Il freddo pungente la stava assiderando.

Riza si affrettò a ritornare nel suo alloggio, il cui ingresso, ebbe l'occasione di notare, era ancora del tutto coperto di neve.

Aveva smesso di nevicare fin dal primo pomeriggio, ma a quanto pare il gelo aveva preso il sopravvento e non ha permesso alla neve ed al ghiaccio di sciogliersi. La ragazza sospirò rassegnata ad un'altra serata dedica esclusivamente a levarsi di torno quell'ammasso bianco dal suo ingresso, senza contare che era anche sabato.

Come se il suo lavoro non fosse già abbastanza faticoso...

Rabbrividì un'ultima volta prima di farsi strada, cercando di scostare la neve con i piedi ed in alcuni punti, anche di scavalcarla. Però mentre era impegnata ad eseguire queste operazioni affondando miseramente il più delle volte, più non riusciva nel suo intento e più il suo sguardo si accigliava.

All'improvviso sentì dei passi arrivare alla sua sinistra e, sospettosa, tirò fuori la sua arma per dirigerla contro chiunque stesse per avvicinarlesi.

Il misterioso sconosciuto era il colonello che, per nulla turbato di avere una pistola puntata contro, la osservò con occhi indagatori prima di esordire.

-Non riesce ad entrare, tenente?-.

L'interpellata abbassò l'arma, rasserenata. -Purtroppo no,- rispose emettendo alcuni sbuffi -ho paura che dovrò spalare via la neve anche stavolta. Non ne posso più.-.

Roy continuò a fissarla intensamente ancora per qualche secondo, dopo di che le intimò di allontanarsi, sotto il tono curioso di lei che gli chiedeva cosa diamine volesse fare.

L'altro sorrise astutamente prima di schioccare le dita ed attivare l'alchimia del fuoco. Le fiamme che sprigionò erano sottili e ben indirizzate, in modo tale da non intaccarne la struttura.

Quando ebbe terminato fece per andarsene, ma venne bloccato dalla soldatessa. -Vuole entrare?-.

-Sì,- disse lui dopo averci pensato, -a patto che sarà talmente gentile da offrirmi qualche bicchierino...-.

-Io non posseggo alcolici, signore- lo interruppe lei con una voce quasi velenosa, cosa che lasciò interdetto per un attimo l'alchimista.

-Beh, verrò lo stesso, se permette...- ribattè Mustang. Si mise la mani in tasca per schermarle dal freddo e con un cenno riconoscente varcò la soglia dell'appartamento insieme a lei.

Mentre Roy si accomodava su di una sedia, l'altra fece scivolare via il cappotto con la parte superiore della divisa militare e sciolse i suoi capelli dorati che repentinamente caddero lungo la sua schiena, massaggiandosi le tempie e cominciando a preparare del caffè ristoratore.

L'uomo continuava a guardare il suo sottoposto che gli dava le spalle. Per un attimo la sua testa si svuotò completamente per far spazio alla totale contemplazione dei suoi capelli. Sicuramente erano morbidi e setosi al tatto. Ebbe quasi la voglia di toccarli ma censurò i suoi pensieri non appena l'altra si voltò verso di lui, porgendogli una tazza fumante.

-La ringrazio per quello che ha fatto...- affermò Riza riconoscente.

-Ah, sì? E che avrei fatto di così eclatante?- chiese lui stancamente, accostando la tazza alle sue labbra.

-Ma come? Mi riferisco alla neve, signore!- rispose la ragazza incredula.

Ah, già. Se n'era completamente dimenticato! Ma come diavolo aveva fatto a cancellare dalla sua memoria una cosa accaduta pochissimo tempo prima?!

Era come se riuscisse a soggiogarlo come una sorta di ipnosi, e questa non faceva altro che accentuarsi quando i suoi capelli ondeggiavano liberi.

Forse... Forse era stata lei. Lei e i suoi capelli biondi. Come il grano frustato dagli impietosi raggi del sole.

-Colonello, è sveglio?-.

-EH?! Ah, certo...-.

Maledizione, si era lasciato trasportare troppo; doveva subito trovare un contegno o il tenente se ne sarebbe accorta. Poggiando la tazza senza far il minimo rumore, si passò una mano fra i capelli corvini e, alzandosi, si diresse verso l'uscio.

Hawkeye lo seguì con lo sguardo, assumendo una velatura di tristezza.

Chissà dove aveva intenzione di andare Roy Mustang.

Forse a dormire, forse a bere dosi spropositate di alcolici, forse ad agguantare una delle sue innumerevoli ragazze.

Che cavolata, eh?! XD

Questo è il mio primo tentativo targato Royai. Spero sia abbastanza IC.