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Autore: DeepBlueMirror    12/03/2013    5 recensioni
"Non è la prima volta che finiamo in qualche situazione al limite del ridicolo con amico armato di telecamera per immortalare il momento annesso, ma...".
One-shot nata dalla famosa ed esilarante shower dell'Hullabaloo Era.
Genere: Demenziale, Fluff, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Christopher Wolstenholme, Dominic Howard, Matthew Bellamy, Tom Kirk
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Grazie di cuore per i bellissimi commenti a Wireless, mi avete resa davvero felice felice felice felice.
In caso moriste dalla curiosità (seeeeeeeeeeeeee) giungo con le "soluzioni" alle citazioni di ritmi di batteria: il primo era nientepopòdimenoche...il primissimo ritmo imparato dal nostro Dominic James, ebbene sì!
Il secondo era il ritmo scandito in Starlight, per intenderci quello che in morse suona come TITS :D ecco anche spiegata la reazione di Matt ^^

Vi lascio alla lettura di questa breve breve breve storia che spero vi faccia sorridere, anche se con un po' di amaro in bocca.
Essì.




-Chris?
 
La risata di Chris rieccheggia tra le pareti della doccia: -Sì?- risponde, sfregando i palmi delle mani sul mio petto, scosso dall'ennesimo attacco di risa. 

 
Credo mi uscirà del fumo rosa dalle orecchie.
Presto.
Molto presto.

 
-...è... la cosa...dovrebbe piacermi?
 
 
Tom è al punto scosso dalle risate da far fatica a stare in posizione eretta: si contorce tentando disperatamente di tenere ferma l'onnipresente telecamera, con l'intento di filmarci senza essere bagnato dal getto della doccia.
 
Non è certo la prima volta che finiamo in qualche situazione ai limiti della follia, amico armato di telecamera per immortalare il tutto incluso, ma non posso fare a meno di domandarmi come diavolo sia finito in una doccia con ancora i pantaloni addosso e un compagno di band con cui simulare una sorta di porno fatto in casa. 
A volte davvero mi chiedo se ci sia qualcosa che non va nel mio-i capezzoli no, Chris. Pietà di me.

Il mio amico rischia di soffocare per le sue stesse risa:- Nah, Dommeh, si fa per scherzare- riesce ad ansimare, strizzando gli occhi umidi di lacrime ilari e gocce d'acqua. 
-Om...dio...no...respir...- singhiozza Tom, stringendo la telecamera al petto e accasciandosi a terra poco distante da noi, quel tanto che basta a non ritrovarsi fradicio in pochi secondi.
 


Nonostante il clima di generale ilarità, la situazione comincia a farsi un pelo problematica.

Punto uno, l'erezione che ha preso piede nei miei pantaloni è sempre più difficile da ignorare.

Punto due, essendo sempre più difficile da ignorare, diventa anche piuttosto difficile da nascondere ai presenti.


Punto tre, sono tristemente consapevole del fatto che non è Chris la causa dell'erezione di cui sopra.

 
Preferirei poter dire che è colpa sua.
Poter dire che se mi ritrovo eccitato come un gatto in calore è a causa delle sue mani, della sua pelle, della sua voce.
Sarebbe meno doloroso.
E molto più semplice.


Invece no, Dominic.
 
Ti ritrovi eccitato come un gatto in calore perchè hai dovuto a tutti i costi pensare a chi vorresti fosse qui con te, ora, al posto di Chris.


 
-Dom.

Volto distrattamente la testa, stordito.

Un Chris in boxer a righe e criniera di ricci ancora umidi mi tende un asciugamano blu, fissandomi con aria paziente.

Vorrei afferrarlo.
E vorrei ignorare il fatto che non so che fine abbia fatto Tom.
Nè ricordo il momento in cui il mio collega ha chiuso il rubinetto ed è uscito dalla doccia.


Ma la cosa è, ancora una volta, problematica.

 
Lo sguardo buono di Chris non vacilla nemmeno per un istante:-Tom è andato a cambiarsi- dice, muovendo un passo verso di me e avvolgendomi con cura nel tessuto di spugna.
-È riuscito a salvare la telecamera, ma non i vestiti. E noi faremo meglio a seguire il suo esempio e a metterci addosso qualcosa, se non vogliamo passare il resto del tour a starnutirci in faccia- conclude con un sorriso, frizionandomi i capelli con una lieve pressione delle mani sull'asciugamano.
 

Non ho bisogno di dire nulla.
Lo capisco dal modo gentile in cui mi stringe a sè una volta soddisfatto dal mio grado di asciugatura.
Chris capisce.
Chris sa.
Chris è qui.


Chris.
Non Matt.
Chris.

 
Ricambio l'abbraccio, in cerca di un riparo dall'ennesima ondata di pensieri agitati.


Matt non sa.
Matt non deve sapere.

 

Il silenzio di Dominic e l'assenza di Matt vi hanno fatto venire un pelo di magone?
L'affettuosità di Chris vi ha sciolto come snowflakes in the ooooooceannn?
E nemmeno gli spasmi di Tom rotolante sul pavimento con telecamera vi hanno risollevato il morale?
Niente paura, ecco a voi l'Angolo Anti-Depressione! 
Ines Myuuhailurusu ha creato delle fantastiche vignette, una più esilarante dell'altra. Eccone una a tema per voi ;)
 
  
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