Capitolo 8.
‘Sono
qui per farti felice,
sono qui
per vederti felice.’
(Fall-
Justin
Bieber.)
Le note
leggiadre di ‘They don’t
know about us’
mi svegliarono.
Il ricordo
della notte precedente appariva sfocato, come se fosse stato tutto un
sogno.
Indossai
dei jeans neri, una maglietta bianca a maniche corte e una felpa blu
della Hollister*;
scesi le scale e andai in cucina per fare colazione.
Aprii la
dispensa e la ‘esaminai’, scelsi dei biscotti al
cioccolato e infine mi feci
una spremuta.
-Su che
cos’era il progetto di
storia?- chiese
mia mamma dopo essersi seduta al tavolo insieme a me.
-Il progetto
di storia?- domandai dopo
aver sorseggiato la
mia bevanda. -Quello con Austin e Alex!-
esclamò divertita. Oh porca puttana, me
n’ero scordata. –Emh
già, su Carlo Magno.- inventai;
non dovevo essere molto convincente. –Carlo
Magno? Ma non l’hai fatto due anni fa? Dove sei andata ieri
sera?- esclamò
furiosa. Carlo Magno? Da dove mi era
uscito? Non
ero il massimo a
raccontare balle. Inventati qualcosa
Cathy, inventati qualcosa. –Abbiamo
fatto la ricerca su Carlo Magno! E’ un ripasso per un
collegamento in inglese.-
improvvisai. –Ah, okay.- disse
mentre me ne uscivo dalla cucina, non sarei riuscita a sostenere
un’ulteriore
chiacchierata. Ci aveva davvero creduto? Qualcuno
suonò alla porta; andai ad aprire. Era Austin; ogni mattina
passava da me e
insieme andavamo a scuola. –Allora?
Devi
raccontarmi tutto!- mi disse appena aprii.
–Sai, sembri proprio
una
ragazza.- ridemmo. –E’
andata
abbastanza bene, penso.- continuai mentre ci incamminammo
verso scuola. –Ti ha baciata?- mi
chiese. Arrossii. Da quando Austin voleva
sapere se un ragazzo
mi aveva baciata? -Si, sulla guancia.- dissi. Rise senza
ironia. –No, seriamente.- mi
sorrise. –Davvero, siamo stati
tutta la
sera con sua sorella e la sua amica.- dissi a labbra
strette. Rise, di
nuovo, con fare divertito. Alzai gli occhi al cielo. –Almeno
hai l’approvazione di sua sorella.- disse
mettendomi un
braccio sulla spalla. –Ha sette
anni,
forse meno.- dissi amaramente. –Non
so cosa dirti, non mi sembra sia andato molto bene.- disse
quasi
sussurrando. –Si è
lasciato con Hope,
sono diventata la sua principessa, mi ha baciata sulla guancia e
abbiamo
sconfitto il mostro nell’armadio.- dissi per poi
concludere con una sonora risata.
–E’?- rise. –Aspetta.- sussurrai. Mi alzai
sulle punte, Austin era più alto di
me, e baciai la sua guancia. Sapeva di vaniglia, risi mentalmente per
quello
stupido pensiero che mi girava per la testa. –Scusa,
è che siamo appena arrivati, e c’è
gente che ci sta guardando.-
soffiai sul suo orecchio. Non riuscivo a vederlo, ma ero
certa che stesse
sorridendo.
***
–Mi
devi ancora rispondere.- mi disse
Austin dopo che fummo
entrati. –A che cosa?- dissi
frugando nell’armadietto. –Al
mostro
nell’armadio.- ridemmo. –Naaaa,
niente.- dissi alzando le spalle. –Convinta
tu.- esclamò. –Guarda
là.- continuò
più tardi indicandomi Matt stretto in un abraccio con
Ashley. –Che puttana.- ringhiai.
Ridacchiò. –Cosa
c’è di divertente?- chiesi. –Sei carina quando ti arrabbi.- sogghignò,
per poi spostarmi una ciocca di capelli dal volto e dandomi un bacio
sulla
fronte. Rabbrividii al suo tocco. Mi era
piaciuto?
La
campanella suonò interrompendo i miei pensieri.
-Comunque sono
certo che Matt l’hai
già conquistato.- disse
facendomi l’occhiolino. Risi, che
testa
di cazzo.
***
-Sicura che
non ti sia piaciuto?- sogghignò
Jade dall’altro capo del
telefono. –Si, credo. Era il mio
migliore amico, non ho mai provato niente per lui.-
risposi incerta.
–Dovresti ricrederti, è
un bel ragazzo.-
disse lei con tono malizioso. –Non
l’hai mai visto!- disse aggiungendo un tocco di
ironia misto a gelosia alla
fine. Perché dovevo essere gelosa?
–Chi te lo dice? Mette
cover su youtube.- disse
divertita. –Ha una bella voce, ma
non mi
ha mai detto di essere un cantante.- alzai le spalle anche
se ero
consapevole del fatto che non mi potesse vedere. –Ha
qualche fans, le mahomies.-
disse enfatizzando il suo ‘mahomies.’ –Mahomies?
Sei seria?- dissi scoppiando in una risata. Era un nome
assurdo, sarebbe
stato meglio ‘austinateros’ o
‘mahoners’. –Aspetta,
è suonata la campanella devo rientrare, ciao bella.- disse
chiudendo la
telefonata velocemente. Si stava riferendo alla campanella della
ricreazione,
che nella nostra scuola era appena suonata per riferirci
l’inizio di essa.
Nascosi il telefono in tasca e me ne andai alla ricerca di Austin, dovevo prenderlo per il culo almeno un po’.
Lo trovai accanto alla macchinetta scolastica intento a prendersi un
pacchetto
di patatine; quando finì lo presi per il polso e lo portai
lontano da lì. –Non ci
credo!- sbottai. –Pft,
neanche io, F al compito di storia,
avevo studiato!- esclamò indignato. –Non
quello coglione.- alzai gli occhi al cielo, sapevo che lo
odiava, ma
continuavo a farlo lo stesso. –A
cosa?- domandò
alzando le spalle. –Metti cover su
youtube e non mi hai detto niente!- dissi. –Mahomies?
Dai è ridicolo!- continuai ridendo
–Ecco perché non te l’ho detto, mi
avresti sfottuto.- disse
fingendo il broncio. –E le mie mahomies sono
più che
fantastiche, insulta me, non loro.- disse accentuando il
‘mie’, era davvero dolce.
–Ehy, stavo scherzando, e se ti
amano sono certa che siano
fantastiche.- dissi sorridendo e stringendolo in un
abbraccio. Mi sussurrò
all’orecchio un ‘ti voglio
tanto bene,
migliore amica’. Sorrisi, per
colazione doveva aver mangiato pane e dolcezza. Quando si
stacco
dall’abbraccio notai che indico un qualcosa, o meglio, un
qualcuno e se ne
andò. Lo guardai stranita, perché
era
sparito?
Notai,
solo più tardi, che una figura maschile bionda
si avvicinò correndo a me. –B
meno.- urlò
contento Matt. –Cosa?- chiesi
non
avendo la minima idea di cosa si riferisse. –Il
test di francese.- esclamò. Aveva
preso una B-, e solo per merito mio! –Sono
così fiera di te!- dissi sorridente. –Grazie
mille, senza di te non ce l’avrei mai fatta.- sorrise.
Stavolta quel sorriso era tutto per me.
*per chi non lo
sapesse è una famosa
marca americana basata sulla moda californiana.
Ciao
meraviglie!
Intanto grazie mille per le dieci recensioni al capitolo scorso. Mi vorrei scusare con
tutti per questo
capitolo orribile, ma sono malata, sto da cani e vi avevo promesso che
avrei
continuato in questi giorni, questo era il meglio che potessi fare. Mi
scuso
anche per il fatto che abbia dovuto prenderci in giro ma è
stata Cathy, non
sono stata io lol e vogliamo parlare della dolcezza di Austin quando fa
‘le mie
mahomies sono più che fantastiche, insulta me, non
loro.’ Mi
scuso anche per la frase di Fall in alto
che non ‘entra niente, ma io la trovo meravigliosa.
Altra
cosa, ho fatto
il trailer della fanfic! Per chi non lo sapesse è come un
trailer di un fil
solo per una ff, questo è il link: http://austinscookies.tumblr.com/post/44070006897/an-austin-mahone-fanfic-italian (non guardate il mio
tumblr che fa cagare
lol) se vi interessa ne faccio su richiesta, soprattutto in questo
periodo che
non ho un cazzo da fare lol Potete dirmi cosa ne pensate anche del
trailer? Ci
ho messo anima e corpo per farlo c:
Sofia.