Dove sarà la mia Touko? Ormai sono due anni che non la vedo. Due lunghi anni!
La neo-sedicenne scese le scale e si sedette per il pranzo: -Mmh! Che buono!- poi spalancò gli occhi e fissò la madre.
L'ultima volta che l'ho vista.
-Mamma, io devo partire.- la madre lasciò lo sformato di pasta al sugo di Baccarancia: -Di nuovo? Sei tornata da poco...-
Non faccio che ripensarci. E se le fosse accaduto qualcosa?
-Mi dispiace, mamma. Sono due settimane che penso ad N, dove sia, perché ha scelto di andarsene, se si trova ancora ad Unima!-
-Touko, ne hai tutto il diritto. Parti quando vuoi...- nel dirlo si rabbuiò.
Due anni... a volte ripensandoci mi metto a piagnucolare.

Sentì la porta aprirsi, in quel momento il cuore mi balzò in gola. Per un attimo, un stupido, inutile, attimo, ho pensato a lei. Sorrisi e parlai, ormai non ricordavo più nemmeno il nome di N, per l'emozione. Touko era tornata, che importava?
Ancora girata gli chiesi se aveva trovato il suo amico. Sentì la voce di una ragazza: -Scusi, io non sono sua figlia.-.
Mi girai e vidi la ragazza che qualche giorno fa ho visto in un servizio sulla nuova Campionessa. Arrossì: -Scusa...- mi ero illusa.
-Ti prometto che tornerò...-
Ormai ne dubito, tesoro.

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Angolo d'autrice
Spero vi piaccia questa fiction c; l'ho scritta pensando all'incontro che ho fatto. Come si sentiva veramente la madre di Touko? Ecco.
Leggete anche "Un mondo di ballo", please *occhioni dolci*