-Finn?
Silenzio.
-Finn, mi senti? Dove sei?
Una voce. – sono qui, piccola. Guardami.
Annie apre gli occhi sul mare al tramonto.
Lo vede.
- Com’è, Finnick?
- Cosa? – gli chiede la voce, lontana.
- Morire.
Un sospiro. Un sospiro del vento.
- E’ veloce. Più che addormentarsi. Non fa male.
-Anche se l’hanno decapitato? Non ha sentito niente?
Annie strizza gli occhi sul mare tinto del rosso del tramonto, non permettendo che la sua mente lo trasformi in sangue.
-Non stai parlando di me, vero Ann? E’ per James?
Annie annuisce. Ma la scogliera è deserta.
- Credi che avrei potuto fare qualcosa, Finn? Se è come addormentarsi, avrei potuto… cantargli qualcosa.. una ninnananna, magari, come quelle che canto a Junior.. si sarebbe addormentato più in fretta…
- No, piccola. Non potevi fare niente. Ma sta bene, James, ora.
Un sorriso appare sul viso pallido di Annie. – E’ lì con te? Spero di sì, ha sempre voluto sapere cosa ci fosse oltre le nuvole.
Silenzio.
Le onde rotolano sulla riva. Muoiono e rinascono.
Avanti, indietro, avanti, indietro.
- Finn?
- Sono qui, piccola.
- Mi sentono come se l’abbiano tagliata a me, la testa. Sono io ad aver perso la testa. Sono pazza, Finn?
- Sì, tesoro. Pazza d’amore. Come me.
Il sole si tuffa nel mare, lanciando un’ultima occhiata d’oro verso Annie.
- Mi manchi, Annabelle.
Annie sorride amaramente.
Un soffio di brezza marina le accarezza il viso.
- Annie, vedi le onde? Guarda come rinascono. Ogni volta che pensi che si fermino e muoiano, il mare ne crea di nuove. Devi vivere così, capisci? Anche se ti sembra di morire, devi andare avanti. Me lo prometti?
-Come un’onda?
-Come un’onda.
Il vento tace. Le onde si stendono sulla riva. Avanti e indietro, avanti e indietro.
"Te lo prometto"
Parole sulla sabbia.
Un'onda passa e le cancella, portandole lontano.
Portandole da lui.