"Fratellone, aspetta! Portami con te.." Lo supplicai,
mio fratello Sam doveva andare alla solita riunione della Carboneria, io gli chiedevo tutte le volte di portarmi con sè, senza risultato, ma questa volta avevo un asso nella manica ed ero molto determinata a farlo cedere..
"No, Arianna, non ti porterò con me" Disse lui risoluto,
io però ero più cocciuta di lui,
"Ma Sam! Ti prego, voglio capire cosa succede in Italia e l'unico modo per farlo è partecipare alla riunione!"
Lui si fermò a guardarmi intensamente e poi scosse la testa con forza,
"No, Ary, è troppo pericoloso..E' una riunione segreta e, se ci dovessero scoprire, finirebbe male.. E poi le donne non sono ammesse"
Lo guardai infuriata,
"Siete dei maschilisti! Anche le donne hanno un cervello e forse più sviluppato del vostro!"
Lui continuava a scuotere la testa per persuadermi a lasciar perdere, ma non mollai,
"Bene, non avrei voluto, ma non mi lasci altra scelta..Se non mi porti con te, dirò a nostra madre che tutte le mattina vai dal panettiere sotto casa per fare l'amore con sua figlia, una plebea.." Gli dissi mettendo le mani sui fianchi e lasciandolo a bocca aperta,
"E va bene! Ti porterò con me, ma devi sembrare un uomo.."
Sorrisi maliziosamente, "Torno subito.." Dissi prima di scomparire nella mia stanza sotto lo sguardo confuso di Sam.

Tornai poco dopo vestita da uomo e con un mantello con cappuccio per coprire il seno e i miei capelli troppo lunghi per un uomo, mio fratelllo mi guardava preoccupato, feci una giravolta,
"Allora?" Chiesi impaziente,
Lui sospirò e rispose, ""Ary, non so se è una buona idea.."
Lo guardai scocciata,
"Ormai non si torna indietro, Samuele!"
Sam infatti era il diminutivo di Samuele,
lui sospirò, "Va bene, va bene.. Prima di andare però voglio parlarti della Carboneria..Ti presenterò come mio cugino, ma dalla voce capiranno.."
Sorrisi maliziosamente e cominciai a parlare con una perfetta voce da maschio,
"Salve cugino, sono Matteo" Gli dissi, sembravo davvero un uomo..
Sam mi guardò stupito, "Mi sorprendi sempre..Sistemato questo, ti parlerò dei componenti della Carboneria: l'ultimo arrivato è Davide, figlio della contessa di Milano, poi Jacopo e Giuseppe, i due fratelli figli del banchiere della città, Giacomo, proveniente da una famiglia nobile di Firenze, Giovanni, Emanuele e poi c'è lui, il capo.."
Lo guardai curiosa, "Chi è?" Chiesi impaziente,
Lui mi guardo male, "Stai lontana da lui, è fidanzato con la figlia del conte di Venezia.."
Lo guardai confusa, "Non sapevo che Emilia fosse fidanzata, ma chi è lui?"
"Si chiama Justin, Justin Bieber"
Lo guardai confusa e lui intuì i miei pensieri,
"Si, so a cosa stai pensando, Bieber non è un cognome italiano..Infatti la sua famiglia proviene dal nord America, ma da tempo si è inserita tra le nobiltà italiana"
Annuii, "Capisco.."
Detto questo si alzò porgendomi la mano, "Bene, andiamo se non vogliamo fare tardi!"
Annuii e sgattaiolammo fuori di casa montando a cavallo di Beauty e Baby, i nostri cavalli.




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Eccomi qui con una FF, mi è venuta l'ispirazione..
Fatemi sapere se vi piace!
#muchlove
Eli.