James

Jem era un ragazzo dolce.
Jem era un ragazzo gentile.
Jem era un ragazzo dal cuore d'oro.

Jem era una maschera.
 

Il giovane Cacciatore non era affatto la persona virtuosa e altruista che tutti, Will compreso, credevano. In realtà era un mostro di crudeltà, nascosto dietro una bella facciata.
La malattia che lo spegneva un po' per giorno lo rendeva caro a chiunque. Ma era anche un veleno che aveva corrotto la sua anima, che gli aveva insegnato ad odiare coloro che provavano pietà nei suoi confronti.
A partire dal suo parabatai, da colui che avrebbe dovuto essere un fratello.
William lo considerava debole, si faceva ammazzare pur di proteggerlo, non pensava neppure a lui come a un uomo ma come a un vegetale.
E Jem aveva sorriso, covando dentro di sé l'oscuro desiderio di vendetta.
Una vendetta che aveva le sembianze di un'innocua e innocente ragazza.
James ora rideva di Will, dei suoi patetici tentativi di nascondere il proprio dolore. E al tempo stesso provava una furia senza limiti: perché non combatteva per la donna che amava? Perché continuava a farsi ferire piuttosto che affrontare il suo rivale?
La compassione e la pietà erano dunque più forti dell'amore?
Se solo avesse visto una misera opposizione in lui, non avrebbe esitato a restituirgli Tessa, a tornare sui suoi passi inventando qualche scusa credibile.
Ma quello stupido preferiva portare il suo amore nella tomba piuttosto che far del male al povero Jem. E una volta che la malattia avesse vinto, William ne avrebbe rispettato la memoria, non avrebbe sfiorato la donna della sua vita neppure con il pensiero.
Jem lo sapeva, lo conosceva troppo bene.
Per questo la sua vendetta era perfetta: avrebbe continuato a vivere anche dopo di lui, aggredendo i cuori di chi lo aveva compatito e consumandoli.

Perchè Jem era un ragazzo cattivo.
Perchè Jem era un ragazzo perfido.
Perchè Jem non aveva cuore.

NdA (modificate perchè qualcuno si è sentito preso personalmente in causa e addirittura offeso)

Attendendo Clockwork Princess (e la morte di James, ormai credo inevitabile), un breve delirio notturno sul personaggio che, a dispetto di tutto il suo buon cuore, non riesco a sopportare. Mi scuso con i suoi fan se si sentiranno traditi o vorranno lanciarmi pomodori, ma ognuno ha la sua visione delle cose, no? E questo non significa non aver capito una cipolla del libro o non essersi incarnati nei pensieri della Clare o addirittura pensare di sabotare il fandom.
La ff nasce dall'idea che James non possa non aver capito che Will è innamorato di Tessa dopo che ci ha decantato per cinquanta capitoli quanto sia amicone di William. Sarebbe un amico di serie D altrimenti.
Mi hanno chiesto perchè Will non si sia accorto dei sentimenti di Jem...direi per prima cosa che Will era tutto preso a farsi odiare da chiunque incontrasse, a momenti anche dagli insetti che camminavano sulla sua strada, quindi era difficile si accorgesse di qualcosa... Credo non si sarebbe accorto neppure di un asteroide in collisione con Londra. In secondo luogo...credo non si aspettasse nemmeno di averlo come rivale, che non ci abbia nemmeno mai pensato. Insomma, lo ha sempre visto sul baratro della morte, lo ha scelto anche come parabatai per questo, quindi non immaginava certo che avesse una botta di vita proprio per innamorarsi di Tessa. Certo, non è una bella immagine, ma nessuno ha mai detto che William fosse il santo della situazione, no? Will è egoista, questo è un dato di fatto ma proprio per questo è così vivo, o almeno io la penso così e spero che la questione sia chiusa una volta per tutte.