Capitolo 1- Il brutto presentimento.
 

Justin's Chapter.
-Holly Salmon, sei bellissima-.
Holly socchiuse l'armadietto e si voltò verso di me, con uno sguardo abbastanza sorpreso.
Arrossì.-Ehy ciao, Justin-sorrise.
-Come stai?-le chiesi, abbastanza imbarazzato, mentre lei si rivoltava a posare i libri nell'armadietto.
Il mio cuore batteva sempre più forte, le mie labbra avevano voglia di assaporare le sue.
-Bene-rispose lei, prendendo una borsa e infilandoci dentro i libri.-e tu?-mi guardò.
Quei enormi occhioni azzurri incrociarono i miei e arrossimo entrambi.
-Bene. Senti.. sabato sei libera?-dissi velocemente, mentre mi grattavo la nuca per l'imbarazzo.
Stavo insieme ad Holly da poco, ma l'amavo come non avevo mai amato nessuno.
Nessuno sapeva della nostra relazione, a parte la mia migliore amica, suo padre e.. mia madre.
A scuola non ci baciavamo mai, ci comportavamo da normali amici.
-Credo di si-.Holly chiuse l'armadietto e si sistemò la borsa.
Mi guardò e sorrise. Mammamia,quant'era bella.
-Casa mia alle 8:30-le feci l'occhiolino e lei arrossì.
-Va bene-disse prima di darmi un bacio in guancia.-A sabato-.
E così se ne andò, lasciando dietro di lei la scia di profumo alla vaniglia, che amavo da impazzire.


Holly's Chapter.
Uscii dalla scuola felice come la Pasqua.
Avevo un appuntamento a casa di Justin.
Il mio ragazzo.
Rabbrividii.
Dopo anni che gli facevo il filo, finalmente ci siamo fidanzati.
Lui è così dolce, così gentile e comprensibile con me.
Ha degli occhi stupendi e un sorriso meraviglioso.
-Ehy Holly, andiamo?-disse mia sorella Meredith, distogliendomi dai miei pensieri.
-Si-dissi correndo.

(...)

-Siamo a casa-urlò mia sorella appena varcò la soglia della nostra umile dimora.
Scappai nella mia camera a prendere la macchina fotografica.
Amavo scattare foto.
Mi sfilai il cappoto e iniziai ad andare in giro per casa a scattare foto a tutti.
-Mamma guardami!-sembravo una bambina.
Ma amavo ritornare piccola, come un tempo.
Insomma, ho solo 14 anni, non sono così grande.
Mia madre si voltò verso di me e mi rivolse un dolce sorriso.
Era bellissima.
Scattai la foto, poi corsi verso lo studio di mio padre.
-Ciao bellissima-disse lui quando feci capolino nella stanza.
-Ehy-lo abbracciai. 
-Come va con Justin?-aspettavo da tanto questa domanda.
-Oh papà, mi piace tantissimo. E' il ragazzo giusto per me. Io...-mi interruppe.-...lo ami.Si vede che vi amate molto, Holly, Siete felici insieme. Spero proprio che abbiate un futuro-.
Alla parola 'futuro' rabbrividii.
Chi avrebbe mai detto che io avrò un futuro?
La mia vita potrebbe finire in qualsiasi momento.
O può durare a lungo, e potrò morire quando avrò i capelli bianchi oppure potrò morire da giovane.
Perché stò pensando alla mia morte?!
Scossi la testa, per scacciare via quei brutti pensieri.
-A cosa pensi?-chiese mio padre.
-Nulla-feci un falso sorriso.


Justin's Chapter.
-I'll never let you go-feci degli accordi alla chitarra e ricominciai a cantare.
-Justin, la cena è pronta-disse mia madre entrando in stanza.-Oh che bella canzone. Chi è la fortunata?-mia mamma mi guardò dolcemente.
-Holly Salmon-dissi orgoglioso, mentre posavo la chitarra sul letto.
-E' troppo dolce quella ragazza. Ed è anche molto bella-disse mia madre sorridendomi.
Iniziammo a scendere le scale.-Da quanto tempo state insieme?-.
-Tre settimane-sorrisi. Amavo parlare di Holly.
-Ooh-disse mia madre sorridendomi, mentre ci sedevamo a tavola.
Mentre mangiavo, non riuscivo a far altro che pensare a sabato.
Oh Holly,magari tu fossi quì.


Holly's Chapter.
Oggi è sabato e io stò già facendo il giro di tutto il giardino con la bici.
In una mano tengo il manubrio, dall'altra scatto le foto con la mia amata macchina fotografica.
Erano le 7:30 e il sole stava tramontando.
Aspettavo impazientemente le otto e mezza. Chissà perché...( ù.ù ) 
-Holly vieni a cenare-urlò mio padre.
Corsi in casa e mangiai velocemente la pasta.
-Come mai tutta questa fretta?-chiese mia madre.
-Devo uscire-.
-A casa entro le 9:00 intesi?-.
Sbuffai.-Va bene-dissi posando il piatto nel lavandino e andandomi a mettere il giubotto.
Uscii di casa e iniziai a camminare velocemente verso la casa di Justin.
Il mio cuore batteva forte, ero agitata, ma avevo una voglia matta di vederlo.
Iniziai a sentirmi osservata.
Troppo osservata.
Iniziai a fissare il marciapiede.
Finalmente arrivai a casa di Justin.
Lui era fuori dalla porta, mi aspettava sorridendo.
Mi buttai fra le sue braccia.
-Signorina, vuole stare quì fuori al freddo o entriamo al calduccio?-disse Justin accarezzandomi dolcemente la guancia.
-Dentro-balbettai.


Justin's Chapter.
Entrammo in camera e le offrii una tazza di tè caldo.
Stava ghiacciando dal freddo.
Mentre beveva il tè, la guardavo, ammirato come una creatura così dolce e bella, potesse stare con uno come me.
Holly si accorse che la guardavo e arrossì.
Sorrisi.
Delicatamente, posò la tazza sul comodino.
A quel punto, mi alzai e mi misi sopra di lei, facendola sdraiare sul letto.
Sentivo il suo respiro.
Holly sorride. E' troppo bella.
La bacio lentamente. Sento il suo cuore pulsare più velocemente.
-Ti amo-sussurrò lei quando mi staccai.
I suoi occhi erano sinceri, e continuava a guardarmi come se fossi un angelo.
Ma l'angelo quì, era lei.
-Anch'io-la baciai ancora, e ancora.
Holly si alzò dal letto.
-Devo andare a casa-biascicò prima di infilarsi il cappotto.
La volevo ancora quì con me.
Avevo un brutto presentimento che mi tormentava.
-Stai quì, per favore-la supplicai, abbracciandola.
Quel brutto presentimento si faceva più forte.
-I miei genitori mi aspettano.Ci vediamo domani-.Holly mi stampò un altro bacio per poi scappare nel buio della notte.
Il presentimento faceva male.
Quel 'ci vediamo domani' rimbombava nella mia testa.
Il presentimento diceva che un domani non l'avrei più vista.




Autore :

Ciao ragazzeeeee :)) eccomi tornata dopo tanto tempo :D
Ieri mi sono vista un bel film "d'amore" e mi è venuta l'ispirazione per una nuova storia :))
Vi avviso che sarà molto raro che io scriva un capitolo così lungo, lol.
Cosa ne pensate?
Nel prossimo capitolo migliorerò :))

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