Traccia 0. » Incipit
E sedeva sul freddo pavimento della sua camera, sfiorando con le dita il tiepido regalo che gli era arrivato per posta.
E se la immaginava così, a scrivere quella semplice lettera in una notte senza sonno, una di quelle notti in cui lui avrebbe desiderato essere stato egoista ed essere rimasto con lei.
Sì, esattamente lì, vicino a lei, a mordere dolcemente il suo collo riscaldato dal manto biondo che le scendeva dalla nuca, mentre le sue mani la stringevano a sè.
E si era immaginato baci e amore e, nonostante volesse dimenticare tutto questo, non ci riusciva. Nonostante si continuasse a ripetere che non aveva tempo per lei, che l'aveva già fatta soffrire e preoccupare abbastanza.
Ed era così che, con la mano che lei gli aveva donato, rischiava di graffiare la copertina di quel cd fatto con le sue mani, mentre un solo titolo riluceva, scritta di fretta con un pennarello indelebile, nel cuore della stessa notte in cui aveva scritto la lettera e quella stessa calligrafia frettolosa, ansiosa di immaginarsi il suo sorriso in quel momento per un regalo tanto inatteso.
Inatteso, forse. In fondo era il suo compleanno e un regalo se lo meritava. [Ne era sicuro?]
Quando il primo timido raggio di sole illuminò la plastica trasparante su cui, scritto da una mano innamorata, prendeva vita una parola.
"Soundtrack"
E rise, costringendosi ad alzarsi e immettendo il cd nel proprio lettore, cercando di capire dai testi perchè le aveva scelte oppure tentava di immaginarsi una storia nel loro seguito. E piano, con estrema calma, finì con l'addormentarsi, mentre le canzoni continuavano a scorrere e gli rasserenavano il volto stanco di troppe sfide.