Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: _anya_    27/09/2007    4 recensioni
è una storia su una sorpresa che Inuyasha fa a Kagome... Molto romantica!! **
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Inuyasha, Kagome, Miroku, Sango
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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SONG FOR MY BEST FRIEND

È il mio migliore amico.
È vero.
Lo so.
Ma non posso farci niente
Lo amo. Da impazzire.
E non posso evitarlo. In nessun modo.
Lo amo da quando ci conosciamo, anche se fingevo che niente fosse.
Siamo diventati amici. Migliori amici, insieme a Sango e Miroku.
E da allora non ho saputo resistere ai suoi occhi neri con sfumature violette e pagliuzze dorate, ai suoi capelli dello stesso colore degl’occhi con riflessi argentati, al suo fisico mozzafiato, al suo affetto per me…
Già solo affetto, mica amore….
Come me.
Comunque ora cerchiamo di stare attente.
Vorrei mantenere ancora per un bel po’ la borsa di studio.
-fu così che Sayuri morì di parto e…-
ma che materia è?
Geografia? Non credo.
Grammatica? No, nemmeno.
Storia? Può essere… Come può essere antologia…
Boh.
Sta vecchia decrepita continua a parlare e parlare, e io osservo i miei compagni…
Alcuni dormono o scarabocchiano sul libro, Sango di fianco a me gioca a una specie di shangai con tutte le sue penne colorate (che sono la metà di mille), Miroku, nella coppia di banchi alla nostra destra, guarda attentamente il culo della ragazza davanti a se che si è messa la divisa tipo pornostar, come se fosse la cosa più interessante del mondo… Meno male che Sango non se ne è accorta o se no era già morto… È molto gelosa in questo senso… Lo sarei anch’io con un ragazzo eternamente libertino come lui!
Magari se lo avviso gli evito… Troppo tardi. Se ne è accorta. È morto.
Come un lampo vedo passare il colore della faccia di Sango passare da una tonalità rosso acceso ad una più tendente al blu-viola e una gomma schizzare in modo molto brutale sulla testa di quel maniaco…
Per fortuna non sono nella traiettoria omicida di Sango, ma alla sua sinistra, vicino alla finestra, quindi non c’è pericolo che io rimanga mutilata in uno sfogo della mia amica…
Mi ritrovo a fissare il banco vuoto accanto a quello di Miroku…
Chissà perché è assente…
Inuyasha dove sei?
Guardi fuori dalla finestra nella speranza di scorgerlo ma niente…
Di solito quando sa di non venire mi avvisa sempre… Anche per le cazzate…
Che gli sia successo qualcosa??
Oh Kami!!
Inu no Baka!
Chiamami!
Ma no non mi devo preoccupare….
Starà ancora dormendo come è successo l’altra volta!
Mi stava venendo un attacco cardiaco perché non sapevo dov’era, come stava e il perché non era presente a scuola…
Invece lui era beatamente nel mondo dei sogni perché non aveva sentito la sveglia!
Uffa!
Questa stupida professoressa continua parlare… Ma non si accorge che nessuno al sta ascoltando?!
Adesso vorrei solo essere al pianoforte a casa mia… Oppure a quello dell’aula di musica, a suonare e cantare la canzone che ho scritto per lui…
L’unica che sa che delle tante canzoni che ho scritto quella è per lui è Sango… E probabilmente anche Miroku… Loro si dicono tutto! Ma mi hanno assicurato che a Inuyasha non lo dicono, così lui pensa che sia una canzone normale come tutte le altre che ho scritto che sono presenti nel mio raccoglitore che sta per straripare…
Magari potrei fare una scappata e vado a suonare… Solo una volta!
Tanto se dico che vado in bagno e Kaede, la bidella non mi dice niente, potrei farla franca!
Ma sì ci provo!
-prof! Potrei recarmi ai servizi?-
mi alzo in piedi per farmi notare bene.
Niente.
Non mi risponde e tiene gli occhi puntati sul libro.
Riprovo.
-scusi prof! Le ho chiesto di andare ai servizi!-
Continua imperterrita a spiegare…
Dopo la quinta volta che glielo chiedo mi siedo sospirando sconsolata…
Mi arriva un bigliettino da non so chi… Lo leggo in fretta.
la tua fuga in aula musica è sfumata
Non mi prendo neanche la briga di rispondere… Tanto sono consapevole del fatto che i miei compagni di classe sono a conoscenza delle mie piccole ‘fughe’.

DRIINNNNN!
La campanella è suonata.
Entra la prof di matematica.
Almeno una decente!
Mi piace così tanto la matematica e come lei la spiga che mi è passata la voglia di scappare… Anche se un po’ il desiderio di suonare mi è rimasto lo stesso!
Ma non fa niente.
Andrò a ricreazione e in pausa pranzo!

Sono passati più o meno quindici minuti da quando è iniziata la lezione, e all’improvviso la porta si spalanca rumorosamente e vedo un Inuyasha affannato ma sorridente che urla:
-PROF!-
-ah! Signor Hanyou! Le sembra l’ora per arrivare??-
-scusi ero dal preside! Mi ha fatto una giustificazione!-
Si avvicina alla prof e gli porge un foglio che segna una annotazione sul registro di classe…
vorrei precisare che il preside è suo zio… che culo!
-e in più…-
Tira fuori un altro foglio tutto eccitato.
-ho il permesso di portare fuori la signorina Kagome Higurashi anche tutto il giorno scolastico-
Eh??!!
Io?!?!
Ma che cosa ha intenzione di fare Inuyasha?!?!
-Kagome vieni qui!-
Mi rivolge un sorriso che mi fa sciogliere!
Mi dirigo lentamente verso di lui e sento tutti gli occhi dei miei amici puntati su di me!
Tutti mi fissano, che imbarazzo!
Giuro che gliela faccio pagare!!
E pure cara bello mio!
Appena usiamo dalla classe inizio a sbraitargli contro!
-mi dici che diavolo vuoi fare, baka?!?! Se sapessi come mi sono sentita imbarazzata! Sei un vero…-
-zitta!-
Mi ammutolisce così con una parola… e sempre stato capace di farlo…!
Comunque lo vedo tirare qualcosa fuori dalla tasca mentre la cartella lasciata dentro…
Cos’è?
Oh!
È una benda!
Ma che diavolo vuole fare????
-adesso ti bendo e tu ti dirigerai in silenzio senza fare domande dove io ti porterò…ok?-
-ok..-
Non vedo niente.
E tutto buio.
Non so dove siamo.
Ho perso l’orientamento.
E a malapena mi reggo in piedi meno male che lui mi sorregge…
-Inuyasha ma…-
-niente domande! Siamo arrivati-
Sento una porta aprirsi e noi camminare ancora un po’ e poi la porta chiedersi dietro le nostre spalle…
-posso togliermi la benda?-
-aspetta un attimo… ok vai!-
Tolgo velocemente la benda ansiosa di scoprire dove sono e davanti a me si presenta una cosa meravigliosa!
È l’aula di musica la riconosco!
Però è completamente diversa!
C’è solo il pianoforte e uno sgabello per due, le pareti sono riverniciate e l’atmosfera è romantica perché la stanza è illuminata solo da candele profumate!
Sembra il paradiso!
Il mio paradiso personale!
Sopra il piano insieme alle candele noto il mio raccoglitore delle musiche personali!
Ah ecco perché non lo trovavo più!
Ce l’aveva lui!
-allora?-
Mi domanda impaziente…
Ha un sorriso dolce sulle labbra e attende una mia risposta sperando che sia positiva!
Glielo si legge negl’occhi!
-Inuyasha! È bellissimo!!! Sei fantastico!-
-mi ricordo che una volta mi hai raccontato che il tuo posto ideale era una stanza in cui c’era solo un pianoforte con luce tenue e candele profumate dove puoi stare sola con la tua musica..-
-ti ricordi ancora di quel discorso…? Te l’ho feci al funerale di mio padre quando ti dissi di aver bisogno di parlare-
-già! Mi colpì profondamente perché tu volesti parlare solo di musica non volevi neanche toccare l’argomento della situazione… volevi semplicemente… parlare…-
-sì… in quel momento ti sei rivelato un grande amico… non so come ricambiarti il favore…-
-non c’è bisogno… anche se c’è qualcosa che voglio che tu faccia per me!-
-come?-
Ma dai!
Questa non me l’aspettavo!
Lui che mi chiede un favore nonostante il suo orgoglio??
Questa è buona!
-vorrei che tu mi suonassi e cantassi questa canzone… puoi farlo?-
-sì certo…-
Mi passa lo spartito e mi accorgo che è la canzone a lui dedicata!
Perché questa??
Con i mille spartiti da me creati perché proprio questo??!!
-perché questa in particolare?-
chiedo timorosa della risposta.
-tu suona e canta e dopo ti spiego perché proprio questa! Dai ti prego fallo per me!-
quando mi guarda con quell’aria da cane bastonato proprio non riesco a resistere!
-va bene-
Sussurro rossa… forse un po’ troppo!
Mi siedo sullo sgabello e metto le mani tremanti sui tasti bianchi e neri, concentrandomi…
La canterò con tutto il sentimento che ho dentro… con tutto l’amore che provo per lui…
Le mie dita spingono i tasti verso il basso che producono un tenue suono e così inizia la melodia a cui si aggiunge la mia voce in modo armonioso…

Ninna nanna ninna oh
Questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò
Solo te io amerò
Ninna nanna ninna oh
Questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò
E a nessun altro lo darò
Lo darò alla tua dolcezza
Quando tu mi parlerai
Ad ogni bacio ogni carezza
Che tu mi regalerai
Lo darò ai tuoi desideri
Quando a te mi stringerai
Lo darò a tutti i tuoi sogni
Che con me dividerai
Ninna nanna ninna oh
Questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò
Solo te io amerò
Ninna nanna ninna oh
Questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò
E a nessun altro lo darò
E se vuoi farti un'idea
Di quanto è grande questo amore
Alza gli occhi verso il cielo
E preparati a volare
E quando sarai arrivato
Sul pianeta più lontano
Quello è il raggio del mio amore
Ora sai quanto ti amo
Ninna nanna ninna oh
Questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò
Solo te io amerò
Ninna nanna ninna oh
Questo amore a chi lo do
Lo do a te finché vivrò
E a nessun altro lo darò
Sognami amore mio
Ti coccolerò
Sognami amore mio
Io ti riscalderò
E come in una favola
Con un bacio ti sveglierò
Dormi amore nel mio letto
Dormi qui tutta la notte
E se sarà una notte fredda
Tu mi stringerai più forte
E quando sarà l'inverno
Io non me ne accorgerò
Sembrerà già primavera quando mi risveglierò
Ninna nanna ninna oh
Quando mi risveglierò
Ninna nanna ninna oh
Quando mi risveglierò
Ninna nanna ninna oh
Guarda fuori come piove
Ninna nanna ninna oh
Amore mio non te ne andare
Ninna nanna ninna oh
Si lo so che è già mattino
Ninna nanna ninna oh
Resta qui stammi vicino
Sognami amore mio
Ti coccolerò
Sognami amore mio
Ti scalderò

(Ninna nanna – Mariangela)

Finita la canzone lo guardo curiosa e imbarazzata…
Si siede al mio fianco e mi fissa con occhi dolci…
-sei bravissima…-
-beh… grazie…-
Arrostisco tanto da far invidia ad un semaforo e intanto lui continua con l’operazione “imbarazziamo Kagome fino allo sfinimento”
-grazie per questa canzone… Miroku me l’ha detto che l’hai scritta appositamente per me…-
Oddio!
Ma come ha potuto?!!
Appena lo vedo lo scortico!!
Ecco lo sapevo… la nostra amicizia ormai è finita…
Almeno mi bastava quella…
Ed io che speravo che…
-e ti volevo dire che ti amo anche io!-
La sua frase rompe il flusso dei miei pensieri….
COSA???
MI AMA???
DAVVERO???
-mi ami veramente??-
-si ti ho sempre amata…! E ogni qual volta ero in depressione andavo da Miroku e piagnucolavo con cose del tipo ‘non mi amerà mai, io per lei sono solo un amico’ così il mio “psicologo” e scoppiati e mi ha detto tutto e io ho provveduto a fare tutto per una stupefacente dichiarazione! Ti prego di non ammazzare Miroku… vedessi come era agitato dopo avermelo detto… aveva paura per la sua sorte!-
-perché mai dovrei ammazzare il nostro cupido personale??-
-per una volta il nostro Miro-chan ha fatto qualcosa di giusto!-
-già già!-
-ti amo!-
-anch’io!-
Le nostre labbra si incontrarono in un puro e casto bacio…
Mille brividi arrivano al mio cervello…
E ora sono felice!
Felice di sapere che mi ricambia!
Felice di sapere che possiamo stare insieme!
FELICE DI AMARE E ESSERE AMATA!!

FINE!

Lo so! Sono consapevole che è una cosa molto idiota, ma mi è venuta così!
Vi prego commentate se volete!!!
Ciciao baci anya!! ^^
  
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