dire che sto andando al centro commerciale per prendere le ultime cose, ti serve qualcosa a te?’’
Io: ‘’verrei anche io, ma devo aiutare Niall con la sua valigia,
non lo so.. secondo te lo dovrei prendere un vestito?’’
Giuls: ‘’ma scherzi? Certo che si, io nella valigia ne ho già 3’’
Io: ‘’okay, allora sceglimene uno tu, non volgare per favore’’ Giuls: ‘’puoi stare tranquilla’’
disse con voce maliziosa, ma un vestito era l’ultimo dei miei problemi. Io: ‘’okay, a dopo Giù’’. Arrivai a casa dei ragazzi e rimasi sorpresa quando vidi che mi aprì Harry, e vidi lo stupore anche nei suoi occhi. Io: ‘’Harry’’
sospirai, quasi non si sentì.
Harry: ‘’hei, che ci fai qui?’’
Io: ‘’c’è Niall?’’
Harry: ‘’si, è in camera sua.. vieni’’
dice sorridendomi.
Così entrai e cercai di non far caso al muro di imbarazzo che c’era tra noi. Così mi fermai prima di salire le scale e mi riavvicinai a lui. Io: ‘’come stai Harry?’’
dissi appoggiando delicatamente la mia mano sul suo braccio. Harry: ‘’sto bene, ma ho bisogno di un po’ di tempo’’
Io: ‘’lo capisco e l’unica cosa che voglio assicurarti
è che mi troverai sempre qui per te, okay?’’
dissi con gli occhi lucidi, ma lui non osava guardarmi negli occhi, sennò avrebbe fatto la mia stessa fine, e per questo continuava a guardare il pavimento.
Harry: ‘’si, grazie marti’’
così senza dire niente cominciai a salire le scale e feci un sospiro per non pensare ad Harry, in quel momento volevo solo essere felice, e il mio ragazzo era l’unico che riusciva a rendermi tale. Appena salii bussai alla porta e trovai Niall con la testa nell’armadio e tutte le sue maglie sul letto.
Io: ‘’questa la devi assolutamente portare’’
dissi prendendo la sua polo rossa.
Io: ‘’sta bene anche a me’’
e subito lo vidi tirare fuori la testa dall’armadio
con un sorriso a 36O gradi. Lo vedo avvicinarsi, prendermi in braccio e cominciare a baciarmi come solo lui sapeva fare. Amavo ogni suo bacio, soprattutto in quel momento, visto che erano 3 giorni che non ci vedevamo per colpa del mio studio. Mi appoggiò delicatamente sul suo letto e cominciò a baciarmi ancora, e i miei brividi dietro la schiena non mancavano mai. Avevo le mie mani tra i suoi capelli e le sue erano dietro la mia schiena.
Io: ‘’Allora, iniziamo la valigia?’’
dico alzandomi lasciandolo da solo sul letto.
Niall: ‘’vuoi scherzare?’’
dice quasi ridendo.
Io: ‘’sono venuta qui per questo, giusto?’’
Niall: ‘’okay, okay, facciamola’’
dice alzandosi sbuffando, la situazione mi divertiva solo :’).
Cominciammo a scegliere qualche cosa da portare per lui, e ogni tanto usciva dal bagno con un completo diverso mentre io ero stesa sul suo letto ad aspettarlo.
Niall: ‘’come sto?’’
dice sistemandosi il collo della mia amata polo rossa, con un paio di pantaloni semplici e le sue supra. Lo squadrai dalla testa ai piedi come fanno le ragazze più grandi con le più piccole a scuola.
Io: ‘’sei bellissimo’’ gli dissi sorridendo, e lui ricambiò.
Mi alzai dal letto e andai vicino a lui
e ricominciai a baciarlo.
Sentii le sue mani portarmi in braccio a
lui ancora una volta. Ci stendemmo sul letto
e proprio due secondi dopo mi suonò il cellulare dalla borsa. Niall: ‘’oddio no, non rispondere’’
Io: ‘’ci metto un attimo’’ dissi divertita.
Così allungai la mano dal letto per prendere il cellulare dalla borsa. Giuls: ‘’Marti sono io, ho comprato un
vestito stupendo, però lo devi provare per la taglia’’
Io: ‘’non posso provarlo dopo?
Sono occupata adesso’’
Giuls: ‘’se il tuo impegno è stare in camera con Niall
non è importante, se non va bene devo riportare
il vestito entro domani mattina..’’
Io: ‘’okay, okay, arrivo’’
Giuls: ‘’ti aspetto a casa tua’’
Io: ‘’mia?’’
Giuls: ‘’si, mi sono fatta fare una copia delle tue chiavi’’
Io: ‘’e non me lo hai nemmeno detto, bene’’
Giuls: ‘’oh, te lo dico ora, me n’ero dimenticata’’ dice ridendo.
Io: ‘’sei pazza, 2 minuti e sono lì..’’
dico sorridendo e attaccando al telefono rimettendolo in borsa. Niall: ‘’ora dammi una scusa valida per andartene’’
Io: ‘’è una lunga storia, ci vediamo domani biondo’’
dico dandogli un ultimo bacio e uscendo dalla sua
stanza lasciandolo sul letto lì da solo.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 39.♥
Scesi di sotto e mi fermò Louis.
Io: ‘’hei, Lou’’
Louis: ‘’Marti, ti volevo dire che domani
abbiamo l’aereo alle 8, e ti passiamo
a prendere verso le 7, okay?’’
Io: ‘’oh, certo grazie’’
Louis: ‘’puoi avvisare anche le altre?
Mi scoccio di chiamarle tutte D:’’
Io: ‘’non ti preoccupare, ci penso io’’
Louis: ‘’grazie mille, a domani’’
dice abbracciandomi. Così esco e mi incammino verso casa. Busso alla porta di casa MIA e mi apre Giuls, si, faceva strano. Giuls: ‘’okay, forse è un po’ troppo ma è stupendo’’ dice salendo in camera mia. Chiusi la porta di casa e la seguii di sopra. Appena arrivai vidi Giuls seduta sul letto con accanto un vestitino nero davvero stupendo e dei tacchi. Giuls: ‘’andremo a Parigi, devi essere un po’ più elegante’’ disse fissando le mie Nike tutte sporche e la mia felpona. Forse non ero il massimo dell’eleganza, ma non avevo mai messo tacchi in vita mia, o almeno rare volte.
Io: ‘’quelli li devo per forza mettere?
Starebbero bene le mie converse’’
dissi indicandogli le mie scarpe vicino all’armadio.
Giuls: ‘’scherzi vero?’’
disse fissandomi con un’aria omicida.
Giuls: ‘’provalo solo, ti prego’’
Io: ‘’okay, lo farò’’
dissi sbuffando e prendendo il vestito con le scarpe.
Giuls: ‘’ti aspetto qui’’
così andai nel bagno e mi infilai quel vestito, era davvero bello ma mi sentivo un po’ in imbarazzo visto che era corto e stretto, non avevo mai indossato roba simile.
Io: ‘’Giù, dopo voglio vedere anche il tuo vestito’’
urlai dal bagno. Così infilai quelle scarpe, erano alte circa 12 centimetri e indossandole ero altissima.
Mi sistemai i capelli, visto che non riuscivo mai a sistemare i miei ricci decisi di stirarli. Così passò circa mezz’oretta e finalmente uscii da quel bagno. Giuls: ‘’ommiodio, la mia migliore amica è una figa’’ subito arrossii. Uscii dal bagno e subito mi misi vicino lo specchio. Non riuscivo a crederci, ero cambiata tantissimo.
Giuls: ‘’sei davvero stupenda marti’’
Io: ‘’grazie giù’’
gli dissi con un sorriso a 36O gradi, forse aveva ragione era la prima volta che mi sentivo bella fuori. Dopo anche Giuls mi fece vedere il vestito che aveva comprato, così per la serata
a Parigi eravamo apposto. Io: ‘’sono distrutta’’ dico togliendomi quelle scomode scarpe e stendendomi sul letto. Giuls: ‘’tesoro io torno a casa mia
a sistemare le ultime cose, ci vediamo
domani mattina, okay?’’
Io: ‘’certo, a domani’’
dico accompagnandola alla porta a piedi nudi e ancora con quel vestito addosso. Dopo finii la mia valigia, visto che tutta la mattina l’avevo passata ad aiutare Niall e ci misi dentro di tutto, maglie, pantaloni, gonne, scarpe da ginnastica, quei tacchi, tutto quello che potevo farci entrare e alla fine per chiuderla
dovetti sedermi sopra e premere forte :’).
Mi addormentai dopo un po’ di tempo, non riuscivo a non pensare al fatto che sarei stata quasi un mese intero con i miei migliori amici, davvero non vedevo l’ora. La mattina dopo mi svegliò come sempre la sveglia. Erano le 6:30 del mattino.
Mi finii di preparare, stranamente c’era un sole caldo quel giorno, cosa strana visto che vivevo nella città della pioggia.
Rimasi liscia, mi piacevo come stavo ed erano mesi che non mi vedevo più così. Misi i miei occhiali
da sole ed ero pronta. I ragazzi mi passarono
a prendere alle 7:2O, visto che
Zayn aveva fatto fare tardi tutti, chissà
perché ma me lo aspettavo.
Salii in macchina dopo che Liam sistemò la mia valigia.
Niall: ‘’chi sei tu e che ne hai fatto dei
ricci della mia ragazza?’’
disse bloccandomi l’entrata.
Io: ‘’li ho appiattiti per un po’..’’
gli dissi sorridendo e sorpassandolo per entrare.
Niall: ‘’tanto sei sempre stupenda’’ disse baciandomi.
Appena entrai vidi anche Harry guardarmi in modo strano, ma ero cambiata così tanto (?) çwç .
Harry: ‘’wow, sei stupenda marti’’
Io: ‘’Grazie riccio’’
gli dissi sorridendo.
Passammo a prendere Giù e poi Annah e Cassie. Eravamo finalmente pronti per partire e arrivammo all’aeroporto. Rimanemmo nella sala d’attesa per circa un’ora fino a quando ci fecero salire sull’aereo. Ci sistemammo tutti per bene anche se infondo era un viaggio di sole due ore. Avevo il posto vicino al finestrino e mentre continuavo a guardare le nuvole sentivo Niall che mi guardava in modo inquietante.
Io: ‘’che guardi?’’
gli dissi sorridendo e spostandomi una ciocca di capelli.
Niall: ‘’quanto è bella la mia ragazza’’
Io: ‘’ma smettila’’
dissi arrossendo leggermente.
Niall: ‘’oggi non ho dormito proprio,
quindi non lamentarti se russo, okay?’’
Io: ‘’okay, tanto anche io non ho proprio dormito e ho sonno’’
dopo due secondi mi venne un sonno così grande che appoggiai la mia testa sul suo collo rannicchiandomi a lui,
lo sentii sorridere e poi appoggiare la sua testa
sopra la mia e così ci addormentammo insieme.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 40.♥
Mi svegliò l’hostess quando mi chiese se volevo comprare qualcosa da mangiare, così rimasi ancora due secondi abbracciata a Niall, mi rilassava rimanere così, poi mi svegliai e lo lasciai dormire da solo. Mi affacciai dal mio posto e vidi Giuls e Zayn dormire dietro di me, Cassie e Annah russavano anche :’)
poi vidi Liam e Louis svegli e decisi di andare a fargli compagnia. Mi alzai delicatamente dal mio posto per non svegliare Niall che dormiva come un ghiro in letargo e mi avvicinai ai loro posti.
Louis: ‘’hei, marti vieni’’
dice facendomi notare il posto libero accanto a lui e Liam,
e li vedo togliersi le cuffiette.
Io: ‘’che ascoltate?’’
dico prendendomi la cuffietta di Lou.
Liam: ‘’Ed Sheeran, conosci?’’
Io: ‘’certo’’
dico con un sorriso a 36O gradi.
Louis: ‘’oh, è nostro amico da una vita ormai’’
rimasi quasi a bocca aperta, insomma,
lui era uno dei miei cantanti preferiti.
Io: ‘’ommiodio, io lo adoro’’
Louis: ‘’si, è simpatico’’
Io: ‘’qual è la prossima tappa dopo Parigi?’’
Louis: ‘’non me lo ricordo nemmeno, credimi’’
Liam: ‘’nemmeno io, è sempre Zayn
o Harry che ci ricorda dove dobbiamo andare’’
Io: ‘’ah, okay’’
dissi prendendomi una cuffietta.
Poi Liam mette dal suo i pod ‘Call me maybe’ e vedo Louis incominciare a cantare e a fare gesti ‘strani’ con Liam, facevano morire :’3 così ci ritroviamo tutti e 3 a cantare quella canzone finché arrivò l’hostess chiedendoci di smettere di cantare, visto che avevamo svegliato mezzo aereo, e subito dopo scoppiammo a ridere tutti e 3 insieme quando sentii la voce di Harry dal posto accanto. Harry: ‘’la smettete? Vorrei dormire’’
Louis: ‘’oh, il signorino è nervoso’’
dice sottovoce ma Harry lo sentì.
Harry: ‘’si lo sono, quindi lasciatemi dormire’’
Louis: ‘’okay, scusami’’ disse quasi ridendo,
ma a me non veniva da ridere, non capivo perché
doveva essere così scontroso,
così lasciai Liam e Louis con il loro i pod
e mi sedetti vicino ad Harry.
Harry: ‘’tu che vuoi ora?’’
Io: ‘’ma la vuoi smettere?
Non sei affatto un duro se tratti così le persone
e non sei mai stato così scontroso’’
Harry: ‘’tu che ne puoi sapere’’
Io: ‘’perché ti conosco Harry,
sono la tua migliore amica e so come sei fatto,
sei il ragazzo più sensibile che conosca e
non faresti del male nemmeno ad una mosca,
quindi smettila di essere così’’
dissi con gli occhi quasi lucidi.
Lui rimase zitto, continuava solo a fissarmi negli occhi. Poi lo vidi avvicinarsi a me sempre di più, allungò il suo braccio e mi abbracciò forte, erano settimane che non avevo un abbraccio così, rimasi stretta a lui per non so quanto tempo, sentivo qualche sua lacrima scendere sulla mia maglia e questo faceva piangere anche me. Harry: ‘’scusami marti’’
Io: ‘’non pensiamoci più..’’
fino a quel momento era stato davvero un brutto periodo, ci parlavamo pochissimo. Mi staccai da lui e mi asciugò le lacrime. Io: ‘’ti voglio bene Harry’’
Harry: ‘’anche io, tanto’’
poi arrivò di nuovo l’hostess che mi chiese di tornare al mio posto visto che stavamo per atterrare. Così mi sedetti di nuovo accanto a Niall, che dormiva ancora :’3.
Io: ‘’Niall, svegliati, stiamo per atterrare’’
vidi aprire piano piano i suoi occhi e sbadigliare, poi si stiracchiò abbracciandomi e mi venne da sorridere.
Niall: ‘’ti amo tanto’’
così lo abbracciai anche io.
Io: ‘’anche io ghiro’’
appena atterrati prendemmo tutti le nostre valigie e dopo un’oretta arrivammo all’hotel che già era pieno di fans ad aspettare solo i ragazzi. Così dopo aver aspettato che i ragazzi firmassero un paio di autografi raggiungemmo la nostra stanza, appena la vedemmo rimanemmo tutti con gli occhi spalancati, era davvero enorme, con una camera grande e poi si dividevano 3 o 4 stanze.
Lasciammo tutte le valigie all’entrata e ci mettemmo
tutti comodi nei nostri letti.
Era ora di pranzo così ci facemmo portare delle pizze, visto che non potevamo uscire dall’hotel per le troppa folla di fans che c’era di sotto. Stranamente faceva caldo anche a Parigi, ero a maniche corte ma per sicurezza avevo portato anche qualche maglione. Dopo aver finito la pizza mi misi sul letto con il cellulare, faceva così caldo che ero anche a piedi scalzi, con una maglia e un pantaloncino.
In tanto vedevo che i miei follower su twitter
crescevano sempre di più, mi faceva strano visto
che Niall non aveva
mai pubblicato il mio contatto çwç.
Ad un certo punto sentii delle mani stringermi i fianchi, mi spaventai così tanto che il mio cellulare fece un salto dal letto. Mi girai e vidi Niall ridere accanto a me.
Io: ‘’mi hai fatto spaventare’’
dissi ridendo anche io e recuperando
il mio povero cellulare dal pavimento.
Niall: ‘’che stavi facendo?’’
Io: ‘’nulla, cazzeggiavo’’
Niall: ‘’capisco’’
lo vedo avvicinarsi a me seguendomi con gli occhi e comincia a baciarmi appoggiando una mano sulla mia gamba quando sentiamo arrivare Giuls e Niall subito si sposta da me, ma lo sentii sbuffare ancora una volta.
Giuls: ‘’ohw, ho interrotto qualcosa?’’
Io: ‘’no’’ Niall: ‘’sii’’
dicemmo insieme e lo guardai ridendo.
Giuls: ‘’marti, volevo solo dirti che ti devi
muovere a posare la valigia,
visto che volevamo scendere’’
Io: ‘’si, ora arrivo’’
Giuls: ‘’a dopo piccioncini’’
Io: ‘’vado a prendere la valigia’’
Niall: ‘’ma mi lasci così?’’
scesi dal letto e mi girai verso di lui.
Io: ‘’..si’’ dissi facendo spallucce.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 41.♥
Presi la mia valigia dal salone e la trascinai fino in camera e stranamente Niall non c’era più. Ne approfittai per sistemarmi un po’ qualche vestito, ma non tirai fuori tutto visto che dovevamo rimanere solo due giorni, mi sistemai giusto le scarpe e qualcosa per il bagno. Appenai uscii vidi Giuls entrare.
Giuls: ‘’andiamo marti?’’
Io: ‘’Giù, mi è venuto un mal di testa enorme, andate voi,
magari vi raggiungo dopo’’
Giuls: ‘’oh, ne sei sicura?’’
Io: ‘’si, forse è stato per il viaggio,
tanto non me la perdo Parigi, dopo vengo anche io’’
Giuls: ‘’okay, rimettiti’’
dice sorridendo e uscendo dalla camera. Così mi stesi sul letto e due secondi dopo sentii gli altri uscire. Mi ero leggermente stancata, poi durante il volo avevo dormito pochissimo. Sentii la porta della camera aprirsi e vidi Niall entrare e avvicinarsi verso di me.
Io: ‘’pensavo che eri sceso con gli altri’’
gli dissi sorridendo.
Niall: ‘’non ti avrei mai lasciato qui da sola’’
Io: ‘’oh, ora fai anche lo sdolcinato’’
Niall: ‘’io lo sono, non lo faccio’’
poi lo vidi chiudere la porta a chiave.
Io: ‘’ma siamo solo noi’’
Niall: ‘’non si sa mai’’
lo vedo avvicinarsi a me, prendere il mio telefono dal comodino e spegnerlo e subito mi venne un sorriso, sapevo quello che voleva fare, e il mio telefono lo impediva sempre. Lo vidi avvicinarsi piano piano a me e cominciò a baciarmi. Appoggiai le mie mani sul suo collo e sentii le sue scendere su tutta la mia schiena e insieme a quelle c’erano i miei soliti brividi. Dopo due secondi ci ritrovammo sotto le coperte e fu dolcissimo come sempre, non avevo mai avuto un ragazzo così e sono sicura che non avrei avuti altri come lui.
Sentii il cellulare di Niall suonare all’impazzata
così subito mi svegliai. Era Harry, così risposi io.
Io: ‘’pronto?’’
dissi con una voce sconvolta e allo stesso tempo assonata.
Harry: ‘’Marti, sei tu?’’
Io: ‘’si, Harry’’
Io: ‘’ma che state facendo tu e Niall?
Vi stavamo aspettando’’
Io: ‘’ehm, ci siamo addormentati’’
Harry: ‘’beh, svegliatevi e venite,
siamo quasi sotto l’hotel vi aspettiamo lì, okay?’’
Io: ‘’si, okay’’
dissi strofinandomi gli occhi, vidi l’ora sul cellulare,
erano quasi le 6, erano passate circa 3 ore cwc.
Io: ‘’Niall, svegliati’’
dissi piano. Lo vidi girarsi con una faccia piena di sonno
e subito gli sorrisi.
Niall: ‘’che ore sono?’’
Io: ‘’quasi le 6, meglio scendere ora..’’
Niall: ‘’si, okay’’
disse ritornando a dormire con la faccia sul cuscino. Così mi andai a preparare prima io e poi lo svegliai.
Io: ‘’Niall, ora ti vai a preparare, altrimenti scendo da sola’’ Niall: ‘’okay, ora vado’’ e gli feci un sorriso. Dopo 10 minuti scendiamo giù e ci aspettavano già gli altri. Giuls: ‘’ma finalmente’’ Io: ‘’non è colpa mia, è Niall che ci mette troppo a prepararsi’’ Niall: ‘’ma non è colpa mia se avevo sonno v.v’’.
Iniziamo ad incamminarci verso gli champs elysees di Parigi e io e Niall camminavamo mano per la mano, cominciava a fare freddo così Niall mi diede la sua felpa per farmi stare calda, ormai avevamo leggermente superato gli altri.
Io: ‘’Niall, sei sicuro che non hai freddo così?’’
Niall: ‘’preferisco che non ne abbia tu’’
mi disse sorridendo. Continuavamo a passeggiare sotto i grandi alberi, era davvero stupendo e romantico. Dopo poco tempo arrivammo alla tour Eiffel e ormai avevamo perso gli altri. Rimasi minuti interi a fissarla e poi ci sedemmo a terra. Era davvero enorme e stare lì era rilassante. Passò circa un’ora e si fece buio.
Io: ‘’Niall, forse è meglio che ora torniamo in albergo’’
Niall: ‘’si, andiamo’’
dice alzandosi e aiutando anche me.
Ci ritrovammo proprio sotto la tour Eiffel. Avevo i miei occhi fissi su quelli di Niall, che brillavano anche in piena notte, li avrei riconosciuti tra mille. Si Avvicinò a me stringendomi vicino
a lui per il freddo. Niall: ‘’ti amo’’
Io: ‘’anch’io ti amo’’
dissi appoggiando le mie labbra sulle sue,
mi sembrava tutto un sogno ma non era.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 42.♥
Ritornammo all’hotel visto che faceva davvero freddo,
il giorno dopo ci sarebbe stato il concerto dei ragazzi ed ero emozionata anche io visto che sarei rimasta a sentirli cantare. Appena arrivammo in camera vidi Harry girarsi dal divano. Harry: ‘’ma che fine avete fatto?’’
Io: ‘’ci siamo fermati un po’ alla tour Eiffel, perché ti mancavo?’’
dissi con un sorrisetto.
Harry: ‘’n..no!’’ così andai in camera di Giuls per salutarla e appena aprii la porta la trovai che si stava baciando sul letto con Zayn e allo stesso tempo cadere dal letto per l’imbarazzo.
Io: ‘’ommiodio, lasciamo stare’’
dico coprendomi gli occhi e chiudendo la porta mentre sentivo la risata di Giuls dall’altro lato della porta. Dopo un po’ di tempo andammo tutti a dormire e la mattina dopo mi svegliai con Niall accucciolato a me che dormiva come un bambino. Mi stiracchiai e uscii dal letto senza svegliarlo. Appena entrai nella camera principale vidi solo Harry stravaccato sul divano a divorare pancakes e visto che avevo fame mi avvicinai a lui rubandomene uno.
Harry: ‘’heei, alza le chiappe e cucina per te’’
Io: ‘’ma tanto mi perdoni’’
dissi sorridendo e buttandomi sul divano accanto a lui.
Harry: ‘’okay, infondo non è grave..’’
Io: ‘’emozionato per oggi?’’
dissi addentando il pancakes.
Harry: ‘’si, anche se ormai ci ho fatto l’abitudine..’’
Io: ‘’capisco, beh io sarò in prima fila a guardarvi’’
Harry: ‘’come?’’
dice ingoiando a fatica.
Io: ‘’si, perché ti dispiace?’’
dico alzando un sopracciglio.
Harry: ‘’ehm, no, e solo che..’’
Io: ‘’cosa? Dimmi!’’
iniziavo a preoccuparmi.
Harry: ‘’nulla, scusami’’
dice ricominciando a mangiare.
Io: ‘’sicuro?’’
Harry: ‘’si..’’
dice evitando di guardarmi negli occhi.
Io: ‘’okay, io vado a farmi una doccia’’
dico alzandomi dal divano.
Harry: ‘’dopo usciamo?’’
Io: ‘’certo’’
gli dissi sorridendo. Mi preparai e svegliai Niall e dopo circa un’oretta scendemmo tutti insieme e passammo la giornata in giro per Parigi, cercando di evitare le fans passanti urlanti. Erano circa le 7 di sera e alle 8 sarebbe cominciato il concerto così incominciammo ad andare. Appena arrivati nel backstage i ragazzi erano emozionatissimi così Annah cercava di calmare Liam, Cassie era a coccolarsi con Louis per tranquillizzarlo e la stessa cosa Zayn con Giù. Io ero con Niall e vedevo Harry solo vicino al palco a guardare le fans senza farsi vedere. Niall: ‘’dio, che ansia’’
Io: ‘’stai calmo Horan, vedi che andrà tutto bene’’
gli dissi intrecciando le sue mani con le mie e baciandolo. Io: ‘’io sarò lì con te, quindi non aver paura, okay?’’
Niall: ‘’ti amo Marty’’
dice abbracciandomi.
Io: ‘’oh, anch’io’’
dico stringendolo ancora più forte. Poi rividi Harry. Io: ‘’torno subito’’ lasciai la sua presa e mi andai a sedere accanto ad Harry. Io: ‘’che c’è che non va’ riccio?’’ Harry: ‘’nulla, sono solo emozionato’’ Io: ‘’beh, sai che non ha senso?’’ Harry: ‘’perché?’’ Io: ‘’come perché? Hai una voce straordinaria e le tue fans ti amerebbero anche se cantassi una canzone in arabo, e questo lo sai’’ lo vidi sorridere senza rispondere, infondo era sempre stato sicuro del suo talento. Io: ‘’e soprattutto sai che appena entrerai con gli altri, ti rilasserai e canterai alla grande’’ Harry: ‘’grazie marti’’ dice abbracciandomi.
Io: ‘’figurati’’
Harry: ‘’sei davvero l’unica che riesce a tranquillizzarmi’’
Io: ‘’beh, se non lo faccio io che sono la
tua migliore amica chi lo dovrebbe fare?’’
Harry: ‘’questo è vero..’’
così mi alzai e gli scossi la testa piena di ricci.
Io: ‘’ecco, ora sei perfetto, vai e dimostra
a tutti chi è Harry Edward Styles’’
Harry: ‘’grazie, grazie davvero’’
disse con un sorriso a 36O gradi.
Così io, Annah, Cassie e Giuls cominciammo a scendere e la sicurezza ci aiutò ad entrare nella prima fila che ormai era piena. Giuls: ‘’madre, mi sento una sardina’’ Cassie: ‘’non sopporto queste ragazze che spingono D:’’ Io: ‘’ragazze, dobbiamo rimanere più di 2 ore, quindi mettetevi l’anima in pace’’ gli dissi con un sorriso. Annah: ‘’maddai, infondo non si sta tanto scomodi’’ quando venimmo interrotte dalle grida più forti delle fans appena entrarono i ragazzi. Ogni canzone la cantavamo anche noi con le mani intrecciate tutte e quattro, era davvero emozionante,
visto che amavamo la loro musica.
Poi arrivò il turno di MORE THAN THIS
e Annah si sciolse quando vide Liam cantare la sua parte guardando solo lei, tra tutte le fans. Poi arrivò l’assolo di Harry, e i miei occhi diventarono lucidissimi, amavo la sua voce. Dopo di lui subito continuò Niall, appoggiandosi a terra verso il mio lato della platea. Mi prese la mano e cantò tutto il suo assolo per me, lì mentre Giuls continuava a ridere vedendomi emozionata. Dopo more than this e altre canzoni arrivò WMYB come una delle ultime.
Subito presi la mano di Giuls e cominciammo a gasarci
cantando anche noi con tutte le fans.
Qualche secondo prima dell’assolo di Harry la guardia doveva scegliere una ragazza da far salire sul palco.
Giuls: ‘’tipo, prendi lei, prendi lei’’
continuava a dire indicandomi.
Io: ‘’Giuls, stai zitta va’..’’
dissi ridendo.
Tipo: ‘’ok, Sali tu’’
Io: ‘’come? Io? No, non vo..’’
nemmeno il tempo di protestare che Il tipo mi prese e mi fece salire sul palco. Appena Harry si girò e vide che c’ero io sul palco subito si bloccò, e insieme a lui anche Niall.
Poi però si avvicinò e mi prese la mano.
Poggiò la sua fronte sulla mia e mi ritrovai persa
in quei suoi occhi verdi e gli sussurrai ‘vai, styles’ sorridendo.
CONTINUA..♥
 
 
CAPITOLO 43.♥
Intrecciò le sue mani con le mie e iniziò a cantare il suo assolo.
Mi ero totalmente persa nei suoi occhi verdi, e le grida delle fans divennero presto solo un sottofondo. Tutto quello che riuscivo a sentire era la sua voce e tutto quello che riuscivo a vedere era il suo viso a pochi millimetri dal mio. Ero come uscita dal mondo. Appena Harry finisce il suo assolo si stacca da me e dopo un minuto la guardia mi rimise al mio posto mentre vedevo Giuls sorridermi. Io: ‘’mammamia’’
dico cercando di riprendere fiato.
Giuls: ‘’wow, ho combinato un casino’’
Io: ‘’hai capito vero?’’
dissi guardando Niall che ormai aveva cambiato faccia.
Giuls: ‘’ma non hai provato proprio nulla?’’
dice guardandomi negli occhi. Io: ‘’n.. nulla’’
in realtà Harry, o meglio la situazione mi aveva stravolto, Harry era riuscito a catapultarmi fuori dalla realtà per 30 secondi e per tutta la durata del concerto in testa avevo solo i suoi occhi e la sua voce così vicini a me. Appena finì il concerto ritornammo
nel backstage grazie a Kevin
(solo dopo avevamo scoperto il nome della
guardia del corpo dei ragazzi :’).
Appena entrai vidi Harry a pochi passi da me e Niall dietro di lui, tutti e due che aspettavano un abbraccio.
Così mi avvicinai e ovviamente abbracciai prima il mio ragazzo.
Io: ‘’grazie per l’assolo Horan’’
Niall: ‘’sei la mia ragazza’’
dice stringendomi più forte poi Lou ci interruppe.
Louis: ‘’okay, tra nove ore abbiamo l’aereo
e stasera voglio fare qualcosa’’
Liam: ‘’per me possiamo tornare all’hotel,
prepararci e scegliere dove andare’’
Io: ‘’ecco una buona idea’’
dissi con un sorriso a 36O gradi.
Tornammo nella nostra camera e ci ritrovammo io, Giù, Cassie e Annah nel bagno.
Io: ‘’Giù, me lo devo per forza mettere quel vestito?’’
Giuls: ‘’su, ora, senza discutere’’
disse passandomi il vestito con le scarpe, in effetti erano scomodi ma ero più carina. Così infilai quel vestito e i tacchi, mi stirai di nuovo i capelli e Annah truccò un po’ tutte, visto che era quella che se la cavava di più. Fui la prima ad uscire per vedere il posto che avevano scelto i ragazzi e subito mi sentii osservata da tutti. Così sbuffai per far salire il ciuffo che mi copriva metà visto e rimasi ferma davanti la porta del bagno. Poi vidi Niall venire verso di me.
Niall: ‘’non me la rovinate’’
e subito diventai rossa.
Con quelle scarpe almeno riuscivo ad essere alta quasi quanto lui. Io: ‘’allora avete scelto un posto?’’
dissi cominciando a camminare e come sottofondo c’erano solo i miei tacchi che lasciavano rumore.
Liam: ‘’ehm, è una discoteca a pochi chilometri da qui..’’
Io: ‘’ah, okay’’
gli dissi sorridendo. Me ne ritornai nel bagno visto che mi sentivo decisamente TROPPO osservata e dopo un po’ di tempo uscirono anche le altre e Kevin ci accompagnò fino al locale.
Ci andammo a sedere tutti sui divanetti tranne Louis che continuava a ballare e mettere in imbarazzo Cassie che era praticamente ferma e diventò tutta rossa mentre io e Giuls continuavamo a ridere. Poi vediamo arrivare Zayn con un sacco di bicchierini di vetro in mano. Zayn: ‘’li ho rubati ad un tipo’’
Giuls: ‘’fai pena Zayn’’
dice snobbandolo.
Zayn: ‘’maddai, è da tanto tempo che non
facciamo qualcosa di divertente’’
Giuls: ‘’okay, passamene uno’’
dice con un sorrisetto. Zayn: ‘’ecco lo sapevo’’
Giuls: ‘’marti, se lo prendo io lo prendi anche tu’’
Io: ‘’come? No te lo scordi’’
Giuls: ‘’eddaaai, tanto c’è Kevin se succede qualcosa’’
così sorrisi e poi presi quel bicchiere che in un secondo buttai giù. Niall: ‘’okay, ne voglio uno anche io’’
e così passammo quasi un quarto d’ora a bere quella roba. Appena riuscii a smettere di bere a stento riuscii ad alzarmi e Giuls aiutava a tenermi in piedi visto che era l’unica che reggeva di più l’alcol. Riuscii a vedere Niall che ballava con due ragazze mezze nude temporaneamente, la stessa cosa un altro, non riuscivo a capire se era Harry o Louis visto che vedevo tutto sfocato.
Io: ‘’penso di essere strafatta’’
Giuls: ‘’eh si, anche io’’
Io: ‘’il mio fidanzato sta anche facendo il puttaniere’’
gli dissi facendo gesti strani, non riuscivo nemmeno a stare in piedi per l’alcol e le scarpe troppo alte.
Giuls: ‘’quello è l’ultimo dei nostri problemi’’,
mi risedetti sul divano, mi strofinai gli occhi e presi un bicchiere d’acqua al bar per cercare di stabilizzarmi e finalmente non vedevo più sfocato. Subito sentii una mano dietro la mia schiena e mi girai. Harry: ‘’ti va’ di ballare con me?’’
Io: ‘’aspetta, devo trovare Niall’’
dissi alzandomi ma ero ancora fragile così Harry mi aiutò a stare in piedi. Harry: ‘’calma, sei strafatta’’ Io: ‘’si, lo so’’ subito lasciai la sua presa, dovevo trovare Niall. Cominciai ad infiltrami tra tutte le persone che ballavano ma non riuscivo a trovarlo, e già stavo pensando al peggio. Andai al bagno e prima di entrare vidi Niall uscire con una ragazza per mano e una faccia orribile. Subito mi fermai, non potevo e non volevo nemmeno immaginare cosa era successo quella sera. Mi avvicinai a lui e gli diedi uno schiaffo così forte che gli fece riprendere un po’ i sensi. Niall: ‘’marti, aspetta..’’ subito mi girai e me ne andai vicino a Giuls, con tutto quel rumore e la situazione non riuscivo nemmeno a cacciare fuori le lacrime, mi stavo tenendo tutto dentro, anche perché ero ubriaca fradicia e non capivo nulla.
Giuls: ‘’hei marti che c’è?’’
Io: ‘’penso che Niall l’abbia fatto con una nel bagno’’
Giuls: ‘’occazzo, dici sul serio?’’
Io: ‘’..sii’’
dissi mentre scendeva una lacrima sulla mia guancia rossa. Giuls: ‘’marti, ascoltami, ora siamo tutti strafatti, domani Niall ti spiegherà cos’è successo, sempre se ricorda..’’ Io: ‘’Giuls, ma stai scherzando? Secondo te io ora ho anche voglia di ballare?’’ diceva cose insensate, questo mi fece capire che forse era anche più fatta di me. Mi andai a sedere di nuovo su quel divano e dopo due secondi mi ritrovai Niall vicino a me.
Io: ‘’Niall te ne devi andare, mi fai schifo, lo capisci?’’
Niall: ‘’marti, ti prego ascoltami,
io ero strafatto della roba che ci ha dato Zayn’’
Io: ‘’anche io lo ero, e lo sono ma non vado nel bagno con un tipo mai visto, pensavo che eri diverso’’
Niall: ‘’ma non è stata colpa mia, non ero me stesso’’
Io: ‘’Niall, vattene!’’
Niall: ‘’no, non me ne voglio andare’’
Io: ‘’allora sai che c’è? Ora vado io a divertirmi e
a baciare persone mai incontrate’’.
Appena mi alzai mi bloccò il braccio.
Io: ‘’lasciami, ora’’ dissi arrabbiata.
Sentii lasciare la sua presa e appena mi misi in mezzo tra la gente il primo ragazzo che aspettava di ballare con me era Harry. Harry: ‘’cos’è successo con Niall?’’
Io: ‘’niente di cui mi importi veramente’’
anche se in realtà avevo un buco nello stomaco, forse anche se Giuls era ubriaca aveva ragione, dovevo cogliere ogni attimo della mia vita e se Niall aveva sbagliato potevo farlo anche io. Appoggiai la mia mano sulla spalla di Harry e incominciammo a ballare, infondo avevo il diritto divertirmi.
Harry: ‘’Marti, sai che stai sbagliando vero?’’
Io: ‘’Harry, non avrai più un’occasione come
questa quindi decidi ora’’
e subito lo vidi avvicinarsi a me sempre di più e i suoi ricci
sfioravano la mia fronte, chiusi gli occhi e mi lasciai trasportare da lui,
baciare Harry era diventato un bisogno da quando
lo lasciai sul palco.
Anche se non volevo ammetterlo, questa era la verità e
finalmente ero soddisfatta di me stessa.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 44.♥
Non so nemmeno io quanto tempo rimanemmo lì,
ormai ero come uscita dal mondo, non sapevo quanto tempo era passato volevo solo continuare a baciare Harry, non mi importava più di nulla ormai. Niall non si faceva vedere, e ogni tanto quando aprivo gli occhi vedevo Giuls ridere con le altre, ci stavano fissando ma anche di questo non me ne importava visto che eravamo tutti ubriachi e nessuno se lo sarebbe ricordato la mattina dopo, forse nemmeno Harry.. e questo era un motivo in più per rimanere lì con lui. Avevo le mie mani tra i suoi ricci con cui continuavo a giocarci e sentivo le sue mani scendere sulla mia schiena. Mi staccai da lui un attimo sia per riprendere fiato sia per vedere che ore erano. Harry: ‘’c’è qualcosa che non va’?’’
Io: ‘’torno subito’’
e lasciai la sua presa seguendolo con gli occhi.
Io: ‘’Giuls, che ore sono?’’
poi la vedo prendere il telefono dalla sua borsa.
Giuls: ‘’quasi le 5 perché?’’
subito alzai le sopracciglia.
Giuls: ‘’oddio è vero, alle 7 abbiamo l’aereo’’
Io: ‘’ma il tempo è volato, due minuti fa erano le 2’’
Giuls: ‘’forse con qualcuno è passato troppo in fretta (?)’’
dice ridendo, era strafatta.
Io: ‘’si, Giuls poi ne riparliamo quando sei sobria,
ora troviamo gli altri, okay?’’ Giuls: ‘’si, okay’’.
Ritornai in mezzo alla gente e trovai Harry al centro che parlava con qualche ragazza, era impossibile.
Io: ‘’Harry, è tardi, andiamo?’’
Harry: ‘’arrivo dolcezza’’
dice snobbando le ragazze avvicinandosi verso di me. Si avvicinò a me per baciarmi, non riuscivo a muovermi riguardando i suoi occhioni verdi ma poi mi scansai.
Io: ‘’andiamo, tra due ore abbiamo l’aereo’’
dissi con un sorrisetto che lui ricambiò.
Harry: ‘’già ti sei dimenticata cosa abbiamo fatto fino a 5 minuti fa?’’
dice continuando a seguirmi tra la folla.
Io: ‘me lo ricordo, ma come ti ho detto
non ricapiterà un’altra occasione, tu l’hai solo colta’’
Harry: ‘’bhe’ voglio proprio vedere se alla fine andrà così..’’
dice cercando di provocarmi, ma feci finta di niente. Vidi Niall, Louis e Liam sui divanetti. Io: ‘’alzate il culo, abbiamo l’aereo tra due ore’’ Liam: ‘’come? È così tardi?’’ Io: ‘’si, Kevin si è addormentato e.e’’ Louis: ‘’ahahah, che incompetente, lo dovrò licenziare v.v’’ intanto vedevo Niall che continuava a fissarmi e questo mi metteva a disagio. Dopo un’ora ci ritrovammo tutti all’aeroporto. Io ero rimasta con il vestitino e i tacchi e con me anche le altre visto che non avevamo avuto il tempo di cambiarci e tra l’altro i resti del nostro trucco non aiutavano la situazione. Eravamo tutti seduti in sala d’attesa e faceva un freddo glaciale e non potevo prendere nulla visto che avevamo già dato le valige.
Così mi alzai e mi avvicinai verso la grande finestra della stanza che dava un po’ di sole. Poi sentii arrivare Harry accanto a me e appoggiò la sua giacca sulle mie spalle e la strinsi più forte a me.
Io: ‘’non te l’avrei mai chiesta’’
Harry: ‘’perciò te l’ho data io’’
dice sorridendomi mentre io continuavo solo a guardare fuori, non mi andava di guardarlo negli occhi e lui l’aveva già capito. Harry: ‘’guarda che prima non ero ubriaco,
mi sono goduto ogni singolo istante’’
dice risbattendomi in faccia la situazione, mi ero messa nei casini da sola ma in quel momento mi andava di farlo.
Così sorrisi solo guardando giù.
Harry: ‘’sono sicuro che anche tu te lo ricordi, bene..’’
Io: ‘’si, però è una storia chiusa’’
dissi voltandomi dall’altro lato, così lui si mise di nuovo davanti a me. Harry: ‘’comunque non puoi provare
a dirmi che non hai provato niente perché non ti crederei affatto’’
Io: ‘’infatti non voglio mentire, io mi sono sentita..’’ nemmeno il tempo di finire la frase che una voce uscì dal megafono e ci disse che potevamo iniziare la fila per l’imbarco. Così gli ridiedi la sua giacca e mi allontanai da lui senza finire di rispondergli.
Salimmo tutti sull’aereo e mi sedetti da sola,
visto che Giuls era con Zayn e non volevo intromettermi
e Niall era seduto da solo,
ma non pensavo minimamente di sedermi accanto a lui.
Mi rubai le cuffie con il famoso i pod di Liam e mi misi a sentire un po’ di musica guardando le enormi nuvole dal finestrino.
Sentii un rumore che mi fece distrarre.
Mi tolsi le cuffie e appena mi girai vidi Harry
affianco a me e saltai di colpo.
Io: ‘’ma sei una perseguitazione’’
gli dissi ancora spaventata.
Harry: ‘’io non me ne vado da qui, mi dovrai sopportare’’
subito sbuffai e buttai a terra il povero i pod di Liam.
Mi ritrovavo affianco ad Harry e l’avrei dovuto
sopportare per due ore,
avrei preferito essere investita da un autobus.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 45.♥
Rimasi due minuti ferma senza guardarlo, mentre lui continuava a fissarmi. Appena mi girai verso di lui vidi che mi sorrideva, così istintivamente ricambiai il sorriso, anche se non volevo farlo vedere. Subito scomparì quando vidi Niall avvicinarsi ai nostri posti.
Io: ‘’che vuoi?’’
Niall: ‘’Harry, posso parlare un attimo con Marty da solo?’’
Harry: ‘’ehm..si..’’
Io: ‘’Harry, non provare ad alzarti’’
Harry: ‘’okay’’ dice non muovendosi nemmeno.
Io: ‘’Niall non ho assolutamente voglia di parlare con te,
quindi lasciaci soli’’
Niall: ‘’Marty, non fare la stronza, dobbiamo parlare’’
subito alzai le sopracciglia.
Harry: ‘’scusami?’’
Niall: ‘’Harry, tu non c’entri niente’’
Harry: ‘’si ma non chiamarla stronza
visto che sei tu quello che si fa le ragazze
nei bagni di una discoteca’’
Niall: ‘’Harry, come ho già detto tu non c’entri nulla’’
Harry: ‘’Niall, forse è meglio se la lasci stare,
non pensi di averla già fatta soffrire ieri sera?’’
io ero solo ferma a guardare la scena con gli occhi lucidi,
per la prima volta Harry mi stava difendendo.
Niall: ‘’okay, ma non pensare che rinuncio a lei’’
dice girandosi e tornando al suo posto sbuffando.
Harry rimase in piedi per due secondi, forse era rimasto stupito del coraggio che aveva avuto per mettersi in mezzo in una questione in un cui non c’entrava. Appena si girò verso di me vide i miei occhi lucidi e me li asciugò con le sue mani.
Io: ‘’Grazie Harry’’
dissi mordendomi il labbro per non cacciare altre lacrime.
si stava per commuovere anche lui così mi avvicinai a lui e lo abbracciai, lo abbracciai fortissimo. Niall mi aveva lasciato un buco nello stomaco e anche se non volevo darlo a vedere questa era la verità, infondo eravamo fidanzati da quattro mesi, non da una settimana, e questo Harry lo sapeva bene, l’aveva capito l’altra notte in discoteca. Mi staccai dal suo abbraccio appoggiando una mano sulla sua spalla. Avevo i miei occhi fissi sui suoi, ormai lucidi come i miei. Questa volta fui io ad avvicinarmi a lui e a stampagli un dolce bacio per due secondi.
Io: ‘’questo era per avermi difesa’’
Harry: ‘’allora devo farlo più spesso’’.
Rimasi un altro po’ di tempo sveglia poi presi le cuffiette e ne diedi una ad Harry. Stavo girando per scegliere una canzone di Liam quando sentii le mani di Harry portarmi via l’i pod.
Io: ‘’heeei, stavo scegliendo una canzone’’
Harry: ‘’me lo devi’’
Io: ‘’pensavo che il bacio bastava..’’
Harry: ‘’bhe’ non è così..’’
Io: ‘’okay, scegli una fottuta canzone’’
sentii partire dalle cuffiette una canzone che sentivo molto tempo fa, ma che mi piaceva davvero.
Io: ‘’if you ..’’
Harry: ‘’if you ever come back’’
 
(http://www.youtube.com/watch?v=SLJqJ6BDPnQ&ob=av2evi consiglio di metterla c:)
 
Io: ‘’mi piace questa canzone, L’ascoltavo molto tempo fa..’’
Harry: ‘’si, anche a me’’
dice sorridendomi. Iniziai a canticchiare
quella canzone e ogni tanto i miei occhi
cadevano su quelli di Harry, e iniziarono le frecciatine.
Anche Harry cominciò a canticchiare con me e la cosa era divertente, non mi faceva pensare al resto, anche perché mi ero totalmente dimenticata di Niall in quei 10 minuti. Venimmo interrotti dalla voce dell’hostess che diceva che eravamo arrivati in spagna, precisamente a Madrid. Non l’avevo mai visitata e mi faceva piacere vederla. Recuperammo tutte le nostre valigie e arrivammo al nuovo hotel. Sistemammo di nuovo tutte le nostre cose, solo che questa volta non ero nella stessa camera di Niall.
Liam: ‘’Ragazzi, non bastano le camere,
visto che voi 3 dormite da soli..’’
si riferiva a me, Niall e Harry, il resto dormivano tutti insieme.
Liam: ‘’qualcuno deve dormire qui sul divano
e io non lo farò mai e.e’’
tutti e 3 all’unisono dicemmo ‘dormo io qui’ facevamo quasi paura. Io: ‘’io non ho bisogno di molto spazio, dormo io sul divano’’
Liam: ‘’Harry, perché non dormi in camera con Marty?’’
infondo loro non sapevano nulla della
mia ‘seratina’ in discoteca con Harry.
Harry: ‘’ottima idea’’ disse sorridendomi.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 46.♥
Liam: ‘’Marti, per te va’ bene?’’
Io: ‘’ehm, si, certo’’
infondo se dicevo di no avrebbero cominciato tutti a fare domande e poi in quel momento Niall se lo meritava davvero, forse lo stavo facendo soffrire la metà di come ha fatto lui l’altra sera con me e perciò era meglio continuare. Era mattina e c’era un sole caldo che entrava per tutte le finestre della nostra camera enorme, così io e Harry prendemmo le valige e andammo nella camera che dovevamo condividere. Iniziai a sistemare di nuovo le mie cose tipo i trucchi e le spazzole, e i vestiti rimanevano sempre in valigia per comodità. Appena finii mi buttai sul letto mentre Harry stava finendo di sistemare la sua di valigia. Appena uscii vidi solo Niall seduto sul divano e si alzò appena mi vide. Niall: ‘’Marti, dobbiamo parlare’’ Io: ‘’io non ne ho voglia’’
dico girandomi ma sentii subito le sue mani fermarmi.
Io: ‘’che c’è Niall? Non capisci che è finita?’’
Niall: ‘’no, non è vero che tra di noi è finito tutto,
io ti amo ancora e sono sicuro che anche tu mi ami,
ho solo sbagliato e so che
col tempo riuscirò a farmi perdonare’’
ero così arrabbiata che nessuna delle sue parole riusciva ad addolcirmi, aveva distrutto tutto quello che avevamo creato in 3 mesi in una sola serata e la rabbia prese il sopravvento.
Io: ‘’Niall, dimenticami cazzo,
non ti amerò mai più dopo quello che mi hai fatto, lo capisci?’’
Niall: ‘’stai mentendo a te stessa,
te lo leggo negli occhi’’ Io: ‘’ora devo andare’’
dissi lasciando la sua presa.
Ero arrabbiata tanto con lui, tutta la mia dolcezza scomparì di colpo quella notte, ecco forse perché trattavo male tutti, specialmente Harry quando volevo. Ma in quel momento era l’unico che riusciva a farmi dimenticare di Niall, anche se per poco tempo. Rientrai in camera mia e vidi Harry uscire dal bagno. Ero in preda ad una rabbia enorme verso Niall, volevo solo farlo soffrire quanto lui aveva fatto soffrire me. Lui era fermo sulla porta così iniziai ad incamminarmi verso di lui e piantai le mie labbra sulle sue ancora una volta, subito mi strinse a lui e cominciai di nuovo a giocare con i suoi ricciolini.
Era come un bisogno per entrambi
e in quel momento tutto quello
che volevo era divertirmi e far soffrire Niall,
forse non era la cosa giusta da fare,
ma non mi passò per la testa di lasciar stare Harry.
Mi appoggiò sul letto e ricominciò a baciarmi.
Quando sentimmo qualcuno che bussava alla porta.
Harry: ‘’non andare dai’’
Io: ‘’alzati coglione’’ dico sorridendo.
Mi sistemai la maglia ed andai ad aprire.
Giuls: ‘’Hei marti, ti va’ di scendere con noi?’’
mi girai verso Harry che mi faceva segno di dire no.
Io: ‘’Certo’’
Giuls: ‘’viene anche Harry?’’
mi girai ancora una volta verso di lui e di nuovo
mi fece di no con la testa.
Io: ‘’si, ovviamente’’ gli dissi sorridendo.
Giuls: ‘’okay, noi cominciamo a scendere’’
Io: ‘’ok, vi raggiungiamo’’ Giuls: ‘’a dopo’’.
Stavo per chiudere la porta quando Giuls si fermò un attimo.
Giuls: ‘’aspetta, questo non è il profumo che usa Harry?’’
Io: ‘’ehm.. si, mi piaceva e l’ho provato’’
gli dissi mentre mi tremavano le gambe.
Giuls: ‘’se certo, poi mi spieghi tutto’’
disse sorridendo. Io: ‘’a dopo’’ e chiusi la porta.
Harry: ‘’ma a me non va’ di scendere’’
Io: ‘’Harry, stasera avete anche il concerto,
ti fa’ bene camminare un po’..’’
Harry: ‘’okay, vabbene’’
dice sbuffando. Iniziai a preparare la mia borsa e ci misi dentro le solite cose, cellulare, porta foglio, occhiali da sole e felpa.
Io: ‘’Harry, sei pronto?’’
si era rinchiuso nel bagno da quasi 1O minuti.
Harry: ‘’ci vuole tempo per mantenere dei capelli così..’’
disse uscendo dal bagno.
Io: ‘’se, andiamo dai’’
dissi infilandomi gli occhiali da sole.
Harry: ‘’ti sei fregata i miei ray ban?’’
Io: ‘’deficiente, non ricordi che li avevamo uguali?’’
Harry: ‘’oh, giusto’’
dice prendendo i suoi dalla tasca dei jeanz e mettendoli,
che carini che eravamo c’: .
Harry: ‘’comunque avevo ragione io..’’
Io: ‘’su cosa?’’
Harry: ‘’alla fine mi hai baciato tu, io non ho fatto niente’’
Io: ‘’solo perché voglio far soffrire un po’ Niall..’’
Harry: ‘’e non ti fai problemi a dirmelo?!’’
Io: ‘’guarda che se vuoi smetto’’
Harry: ‘’no okay, va bene così’’
disse sorridendomi.
Così ricambiai il sorriso e uscimmo insieme dalla stanza.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 47.♥
Appena uscimmo dall’ascensore sentii la mano
di Harry intrecciare la mia e non mi dava affatto fastidio, così la rimasi stretta alla mia. Cominciammo a camminare e dopo 5 minuti riuscimmo a trovare i ragazzi, visto che erano lentissimi. Giuls: ‘’dfjgiosdji che carini con gli stessi occhiali’’
subito guardai Harry e sorrisi,
poi gli occhi di tutti caddero sulle nostre mani ancora legate, così di colpo lasciammo entrambi la stretta e mi avvicinai a Giuls.
Io: ‘’hei, che bella giornata’’
dico coprendomi gli occhi con la mano per il troppo sole.
Giuls: ‘’si, non cambiamo discorso,
che stavi combinando con Harry?’’
Io: ‘’ehm, nulla’’
dissi deglutendo.
Giuls: ‘’su, dimmi, mica ti mangio’’
Io: ‘’okay, diciamo che Harry è il mio nuovo passatempo’’
Giuls: ‘’oddio, perché questa cosa?’’
Io: ‘’bhè Niall si è fatto una ragazza
in uno squallido bagno, io posso stare un po’
con Harry visto che ora ci siamo anche lasciati,
in questo momento vorrei solo
farlo soffrire quanto ho sofferto io’’
Giuls: ‘’oh bene, e quindi usi Harry come pupazzetto?!’’
Io: ‘’ma lui lo sa’’
Giuls: ‘’come? Sa di essere usato da te?’’
Io: ‘’si, penso che gli piaccio ecco perché..’’
Giuls: ‘’oh, giusto.. insomma,
gli sei sempre piaciuta’’
Io: ‘’non ho molta voglia di parlarne, prendiamo un gelato?’’
Giuls: ‘’si, certo’’
entrammo in una gelateria e cercando di dire
due parole in spagnolo riuscimmo ad ordinare.
Cassie: ‘’Maaaarti, oggi vieni al concerto dei ragazzi?''
Io: ‘’non lo so, per il fatto di Niall..’’
Cassie: ‘’oh, capisco’’
poi sentii delle mani stringermi da dietro e diventai tutta rossa. Harry: ‘’non ascoltatela, certo che lei ci sarà..’’ Annah: ‘’meglio, visto che sei quella che si gasa di più e mi fai morire c’: ‘’ Io: ‘’okay, vengo’’ dissi togliendo le mani di Harry da dosso e gli feci un sorrisetto. Dopo aver finito la nostra passeggiatina tornammo tutti in camera per prepararci. Mi misi comoda, visto l’esperienza dell’altra notte e.e , maglia, pantaloncini e converse, ero ritornata alla normalità con i miei soliti ricci da leone.
Harry: ‘’yo, sei pronta?’’
dice entrando in camera.
Ero tutta applicata a preparare la borsa e quando mi alzai da terra vidi Harry tutto bello e preparato e rimasi a fissarlo con un sorriso. I suoi ricci erano ancora più ricciosi (?) ,
i suoi occhi erano sempre più profondi e lui era sempre più figo. Lo vedo avvicinarsi a me e appoggiare le sue mani sui miei fianchi così mi spostai il mio ciuffo che mi copriva il viso e Harry appoggiò di nuovo le sue labbra sulle mie,
i suoi baci diventavano sempre più belli.
Io: ‘’Harry, dobbiamo andare’’ dissi staccandomi da lui.
Così gli presi la mano e lo portai fuori dalla nostra camera. Vidi Niall fissarci con una faccia orrenda, ed era proprio quello che volevo, in quel momento il mio cuore non provava pietà, solo tanta rabbia. Arrivammo nell’arena dopo circa mezz’ora e già era piena di fans urlanti, proprio come l’altra volta. Come sempre i ragazzi erano ansiosi nel backstage, quando arrivò il momento di entrare. Così fermai Harry prima che entrasse e si girò verso di me, ancora una volta i suoi ricci sfioravano la mia fronte e questo mi faceva venire i brividi. Io: ‘’buona fortuna’’ gli dissi sorridendo e poi baciandolo, di nuovo. Io e le ragazze ci mettemmo di nuovo tra le fans i prima fila grazie all’aiuto di Kevin che Louis non
aveva avuto il coraggio di licenziare c’: .
Iniziammo a cantare come sempre le loro canzoni fino a quando i ragazzi volevano fare un loro assolo. Cominciò Liam,
poi Louis, Zayn, Harry e infine Niall,
cercai di prepararmi dall’inizio visto che la sua
voce mi faceva sempre emozionare e
mi faceva venire dei lunghi brividi.
Niall: ‘’vorrei dedicare questa canzone ad una
persona che è stata molto importante
per me.. e lo è ancora oggi’’
le fans iniziarono ad urlare come sempre.
Giuls: ‘’marti, sai che sei tu vero?’’
Io: ‘’no, non penso’’
anche se in realtà pensavo che era davvero per me.
Iniziò a cantare ‘so sick’ amavo quella canzone, me la cantava sempre quando veniva a casa mia. Io ero stesa sul letto e lui cantava per me, e il più delle volte mi cantava questa canzone, così iniziai a piangere, piangere tantissimo, riuscivo solo a pensare a quei momenti passati insieme, tutto rovinato per colpa sua. Niall riuscì a vedermi emozionata in prima fila a fissarlo così si avvicinò a me e continuava a cantare guardandomi.
 
And I'm so sick of love songs
So tired of tears
So done with wishing you were still here
 
lui cantava, io piangevo.
Non riuscivo a fare altro, mi aveva completamente
emozionata e da lui non me lo sarei mai aspettato.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 48.♥
Appena finito il concerto avevo ancora le lacrime agli occhi,
volevo solo correre e abbracciarlo forte. Ma appena entrai nel backstage mi ritrovai faccia a faccia con Harry che mi trascinò nel suo camerino e subito mi asciugai gli occhi ancora bagnati.
Harry: ‘’Marti, forse avevi ragione.. non mi va’ di essere usato’’
Io: ‘’che vuoi dire, Harry?’’
Harry: ‘’che devi scegliere, sai che ti amo
e che non posso fare a meno di pensarti, ma devi scegliere’’
aveva detto che mi amava, rimasi paralizzata
e non sapevo cosa dire.
Io: ‘’Io..’’
Io: ‘’Harry, nonostante tutto io amo Niall,
pensavo che l’avevi capito’’
subito lo vidi cambiare faccia, forse non si aspettava questa risposta. Harry: ‘’forse avevo bisogno di sentirmelo dire’’
Io: ‘’Harry ti prego, non lasciarmi anche tu’’
gli dissi con gli occhi ormai stracolmi di lacrime.
Harry: ‘’okay, lasciamoci tutto alle spalle’’
disse abbracciandomi. Harry stava facendo davvero tanto per me. Era il mio migliore amico e questo ‘flirt’ iniziato doveva finire, stavamo rovinando un amicizia.
Io: ‘’Harry, grazie di tutto’’
Harry: ‘’mi passerà, voglio solo che tu sia felice’’
Io: ‘’lo sono, dico davvero’’
Harry: ‘’non ancora, ti manca Niall’’
Io: ‘’prima o poi lo perdonerò..’’
dissi lasciando il suo abbraccio.
Harry: ‘’ti voglio bene, non scordarlo’’
disse baciandomi la fronte. Uscimmo insieme dal suo camerino e mi misi subito a cercare Niall quando lo vidi, era da solo seduto su uno dei tanti divanetti del backstage. Poi mi vide dall’altro lato del corridoio e non riuscii a muovermi. Ero solo legata ai suoi occhi che mi fissavano. Iniziai a camminare verso di lui e mi sedetti sul divano accanto a lui.
Io: ‘’Mi hai fatto piangere e io odio piangere’’
Niall: ‘’oh, mi dispiace’’
mi avvicinai e gli stampai un bacio sulla sua
guancia e come un bambino diventò tutto rosso.
Niall: ‘’mi hai finalmente perdonato?’’
Io: ‘’scordatelo, devi fare di più per essere perdonato’’
dissi alzando le sopracciglia con un sorrisetto.
Niall: ‘’farò di tutto, te l’ho detto’’
disse abbracciandomi. Rimasi due secondi e poi mi staccai, erano giorni che non lo abbracciavo o baciavo, mi mancava più di qualunque altra cosa. Dopo un po’ prendemmo tutte le nostre cose e lasciammo l’arena quasi vuota. Tornammo all’hotel stanchissimi, e il giorno dopo avevamo anche il volo da prendere. Giuls: ‘’belli io porto Zayn a letto, visto che sembra un morto’’ disse mentre Zayn ‘dormiva’ appoggiato alla spalla di Giuls,
erano tenerissimi c’: .
Harry: ‘’Marti, se vuoi dico a Niall di dormire con te stanotte’’
Io: ‘’no Harry, non ho ancora fatto
pace con lui e non mi va’..’’
Harry: ‘’come vuoi’’
disse mettendomi un braccio intorno al collo.
Io: ‘’andiamo a letto anche noi, a domani’’
vidi Niall guardarmi in modo strano, forse perché era ancora geloso. Così mi misi il mio bel pigiamino e mi ficcai sotto le coperte, anche se faceva abbastanza caldo. Mi stavo per addormentare quando sentii delle mani sui miei fianchi iniziare a farmi il solletico, non lo sopportavo. Cominciai a ridere come una demente, si vede che Harry non aveva voglia di dormire. Poi sentii delle mani coprirmi gli occhi.
 
– ‘’Indovina chi sono’’ subito tolsi le mani.
Io: ‘’Harry, smettila’’
dissi ridendo ma quando mi girai,
affianco a me non c’era Harry, c’era solo Niall
che mi fece un sorrisetto.
Io: ‘’che ci fai qui? Esci subito!’’
dissi ridendo e cacciandolo fuori.
Niall: ‘’ma mi manchi tanto’’ disse con una faccia da cucciolo.
Io: ‘’F U O R I’’
dissi ridendo e chiudendogli la porta in faccia.. ero crudele :’).
Niall: ‘’Buonanotte’’
non risposi e mi andai a rimettere nel letto
con un sorriso e poi vidi Harry uscire dal bagno.
Io: ‘’finalmente’’
Harry: ‘’io devo prepararmi anche per andare a dormire,
che ne puoi sapere tu..’’
così mi venne da sorridergli.
Si mise anche lui sotto le coperte con me e mi abbracciò forte.
Io: ‘’Buonanotte Harry’’
Harry: ‘’Buonanotte stella’’
disse baciandomi la fronte.
CONTINUA..♥
 
CAPITOLO 49.♥
La mattina dopo sentii accarezzarmi i capelli e questo subito mi fece aprire gli occhi. La prima cosa che vidi era un sorriso stupendo, lo riconoscevo tra mille, e in più due occhioni azzurri come il mare, Niall, si, era lui.
Io: ‘’Hei.. che vuoi?’’
gli dissi continuando a fare l’antipatica.
Poi abbassai gli occhi e vidi una tazza di caffè con un muffin. Io: ‘’grazie, amo i muffin’’
dissi prendendolo, alzandomi e dandogli un morso, lasciandolo da solo sul letto. Subito lo sentii dietro di me, camminavamo insieme.
 
Niall: ‘’io non so più cosa fare per farti capire
che ti amo ancora più di tutto, Marty..’’
Io: ‘’tu hai detto che faresti di tutto per farti perdonare,
decido io quando devo smettere’’
 
dissi girandomi verso di lui, e mi avvicinai così tanto che sentivo il suo respiro sul mio viso, poi lo guardai con le sopracciglia alzate in segno di sfida, volevo solo vedere fino a dove poteva spingersi per riavermi con lui.
Niall: ‘’sei la persona più crudele che abbia mai conosciuto’’
Io: ‘’non hai detto che mi ami?’’
dissi tirandomi dalla sua mano la tazza di caffè e andando nel bagno. Il mio comportamento era divertente e infondo avevo il diritto di giocare un po’ con lui.
Appena entrai nel bagno vidi Harry in mutande a lavarsi i denti. Harry: ‘’Hei, buongiorno’’ mi disse con tutta la bocca sporca di dentifricio e non potei fare a meno di ridergli in faccia. Così senza pensarci due volte uscii da quella stanza, non mi andava di vedere quello spettacolo. Andai a farmi una camminata per l’enorme stanza principale, aspettando che Harry avesse finito con il bagno e trovai Louis e Cassie stesi sul divano a scambiarsi ‘effusioni amorose’ (?).
 
Io: ‘’non vorrei disturbare..’’
Cassie: ‘’ma lo hai appena fatto..’’
Io: ‘’si, comunque, a che ora abbiamo l’aereo?’’
Louis: ‘’ehm, mi sembra alle 3 perché?’’
Io: ‘’bhe devo prepararmi la valigia’’
Cassie: ‘’okay, dopo mi aiuti con la mia?’’
Louis: ‘’e con la mia?’’
Io: ‘’no, alzate il culo dal divano
e fatevela da soli’’
 
li sentii ridere e me ne tornai nel bagno quando vidi Harry uscire tutto preparato. Mi sistemai e uscii dal bagno con i miei soliti pantaloncini, converse, maglia e felpa. Tutti finimmo di prepararci la valigia e andammo all’aeroporto. Pranzammo lì mangiando qualcosa al bar e ci imbarcammo in aereo. Mi sistemai e mi sedetti un po’ vicino a Liam, visto che Annah era con Cassie.
Io: ‘’Liam, hai il tuo i-pod?’’
Liam: ‘’ma guarda, l’ho portato proprio per te Marty’’
Io: ‘’io ti adoro’’
dissi prendendolo e ci infilammo una cuffietta ciascuno.
Io: ‘’ti lascio scegliere a te, ma se fa schifo cambio eh’’
Liam: ‘’okay, allora ora mi concerto’’
sentii partire PARADISE dei coldplay.
Io: ‘’okay, questa mi piace’’ dissi sorridendo.
Liam: ‘’oh, mi hai graziato’’
 
continuammo ad ascoltare un po’ di musica quando mi addormentai appoggiata alla spalla di Liam. Appena mi risvegliai ero appoggiata sulla spalla di qualcun altro, che continuava a baciarmi la fronte.
Alzai gli occhi e vidi Niall.
Io: ‘’ma la smetti di apparire così tu?’’
dissi alzandomi subito.
Niall: ‘’scusami amore’’
Io: ‘’non chiamarmi così, ormai non lo sono più’’
Niall: ‘’invece ti sbagli, rimarrai sempre il mio vero amore’’
mi girai dall’altro lato per non far vedere che
quello che diceva mi emozionava.
Niall: ‘’è inutile che ti nascondi, lo so che mi ami ancora’’
Io: ‘’forse ne sei troppo convinto’’
dissi girandomi di nuovo verso i suoi occhi.
Niall: ‘’Marty, ti conosco da più di tre mesi,
ho imparato qualcosa di te..’’
Io: ‘’Niall, mi hai ferito troppo perché io possa perdonarti ora..’’
Niall: ‘’per questo voglio aspettare,
farei di tutto per riaverti con me’’
CONTINUA..♥
CAPITOLO 50.♥
Appena finì di dire quelle ultime parole l’hostess ci avvisò che eravamo quasi arrivati, e che era arrivato il momento di riprendere i posti e allacciare le cinture di sicurezza. Rimasi fissa per due secondi agli occhi di Niall poi lo vidi alzarsi e andarsene al suo posto e in due secondi accanto a me c’era Liam.
 
Io: ‘’Hei..’’
Liam: ‘’scusa se ti ho lasciata sola,
Annah aveva paura per le turbolenze’’
Io: ‘’no, figurati’’ gli dissi sorridendo.
 
L’aereo atterrò e dopo aver recuperato le nostre valigie andammo al nostro nuovo hotel, eravamo a Milano. Non c’ero mai stata, visto che avevo sempre viaggiato poco e amavo l’idea di visitare l’Italia. Eravamo tutti riuniti nella camera principale, per decidere le camere da dividerci, ancora una volta.
Liam: ‘’Harry, dormi con Marty come a Madrid?’’
Niall: ‘’no, ci dormo io con lei’’
Harry: ‘’penso che sia meglio lasciar scegliere a lei’’
mi sentivo leggermente osservata e messa sotto pressione,
non sapevo come rispondere.
Io: ‘’ehm, facciamo che io dormo da sola, e voi dormite insieme’’
rimasero entrambi zitti perché nessuno dei due si aspettava questa risposta, ma mi sembrò la cosa più giusta da fare in quel momento. Liam: ‘’bhe, mi sembra che vada bene..’’
Harry e Niall si guardarono per un secondo e mi fecero quasi paura. Presi la mia roba e me ne andai in camera. Sembrava così grande.. visto che non la dovevo condividere con nessuno. Iniziai a sistemare la mia roba, faceva un caldo tremendo, ed eravamo a fine Aprile. Aprii la finestra e il vento cominciò a passare, mi legai i capelli, mi tolsi le scarpe e continuavo ad andare avanti e in dietro con pantaloncini e canotta. Decisi di fare una pausa per prendere un bicchiere d’acqua. Uscii e vidi Giuls e Zayn sul divano.
 
Giuls: ‘’Marty, dopo scendiamo?’’
Io: ‘’non lo so, mi scoccio..
Zayn, quando avete il concerto voi?’’
Zayn: ‘’Domani bella’’
Io: ‘’ah okay..’’
dissi prendendo quel bicchier d’acqua e portandolo
nella mia camera. Dopo due minuti sentii bussare la porta.
Urlai ‘AVANTI’ e vidi entrare Niall.
Io: ‘’che vuoi adesso Niall?’’
Niall: ‘’ti volevo chiedere di uscire..’’
Io: ‘’c- come?’’
Niall: ‘’si, un appuntamento, facciamo che sia il primo’’
Io: ‘’quindi mi stai invitando ad uscire con te?’’
Niall: ‘’si, che ne dici?’’
disse con un sorrisetto.
Io: ‘’NO’’
Niall: ‘’ma che ti costa, dammi una possibilità’’
mi alzai e lo sentii seguirmi.
Niall: ‘’andiamo, non ti deluderò’’
Io: ‘’okay.. ma solo perché non ho di meglio da fare’’
Niall: ‘’perfetto, scendiamo adesso?’’
Io: ‘’adesso? Mi devo almeno cambiare’’
Niall: ‘’tanto sei bella sempre, andiamo..’’
Io: ‘’okay, lasciami preparare la borsa’’
dissi sorridendo. Niall: ‘’okay, ti aspetto di là’’
 
e lo sentii uscire. Infondo ero un po’ emozionata, non sapevo cosa fare all’appuntamento con Niall. Mi sciolsi i miei ricci da quello scomodo codino e mi cambiai velocemente. Infilai le converse e uscii dalla mia camera. Vidi Niall alzarsi dal divano.
Niall: ‘’sei stupenda’’
Io: ‘’smettila, che faccio pena, ma non ho avuto tempo’’
lui sorrise e mi prese la mano che subito lasciai. Niall: ‘’okay, non fa nulla’’ disse sorridendo. Uscimmo dall’hotel e ci ritrovammo fuori. Io: ‘’allora, dove mi porti biondo?’’
Niall: ‘’boh, camminiamo, ti va’?’’
Io: ‘’certo’’
cominciammo a camminare per le strade
di Milano e fortunatamente ci fermavamo
pochissime volte per le fans, ormai ci avevo fatto l’abitudine. Niall: ‘’anche se gia’ te l’ho detto molte volte,
mi dispiace davvero per quello che è successo..’’
Io: ‘’si, anche a me’’
 
dissi mandando giù la testa e poi sistemandomi i capelli. Niall: ‘’dico sul serio, penso che sia stato il periodo più brutto della mia vita, senza di te, mi mancava tutto, i tuoi abbracci,
i tuoi baci.. i nostri momenti insieme’’
Io: ‘’beh anche a me mancano..
per me non è stato più facile’’
 
continuammo a camminare e ci ritrovammo in una stradina da soli, era inquietante ma allo stesso tempo era romantico. Mi appoggiai al muro per un attimo, visto che mi ero stancata. Nemmeno il tempo di farmi respirare che subito Niall venne
appoggiando la sua mano al muro, accanto a me.
Niall: ‘’ti prego Marty, io non riesco più a stare senza te,
ricominciamo tutto da capo, io e te,
solo noi insieme, come prima’’
abbassai lo sguardo e poi lo rialzai verso i suoi occhi.
Niall: ‘’Allora?’’ disse quasi tremolante.
Io: ‘’allora ti dico che ti amo, Niall Horan’’
dissi sorridendo e poi baciandolo appoggiando le mie braccia attorno al suo collo, erano giorni che non baciavo Niall, erano giorni che non riuscivo a provare le stesse emozioni che riusciva a darmi lui, nemmeno baciando
Harry avevo quelle sensazioni, stare con lui mi faceva stare bene,
mi faceva sentire viva, e anche con
mille litigate non avrei mai rinunciato alla persona
che sapeva farmi sorridere.
 
FINEEEEEE <3 SE SEI ARRIVATO FINO A QUI TI RINGRAZIO VERAMENTE DI CUORE <3 SE VUOI LASCIAMI UNA RECENSIONE DICENDOMI COSA NE PENSI :) CIAO GRAZIE MILLE :) 
PS. STO SCRIVENDO UNA NUOVA FF :)  SE VUOI PASSA :) 

  
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