Videogiochi > Minecraft
Ricorda la storia  |      
Autore: Pepuz    21/02/2013    8 recensioni
[Minecraft]
John sentì qualcosa.
Un formicolio, una sensazione strana, che non aveva mai provato prima, ma che sembrava far parte di lui da sempre.
Genere: Suspence | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Error.

Quella sera, gli abitanti del villaggio stavano preparandosi a entrare in casa.
Non parlavano della notte, semplicemente calata l’oscurità correvano alle loro casette di legno e sbarravano le porte, cercando di non pensare a cosa sarebbe potuto accadere là fuori, in quel buio.
John Nasolungo guardava dalla finestra il fitto nero della notte, in cerca di ciò che spaventava di più gli abitanti del villaggio, nonostante il Golem di ferro che vegliava su di loro: gli Zombie.
Ma John ignorava qualcosa di più pericoloso degli Zombie, qualcosa che aveva origine sin dai remoti tempi in cui tutto ebbe inizio, ma non per lui e per il villaggio, per ben altri, venuti decenni prima di loro.
Comunque il pensiero di quell’oscuro nemico non poteva turbarlo minimamente, Nasolungo era terrorizzato dall’idea di venir trasformato in uno zombie per colpa di un morso di quelle creature spaventose, le quali non si fermavano davanti a nulla.
Ad un certo punto qualcosa bussò alla porta, John, guardiano della libreria, si girò spaventato, poi vide che era solamente Morgan il Fabbro a bussare.
Nasolungo si precipitò ad aprire, e quando entrò il Fabbro non gli parlò si limitò a guardarlo di fretta, ma John capì, gli abitanti del villaggio non parlavano spesso, usavano sguardi veloci e a volte sfuggenti, o altre volte si fissavano a lungo, per comunicare, e in quel momento il messaggio era uno: la casa di Morgan era persa.
Gli zombie avevano sfondato la porta e lui era riuscito miracolosamente a scappare mentre il Golem era occupato al centro del villaggio, vicino al pozzo.
Purtroppo però nemmeno nella libreria erano salvi, almeno tre zombie si accalcarono alla porta, incominciando a colpirla violentemente.
I colpi risuonavano secchi nella testa di John, agghiacciato dalla visione delle crepe nel legno e dei cardini che cedevano, era impossibilitato a muoversi.
Poi però qualcosa accadde; il sole apparì all’improvviso, e gli zombie iniziarono a bruciare per l’effetto della luce.
John non credeva ai suoi occhi, e una volta incenerite le verdi creature uscì dalla porta, che era come nuova, ma ciò che lo attese fuori era spaventoso.
Tutti gli abitanti si avvicinarono al centro del villaggio, sconvolti per l’accaduto, come aveva fatto il sole a comparire così in fretta?
Improvvisamente, John sentì qualcosa.
Un formicolio, una sensazione strana, che non aveva mai provato prima, ma che sembrava far parte di lui da sempre.
Guardandosi attorno vide che anche gli altri abitanti si sentivano strani, e ad un certo punto iniziò a girargli la testa, il sole e la luna si alternavano nella sua testa, senza fermarsi, finché il suo sguardo non si posò sul pozzo.
La pietra che lo formava si era trasformata in spugna.
La terra che lo sorreggeva si era trasformata in sabbia, le pareti delle case erano diventate cactus e il grano si era tramutato in zucche.
Nasolungo si sentì male, e per la prima volta nella sua vita, come era successo a molti altri numerosi universi come il suo, avvertì la potenza di una forza che nemmeno avrebbe sognato fino a quel momento.
L’oscura potenza dell’errore divino: il Bug.
 

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Videogiochi > Minecraft / Vai alla pagina dell'autore: Pepuz