broken record, 
chapter one.

 
Ashton posò le bacchette sulla scrivania, anzi la parola più giusta sarebbe ‘gettare’.
Come sempre aveva sfogato la sua rabbia con i ragazzi, suonando con loro, per poi calmarsi e continuare a vivere normalmente, facendo finta di nulla.
La verità è che nella vita gli mancava qualcosa, qualcosa di grande, o forse era qualcuno. Ashton aveva poi capito che gli mancava una lei, per completare le sue giornate, e renderlo davvero felice: il suo ruolo nella band non gli bastava a renderlo felice, sebbene avessero gran successo, lì in Australia.
Il problema è che a lui mancava una persona, persona che conosceva fin troppo bene, incontrandola ogni giorno, e trovandosela appiccicata a Luke ogni giorno.
Ogni pomeriggio lei andava nel garage di Calum con i ragazzi, per assistere alle loro prove, Ashton cercava di farsi notare, ma non ci riusciva mai.
Certo, lui aveva grande successo con le ragazze della sua scuola, ma nulla gli importava se c’era lei accanto a lui, e per questo si sfogava, perché certo innamorarsi della ragazza del suo migliore amico era una situazione problematica, e non poco.
E dire che cercando di farsi notare era diventato anche il suo migliore amico, quindi quando la ragazza litigava con Luke, chi chiamava? Naturalmente Ashton.
Era sempre così nervoso quando c’era anche lei, all’improvviso il suo cuore cominciava a battere più velocemente, e si sentiva come sua cugina alle prese con la sua prima cotta, ma peccato che lui col passare del tempo si era reso conto che era altro che cotta, magari.
Così pensando al sorriso di Allie, si chiamava così la ragazza di Luke, si buttò sul letto, e si coprì il viso con un cuscino.
‘’Non adesso, non adesso.’’ Sperò Ashton.
Non voleva che lei lo chiamasse in quel momento, in cui avrebbe mandato a quel paese parecchia gente.
E invece il suo cellulare iniziò a vibrare, e a squillare, ‘intonando’ la sua canzone preferita.
Lo lasciò squillare per un po’, ma alla fine lo prese e sentì la sua voce.
‘’Ehi, sono Allie.’’ Disse lei con quella voce che gli piaceva tanto.
Il problema è che lui era felice di sentirla, ma odiava essere il terzo incomodo o solo la spalla su cui piangere, perché per lei lui era solo questo, e nulla di più.
‘’Ehi.’’ Disse un po’ scocciato lui.
Lui sapeva che Luke ed Allie avevano discusso anche quel pomeriggio, infatti i due si erano assentati brevemente e subito dopo aveva sentito con Mikey e Calum le loro urla, i due non riuscivano mai a trovare un punto d’incontro, e litigavano almeno tre volte alla settimana.
Sinceramente Ashton non sapeva nemmeno perché stavano ancora insieme, insomma, litigavano sempre, ma infondo Allie lo amava, e riguardo a Luke, bhe’ andava a periodi.
‘’Ash, io e Luke…’’ iniziò Allie, ma subito sentì che piangeva.
‘’abbiamo discusso di nuovo oggi?’’ chiese ironico Ashton, forse anche perché scocciato dalla situazione.
‘’Esatto.’’ Disse lei, e lui sentì che probabilmente la ragazza aveva smesso di piangere, e probabilmente si era raccolta i capelli come faceva di solito in quelle situazioni.
‘’E mi ha detto che devo smetterla.’’ Continuò lei.
Ashton sapeva bene di cosa si trattasse, di gelosia e di vere e proprie paranoie di Luke.
‘’Mhh.’’ Così Ashton ‘consigliò’ all’amica di continuare.
‘’E mi ha detto che devo smetterla di andare in giro con altri ragazzi, e poi…’’ cercò di continuare, ma Ashton la fermò e le disse ‘’E’ sempre la stessa storia Allie: litigate, vi chiarite, e poi rilitigate, non ti sei scocciata?’’ disse lui amaramente.
Ashton si maledì, e sperò che lei non lo avesse sentito, e si portò una mano in pieno viso.
Si disse fra sé e sé ‘’cazzate, non si stancherà mai di lui.’’
‘’Io lo amo, Ashton!’’ urlò lei, iniziando a piangere di nuovo.
Ecco perfetto, Ashton sentì dei ‘crack’ provenire da dentro, in prossimità del cuore, anzi no, era proprio il suo povero cuore, per quanto altro tempo avrebbe potuto sopportare tutto questo?
Respirò affannosamente, e disse ‘’Allora, sai Allie, risolvi i tuoi problemi da sola.’’
Ne aveva abbastanza, e riuscì soltanto a sentire un suo ‘cosa?!’ e attaccò.
Gettò il cellulare a terra, si spogliò e andò a farsi una doccia, aveva bisogno di staccare da tutto e tutti.
Poi ritornato in camera e vestitosi cambiò la sua segreteria telefonica.
‘’Ehi, sono Ashton, sono troppo occupato a farmi una vita sociale per rispondervi, non mi lasciate messaggi, non me ne frega, risolvetevi i problemi da soli.’’
Fatto ciò si ributtò sul letto, prese il telecomando del televisore, ormai vecchio, e accese la tivù.



omg.
l'ho fatto davvero, ho scritto su di loro, okay adesso mi sparo lol.
sono davvero fissata, sopportatemi gente.
Ma avete visto quanto sono perfetti quei quattro? vfngooj.
okay questo è il primo capitolo, ho iniziato così, non so come continuerò, dai Ash versione 'bad-boy' è carino AHHAH.
Lo so che fa schifo, probabilmente ci sono anche degli errori, ma mi scoccio di rileggere HAHAH.
okay dopo tutto questo, hope you like it.

@xniallersguitar on twittah.