Tutto accadde in una mattinata estiva, era finita la scuola, ora solo e puro divertimento.



Quella mattina fui svegliata dal telefono, mi alzai come un bradipo e andai a rispondere.



Io- Pronto?

X- Jess! Finalmente sono iniziate le vacanze estive, oggi si va a fare shopping, fra venti minuti sono da te.



Non feci in tempo a rispondere che chiuse la chiamata.

Che sbadata, non mi sono presentata,

sono Jessica ma tutti mi chiamano Jess, ho 16 anni e vivo a Milano con mio fratello.

I miei genitori sono morti un'anno a distanza l'uno dall'altro.

Frequento un istituto tecnico grafico, la ragazza che mi ha chiamata era la mia migliore amica Deborah, la conosco dalla terza elementare.

Sia fisicamente che caratterialmente siamo molto diverse, lei è una ragazza dolcissima e aperta, mora e con gli occhi da cerbiatto, io sono impulsiva e riservata, rossa e con gli occhi verde smeraldo.

Ritornando a noi,

fra venti minuti Debby sarebbe arrivata, mi andai a fare una doccia.

Stetti sotto la doccia per una decina di minuti, mi risciaquai e uscii, avevo altri dieci minuti per asciugarmi e scegliere la roba da mettere.

Optai per una canotta bianca con un paio di shorts neri e le mie amate converse.

Preparai la borsa e scesi al piano di sotto, con cinque minuti di ritardo arrivò Debby.



Io- Buongiorno splendore!

D- Buongiorno figona mia, sei pronta per una mattinata sfrenata a ritmo di shopping?

Io- Ci puoi contare baby.

D- Allora andiamo!



Lasciai sul tavolo un biglietto per mio fratello e uscimmo di casa, ci avviammo verso il centro, per prima cosa andammo a vedere i costumi.

Optammo per due semplici bikini col reggiseno a fascia.

Pagammo e uscimmo dal negozio, entrammo da un delizioso negozio di abiti e comprammo vari top, quest'estate dovevamo essere perfette, avevamo deciso di partire noi tre, io Debby e mio fratello.

Usciti dall'ennesimo negozio andammo a mangiare qualcosa per pranzo.

Entrammo in un bar e ordinammo da bere e da mangiare, iniziai a prendere posto accanto a un tavolo circondato da 9 ragazzi, ci sedemmo e aspettammo le nostre ordinazioni.

Dopo dieci minuti sentii qualcuno rivolgermi la parola, era un ragazzo alto moro con occhi verdi che ti sapevano incantare.

Ci feci conoscenza, si chiama Lucas, lavora al negozio di fronte, adesso erano in pausa pranzo.

Era molto simpatico e aveva un sorriso da farti sciogliere, avete presente quei sorrisi smaglianti con quelle adorabili fossette? ecco era uno di quelli.

Prima che lui andasse via ci scambiammo i numeri di cellulare, la mia amica fece lo stesso con Alessandro, un altro ragazzo della combriccola.

Una mezz'oretta dopo mi arrivò un messaggio, sentii la tasca dei pantaloncini vibrare, cosa che mi provocò un tremore alla gamba facendomi scoppiare a ridere dal solletico.

Lessi il messaggio, il mittente era Lucas, quella sera ci aveva invitato in discoteca.

Non rispos subito, ne parlai prima con Debby e poi accettammo.













-SPAZIO AUTRICE-

Spero che come primo capitolo vi sia piaciuto!

Un bacio, al prossimo capitolo!

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