Stamattina mi sono svegliata, ho fatto colazione.. Tu non c'eri nella mia mente. Sono uscita nel balcone e c'era una veduta bellissima. C'era un sole splendido.. E le colline che avevo di fronte erano talmente nitide, che per un istante ho immaginato di essere lì. C'era un po' di vento.. Ho chiuso gli occhi. Quando li ho riaperti ho pensato: "Vorrei la vedesse anche lui, questa splendida veduta. Vorrei che sentisse anche lui questo calore sulla pelle e questo vento lieve che accarezza il viso. Ma preferirei che, davanti a una veduta così, avesse una mano ad accarezzarlo..". Io mi accontento del vento, se non può essere lui. Che senso ha un'altra mano? Un'altra mano sarebbe una mano qualsiasi di una persona qualsiasi. Sarebbe una carezza qualsiasi. Io non voglio una carezza qualsiasi, voglio una carezza che mi faccia scoppiare il cuore.. E solo tu ne saresti capace. Ma se io non sono la carezza capace di far scoppiare il tuo cuore, non pretenderò di esserlo. Però devi averne una. Stamattina mi sono svegliata, ho fatto colazione.. Tu non c'eri nella mia mente. Ma l'ho notato. E quando noto di non averti pensato, in realtà vuol dire che ti penso più di prima. Vuol dire che ci sto provando, ma che non te ne vai. Non ci sei, ma ci sei sempre. E scrivo. Scrivo come in questo momento e può sembrare assurdo perché mi sembra di dirle a te, queste cose! Vorrei tanto dirle a te, queste cose.. Vorrei alzarmi la mattina, fare colazione, chiamarti e dirti "C'è una veduta stupenda, dovresti vederla anche tu!" Vorrei sentire il vento accarezzarmi il viso e pensare che più tardi prenderai il suo posto.