Giornata apparentemente estiva ad Albuquerque,strano,dal momento che siamo in primavera.
-Ragazzi che caldo,non mi va di fare nulla,a parte andare al mare,magari alle Hawai con l’ acqua cristallina,un bel ragazzo del posto che mi porta tanti cocktail alla frutta e perché no,magari che mi faccia anche la corte!-
Ad immaginare tutto questo era Taylor Mckessie e pensate che nella sua testolina da piccolo genio della chimica era riuscita anche a trovare la musica di sottofondo per creare l’ atmosfera tra lei e il bel Hawaiano.
-Hey Taylor!Ritorna con i piedi sulla terra!E poi dillo che vorresti che fossi io il ragazzo che ti porterebbe i cocktail e che ti facesse la corte!-
Chad sorrise sornione immaginandosi anche lui la scena con la sua Taylor,ma la mora lo riportò alla realtà.
-Chad ma la mattina ti lavi le orecchie?Ho appena detto che vorrei un Hawaiano e non un ragazzo che giri sempre,d’ ovunque si vada,con una palla da basket sotto il braccio…-
Taylor,prima di andarsene, lo fulminò con lo sguardo e Chad si sentì piccolo piccolo e impotente di ribattere.
-Donne…vedrai Chad,presto le passerà!-
Disse un ragazzo dai capelli castano chiaro e occhi azzurro cielo mettendo una mano sulla spalla dell’ amico.
-Troy!-
Chad portò la mano sinistra sul cuore,Troy gli era spuntato così all’ improvviso alle spalle e si era spaventato.
-Vuoi forse farmi venire un’ infarto alla veneranda età di sedici anni?-
Chiese Chad guardando in cagnesco quello che doveva essere il suo migliore amico.
-Dai “Chaddino” ti spaventi per nulla!-
Il riccioluto si girò e vide che oltre e Troy c’ erano anche Zeke e Jason che ridevano come matti.
-Vi divertite ridendo alle mie spalle eh?-
Chad prima di andarsene lanciò la palle verso Troy che la prese al volo.
-Hey Chad,non ti sarai mica offeso?-
Chiese Troy vedendo l’ amico allontanarsi.
-No,non mi sono offeso,sto andando solo alla lezione della Darbus!-
Chad scoppiò a ridere,infatti,a differenza dei suoi tre amici,sentì la campanella suonare,quindi voleva dire che era ora di entrare in classe.
-Cavolo!Almeno potevi avvisarci!-
I tre rincorsero l’ amico e lo affiancarono.
Durante il breve tragitto videro Gabriella dare un piccolo bacio a stampo al suo nuovo ragazzo,Ryan Evans.Istintivamente Chad,Zeke,e Jason si girarono per guardare Troy il quale non fece una piega.
-Quante volte devo ripetervelo che sono stato io a lasciare Gabriella?-
Disse spazientito il castano.
-Scusa,ma credo che non ci abitueremo mai all’ idea che sei stato tu a lasciarla.-
-Lo so,ma se lo fatto ci sarà anche un motivo e…-
Troy si bloccò vedendo una persona entrare in classe.Tutti seguirono lo sguardo dell’ amico che in quel momento brillava e allora capirono,Troy aveva lasciato Gabriella per…Sharpay Evans.
A Troy parve che Sharpay quel giorno fosse ancora più bella,indossava un vestitino leggero azzurro lungo fino al ginocchio,delle ballerine anche’ esse azzurre e i capelli legati in una coda di cavallo,ma che lasciavano liberi alcuni ciuffi che le ricadevano dolcemente ai lati della fronte.
-Ti prego,non dirmi che ti sei innamorato della Regina di Ghiaccio!-
Sussurrò Chad sbiancando.
-E se anche fosse?E poi nuova regola!Nessuno dovrà più osare chiamarla Regina di Ghiaccio,mi sono spiegato?Chiunque oserà farlo se la vedrà con me!
Detto questo il playmaker entrò in classe seguito dai suoi amici ancora scandalizzati.
La giornata scolastica passò in fretta e mentre Sharpay stava per posare tutte le sue cose nel suo armadietto colorato interamente di rosa con una stella dorata al centro,andò a sbattere contro qualcuno .
-Ma guarda dove vai!-
Sbottò la bionda vedendo i suoi libri tutti sparsi sul pavimento.
-Scusami Sharpay…-
La ragazza alzò lo sguardo e vide Troy Bolton porgerle la mano per aiutarla a rialzarsi.
-Come,niente “Regina di Ghiaccio” o un “Ma guarda tu piuttosto dove vai”?-
Chiese lei prendendo delicatamente la mano di lui alzandosi.
-No,oggi ti risparmio…-
Rispose Troy calandosi e prendendole i libri caduti durante la colluttazione.
-Tieni.-
Sharpay prese i libri e gli rimise nell’ armadietto,intanto Troy si era già allontanato,nella scuola erano rimasti solo lui e la bionda.
-Lo apprezzo molto!-
Il castano si girò e vide Sharpay avvicinarsi.
-Cosa apprezzi molto?-
Chiese lui quando la bionda gli fu d’ avanti.
-Che tu per una volta non mi abbia trattato male…-
Sharpay abbasso il capo imbarazzata,non si sarebbe mai aspettata di abbassare il capo di fronte a Troy,il suo sogno proibito.
-Dai vieni,ti accompagno a casa!-
Disse Troy sorridendole e alzandole,con due dita sul mento,il capo.
Sharpay rispose al sorriso e si avviarono.
Durante il tragitto passarono per un viale pieno di alberi e fiori e senza accorgersene Sharpay iniziò a cantare.

Nanana nanana yeee, tu sei la musica in me
Inizio a raccontarti un po' di me, se mi ascolti capirai
Quando sogno un po' più facile, stare bene, stare insieme e sorridere

Anche Troy senza accorgersene iniziò a cantare.

Sei melodia la mia armonia, che mi canta nella testa
La voce tua da sola sa legarmi, avvolgermi, mi porta da te

Sharpay lo guardò sorpresa e i due iniziarono a duettare.

Se sento il mio brano che, mi spinge a pensare a te
Tu sei la musica in me, e vive dentro di noi,
Ci porterà dove vuoi, perché tu sei la musica in me,
Nanana nanana yeee… tu sei la musica in me

È come se fossi sempre qui, un sogno, sei una cosa inspiegabile
Canto parole che mai e poi mai ho ascoltato, che tu sai comprendere
Questa è complicità saper capire chi ti è accanto
La voce tua rivive in me e sento che ci sei

Se sento il mio brano che, mi spinge a pensare a te
Tu sei la musica in me, e vive dentro di noi,
Ci porterà dove vuoi, perché tu sei la musica in me,
Nanana nanana yeee… tu sei la musica in me

Cantiamolo insieme dai... quello che sentiamo è parte di noi

È nella realtà nascondere non si potrà mai..nanana nanana yeee… tu sei la
Musica in me..nanana nanana yeee… tu sei la musica in me..

Se sento il mio brano che, mi spinge a pensare a te
Tu sei la musica in me, e vive dentro di noi,
Ci porterà dove vuoi, perché tu sei la musica in me,
Nanana nanana yeee… tu sei la musica in me

I due si fermarono e si guardarono negli occhi.
-Scusami…-
Disse semplicemente Troy.
-Scusarti per cosa?-
-Scusami se ti ho trattata male per tutto questo tempo,scusami se non ho capito come tu sia fatta realmente,scusami se solo ora so che quella che porti è una maschera di freddezza per non soffrire più e scusami ancora se mi sono innamorato pazzamente di te!-
Sharpay sgranò i suoi occhi nocciola,mai si sarebbe aspettata una dichiarazione da Troy e l’ unica cosa che fece fu baciarlo.
Il loro primo bacio.Fu dolce,passionale,pieno di amore e affetto.Le loro lingue vogliose danzavano in perfetta armonia.
Quando si staccarono Sharpay si alzò leggermente sulle punte e appoggiò la sua fronte a quella di Troy.
-Mi sono innamorata anche io pazzamente di te Troy!-
Si sorrisero e Troy spostò per un momento lo sguardo su un’ albero lì vicino,gli sembrava perfetto per quello che voleva fare.
Prese per mano Sharpay e si avvicinarono al tronco.il castano prese un coltellino svizzero e iniziò ad incidere qualcosa sulla corteccia.
Sharpay non capiva,che diamine stava facendo Troy?
Ma quando il ragazzo di spostò i suoi occhi nocciole brillarono.
Troy aveva inciso sull’ albero le loro iniziali.


T. love S.

-Per sempre?-
Chiese la bionda specchiandosi negli occhi azzurro cielo di lui.
-Si,per sempre!-
Si baciarono di nuovo,ma si staccarono a malincuore quando sentirono delle voci avvicinarsi.
-Ti prego Taylor dimmi che ero io!!!-
-Chad lasciami in pace!-
-Ma come faccio se so che nella tua immaginazione mi tradisci con un Hawaiano!-
-Se ti dico che eri tu mi lasci in pace?-
-Forse!-
-Almeno mollami la gamba!-
Infatti Chad si era attaccato alla gamba di Taylor e la poverina camminava trascinandolo per tutta la strada.
Quando Troy e Sharpay videro quella scena scipparono a ridere e per poi guardarsi di nuovo negli occhi.
Non ci furono bisogno di parole per sapere a cosa entrambi stavano pensando.
-Resteremo insieme…per sempre!-