Splendeva il sole. Due ragazzini stavano giocando nel prato dietro la residenza di città della professoressa di scienze sociali Sybille Ito. Si divertivano a combattere da prima di imparare a camminare, e ora che avevano otto anni erano dei veri esperti. Stavano combattendo il round finale, che avrebbe deciso il vincitore del loro piccolo torneo. Le persone che si fermavano ad ammirare lo spettacolo riuscivano a vedere poco e niente, perché la battaglia dei due bambini era così veloce da apparire solo come un movimento confuso e emissioni di piccoli raggi luminosi in aria.
A un certo punto uno dei due venne scagliato su un albero e battè la testa cadendo a terra, regalando la vittoria all’amichetto.
-Sei veramente bravo, Yaki!- Disse quello che aveva perso rialzandosi.
-Grazie, Niku, anche tu non sei stato niente male. Su, domani ti concederò la rivincita. Senti, ma quand’è che i tuoi genitori verranno a prenderci? Ormai manca poco alla festa.
-Credo che stiano arrivando… eccoli! Ciao mamma, ciao papà!
-Salve signora Sybille, salve signor Goten.
-Bambini, ma stavate ancora giocando? Salite di corsa in macchina o vi lasceremo qui- disse Il padre di Niku, Son Goten.
Un quarto d’ora dopo si trovarono tutti e quattro davanti alla residenza di Mr. Satan. Ad aprirgli la porta fu una bellissima ragazza con dei lunghi capelli neri: la ormai adulta nipote del campione del mondo, Pan.
-Ciao, sorellona!
-Yaki! Fila di corsa nella sala degli invitati, mamma e papà sono in pensiero.
Quando la famiglia di Goten varcò la porta del salone quello che vede fu incredibile. Si trovavano tutti lì per festeggiare i sette milioni di anni di Majin Bu. Piccolo, Vegeta, Bulma, La futura madre Bra suo marito Ress, Trunks, Chichi, Gohan, Videl, il vecchio Crilin, C18, Marron, Muten, Tenshinan, Yaozi, Yamcha e Yajirobei. Manca solo una persona…
All’improvviso sbucò fuori Mr. Satan, lanciando ordini ai cuochi e ai camerieri. A capotavola si trovava il festeggiato.
-Ehi Mr. Satan, ma che cos’è un compleanno?
-Vedi, sette milioni di anni fa sei stato creato, perciò dobbiamo festeggiare.
-Festeggiare? C’È ANCHE LA TORTA?!
-Si, una grandissima torta.
-Mi piacciono le torte, mi piacciono i compleanni… mi piacciono le torte, mi piacciono i compleanni.
A tavola però erano tutti quasi tristi. Chichi prese la parola –Peccato, se ci fosse anche Goku saremmo tutti più felici, ma non lo vediamo più da diciassette anni ormai.- Gohan abbracciò la madre per consolarla.
-E chi vi ha detto che non ci sono? Re Kaio mi ha avvisato, cosa credete?
Tutti sobbalzarono sentendo quella voce tante volte avevano sentito in passato. Si girarono e lo videro. Lui era tornato, per niente cambiato in diciassette anni data la sua natura di Saiyan.
-GOKU!!- Gridarono tutti saltandogli addosso; tranne Vegeta, che si limitò a sorridere e dire –Ti sei deciso a tornare, Kakarot!-
-Avanti, potrete parlarmi più tardi, ora il festeggiato è il nostro amico rosa, no? Avanti, tutti a tavola, e preparate un posto anche per Ub, sarà qui a momenti. Ehi, Vegeta! Forza, vediamo chi mangia più carne!
-Perderai miseramente, ricordati che sono il tuo principe. Ahahah!