Disclaimer: Non scrivo a scopo di lucro e non possiedo i diritti su nessun personaggio esistente citato in questa FF. I fatti descritti sono di mia invenzione.

«State ascoltando K-Rock Radio e qui con noi ci sono ospiti i 30 seconds to Mars che ci stanno parlando del loro nuovo album. Allora, ditemi come è nata l’idea di questo nuovo album … circolavano voci su un vostro possibile scioglimento.»

«è vero, sono circolate molte voci su quello, ma sai, dopo due anni e mezzo di tour eravamo tutti molto stanchi e i fan continuavano a chiederci un nuovo album. Nessuno di noi sapeva cosa fare, ne cosa sarebbe accaduto, così decidemmo che la cosa migliore fosse essere sinceri l’uno con l’altro e parlando insieme, capimmo che avevamo ancora molto da dare.» Jared sembrava soddisfatto della risposta che aveva dato e che continuava a dare a tutti. Infondo, lui non era pronto per attaccare la chitarra al chiodo e a quanto pareva non lo erano nemmeno i fan, alcuni dei quali erano proprio aldilà del vetro che gli battevano le mani per la risposta e non c’era nulla che facesse più piacere a Jared di sentire quel suono rivolto a lui.

«Bene. Credo che i fan siano entusisti di questo, ma ora parliamo un po’ del album, cosa si devono aspettare gli echelon da questa vostra ultima fatica?»

«è un disco più forte, migliore e maggiormente evoluto. Per noi è una completa trasformazione e siamo sicuri che i fan lo apprezzeranno.» Tomo batté le mani assieme ai fan a queste sue ultime parole e Shannon alzò una mano in cielo, per salutare gli echelon.

«Bene, questi sono i 30 Seconds To Mars, torneremo a breve a parlare con loro, ma prima facciamo una piccola pausa e vi lasciamo in compagnia degli Evanescence. Questa è Missing, su K-ROCK.» Tomo e Shannon uscirono dalla porta per fare foto e autografi con i fan, mentre Jared preferì rimanere al interno dello studio per bere un po’ d’acqua e rimanere da solo in compagnia della bellissima voce di Amy Lee. In realtà non era un grande fan degli Evanescence. Non aveva mai ascoltato molto le loro canzoni ma apprezzava la cantante e la sua voce profonda e inconfondibile. Mentre ascoltava la canzone, rimase letteralmente incantato dal testo. Sembrava che la canzone parlasse di lui e di un rapporto finito ormai da tempo.

Si ritrovò a pensare al periodo in cui era stato fidanzato con Cameron Diaz, a come si era sentito felice e amato e a come il loro rapporto si fosse poi sgretolato. Pezzo dopo pezzo. Nessuno sapeva davvero il perché e a volte se lo dimenticava persino lui ma sentire Amy Lee cantare il ritornello:

*“Even though I'm the sacrifice
you won't try for me, not now.
Though I'd die to know you loved me
I'm all alone.”

Gli fece ricordare tutto. Si ricordò del anello di fidanzamento che le aveva regalato la sera del loro anniversario e di quanto lei sembrasse davvero colpita e felice di riceverlo. Di quando iniziarono a chiamare amici e parenti per avvertirli della novità e di quando, poco tempo dopo, tutto questo si fosse trasformato in un incubo. La carriera di Cameron sembrava cadere a fondo sempre di più, mentre la sua con i 30 seconds to Mars stava piano piano iniziando a decollare. Si ricordò delle grida che lei gli lanciava, incolpandolo del suo declino e del fatto che non gliene importasse nulla. Di quanto tutto questo lo rendesse impulsivo e impaziente. Sì, quelle parole gli ricordarono tutto questo e gli ricordarono anche la sera in cui fu diretto e onesto con lei e le disse che non poteva continuare in quel modo, per il bene di entrambi era giusto che se ne andasse dalla sua vita. Ripensò allo sguardo carico di rabbia che lei gli aveva lanciato, giusto un attimo prima di tirargli addosso una lampada che, fortunatamente, Jared riuscì a schivare. Ora Jared rispondeva a quelle parole e sapeva che il suo sacrificio li aveva resi liberi. Liberi di amare qualcuno di più giusto per loro. Liberi di vivere entrambi la vita che più gli si addiceva. Liberi da una promessa che non erano ancora pronti a mantenere. Il suo sacrificio era stato quello di abbandonare la donna che era stata l’amore della sua vita, per farla tornare in quel modo, in vetta alle riviste di gossip e in seguito, alle luci della ribaltà.

«Jared, tutto bene?» chiese Shannon un po’ preoccupato. Jared gli lanciò un ampio sorriso prima di rispondere: «ora sì.»

*TRADUZIONE:

Nonostante io sia il sacrificio,
tu non mi cercherai, non ora
Sebbene io morirei per sapere che tu mi ami,
sono sola/o.