Fili era il più grande.
E questo era sempre stato chiaro a Kili. Fili era il più grande quando
si
trattava di farsi consolare e coccolare. Fili era il più grande quando
si
trattava di difenderlo e tirarlo fuori dai guai. E, purtroppo Fili era
il più grande
anche quando si trattava di dispetti.
Kili lo aveva imparato
a sue spese; più di una volta Fili aveva approfittato della sua altezza
per
fare i dispetti al fratellino.
Fili era bravo, lo
sorprendeva alle spalle, con un braccio lo immobilizzava e l’altro
andava a
sfregarsi sulla sua testa, scompigliandogli i capelli e facendogli
anche un
discreto male. Ogni volta Kili aveva provato a divincolarsi, ma Fili
era anche
più forte di lui e riusciva a trattenerlo e a finire il suo lavoro in
pace.
“È inutile che ti
divincoli, sono più grande, più forte e più alto!” lo prendeva in giro
Fili,
lasciandolo poi andare e rimediandosi ogni volta una linguaccia
indispettita e
irriverente da parte di Kili. Linguaccia che lo faceva sempre scoppiare
a
ridere, provocando maggiore irritazione nel più piccolo.
Ma, adesso, ad anni di
distanza, Kili si era accorto di una cosa; non era stata una cosa
immediata, ma
giorno dopo giorno una nuova consapevolezza si era fatta strada in lui:
si era
alzato, e di parecchio, riuscendo a diventare più alto del fratello, di
qualche
centimetro.
“Me la
pagherai, caro il mio fratello!” era questo il pensiero che stava
accompagnando costantemente il giovane Durin da qualche tempo.
Un’idea si era fatta
strada nella sua testa. E aspettava solo l’occasione per metterla in
atto.
E l’occasione gli si
presentò, una sera, durante il loro viaggio per raggiungere la Contea.
Fili si
stava pulendo la pipa, ed era concentrato sul suo lavoro e per questo
distratto. Un ghigno malefico era comparso sul volto di Kili, mentre si
avvicinava al fratello di soppiatto. Si era fermato a controllare
un’ultima
volta le loro altezze, giusto per confermare che la sua teoria fosse
vera.
Ma per sua sfortuna
Fili se ne era accorto e si era girato.
“Posso chiederti che
stai facendo?” chiese sospettoso.
“Sono più alto di te!”
affermò entusiasta Kili.
“E quindi?” chiese
ancora Fili, non capendo.
“Vediamo adesso chi è
il fratellone!” ghignò Kili, buttandosi sul fratello. Fili sorrise, poi
con
eleganza si scansò, un attimo prima che Kili gli piombasse addosso. Il
più
giovane non se l’aspettava e si sbilanciò in avanti. Fili ne approfittò
e con
un braccio lo immobilizzò, mentre l’altro andava a sfregarsi sula testa
di
Kili.
“Sono io, ovviamente!”
esclamò allegro Fili, continuando imperterrito a arruffare la testa del
fratello.
Quando lo lasciò andare
, Kili aveva una faccia tra lo stupito, l’arrabbiato e il meravigliato,
che
Fili non resistette oltre e scoppiò a ridere.
“Rassegnati, sarai
sempre il più piccolo!” esclamò poi, arruffandogli più gentilmente e
dolcemente
i capelli.
“Sarai sempre il mio
adorato fratellino!” aggiunse poi abbracciandolo. A queste parole Kili
sorrise
dolcemente, stringendo a sua volta il fratello.
“ E tu il mio
dispettoso fratellone!” disse.
ANGOLO AUTRICE
Eccomi di nuovo qui per
voiiiiiii!!! Per vostra sfortuna ho trovato un sacco di immagini che mi
stanno
ispirando un sacco di storie!!!
Sono tornata al mio
genere, cioè al rapporto tra fratelli normali, visto che l’altra mia FF
non ha
avuto molto successo!!
Bè che ne pensate di
questa piccola FF?? vi lascio il link con l’immagine alla quale mi sono
ispirata!! Un bacione enorme a tutte, sesshy!!
http://red-eye-girl.deviantart.com/art/Who-s-a-BIG-bro-now-350163046