Era il mio primo bacio ..
Il primo. Ad un uomo.
A Nanagi, non piaceva Yume?!
Mi aveva preso per il polso e portato nella sua stanza, chiudendosi la porta alle spalle e sbattendomici contro, premendo le sue labbra contro le mie.
Cercò di approfondire il bacio, lo scansai.
Misi una mano davanti la bocca, cercando di regolare il respiro.

“ Nanagi .. Cosa ..? “
“ Ti ho baciato. “
“ Perché? “
“ E’ il modo che usate voi umani per trasmettere i vostri sentimenti. Miyu mi ha detto così. “

Tossii.
Forse perché ero nervoso, o avevo una ricaduta?
No.
La mia salute, in un momento del genere, non poteva abbandonarmi!

“ E .. Stai dicendo .. Che mi vuoi bene? “
“ Sto dicendo che ti amo. “

Sentii le guance in fiamme.

“ N-non ti piaceva Yume? “
“ Non piaceva a te? “
“ Non rispondere alle mie domande con altre domande! “
“ ..come dite voi? ..pensavo mi piacesse. Tu .. Mi attrai di più. “
“ Ti .. Attraggo .. Di più? “

Stupito lo guardai con fare interrogativo.

“ Tanto .. A te piace Yume, no? “
“ Non c’entra nulla per ora! Non posso rimanere calmo .. Era il mio primo bacio! “

Mi baciò di nuovo.

“ E questo era il secondo. “
“ Ma-

Mi ritappò la bocca, uscendo dopo un po’ la lingua.
Non riuscii a rifiutarlo.
Mi ritrovai a giocare con la sua lingua, mi cedettero le gambe.
Caddi.

“ N-Nanagi .. Fermati, per favore .. “

Gli feci segno di allontanarsi.
La sua espressione non cambiò.
Inespressivo come sempre.

“ T-tu sei un alieno. La cosa non può continuare .. Anche perché, il termine dei due anni per salvare la terra sta per arrivare .. Non sopravviveremo! “
“ Perché? “

Alzai lo sguardo verso di lui, inclinando la testa da un lato.

“ Perché devi cercare delle scuse? “
Delle scuse?
“ Se non ti piaccio, basta dirlo. “
Non ho detto questo ..
“ Fa meno male. “
Fermati ..
“ Non me la prendo. “
Zitto ..
“ Me l’aspettavo. “

“ STA ZITTO! Perché parli senza aver capito cosa ho detto veramente?! “

Cominciai a singhiozzare.

“ Rifletti su ciò che ti dico, diamine! Ascoltami! Hai fatto tutto da te! Mi hai anche baciato! Non hai pensato a come mi sento io ora?! “

L’espressione di Nanagi, anche se di poco, cambiò.
Sentii mancarmi un battito.
Quell’espressione, sorpresa e turbata allo stesso tempo, mi fece sentire a disagio.
Una folata di vento alle spalle mi fece capire che la porta della stanza era stata aperta con una certa enfasi.

“ Cosa c’è, Yume? “

Mi affrettai nell’asciugarmi le lacrime.

“ Momo dice di scendere! E’ l’ora del dolce! “
 
Mi alzai lentamente, continuando a darle le spalle.
Nanagi mi gettò un’occhiata, subito dopo abbassò il capo chiudendo gli occhi e mi passò accanto, raggiungendo Yume.

“ Sì. “

Mentre stavano per chiudere la porta, Yume mi chiese di scendere con loro.
Rifiutai cercando di usare un tono di voce più calmo possibile per non farla preoccupare.

“ Okay, in caso siamo in salotto! “
“ Sì, tranquilla! Riposo un po’. “

Mi sorrise e chiuse la porta.
Socchiusi gli occhi e mi addormentai.













Messaggio dell'autrice

Eccomi qua con una nuova fic *3*
Amo questo manga! Ed è molto importante per me. Per il semplice fatto che il nome Yume, deriva da quest'opera di Mayu Sakai!*-*
Tutto cominciò da questo nome ♥

-Yucchii