26/02/2013
2 recensioniEien no tame ni naku
Guardo tutti voi fissare il corpo del mezzo demone,quello stupido si è messo tra la mia freccia e quella ragazza.
Io volevo solo ritornare con lui, lei me lo aveva portato via
così avevo ideato un piano molto semplice:
avrei aspettato che sconfiggessero Naraku tutti insieme e una volta finita la battaglia
io avrei attuato il mio piano. Avevo con me una freccia intrisa di un veleno potente
che avevo raccolto da un demone sconfitto in precedenza da me,
aspettai che la battaglia finisse, e arrivato il momento tesi l’arco e scoccai la freccia.
Kagome non si sarebbe accorta di nulla e io avrei tolto di mezzo l’unica cosa
che si frapponeva fra me e Inuyasha.
Le cose non andarono così, Inuyasha si accorse della freccia e fece da scudo alla ragazzina
la freccia lo colpì al cuore, lui si accasciò a terra.
“ Inuyasha rispondimi ti prego. ” disse Kagome con le lacrime agli occhi
“ Ka … go … me, mi dispiace. Abbiamo vinto, ma sembra che non potremo stare insieme. ”
L’aveva detto morente prima di chiudere gli occhi, io ero felice
Adesso sarebbe bastato andare negli inferi e sarei stata con lui per sempre.
Sesshoumaru, che era con loro, si voltò verso i me,
aveva percepito la mia presenza. Io non lo temevo,
sicuramente non gliene sarebbe importato nulla del suo odiato fratello,
ma quello che vidi mi sconvolse, la sua faccia era un misto di odio e collera
e io ne fui quasi spaventata. In un attimo me lo trovai davanti e con la sua spada
Bakusaiga mi colpì.
“ Questo è per mio fratello. ” Mi disse, io sorrisi.
“ Stupido, mi stai mandando da lui. Questo è quello che volevo. ”
“ Mio fratello è andato in paradiso, dove è giusto che sia, tu marcirai negli inferi dannata. “
Io fui sconvolta, allora non era servito a nulla quello che avevo fatto,
Io volevo solo lui, volevo stare con il mio primo amore per l’eternità.
Adesso rimarrò solamente con la mia disperazione e la mia colpa,
la colpa di aver ucciso l’unica persona che amavo e che mi aveva amato.
Mentre pensavo questo chiusi gli occhi, spirai e lasciai che una piccola lacrima,
la lacrima di una morta da tempo, cadesse.
A quanto pare anche i morti piangono, quando vedono che tutto per cui erano tornati
È perso per sempre.
Il mio corpo si dissolse in piccole luci, la mia anima raggiunse gli inferi,
e qui dopo quella lacrima ne versò altre.
Questa è la mia giusta punizione, la peggiore che si possa infliggere ad una ragazza
Quella di piangere per il proprio amore perso.
Per l’eternità.