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Autore: Kaan    16/08/2004    7 recensioni
Prima fic triste che scrivo, spero vi piaccia ^^ commentate ><
Genere: Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Una fredda giornata di dicembre, la pioggia cadeva fitta, cinque ragazze si trovavano a terra, stremate.. ferite.. immobili.. intorno a loro solo desolazione..
La desolazione di un mondo ormai ridotto alla fine.. di una battaglia ormai persa.. la battaglia per la vita.. la battaglia per la sopravvivenza.. la battaglia di cinque ragazze ormai ridotte allo stremo..
Difendere la terra, questo era il loro compito, e per portarlo a termine avevano perso un altra battaglia, la loro battaglia contro la morte.
Con fatica una delle ragazze si alzò, il vestito rosa ormai ridotto a brandelli, guardando le altre sue compagne capì cos'era successo.. un nemico, probabilmente un chimero molto forte, le aveva attaccate, e anche con tutte le loro forze, nn erano riuscite a difendersi.. a difendere chi amavano..
La terra era ormai sull'orlo della distruzione e nessuno poteva fare più niente
Loro, le cinque mew mew, avevano fallito.. con loro, a terra, un ragazzo dai capelli biondi e dai profondi occhi azzurri, poco distante giaceva un altro ragazzo, questo dai capelli neri e gli occhi castani.
"Ryan, Mark"
La ragazza si avvicinò a Mark, piangendo, stringendolo a sè ancora una volta, l'ultima volta..
"Ichigo.."
La ragazza aprì gli occhi, guardando per l'ultima volta il suo amato, il suo mark..
Sul suo viso scorrevano le lacrime, e sotto la pioggia imperversante lei ripensò a tutto quello che aveva passato con lui, il suo amore.
Ripensò alle volte in cui aveva bisogno di lui, le poche volte in cui voleva essere confortata, le poche volte in cui lui non c'era e non sapeva come rintracciarlo..
Ripensò a quanto lo amava, a quanto non volesse perderlo, a quanto avesse bisogno di lui..
"Ichigo.."
"Mark" disse lei stringendo forte la mano del ragazzo.
"Perchè stai piangendo? Non devi piangere"
"Non voglio perderti.."
"Non mi perderai, resterò con te qualunque cosa succeda, io sarò con te, nel tuo cuore"
"Non voglio, non voglio perderti mark, non voglio"
Era messa male anche lei, ma non ci faceva caso, preferiva pensare a chi amava che a se stessa.
"ti.. amo.."
"Mark, Mark"
Ti amo, quelle furono le ultime parole del ragazzo, prima che la sua luce si spegnesse, un bacio..un ultimo bacio prima di lasciarlo andare per sempre..
Tra i suoi pianti disperati riuscì a sentire una voce.. la voce di Ryan, era ancora vivo, anche se messo male.
Il ragazzo stringeva nella mano un campanellino, quel campanellino che Mark aveva regalato a Ichigo, e che aveva perso esattamente in quella battaglia.
Ichigo si avvicinò con fatica a lui.
"Il.. il campanellino"
"Già.."
La ragazza prese tra le mani il piccolo campanellino, come se fosse un tesoro, il suo tesoro, l'unico ricordo rimasto del suo amato..
"Ichigo.. forse avrei dovuto dirtelo.. molto tempo fa.."
Il cuore della ragazza prese a battere più forte, come se avesse atteso quelle parole per anni.
"Ti amo, e ti ho sempre amata.."
Con quelle poche ma significative parole il ragazzo se ne andò, lasciando in Ichigo un senso di vuoto.. forse.. in fondo.. anche lei lo amava..
La pioggia ormai cessata, lasciò il posto alla candida neve,i cui fiocchi cadevano come il gentile tocco di un angelo che conduce chi ormai non ce la fa più al paradiso.
Ichigo si accasciò al suolo, la neve intorno a lei era ormai diventata rossa, come se un pittore col suo pennello avesse deciso cosa fare della la vita della ragazza..
La sua sorte era ormai decisa, avrebbe raggiunto i suoi amici in Paradiso, la sua anima sarebbe andata in cielo, come un volo d'angeli nella neve di un freddo inverno.
"La vita va vissuta fino in fondo.. anche se ci saranno alti e bassi.. bisogna tirare avanti.. per gli amici.. e.. per tutti quelli che ci vogliono bene.. niente è perduto finkè si hanno amici che c stanno vicino.."
I fiocchi di neve caddero sul corpo ormai senza vita di Ichigo, scomparendo al suo contatto come volendone sfiorare l'anima..
Il vento fece volare alcuni petali di rosa, che si persero nel cielo, come piume d'angelo verso il Paradiso.
  
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