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Autore: saky    17/09/2007    4 recensioni
Una fanfic a cui mi sto appassionando, e spero appassionerà voi a leggerla ^^. L è innamorato di Light, anche se è quasi certo che questo sia Kira. L'amore matura e cambia forma, assumendone una che soddisfa entrambi. Ma.. 'amore puro, non accetta menzogne..
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: L, Light/Raito
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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E' da tempo che non scrivo qualcosa di decente, per decente non intendo leggile, ma qualcosa in cui ci metto l'anima. Questa per me è una cosa fondamentale, uno scritto dev'essere sentito dentro. Questo può essere un pò il mio grande ritorno xD. Spero di non avervi annoiato troppo, buona lettura.

Fin da quando avevo sei anni, credo fortemente che la pioggia siano le lacrime della gente che non vuol piangere. Per onore, per vergogna o per il dolore. E' lo sfogo dell'anima, io personalmente, non ho mai temuto di piangere. Questo non vuol dire che sono debole, anzi.. Piangere è una forza enorme.

Tante piccole goccie volavano nel cielo, ricoprendo tutta la città di Tokyo. Le persone si agitavano e cercavano un riparo, i bambini saltavano nella pozzanghere e i vagabondi si sdraiavano sotto qualche albero. La pioggia era malinconica e affascinante, allo stesso tempo. La pioggia è magica, annulla tutti i rumori, facendoli sembrare secondari. Rapisce in se l'attenzione della gente, chiude le persone nei propri cuori.. La fa rifrettere.

L era seduto sul divano, le fiamme nel camino scoppiettavano, e di tanto in tanto scintillavano. Nella stanza c'era una strana atmosfera.. Era quasi del tutto buia, l'unica illuminazione era il camino, che teneva caldo il ragazzo in quella fredda notte di novembre. Il suo sguardo si perdeva sul pavimento, di tanto in tanto sorrideva, poi il suo viso assumeva una smorfia di tristezza.

A volte penso a Kira.. Credo che Kira, in fondo non esista. O almeno, lo spero. Se davvero dovesse esistere una persona così gelida, io ne sarei rammaricato. Il fatto che i sospetti che Raito sia Kira sono molti, se non tantissimi.. Questo mi rende triste, però allo stesso tempo, se Raito non fosse Kira, io ne rimarrei sconvolto, deluso. Comunque sia, Kira mi sconvolgerà, ed anche questo non mi piace affatto.

Lawliet lasciò cadere indietro la testa, sul soffice divano in pelle bianca. Il suo capelli neri, la sua figura snella e pallida.. Era una ragazzo davvero bellissimo.

Riaprì gli occhi di colpo. Un rumore dolce e lieve lo fece avvicinare alla finestra. Scostò lentamente le tende. Vide Tokyo soleggiata, cosa impossibile, dato che era piena notte. Tutto divenne nero al difuori di quel vetro, la stanza incominciò a girare, i muri bianchi e candidi si ricoprirono di scritte "I'm Kira" "The Death's of Kira" "Kira is Here". Un immagine poi apparve all'improvviso. Raito era in ginocchio, ricoperto di sangue, la luce entrava lievemente da alcune spessure, sembrava essere in un capannone di una fabbrica. Il volto si inarca leggermente nella posizione di Elle.
Ancora un capogiro. Tutto ruota. Un rumore sordo. Uno stridio.

«Buon giorno.» Disse Light quando L aprì gli occhi.
«Che ci fai tu qui?» Chiese con aria assonata, liberandosi in un grande sbadiglio.
«Ordini di mio padre. Oggi ci sarà un assemblea internazionale per le indagini su Kira, una nuova pista a quanto pare..» Disse assaldosi dalla poltrona dov'era seduto, poi continuò.«Così sono venuto a svegliarti, ma siccome dicevi cose interessanti, o deciso di 'ascoltare' i tuoi sogni.» Disse voltandosi, e allargando un dolce sorriso sulle sue labbra.

Per quanto tempo ho desiderato quelle labbra. Quei leggeri capelli castani, quel suo corpo perfetto...

«Dicevo davvero cose tanto interessanti?» Mormorò sfiorando con le dita il labbro superiore.
«Certo. Parlavi di me!»Escamò.
«In che senso?»

Ha appena ammesso.. Di essere Kira?

«Dicevi cose del tipo "Kira ha ucciso Raito", davvero divertente.» L lanciò in faccia e Raito un cuscino.
«Sei un idiota, Raito-kun, lo sai?»
«Mi è noto. Comunque, mi pare che tu sia sveglio. Quindi la mia missione è terminata.» Disse Light avvicinandosi alla porta.
«Dobbiamo riunirci..?»
«Piano ventisettesimo, stanza 359.»


Light uscì dalla stanza, L era attratto ormai da tempo da Light. Il suo amore era fondata su un'amicizia sincera, una di quelle uniche e insostituibili..

Se tu fossi Kira.. Non potrei piangere, il mio compito è catturarti. Il giorno in cui sarò certo che tu sei Kira, pioverà.. Ogni goccia sarà una lacrima celata nel mio cuore..

Spero questo capitolo vi sia piaciuto, commentate in molti ^^.(Mi scuso per eventuali errori ortografici).
  
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