20/02/2013
0 recensioniIl motivo? ero vittima del bullissmo da tre anni quindi,ho decisodi trasferirmi alla William McKinley High School, ma stavolta non sarò da sola. Ci sarà il mio migliore amico Blaine con me, come sempre.
Ci siamo conosciuti all’asilo, e abbiamo frequentato le stesse classi e scuole tranne al liceo ma da ora in poi saremo come prima.
Quella volta,poiché era il mio primo giorno decisi di vestirmi ancora più carina del solito, perciò indossai: gonna jeans,scarpe col tacco nere, e camicetta bianca.
In 10 minuti arrivai davanti alle scalette che conducevano all’interno dell’edificio e lo vidi, lì più bello che mai. Mi corse incontro e mi abbracciò ,più che un’ abbraccio sembravamo due koala, ma per me era perfetto.Ci staccammo dall’abbraccio e mi guardò con occhi spalancati.
» Che ho che non va? » chiesi impaurita.
» Tu sei troppo bella. »
A quelle parole, tirai un sospiro di sollievo, poiché pensavo fosse qualcosa di grave. MI prese per mano e mi condusse all’intero, mi guardai attorno, era una grandissima scuola anzi fin troppo per me. Blaine mi portò davanti al suo armadietto, che si trovava attaccato al mio e mi presentò tre ragazzi,tra cui una ragazza.
» Migliore Amica, loro sono: Kurt, Finn e la sua ragazza Rachel.»» Piacere io sono Federica.»
» Io sono Kurt, onorato di conoscerti.» detto ciò fece un piccolo inchino e mi baciò la mano da vero gentiluomo. Era un gesto magnifico e le mie guance ne erano la prova, dato che si erano colorate di un lieve rosato.
Finn e Rachel mi salutarono con un semplice “Ciao” accompagnato da un sorriso.
» Hei, io e Finn abbiamo le stesse lezioni tu che lezioni hai?» chiese kurt.
» emh, non so ha preparato tutto Blaine.»
» Si ha le stesse nostre lezioni, ho chiesto se si poteva fare un’eccezzioni e così è, stato.» rispose Blaine sorridendo.
La campanella segnò l’inizio della giornata così Io, Blaine, Finn e Kurt ci dirigemmo nell’ora di scienze mentre Rachel andò nella sua classe di letteratura.
Appena entrammo, mi sedetti al terzo banco che secondo Kurt era il più “riparato” e ci sedemmo.