23/02/2013
3 recensioni
Autrice:Misun Yang
Personaggi:Minho,Key.
Rating:Verde
Nota di betaggio: Purtroppo, ogni tanto la gente non sa come comunicare le cose in modo civile e corretto, molti autori, anche in siti come efp, possono essere alle prime armi, notare errori e farli notare all'autore è una cosa giusta, le critiche costruttive sono sempre gradite, ma il tono di queste critiche deve sempre essere corretto ed adeguato. Detto ciò, c'è chi preferisce fare ironia e magari demoralizzare un autore che ha potenziale e chi magari contatta in privato facendo notare tali errori e offrendo un appoggio all'autore. Detto ciò, la storia ora è stata corretta e riveduta, in caso ci fossero errori, segnalatelo in modo educato e si provvederà a correggerli.
Personaggi:Minho,Key.
Rating:Verde
Nota di betaggio: Purtroppo, ogni tanto la gente non sa come comunicare le cose in modo civile e corretto, molti autori, anche in siti come efp, possono essere alle prime armi, notare errori e farli notare all'autore è una cosa giusta, le critiche costruttive sono sempre gradite, ma il tono di queste critiche deve sempre essere corretto ed adeguato. Detto ciò, c'è chi preferisce fare ironia e magari demoralizzare un autore che ha potenziale e chi magari contatta in privato facendo notare tali errori e offrendo un appoggio all'autore. Detto ciò, la storia ora è stata corretta e riveduta, in caso ci fossero errori, segnalatelo in modo educato e si provvederà a correggerli.
Chocolate kiss..
-Cosa stai facendo?-chiese curioso il moro al giovane biondino preso nel fare il suo mestiere,il pasticciere. -Una torta al cioccolato..- gli rispose sorpreso , ma come al solito sorridente, leccandosi poi le dita, per togliersi quel po’ di crema che gli era rimasta sulla mano, mentre il suo dongsaeng lo fissava in modo strano, come se stesse guardando uno spettacolo da non perdere -Wow..adoro il cioccolato..posso assaggiare?- gli disse lui con un lieve sorrisetto avvicinandosi al dolce -Ehi!Che vuoi fare,ci ho messo un’ora per finirla,giù le mani…- sbottò il biondo fermandolo, per poi tirargli dei piccoli colpi sulle dita già troppo vicine al dolce, evitando che toccassero il suo capolavoro. Il moro sorridendo,come un bambino lo continuò a guardare mentre lavorava con quelle sue tenere mani lo zucchero colorato per decorare la torta. -Vuoi una foto?O c’è una candid camera nascosta?- disse la diva ormai diventata un pasticciere professionista nel tentativo di farsi notare-No..- rispose il ragazzo sorridendo nervoso, mentre il suo viso raggiungeva una sgargiante tonalità di rosso -Mi puoi insegnare?- mormorò poi sperando in una risposta affermativa, -Ok..- rispose lui con un sorrisetto timido, facendolo avvicinare per poi dargli in mano un po’ di quell’impasto, gli prese le mani e cominciò a dargli istruzioni, insegnandogli così a fare il colore per un dolce,quel colore che preparava sempre per coprire ogni suo dolciume. Il bruno ora si trovava affianco al suo dolce preferito, o come preferiva chiamarlo lui ”Il suo confetto”, il quale gli insegnava il mestiere, ma poco dopo l’insegnante non fu solo il biondino ma lo divenne anche il più piccolo che con aria soddisfatta, gli disse -Ora posso insegnarti io una cosa?- Il biondo guardò dritto negli occhi -Certo..- rispose titubante -Aspetta..allora prendi quest’impasto,e seguimi..- disse Minho aiutandolo, appoggiando le mani sulle sue per insegnargli il movimento, che sarebbe stato fondamentale per costruire un fiore di zucchero, conoscendo il suo stato di tensione continua sicuramente non aveva ancora provato a farlo nonostante gli anni da cui si dedicava alla pasticceria, ma con il moretto era come se quel nervoso che aveva provato in tutto questo tempo si fosse sciolto nel forno, simile allo zucchero per diventare caramello. Quando ad un tratto le mani del biondo iniziarono a tremare, il moro che le teneva strette chiese timido ma contemporaneamente diretto per la curiosità e per la preoccupazione -Come mai tremano?- la diva si voltò trovandosi poi faccia a faccia con lui -Ecco..io..io..- balbettò ma Minho, capì, quindi per sdrammatizzare la situazione imbarazzante prese un po’ di cioccolato e gli disse-Bene... Kibum... il fiorellino lo continuiamo dopo...- e in un’attimo lo sorprese passandogli la mano piena di cioccolato sul suo viso, suo, di lui che teneva tanto alla cura del proprio aspetto. Il biondo prese la crema pasticciera fatta poco prima, e con la ciotola piena gliela versò tutta addosso, vendicandosi. Continuarono cosi per un po’, fino a quando nel tentativo di lottare a chi si buttava più dolce addosso caddero tutti e due per terra. Kibum si trovò sopra al ragazzo, il quale rimase ipnotizzato dal ritrovarsi quel viso angelico a poco dal proprio. Il biondo non si mosse se non per dire -Forse..è meglio..- ma Minho stanco ormai di trovare e cercare sempre modi per avere un po’ della sua attenzione prese la sua mano,facendo in modo che si fermasse,-No..aspetta..- mormorò -Cosa c’è?..- rispose il biondino nervoso -Sei sporco qui..- soffiò Minho avvicinandosi al suo volto, per poi fregarlo, sfiorandogli le labbra con un piccolo bacio. Alla vista di Kibum stranito dal gesto, fece per alzarsi deluso e amareggiato. Dandogli la schienae mormorò triste -Scusa... adesso... io...- ma la diva lo fermò, prendendo la sua mano,come poco prima aveva fatto il moro, e disse con voce convinta ma imbarazzata - Minho..mi sa che sono ancora sporco qui..- alla fine di quelle parole, il moro girò leggermente la testa, proprio nel momento in cui il suo confetto si alzava in punta di piedi per continuare la pulizia delle sue labbra da quel dolce cioccolato,che segnò la dolcezza del loro primo bacio.