Prima che possiate leggere volevo:
Jud_91: grazie, io sono sempre quella che cerca di fare roba nuova(magari non sempre mi viene bene), ecco una nuova ficcy, dalla parte di Ryan, spero ti piaccia dimmi dimmi!!
*AqUa PrInCeSs*:molte grazieee, soprattutto per la parte dello scritto bene, ci tenevo!
_PinkGirl_:ahhh, grazie, era proprio il pezzo finale che volevo lanciare, thanks!
Herm90: wow grazie per il benvenuto! ecco vedi, ho sempre pensato che fosse dovuto succederle qualcosa di pesante per diventare così, et voilà.
Kikka93: thank you, ti ho subito accontentata, ecco una specie di continuo!!
NewGirl:gentilissima per il benvenuto, spero di averti subito accontentata con la nuova ficcy qui sotto, andiamo più sul pesante!!
Grazie a tutti quelli che hanno solo letto, ehi, questo è dedicato a voi ragazze!!baci

La vita con Sharpay non è mai stata facile, lo ammetto.
Ma adesso è diventata insopportabile.
Mia sorella ieri pomeriggio ha fatto a botte con Gabriella.
Il termine non è propriamente esatto, hanno più che altro tentato di sfregiarsi a vicenda.
Io non ero con lei in quel momento, ero stato trattenuto dal professore di matematica per alcuni chiarimenti sulla lezione e non ho potuto assistere all’accaduto.
Quando l’ho vista con i capelli e i vestiti in disordine non ho potuto trattenere un risolino, lei mi ha lanciato uno sguardo omicida e se né andata in bagno.
Dopo mi si è avvicinata Gabriella intimandomi di tenere a bada, parole sue, quella stronza di mia sorella.
Quella sera ho osato entrare in camera sua per tentare di parlarle, ma lei non c’era e la finestra era aperta: strano, non usciva di nascosto di notte da molti anni, ma ho lasciato perdere e me ne sono tornato a letto.
La vera bomba l’ho ricevuta stamattina: appena entrata in classe è andata diretta da Ms. Darbuse le ha consegnato una lettera.
“Molto bene signorina Evans, se questo è il suo desiderio non posso certo farle cambiare idea” disse lei, accartocciando la carta e buttandola con stizza nel cestino.
“Sharpay, cosa…” ma non mi lascia terminare la frase.
“Sono ufficialmente fuori dal Drama Club, Gabriella, Troy, e magari anche voi ragazzi del basket e delle scienze, sono sicura che se ci provate andrete benissimo per il prossimo musical, visto che ormai non si distingue più fra chi MERITA e chi lo fa per scherzo” detto questo esce dalla classe sbattendo la porta.
La raggiungo nel corridoio.
“Ma si può sapere che ti sta succedendo? Sembri impazzita” le urlo fermandola per un braccio.
“E se anche fosse? A nessuno frega! A nessuno!”
“A me si…”
“NON E’ VERO!” grida liberandosi.
“E’ vero Sharpay…non capisco perché stai facendo tutte queste cose!”
“Sai che quando ieri sera ho portato a casa la nota per la zuffa con Gabriella mamma e papà l’hanno firmata senza neanche rimproverarmi? Sai che non mi hanno detto niente? CHE RAZZA DI GENITORI SONO? LI ODIO, LI ODIO!!!”
“Dai calmati, e usciamo di qui prima che tutta la scuola accorra”
“Ryan, non ce la faccio più a continuare così” mi confida, ci sediamo su una panchina nel parco e lei si appoggia su di me.
“Non faresti prima a parlargliene?”
“Mio piccolo e sciocco fratello, cosa credi? Che io sia improvvisamente uscita di testa senza neanche provare a mettere tutto a posto? La risposta è NO! Sai che mi hanno detto? Non essere stupida, noi non abbiamo mai fatto differenze fra te e tuo fratello, ora esci per favore che ho delle telefonate importanti da fare, ma ti rendi conto??”
“Magari era sincero” ma mentre lo dicevo sapevo benissimo che non lo era.
Lo so che i nostri genitori preferiscono me a lei, quello che non so è il perché.
È lei che si è sempre data da fare per mettersi in mostra, ci è sempre riuscita ma ugualmente nulla è cambiato.
Speravo che questo non la facesse stare così male, e invece mi sono totalmente sbagliato.
La Regina del Ghiaccio è nata per qualche buon motivo, ora me ne rendo conto.
“Mi dispiace Sharpay” mormoro abbracciandola forte.
“Anche a me Ryan…anche a me…” replica posando la faccia sulla mia spalla.
“Ma nel mio cuore tu sarai sempre al primo posto” non so neanche io da dove sia uscita, ma la sento trattenere il fiato.
“Davvero?” chiede artigliandomi la schiena.
“Certo, sennò come potrei sopportati?” rispondo ridacchiando.
Lei mi tira una leggera sberla, ma non si stacca.
“Fin quando ti sarò vicino non temere mai del mio amore per te, Sharpay, e quando non lo saremo più vorrà dire che avrai trovato la tua anima gemella e non ci sarà più bisogno di me”
“Ma…” “Stai tranquilla che questo non accadrà ancora per molto, molto tempo” le assicuro.
Sento la camicia bagnata, oddio è così strano, lei sta piangendo…ma sono lacrime di liberazione, dopo tanto tempo tenute in gabbia.
Sento che il vecchio Ryan, per quando ottuso possa sembrare, almeno qualcosa di buono l’ha fatto.

Donne, non trovate che questo Ryan sia adorabile? è esattamente così che lo immagino.
Ditemi che ne pensate...
Kiss Lady