Rating: arancione
Genere: commedia/romantico/sentimentale
Spoiler: post season 4
Questi personaggi non mi appartengono, ma sono proprietà della Fox; questa storia è stata scritta senza alcuno scopo di lucro.
Warblers and the City
1
I'm in a New York state of mind
«Non ci posso credere».
«È così, Thad», asserì Kurt con un sorriso.
«Ragazzi, siamo a New York!», la voce di Jeff Sterling frenò i loro pensieri.
Thad Harwood ancora non riusciva a credere di essere a New York. Nick Duval e Kurt Hummel erano soddisfatti e contenti del loro traguardo e Jeff Sterling e Blaine Anderson, invece, erano incredibilmente eccitati.
«New York», mormorò Thad con gli occhi luccicanti.
Restarono per qualche minuto immobili, con le valigie in mano, a contemplare la meravigliosa città che in meno di un’ora sarebbe diventata la loro nuova casa.
«Ragazzi, dovremmo visitare il nostro nuovo appartamento», la voce di Nick li riportò alla realtà.
«Sì, certo», rispose Blaine: «Andiamo!».
I cinque ragazzi, incapaci di muoversi tra le strade di quella città misteriosa e affascinante ancora sconosciuta ai loro occhi, presero un taxi che li portò dritto in una stradina stretta ma accogliente. In quella strada c’erano molti appartamenti; la maggior parte dei giovani uomini in carriera come loro, infatti, andava lì ad abitare.
I ragazzi pagarono l’automobilista e si incamminarono verso il loro appartamento.
«È questo», asserì Thad indicando un piccolo appartamento dalle mura di una pallida tonalità di giallo.
Nick, che come gli altri quattro non stava più nella pelle, fu il primo a prendere le redini della situazione: si avvicinò alla casa e inserì le chiavi nella serratura.
«Ragazzi, cosa aspettate?», li risvegliò Nick entrando in casa.
Gli amici annuirono distrattamente per poi imitarlo. Jeff accese le luci e un appartamento di modeste dimensioni comparve davanti ai loro occhi: c’erano la cucina, il bagno e dei letti; il resto era tutto da comprare.
«Dove cavolo li prendiamo i soldi per comprare il resto?», domandò Jeff preoccupato.
«Lavorando», rispose semplicemente Kurt.
«Vedrete che riusciremo a comprare tutto», cercò di confortarli Blaine.
Quella sera, Jeff disse loro: «Questa è la nostra prima serata a New York! Ragazzi, vi rendete conto?! NEW YORK! Siamo riusciti a realizzare uno dei nostri sogni più grandi. Sono contento di essere di nuovo con i miei migliori amici! Pensavo che il college ci avesse separati per sempre, e invece…».
«Una promessa è una promessa», rispose semplicemente Nick sorridendogli teneramente; quanto gli erano mancati i suoi amici Jeff, Thad, Blaine e Kurt. Si erano sempre sentiti a telefono e su Skype e qualche rara volta si erano incontrati durante le vacanze natalizie ed estive. Il college li aveva tenuti lontani per un bel po’ di tempo.
«E le promesse si mantengono. Sempre», concluse Thad entusiasta.
Angolo Autrice
Buon pomeriggio a tutti :D
Titolo della ff ispirato senz'altro alla serie TV "Sex and the City" che non ho mai visto, ma mi sono un po' documentata (?) e in questa ff ci sarà qualche riferimento o punto in comune (:
La ff sarà incentrata sui miei amati Warblers, ma ci saranno un po' tutti i personaggi, anche le New Directions (Santana, Brittany, Rachel, Finn ecc...) ;)
Capitolo molto breve e veloce: dal secondo in poi non saranno tutti così, questo era il prologo e serve soltanto per dare le basi della storia :)
Forse qualcuno avrà già letto il primo capitolo di "I'm in a New York state of mind", ff che ho eliminato e che, almeno per il primo capitolo, è quasi uguale a questo, con la differenza che ho voluto aggiungere i personaggi di Blaine e Kurt e con la differenza che nessuno conosce Sebastian (in questa ff non è mai andato alla Dalton, ecco spiegato il what if). ;)
Cosa combineranno i nostri amati Warblers nella Grande Mela? D:
Ringrazio tutti coloro che leggeranno! :) Al prossimo capitolo! :D