Anime & Manga > Pokemon
Ricorda la storia  |       
Autore: Queen    12/08/2004    6 recensioni
Come può una tranquilla giornata al mare trasformarsi in una ricerca al pokemon? leggete! E mi raccomando, recensite!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
UNA GIORNATA AL MARE

Questa storia mi è venuta in mente proprio quando, qualche tempo fa, ho trascorso una giornata al mare con i miei amici, spero che possa piacervi, buona lettura!

 

UNA GIORNATA AL MARE

 

Capitolo 1

 

Ash stava viaggiando per le isole Orange in compagnia di Misty e Tracey. Quella mattina Ash era particolarmente di buon umore grazie alla vittoria della sua terza medaglia.

Ash: Ah! Mi sento pieno di energie, pronto ad affrontare il mio prossimo avversario e sconfiggerlo! Vero Pikachu?

- pika pi!-

Tracey: Non ti sembra di esagerare, hai affrontato un incontro ieri dovresti riposarti per riprendere le forze!

Ash: Non ne ho bisogno, ho energie da vendere io!

Tracey: Ma non dovresti avere tutta questa fretta… e noi non abbiamo tutte queste energie, ti ricordo che sono 2 ore che camminiamo e ci hai fatto alzare all’alba! Secondo me dovremmo prenderci un giorno di vacanza.

Ash: Vacanza? Bah, figuriamoci se io mi prendo una vacanza proprio ora che sto per conquistare la mia ultima medaglia per la lega Orange, e poi fa bene alzarsi bene e camminare un po’!

Tracey: Forse a te… Misty diglielo tu! Misty, Misty?

Tracey si guardò intorno ma non la vide.

Tracey: Ash!

Ash: Cosa succede Tracey?

Tracey: Misty non è più dietro a noi!

Ash: Cosa? E dove è andata?

Tracey: Non ne ho proprio idea… eppure era proprio qui con noi…

Ash sentì salire in se un grande senso d’ansia e preoccupazione.

Ash: Dobbiamo trovarla… “Se le succedesse qualcosa io…”

Voce: Cosa succede ragazzi?

I due si voltarono verso la persona che aveva parlato… e con grande sorpresa videro che era Misty.

Tracey: Misty, per fortuna sei qui!

Misty: E dove dovrei essere?

Tracey: Ci eravamo preoccupati, ad un tratto non ti abbiamo più vista…

Misty: Mi ero solo allontanata un po’ per…

Ash (con tono molto arrabbiato): E non ci dici niente? Dove ti eri cacciata?

Misty: Ho sentito l’odore della brezza marina proveniente da qui vicino e ho pensato di andare a darci un’occhiata, tanto voi eravate impegnati a discutere… e sapete cosa ho trovato? Una piccola spiaggia bellissima… pensavo che ti avrebbe fatto piacere passare una giornata al mare per distrarti un po’…

Ash: Avresti dovuto avvertirci comunque…

Misty: Mi dispiace… e poi…

Stava per rispondere con tono arrabbiato ad Ash, ma poi lo guardò e vide che aveva un’espressione molto preoccupata dipinta sul volto, quindi decise di stare zitta. Poi spostò il suo sguardo a terra. tra i due cadde un improvviso silenzio.

Tracey, che si trovava fra i due, li osservava passando lo sguardo prima su uno e poi sull’altra. Alla fine intervenne.

Tracey: Allora Ash, cosa facciamo ci fermiamo per trascorrere una tranquilla giornata al mare?

Ash ci riflette un po’ su, poi rispose annuendo. Poi si rivolse con tono duro a Misty.

Ash: Avanti dicci dove si trova…

Misty (senza neanche guardarlo): Va bene, seguitemi…

Uscirono dal sentiero e si immersero tra alcuni cespugli, poi quando uscirono videro una spiaggia bellissima: la sabbia era bianchissima e risplendeva sotto i raggi del sole, il mare arrivava lentamente sulla spiaggia e vi si infrangeva delicatamente, questo per via degli scogli che si trovavano a largo e ne diminuivano la forza.la spiaggia era delimitata da un promontorio altissimo che terminava sul mare.

I due ragazzi rimasero abbagliati dalla bellezza del luogo, scrutavano tutta la spiaggia a bocca aperta. Ma questo incanto fu interrotto dalla voce di Misty…

Misty: Allora, cosa ne pensate?

Tracey: E’ semplicemente fantastica!

Ash: Già…

Misty: Allora cosa state aspettando? Andiamo!

Così i tre amici si diressero a gran velocità verso la spiaggia. Ash e Tracey si prepararono velocemente e stavano aspettando Misty. Quando la videro rimasero a bocca aperta, stava benissimo in costume e entrambi non poterono fare  ameno di notarlo. Rimasero per un po’ a guardarla e Misty, sentendosi imbarazzata, li fece rinsavire.

Misty: Em… ragazzi che ne dite di andare a farci un bagno?

Tracy: Eh? Cosa, come? A, si certo… cosa aspettiamo, andiamo!

Così Tracy si incamminò verso l’acqua, seguito da Misty la quale, quando si accorse che Ash era rimasto li impalato, si fermò per chiamarlo.

Misty: Allora Ash non vieni?

Ash: Non ora, voglio prendere un po’ di sole… vi raggiungo più tardi!

Misty: Va bene!

Poi si rigirò e dopo una breve corsa si tuffo in acqua esibendosi con un bellissimo tuffo.

Ash camminò un po’ sulla spiaggia, poi si fermò a sedere su una roccia che sbucava dalla sabbia. Si mise ad osservare un punto non preciso dell’orizzonte, poi iniziò a guardare il suo amico giallo che giocava con il piccolo Togepi. Pikachu stava rincorrendo Togepi e dopo un po’ di tempo passato a rincorrersi i due pokemon si erano messi a giocare con la sabbia. Dopo un po’ la sua attenzione fu attratta dalle voci che provenivano dal mare; Tracy e Misty sembravano divertirsi molto. Ma questo gli causava una sensazione di disagio, non capiva il perché, però non poteva sopportare quella sensazione. Avrebbe voluto andare li e divertirsi con loro, ma preferì andare a farsi una bella camminata. Si alzò dalla roccia ed iniziò a camminare verso il promontorio, esattamente nella direzione opposta a quella da dove si trovavano i suoi amici. Camminava lentamente, ormai era arrivato sotto l’ammasso di roccia ed era sul punto di tornare indietro, ma notò una sorta di sentiero che risaliva il promontorio, e spinto dalla curiosità ci salì. Quando fu in cima proseguì a camminare fino ad arrivare sul ciglio del promontorio. Appena si sporse venne investito da un forte soffio di vento che gli gettò indietro i capelli. Da li si godeva di un panorama stupendo, riusciva a vedere tutta la spiaggia poi spostando verso il mare riuscì a vedere oltre gli scogli e riuscì a notare una piccola isola poco distante di li.

Ash: “Magari più tardi potrei andarci con Lapras…”

Poi si mise a sedere e continuò a contemplare il paesaggio, il suo sguardo cadde sulla spiaggia sotto a lui, non riusciva a distinguerli bene, comunque da li riusciva a vedere i suoi amici che si divertivano a sguazzare tra le onde del mare.

Ash: “Forse ho esagerato con Misty… non me la sarei dovuta prendere con lei… però mi ha fatto molto preoccupare… casomai più tardi le chiederò scusa.”

Se ne stava li seduto, guardandoli provò ancora quella sensazione di disagio, si sentiva come in ansia… non digeriva l’idea di non essere li con loro, di non essere li con Misty avrebbe voluto esserci lui al posto di Tracey… a questo pensiero arrossì, fortunatamente non c’era nessuno che avrebbe potuto vederlo.

Ash: “Che sia geloso? Ehi un momento io geloso? Ma scherziamo? Di chi poi, di Tracey solo perché ora è da solo in acqua con Misty?”

Un fortissimo senso di rabbia lo invase.

Ash: “Solo in acqua con Misty? Forse è arrivato il momento che vada a far compagnia ai miei amici…”

 

Misty e Tracey stavano ancora giocando nell’acqua.

Misty: Avanti Tracey, prova a prendermi!

Poi la ragazza dai capelli rossi iniziò a correre lungo la spiaggia. Senza pensarci due volte, Tracey iniziò a correrle dietro

Tracey: “ E’ la prima volta che posso passare un po’ di tempo solo con lei… di solito c’è sempre Ash di mezzo… lui è un carissimo amico, e credo che Misty ne sia innamorata… solo che non credo che Ash la ricambi, figuriamoci, lui pensa solo ai pokemon, non ha tempo per accorgersene… ma come si fa a non innamorarsi di una come lei? Ho deciso; oggi mi dichiarerò, e se anche Ash fosse interessato a lei… beh poteva fare qualcosa per farlo capire o magari avrebbe potuto dichiararsi prima… lui ha avuto tutto il tempo che gli occorreva…”

 

Intanto Pikachu e Togepi avevano smesso anche di giocare con la sabbia e ora si trovavano in acqua; Togepi era al centro ci un piccolo salvagente, mentre Pikachu si teneva appoggiato con le zampine anteriori e batteva quelle posteriori per far muovere il piccolo salvagente facendo divertire moltissimo il piccolo pokemon che agitava le zampine in aria.

 

Misty stava correndo ancora lungo la spiaggia inseguita da Tracey, quando qualcosa catturò la sua attenzione; la roccia sulla quale Ash era seduto qualche minuto prima ora era deserta. Si fermò di colpo con aria preoccupata e guardandosi in giro, ma non lo vide.

Tracey, quando si accorse che Misty si era fermata, fu costretto a frenare di colpo la sua caduta per evitare di caderle addosso, ma questa sua improvvisa frenata gli fece perdere l’equilibrio e cadde goffamente a terra. Misty  non se ne accorse e continuava a scrutare a destra e a sinistra per cercare di vedere Ash.

Tracey: Ahi ahi… che male… ma perché ti sei fermata così all’improvviso?

Misty. Non trovo più Ash…

Tracey: “ E ti pareva che non era per lui? Dove potrà essere andato?”

Poi alzandosi…

Tracey: Sarà andato a fare una passeggiata… vedrai che tornerà presto, avanti ora torniamo in acqua!

Misty: No, così non sono tranquilla, io vado a cercarlo ,tu aspetta qui!

Ed iniziò a correre verso il promontorio.

Tracey: No, aspetta! Allora vengo anche io!

Misty si fermò e si girò verso di lui.

Misty: Bene, allora tu vai dall’altra parte così faremo prima a cercarlo!

Tracey (con aria sconsolata): Va bene…

E si incamminò nella direzione opposta.

Tracey: “Possibile che non sappia pensare ad altro? sempre e solo Ash… pensavo che si fosse trovata bene con me… pensavo che almeno in quei momenti passati insieme fossi riuscito a distogliere la sua mente da lui… ma a quanto pare… ma non mi perderò d’animo, ho deciso di provarci ugualmente… ma ora non è il momento di pensare a queste cose, Ash potrebbe avere bisogno di aiuto!”

 

Misty: “Dove accidenti si sarà cacciato Ash? e pensare che era stato lui a dirmi questa mattina di avvisare prima di allontanarmi… aspetta che lo trovi…”

Ormai si trovava ai piedi del promontorio ed anche lei, come aveva precedentemente fatto Ash, stava per tornare in dietro quando vide il sentiero che si arrampicava per il promontorio.

Misty: “Magari Ash è salito sul promontorio…”

Poi la sua mente fu attraversata da un presentimento che le fece salire i brividi lungo la schiena.

Misty: “ … e se fosse poi caduto giù? Ma cosa vado a pensare… probabilmente neanche ci è salito… ma è meglio controllare”

Si avvicinò all’inizio del sentiero e, con un po’ di timore, iniziò a percorrerlo.

 

Intanto Ash si era alzato, diede un ultima occhiata al panorama intorno a lui, poi guardò verso la spiaggia ma non vide i suoi amici. Guardò con più attenzione prima in acqua e poi in mare, ma riuscì proprio a vederli.

Ash: “ Saranno andati a fare una passeggiata…”

Ma non era del tutto tranquillo, l’idea che si trovassero da soli non gli era piaciuta ne prima ne, specialmente, adesso. Scosse la testa come per allontanare quei pensieri, si voltò e si diresse verso il sentiero.

Ash: “E poi cosa importa a me se se ne sono andati a fare un giro da soli… l’importante è che tornino per l’ora di pranzo!”

 

Misty avanzava timorosamente, cercava di non guardare verso la sua destra per evitare di vedere la spiaggia che a poco a poco si allontanava da lei, temeva di rimanere bloccata li dalla paura.

Misty: “ Ma chi me lo ha fatto fare? Metti poi che Ash su non c’è… chi mi riporta giù poi? Io da sola non credo che ce la fare…”

Stava per affrontare una curva un po’ stretta e si avvicinò ancora di più alla parete stando attenta a dove metteva i piedi per paura di cadere, ma non si accorse che proprio li c’era un piccolo cespuglio. Ci finì con a mano dentro. Quando senti qualcosa muoversi sotto la sua mano la ritrasse subito,si girò lentamente con aria molto preoccupata e vide una cosa che avrebbe preferito non vedere… da quel cespuglio era uscito un piccolo e grazioso Caterpie… piccolo e grazioso si, però lei non aveva mai potuto sopportare gli insetti, gettò un urlo che risuonò per tutta la spiaggia e face qualche passo indietro. Ormai si trovava sul ciglio del sentiero.

 

Ash sentì gridare qualcuno sulla strada che passava sotto la sua, si affrettò a percorrere quella parte di strada che gli rimaneva, svoltò la curva e si ritrovò davanti una Misty in preda al panico e che rischiava di fare un bel volo se avrebbe solamente accennato un altro passo indietro.

Ash: Misty!

Misty: Ash!

La ragazza fu colta di sorpresa nel vederlo e, nel tentativo di andargli incontro una parte della roccia che si trovava sotto un suo piede si sbriciolò. Si sbilanciò indietro, stava cadendo. La terra a poco a poco le si allontanava da sotto i suoi piedi, sentiva l’aria che le arrivava da dietro le spalle… istintivamente chiuse gli occhi per non vedere… ma, improvvisamente, si sentì afferrare per un braccio e tirata su. Quando riaprì gli occhi si ritrovò abbracciata ad Ash, con il viso poggiato sulla sua  spalla e le mani appoggiate al suo petto, mentre lui le teneva le mani appoggiate sui fianchi. Il cuore le batteva fortissimo, in parte per la paura… in parte per l’emozione. Da li riusciva a sentire anche il battito di Ash; accelerato come il suo. “Probabilmente deve essersi spaventato anche lui…” pensò. Poi sentì la sua voce.

Ash: Mi hai fatto prendere una bella paura… si può sapere cosa ci fai quassù?

Misty si scostò leggermente da lui, quel che bastava per fissarlo negli occhi, ma non rispose, si limitò a fissarlo.

Misty: “ Avevo ragione… si è preoccupato per me.”

Ash: Misty, sei diventata sorda?

Misty: Cosa? Hai detto qualcosa?

Ash: Si ti ho chiesto cosa ci fai qui!

Misty: Ti stavo cercando… ma piuttosto, tu cosa ci stavi a fare qui? Perché non sei venuto in acqua con noi? Avresti anche potuto avvisare… ci hai fatto preoccupare molto…

Ash: Scusa se vi ho fatto preoccupare… ma credevo che sarei stato di troppo e che vi avrei disturbato se fossi venuto…

Detto così si allontanò da lei e si incamminò per il sentiero.

Misty si sentiva ferita ma anche un po’ sorpresa da quelle parole, sorpresa perché non poteva credere di aver assistito ad una scenata di gelosia da parte di Ash, ferita perché non poteva credere che dopo tutto quel tempo non avesse capito niente dei sentimenti che provava per lui…

Si girò verso di lui e vide che era già arrivato un bel pezzo avanti e lo chiamò a gran voce. Ash si fermò, e le disse in tono abbastanza scocciato…

Ash: Cosa c’è ancora?

Ora che era riuscita a farlo fermare, lo raggiunse, gli si parò davanti ed iniziò a fissarlo negli occhi.

Misty: Ash Ketchum… non sarai per caso geloso?

Ash la guardò con aria sorpresa, in effetti neanche lui sapeva cosa gli era preso, prima ne aveva avuto il sospetto, ma ora questo sembrava una conferma… era geloso. Sentiva che stava per arrossire, e, per distogliersi dal suo sguardo, fece qualche passo indietro e iniziò a fissare un punto del terreno.

Ash: Ma cosa stai dicendo? G-geloso di chi poi?

Misty prese coraggio, non poteva farsi sfuggire un occasione simile, era il momento giusto per capire cosa realmente provava Ash per lei.

Misty: Da quello che ho capito ti ha dato fastidio il fatto che abbia passato la mattinata con Tracey…

In effetti Misty non aveva tutti i torti… ogni volta che li aveva guardati aveva visto che si stavano divertendo anche da soli e questo gli dava fastidio, ma perché?. Alzò lo sguardo ed incontrò di nuovo quello di lei ansioso di ricevere una risposta. Passarono qualche secondo a fissarsi negli occhi, cosa poteva dirle, non ne aveva la minima idea, sicuramente non che… aveva ragione, e poi come glielo avrebbe spiegato il motivo della sua gelosia? Non sapeva spiegarselo neanche lui….

Ash: Di Tracey? Tu sogni, e poi perché dovrei essere geloso di lui, perché passa un po’ di tempo con te? Cosa vuoi che me ne importi?

Quelle ultime parole furono come un fulmine a ciel sereno per Misty. Così era questo quello che Ash provava per lei? Non gliene importava niente?

Abbassò la testa, avrebbe voluto mettersi a piangere ma non poteva, non davanti a lui… si spostò lateralmente e proseguì dritta per il sentiero.

Ash tirò un sospiro di sollievo, finalmente quella situazione imbarazzante era finita, però c’era qualcosa che non andava, si sentiva in colpa.

Ash: “Forse ho esagerato un po’ con le parole… non vorrei averla ferita… magari più tardi potrei provare a parlarle…”

Si girò e iniziò a seguirla.

 

Intanto Tracey stava ancora cercando Ash. era tornato nel sentiero che stavano percorrendo prima di andare in spiaggia e lo chiamava in continuazione senza però ricevere una risposta.

Tracey: ASH, DOVE SEI? VUOI RISPONDERE? Ma dove si sarà cacciato?

Poi sentì dei rumori provenienti da dietro un cespuglio.

Tracey. Ah, allora è qui che ti sei nascosto… avanti vieni fuori!

Si avvicinò al cespuglio e scansò qualche ramo.

Tracey: Ma si può sapere cosa stai facendo qui dietro?

Ma quello che vide quando spostò altri rami del cespuglio non era Ash… si ritrovò faccia a faccia con un Beedrill…

Tracey: Ehm… ti, ho disturbato? Scusa io non volevo… ora me ne vado… tu stai qui e tranquillo ok?

Poi, lentamente, rimise i rami a loro posto, si alzò e si girò pronto ad andarsene senza emettere il minimo rumore… ma ormai era troppo tardi, il Beedrill era furibondo. Piano, piano si iniziò a sentire un ronzio di ali che iniziavano a battere sempre più velocemente. Poi si udì il fruscio di un cespuglio, Tracey si girò lentamente per vedere cos’era… anche se sapeva benissimo cosa lo aveva causato…

Il Beedrill lo guardava con aria molto infuriata.

Tracey: Te la sei voluta… preparati a combattere… Shyther, scelgo te!

Ma quando cercò con la mano la sua sfera pokè non la trovò…

Tracey: Accidenti! L’ho lasciata nello zaino in spiaggia! A questo punto non mi rimane che una cosa da fare…

Guardò il suo avversario per un attimo poi si girò e se la diede a gambe levate lasciando quel Beedrill con un aria un po’ sorpresa.

Era ormai arrivato in spiaggia gettò una rapida occhiata dietro per vedere se il pokemon lo aveva seguito, ma non lo vide. Ne approfittò per rallentare il passo e riprendere un po’ fiato.

Tracey: Me la sono vista brutta… che spavento che mi sono preso… spero che Misty abbia avuto più fortuna di me nel trovare Ash…

Camminò fino a dove avevano lasciato la loro roba e vide che nessuno dei due aveva ancora fatto ritorno, poi vide che Pikachu e Togepi erano usciti dall’acqua, e pensò di chiedere al piccolo pokemon giallo se aveva visto il suo padrone.

Tracey: Ehi Pikachu hai visto il tuo padrone?

Pikachu rispose facendo segno di no con la testa. Tracey si alzò e gettò un’occhiata un po’ in giro per la spiaggia pensando “ Dove si sarà cacciato?” Poi guardando in direzione del promontorio vide Misty che avanzava con un aria cupa in volto. Subito le andò incontro.

Tracey: Ahi Misty, allora come è andata? Lo hai trovato?

Misty non rispose si limitò a lanciargli un occhiata molto penetrante e a proseguire dritta verso il suo pokemon.

Tracey rimase un po’ perplesso da quel comportamento, poi quando ritornò con lo sguardo verso il promontorio vide Ash che si avvicinava. Quando gli fu davanti gli chiese…

Tracey: Ash, ma dove ti eri cacciato? E cosa è preso a Misty?

Ash: Ero andato solo a fare una passeggiata… in quanto a Misty… non so neanche io cosa le è preso.

Tracey: Avete litigato?

Ash: No, ma forse le ho detto qualcosa di sbagliato…

Quando lo vide Pikachu gli corse incontro e gli saltò addosso, per la felicità di rivedere il suo padrone.

Ash: Ehi Pikachu, ti sei divertito?

-pika pika chu!-

Ash: Ne sono contento! Ora quello che ci vuole è un bel pranzetto! (poi rivolgendosi a Tracey) Cosa aspettiamo? Mettiamoci all’opera!

Tracey: Va bene… allora mentre io preparo tu vai a prendere un po’ di legna ok?

Ash annuì e si allontanò insieme a Pikachu.

 

Dopo un po’ Ash era tornato ed il pranzo era pronto. Quando finirono ognuno di loro si dedicò ad attività diverse; Ash era tornato a sedere sulla roccia che s trovava sulla spiaggia insieme a Pikachu, Tracey stava ritraendo alcuni Pidgey che si erano posati sulla spiaggia, dopo un po’ alzò lo sguardo verso Misty per vedere cosa stava facendo; era seduta a terra e giocava con Togepi, non aveva più quell’espressione cupa in volto, sembrava tornata quella di sempre.

Tracey: “Chissà cosa le era preso… Ash ha detto che avevano parlato… credo che, senza volerlo lui l’abbia ferita… lei ne è innamorata, ma lui non lo capisce e quindi è facile che le abbia detto qualcosa che l’abbia offesa… Ash a volte sa essere molto immaturo… magari così Misty se lo toglie dalla testa e io posso avere qualche possibilità in più…”

 

Ormai erano quasi le tre del pomeriggio; si era alzato un po’ di vento e in mare erano comparse delle onde un po’ più grandicelle. Ash era seduto a terra con la schiena appoggiata alla roccia e si era addormentato, Misty era andata a fare una passeggiata lungo la spiaggia e Tracey stava ancora disegnando questa volta un Krabby che era uscito dall’acqua e stava camminando sulla spiaggia.

Pikachu, che non voleva seguire l’esempio del suo padrone, era tornato a giocare con Togepi. Dapprima camminavano lungo la spiaggia in cerca di conchiglie, poi, dopo che il piccolino ne aveva trovata una che gli piaceva, avevano ripreso il salvagente per scorrazzare un po’ tra le onde. Togepi si stava divertendo moltissimo, ma con un movimento sbagliato della sua zampina, la conchiglia che aveva in mano gli scivolò in acqua. Pikachu cercò di consolarlo ma il piccolo pokemon non ne voleva sapere. Per farlo calmare decise di immergersi e cercare di recuperare la conchiglia. Mentre Pikachu era in sott’acqua, il mare iniziò a tirare verso il largo il salvagente con dentro Togepi, che non capendo quello che stava succedendo si stava divertendo, e lo allontanò di molto dalla riva.

Sopo un po’ Pikachu riemerse trionfalmente dall’acqua con in mano la conchiglia di Togepi, ma quando aprì gli occhi non lo vide più.si guardò intorno con aria preoccupata ma continuava a non vederlo, decise allora di tornare in spiaggia e di avvisare in suoi amici.

 

Ash stava dormendo tranquillamente quando fu svegliato all’improvviso dalle grida del duo pokemon.

Ash: Ma che succede? Pikachu cosa ti è successo?

Pikachu corse incontro al suo padrone sembrava molto agitato. Intanto erano accorsi anche Tracey e Misty attirati, anche loro, dal  pokemon.

Misty: Aspetta un attimo… dov’è Togepi?

-Pika pi, pika chu pi!-

Ash: Vuoi dire che è stato portato via dalla corrente?

-Pi, pika chu.-

Tracey: Cosa? Ma è terribile! Dobbiamo assolutamente ritrovarlo!

Ash: Forse è meglio dividerci.

Tracey: Io controllerò da questa parte della spiaggia per vedere se magari la corrente lo ha riportato a riva…

Ash: Bene, allora io controllo da quest’altra parte della spiaggia…

Misty: Io faccio un giro in acqua, magari è rimasto impigliato in quegli scogli laggiù…

Tracey: Bene, allora andiamo!

Tracey era già partito nella sua direzione. Anche Ash stava per fare lo stesso, ma quando vide l’espressione preoccupata di Misty le si avvicinò e gli mise una mano sulla spalla.

Sentendo quel contatto così improvviso e inaspettato, Misty ebbe un sussulto e si girò verso di Ash. si fissarono per qualche attimo negli occhi, poi lui le disse in tono molto dolce, come non aveva mai fatto…

Ash: Vedrai che lo ritroveremo…

Misty non rispose, si ad annuire con la testa e a sorridergli.

Detto questo Ash si allontano con Pikachu in direzione del promontorio. Misty rimase per un po’ ad osservarlo, quel gesto da parte di Ash le aveva tirato su il morale. Andò verso il suo zaino e prese la sfera pokè di Staryu, lo fece uscire ed entrò in acqua, notò che il mare si stava agitando sempre di più, alzò lo sguardo al cielo e vide che all’orizzonte si intravedevano delle nubi poco rassicuranti.

Misty: “Spero di riuscire a trovarlo presto…”

Poi parti con il suo Staryu alla volta degli scogli.

 

FINE CAPITOLO 1

 

Questo capitolo è terminato, il prossimo dovrebbe essere l’ultimo. In realtà inizialmente avevo intenzione di fare un unico capitolo ma poi ho cambiato idea… (quanto è bastarda questa autrice… n.d lettore) comunque spero che vi sia piaciuto, mi raccomando, recensire! Per ora è tutto, ciao ciao!

Queen

 

 

 

  
Leggi le 6 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Pokemon / Vai alla pagina dell'autore: Queen