Einsam Gemeinsam

La luce lunare penetra debolmente fra le tende semiaperte.
E sopra il cielo; un cielo senza stelle, una notte buia, in cui l'unico squarcio di luce è
la grande luna che sconfigge le nuvole ed emerge dall'oscurità. 

E, sotto il suo sguardo giudice, l'atto prosegue; il peccato si compie, la passione esplode, il pensiero si soffoca,
si ripone ove ascoltarlo non è più possibile. La consapevolezza di sbagliare non consuma però i loro animi.

Entrambi, per quel frangente, riescono a dimenticare; una grande illusione.

I loro corpi sono vicini, le loro menti sono lontane; lontane mille miglia l'una dall'altra.
Dove vagano i loro tormentati pensieri? Ovunque siano, ora non rispondono del consumarsi dell'atto scorretto.
Non è responsabilità di ingegno e coscienza, non è responsabilità di sentimenti profondi;
ed è proprio così che l'amore viene mascherato, viene ripudiato e allontanato.

Sensazioni, non emozioni.

Guidati dai sensi, non dai sentimenti.

Perchè se ora i sentimenti li intralciassero, delle ferite nascerebbero, li divorerebbero dall'interno;
perchè il sentimento è l'ostacolo dell'orgoglio, perchè il sentimento è l'ostacolo dell'egoismo.

Tutte cose di cui loro vivono. Cosa farebbero senza l'orgoglio che tiene i loro sguardi alti e superbi?
Cosa farebbero senza l'egoismo che difende i loro interessi nel più geloso dei modi?

Ma nello spingersi avanti, il fatidico errore causa ferite in egual modo, se non più grandi.
Per chi ha la consapevolezza che la voce roca di chi lo possiede non sarà mai quella della persona desiderata;
 e per chi ha la consapevolezza che le parole sussurrate non saranno mai rivolte veramente a lui.

La soddisfazione, egoistica e narcisistica, arriva comunque come aspettato.

Ansimi più potenti, un urlo.

Ti amo...

Le parole del moro risuonano forti nelle orecchie dell'albino, poco prima di abbandonarsi accanto a lui.
Ci sono volte in cui nella vita si è felici per il semplice fatto di esistere; ora Gilbert può dire che è vero.
Questi attimi sono tanto rari, unici e brevi, che fra l'uno e l'altro,
non saranno che due o tre secondi rubati all'eternità.

...G-germania.

Il petto pallido si ferma. L'albino ha smesso di respirare.

Sono così unici, così rari, che può anche succedere che in centinaia di anni, tu non sia ancora riuscito a rubarne uno. Ha toccato il cielo con la punta delle dita, l'ha sfiorato; ma qualcosa l'ha riportato giù di peso.

Il moro ora lo guarda. E' dispiaciuto, dispiaciuto.
Gli rivolge uno sguardo intriso di compassione. Pietà?
Lui non necessita pietà.

Si alza, con il solito ghigno, e indossa la divisa corvina senza rivolgere lo sguardo verso il moro;
una falsa ostentata indifferenza che maschera una lama che lo trafigge, sempre di più, sempre più in fondo.

Se ne va, ignorando l'altro, il quale, sommessamente, ha iniziato a singhiozzare, stringendosi su sè stesso.
L'illusione è finita, l'incantesimo si è spezzato. E violentamente Roderich è stato ricatapultato nella realtà,
nella quale il suo amato non l'ha mai considerato e lui ha soffocato il suo dolore in una depravazione.

 

Einsam, Gemmeinsam                                                                   Da soli, insieme 

Der Hochmut macht trunken                                  L'orgoglio inebria la mente

Und die Nähe treibt zur Flucht                 E la possibilità di fuggire ci fa volare