Giorno 10/05/2013, era un giorno qualunque, la sveglia cominciò a suonare, come ogni giorno mi alzai con malavoglia, misi le mie converse, quelle d’ogni giorno, una semplice maglietta, e dei jeans..presi il mio zaino e andai a scuola, presi l’autobus, mi incontrai con le mie migliori amiche, Lucy e Maddie, ovviamente mi sedetti con loro, cominciarono a parlare, così mi misi ad ascoltare la musica con le cuffie..guardai un po’ in giro per l’autobus, ed ecco che c’era lui, Zayn Malik, pensai tutto a quello che era successo la scorsa sera, e mi veniva quasi da vomitare..avendo lo sguardo fisso nel vuoto, Maddie mi chiamò

‘OU! ripigliati!’ disse ridendo.

‘CAZZO VUOI? HAHAHAHA’

Si aggiunse Lucy.

‘PICCIOTTE, non litigate!’

‘MA NOOOOOO’ dissimo io e Maddie insieme, abbracciandoci.

‘siete delle coglione’ si aggiunse all’abbraccio anche Lucy.

Arrivammo a scuola, scendemmo dall’autobus, ed eccola qui..la nostra scuola, piena di bella e brutta gente, altre che conoscevo e altre che non cagavo nemmeno dal web, ecco la mia vita.

Ci sedemmo sul giardino fuori dalla scuola aspettando suonasse la campanella, cominciammo a parlare di confuse cazzate, una dietro l’altra..vidi Zayn che cominciò a guardarmi, così si avvicinò con aria sicura.

‘ehi piccola, ricordi la scorsa notte?’ disse.

Mi alzai da terra e lo guardai negli occhi, i miei occhi erano arrabbiati e pieni di furia, non vedevo niente attorno a me oltre che gli occhi di lui, profondi, color ambra e grandi..ruppi il ghiaccio.

‘vai via Zayn.’ Dissi con tono sicuro e arrabbiato.

avvicinò la sua bocca alla mia, lo allontanai ripetutamente senza alcun successo..suonò la campanella, lo guardai nell’ultima volta negli occhi e raggiunsi le altre..andammo nel laboratorio di chimica, suonò la campanella per la ricreazione, e andammo in mensa, ci sedemmo, ci fu un minuto di silenzio..
 ‘cos’è successo ieri sera..?’ disse Maddie sconvolta.
‘diccelo Faith.’ disse Lucy.
‘ragazze, è una storia lunga..’
‘e su! Incomincia a raccontare, FORZA!’ disse Maddie sicura.
Mi alzai dal tavolo, tutta la mensa aveva gli occhi puntati verso di me, Meddie e Lucy rimasero a fissarmi mentre andavo via..avevo le lacrime agli occhi pensando a tutti quello che era successo, tormenti mi confondevano e rumori tartassano le mie orecchie, sentivo tutto il mondo addosso
Arrivai in bagno, cominciai a versare lacrime sul mio viso.