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Autore: M_Wonnie    13/03/2013    11 recensioni
Decisero di alzarsi e controllare.
GDragon armato di una mazza da baseball e SeungHyun con uno spruzzino con dell'acqua dentro...
-Non per offenderti TOP ma... Se fosse un ladro che cosa gli fai con quel coso, gli lavi la faccia?-
Chiese quasi scoppiando a ridere DaeSung.
-Potrebbe sempre essere allergico all'acqua-
Rispose semplicemente il ragazzo dai capelli blu.
-Al mio tre, apro la porta ed entriamo-
Riportò tutti alla realtà SeungRi.
Uno...
Due....
-Tre!!!-
Entrarono tutti in bagno e tutti insieme incominciarono ad urlare come dei pazzi, insieme a colei che si trovava in bagno in quel momento.
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Seungri, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Stray Cat
dato che la mia mente bacata non smette mai di lavorare, è venuta fuori anche questa one-shot....
finalmente sono tornata a scrivere qualcosa sui BigBang dato che adesso sono dietro ad una ff sui Block B *che goncchi anche loro... *ç**
spero che vi piaccia *si inchina*
(/°-°)/       <-------- le faccine senza senso ci stanno sempre bene u.u
ci vediamo in fondo ^^


M_Wonnie






Stray Cat






-Miao?-
-Non puoi venire con me!-
Ripeté per la milionesima volta il ragazzo rivolto alla gattina nera che continuava a seguirlo.
Lei si era fermata quando lui si era girato di nuovo a guardarla.
-Miao??-
Piegò la sua piccola testa di lato.
Il ragazzo alzò gli occhi al cielo, ormai esasperato.
-Andiamo...-
Disse prendendola in braccio.


-Ella!! Scendi subito dalla tavola!! Quante volte te lo devo dire??-

La gattina in questione non rimase minimamente turbata da quello che il suo padrone in accappatoio le stava dicendo, e continuando a scrutarlo con i suoi intensi occhi verdi, continuò le sue pulizie giornaliere.
-Che cosa devo fare con te??-
Le chiese grattandola dietro le orecchie, gesto che le fece fare le fusa.
-Certo che ti manca solo la parola...-
Ridacchiò lui.
-Miao?-
In quel momento squillò il cellulare.
-Hey panda Ri!! Come va con Ella??-
-Bene hyung... Ma perché vuoi sapere di Ella??-
-Perché mi piace- rise l'altro ragazzo dall'altra parte -Ma hai un tono strano... Che è successo??-
-Mi sono appena fatto la doccia, ecco quello che è successo ...-
-Sai Ri... Dovresti proprio trovarti la ragazza-
Il diretto interessato sbuffò continuando ad accarezzare la gattina.
-Tae hyung solo perché ti sei finalmente fidanzato e hai perso quel l'aria da verginello che ti ritrovavi non sei autorizzato a sfottere-
L'altro lo ignorò amabilmente cambiando discorso.
-Veniamo a trovarti-
-Quando di grazia??-
Chiese il padrone di casa.
-Tra poco-
-Che tradotto sarebbe??-
Sentì suonare il campanello di casa e insieme a Ella si voltarono verso la porta.
-Adesso!!-
Rispose allegro Tae.
Il ragazzo andò ad aprire e si trovò tutto il gruppo davanti, compreso un Gaho tutto eccitato che andò immediatamente a salutare la piccola gattina.


-Narraci come vanno le cose con la piccola Ella-

Iniziò il leader.
Il Maknae alzò un sopracciglio.
-Ne parlate tutti come se fosse una ragazza...-
Rispose dubbioso.
-È una femmina, ergo stai convivendo con una ragazza da circa un mese-
Aggiunse allora DaeSung.
Anche la micia che stava comodamente seduta su un Gaho sdraiato sembrò guardarli male.
-Non ti vergogni a cambiarti davanti a lei??-
Chiese divertito SeungHyun.
Intanto i due animali scorrazzando e giocando erano finiti in bagno.
SeungRi non lo avrebbe mai ammesso quindi rispose semplicemente:
-Perché dovrei?-
Ma in verità gli intensi occhi verdi di quella gatta lo mettevano a disagio, specialmente quando doveva spogliarsi o cambiarsi.
-Comunque vi posso dare ragione su una cosa... Se fosse una ragazza vera, secondo me sarebbe perfetta-
Sorrise il Maknae.
Si voltarono tutti verso il bagno perché all'improvviso uno strano rumore e un Gaho spaventato fecero capolino dalla porta.
-Aish~~!!-
Si guardarono preoccupati dato che quell'esclamazione non era stata pronunciata da nessuno di loro.
-Chi nascondevi in bagno pervertito di un panda?-
Chiese Tae.
-Nessuno...- guardò seriamente gli altri -E non sto scherzando...-
Decisero di alzarsi e controllare.
GDragon armato di una mazza da baseball e SeungHyun con uno spruzzino con dell'acqua dentro...
-Non per offenderti TOP ma... Se fosse un ladro che cosa gli fai con quel coso, gli lavi la faccia?-
Chiese quasi scoppiando a ridere DaeSung.
-Potrebbe sempre essere allergico all'acqua-
Rispose semplicemente il ragazzo dai capelli blu.
-Al mio tre, apro la porta ed entriamo-
Riportò tutti alla realtà SeungRi.
Uno...
Due....
-Tre!!!-
Entrarono tutti in bagno e tutti insieme incominciarono ad urlare come dei pazzi, insieme a colei che si trovava in bagno in quel momento.


Ci furono circa trenta secondi di urla e schiamazzi finché, non avendo nessuno più fiato, la casa tornò a essere silenziosa, si sentivano solo i respiri affannosi di tutti e sei.

Già, sei... E vi starete anche chiedendo chi aveva fatto strillare i nostri eroi come delle femminucce.
-Dannazione Maknae!!!- urlò il leader quando si riprese -Da quando nascondi una ragazza, nuda, nel tuo bagno?!?-
Gli stavano per schizzare gli occhi fuori dalle orbite.
-I... Io non ho idea di come sia finita qui!!-
Intanto DaeSung e TOP posarono sulla ragazza tremante un asciugamano che la coprisse tutta e l'aiutarono ad alzarsi.
Intanto GD e Ri continuavano a discutere mentre TaeYang sembrava essersi accorto di qualcosa.
-Zitti un attimo!!-
Urlò attirando l'attenzione di tutti.
Lentamente si avvicinò alla ragazza sperando che non si spaventasse piú di tanto, dato che aveva le pupille dilatate e poteva vedere le sue piccole mani, che sporgevano dall'asciugamano, tremare come le foglie al vento.
-Puoi farmi vedere il collo tesoro?-
Chiese il più gentilmente possibile allungando una mano.
La ragazza sembrò pensarci un attimo ma infine aprì l'asciugamano quel tanto che bastava per mostrare quella parte del suo corpo.
-Che diavolo vuoi fare YongBae?-
Sbottò il leader.
-Voglio solo accertarmi di una cosa...-
Raggiunta con le dita la pelle fresca e liscia di quella ragazza fece trillare il campanellino che aveva legato al collo con un... Guinzaglio rosa?!
Lo slacciò e lo fece vedere ai ragazzi che sbatterono le palpebre increduli.
SeungRi incominciò a ridere istericamente.
-Non ci credo...-
Disse passandosi una mano tra i capelli.


-Mi rifiuto di pensare o anche solo credere che sia Ella!-

Urlò il Maknae.
-Abbassa la voce!- il leader gli tirò uno scappellotto -E allora spiegami perché la micia non si trova più da nessuna parte e perché quella ragazza ha al collo il guinzaglio che hai scelto con tanta cura meno di un mese fa!-
Si voltarono entrambi verso di lei.
Adesso era seduta sul divano vestita con quello che Dae e TOP avevano trovato nell'armadio di Ri.
Aveva aperto la bocca solo per ringraziare i due ragazzi, aveva una pronuncia strana e sembrava fare fatica ad articolare bene alcune parole.
Finalmente si riunirono tutti intorno a lei, che sembrava essere molto più rilassata, incominciando a farle alcune domande.
-Puoi dirci il tuo nome tesoro?-
YongBae sembrava il più adatto, in quella situazione, a fare le domande.
-Ri Oppa mi chiama Ella-
Le mascelle dei BigBang toccarono il pavimento con un sonoro tonfo.
-Ma la signora con cui abitavo prima mi chiamava Kim- si rattristò un po' -Però un giorno non è più tornata a casa... E... E le nuove persone mi hanno buttata in strada...-
I suoi intensi occhi di un verde inesistente tra gli uomini si riempirono di lacrime ma tornò subito a sorridere.
-Però Ri Oppa mi ha trovata e mi ha portata a casa sua-
I ragazzi non riuscivano ancora a credere quello che la ragazza aveva appena detto.
JiYong si massaggiò le tempie.
-M... Mi vuoi d... Dire che sei Ella? La micia tanto carina con cui Gaho giocava tutte le volte che siamo venuti qui??-
La ragazza annuì convinta facendo agitare i suoi lunghi capelli corvini.
-E ti è... Come dire...- iniziò Dae -Gia capitato di trasformarti in una ragazza?-
-Questa è la prima volta- rispose prontamente -Però la signora mi diceva sempre che avevo un compito da svolgere... Non so a cosa si riferisse...-
I BigBang si guardarono per qualche secondo non sapendo che cosa dire e SeungRi era il più sconvolto di tutti.
Tutto portava a dire che quella ragazza era la piccola gatta che Ri aveva raccolto dalla strada, e anche lei lo aveva ammesso...
-E non sai a cosa si riferisse quella signora?-
Chiese di nuovo TaeYang.
-Non ha mai detto niente di più- silenzio -Pero mi lasciava davanti alla televisione ascoltando tanta musica...- 
Strinse un po' gli occhi e aggrottò la fronte come per mettere a fuoco qualcosa di importante.
-Credo di avere sentito anche le vostre voci- 
La stanza tornò nel silenzio e Gaho fece di nuovo capolino tra le loro gambe.
Annusò timoroso le gambe della ragazza, all'inizio confuso, poi cominciò a strisciare la testa contro le gambe di lei e a leccare le mani.
-Anch'io sono felice di vederti Gaho-
Sorrise Ella.
-Ma com'è possibile una cosa del genere?!-
TOP stava ancora facendo i conti con la parte più razionale del suo cervello, gli altri ormai avevano accettato tacitamente la questione.
-Davvero non lo so...- rispose Ella -Mi butterete di in strada adesso...?-


Era passato un altro mese dagli eventi sconvolgenti che erano accaduti nell'appartamento di SeungRi.

Ella non sembrava rimpiangere la sua precedente forma da gatta e si era data da fare per non essere un peso hai ragazzi.
Si era trovata un lavoro part time in un bar vicino al centro di Seoul e riusciva ad essere a casa per preparare qualcosa di caldo e invitante a Ri per quando tornava a casa dalle prove alla YG.
Tentò anche di convincere il gruppo di voler trovare un appartamento per andare a vivere da sola ma nessuno dei cinque ne volle sentire parlare.
Tutte le volte che l'argomento veniva fuori Ri diventava sempre più ansioso, e quando gli altri tornavano ai loro alloggi, lui la stringeva a se facendole mancare il respiro, rimanevano in quella posizioni per alcuni secondi, a volte minuti e poi la lasciava andare.
Immersa in quei pensieri, Ella, non sentì rincasare il padrone di casa.
-Non devi lavorare anche quando torni a casa... Sarai stanca...-
La voce di Ri la fece sussultare e voltarsi verso di lui con il sorriso sulle labbra.
-Scusa non ti avevo sentito rientrare-
Gli andò incontro.
-Il tuo udito da gatta incomincia a fare cilecca??-
Ridacchiò passandole una mano prima su una guancia, tracciò con il pollice la linea del suo orecchio e poi intreccio le dita nei capelli di lei.
Ella si lasciò andare poggiando la testa su quella mano calda che tante volte l'aveva accarezzata con gentilezza.
-Il mio udito va benissimo- socchiuse gli occhi assaporando il contatto -E poi mi piace prepararti da mangiare-
Aprì di nuovo gli occhi e quei due fari splendenti si incatenarono a quelli scuri di Ri.
-Vado a farmi la doccia...-
Disse dopo il momenti di silenzio che si era creato, forse un po' a disagio.
La ragazza annuì andando ad apparecchiare.
Quando il ragazzo uscì dal bagno con solo un paio di pantaloni di una tuta addosso iniziarono finalmente a mangiare ma il verde sguardo di Ella continuava a cadere sul petto nudo di Ri.
-Ri Oppa perché non ti sei messo una maglia?-
Chiese facendo finta di niente.
Lui alzò un sopracciglio ghignando con ancora le bacchette in bocca ma non rispose, così Ella tornò a concentrarsi sul suo piatto anche se le sue guance si erano tinte di una leggera sfumatura di rosso.
La cena passò tranquilla mentre i due si raccontavano la giornata di lavoro e dopo aver finito lavarono insieme i piatti.
Messo tutto in ordine si buttarono sul divano, uno da una parte e l'altra al lato opposto.
Anche in forma di gatta Ella si era sempre comportata in quel modo, prima si sedeva lontana...
Poi dopo un po' di tempo incominciava ad avvicinarsi a Ri sempre di più, finché, come in quel momento, non gli si accovacciava in grembo e poggiava la testa sul petto nudo del ragazzo ascoltandone il battito cardiaco.
SeungRi incominciò a respirare in modo irregolare.
Sentire le mani della ragazza a contatto con la sua pelle nuda lo faceva vibrare di desiderio ma non si era ancora azzardato a fare una mossa con la paura che lei non accettasse i suoi sentimenti.
Ella si sistemò meglio e gli allacciò le braccia dietro il collo guardandolo negli occhi.
-Ri Oppa?- richiamò l'attenzione di lui -Perché il tuo cuore batte così velocemente?-
Il ragazzo sorrise passandosi una mano tra i capelli.
Ella gli aveva detto che quello che aveva imparato sugli umani lo aveva appreso osservando quello che succedeva per le strade e guardando i drama insieme alla precedente padrona.
-Perché sono con te...-
Rispose serio.
-Ed è una buona cosa?-
Chiese un po' titubante lei.
-Decisamente- annuì -Ma vorrei sapere se anch'io ti faccio battere forte il cuore-
Le accarezzò una guancia non staccando gli occhi dai suoi.
Ella nascose il viso nell'incavo del collo del ragazzo.
-Oppa...- sussurrò -Non te ne andrai vero? Non mi lascerai sola...?-
SeungRi la strinse a se.
-Mai micia...-
Sorrise tra i capelli di lei assaporando il profumo pulito di Ella.
Quando sciolsero l'abbraccio quel tanto che bastava per tornare a guardarsi negli occhi, Ri deglutì rumorosamente lasciando cadere lo sguardo nell'incavo dei seni di Ella lasciato scoperto dalla canottiera che portava in quel momento.
Il tocco leggero su una guancia lo fece tornare alla realtà e posò la sua su quella della ragazza chiudendo gli occhi.
-Sai Ella... Sono un uomo egoista-
-Che vuoi dire Ri Oppa?-
Piegò la testa di lato.
In mezzo secondo le labbra dei due si trovarono a un centimetro dal toccarsi, ma il ragazzo non ebbe il coraggio di andare oltre.
Ella non sembrava spaventata, anzi, i suoi occhi sembravano bruciare di fuoco verde e fu lei ad annullare la distanza tra di loro.
Le loro labbra si assaporarono solo per qualche secondo poi tornarono a guardarsi negli occhi.
SeungRi ghignò e Ella nascose di nuovo il volto nell'incavo del collo di lui, che le accarezzò il capo gentilmente stringendola il più possibile a se.
Quando la ragazza si riprese le loro bocche si trovarono ancora, questa volta assaporandosi più a fondo, Ri le mordicchiò il labbro inferiore chiedendo accesso alla calda bocca di lei, che non si rifiutò.
Il ragazzo sentiva il corpo morbido di Ella contro il suo e non ce la fece più.
Le fece allacciare le gambe intorno alla vita e la portò in camera sua mentre ancora si stavano baciando.
Rotolarono sul letto mentre la ragazza ridacchiò trovandosi sopra di lui.
-Non lasciarmi mai Oppa...-
Lo supplicò.
-Ti ho detto che sono egoista, sono io che non ti farei andare via comunque... Neanche se me lo chiedessi-
Ri ghignò facendo scontrare di nuovo le loro bocche.
I già pochi vestiti che avevano indosso vennero tolti con movimenti febbrili in pochi secondi mettendo a nudo i loro corpi.
Il ragazzo ammirò quella sinuosa figura che stava sotto di se e incominciò a lasciarle una lunga scia di baci lungo il collo che fecero venire la pelle d'oca a Ella.
Continuò a torturarla deliziosamente mentre la loro pelle andava a fuoco ad ogni contatto.
Entrambi stavano già raggiungendo il limite anche solo sfiorandosi, la ragazza sentiva l'eccitazione di Ri contro la sua nudità così strofinò il suo bacino contro quello del ragazzo.
-Ella...- riuscì a dire con voce rotta -Se fai così non aiuti il mio autocontrollo-
Lei gli rivolse uno sguardo malizioso che mai le aveva visto in volto.
Catturò di nuovo quelle labbra morbide entrando in lei con un'unica spinta.
Ella si irrigidì un momento poi lasciò libero sfogo alle sensazioni che le procura il corpo di Ri contro il suo e le loro anime si crogiolarono insieme facendo le fusa come due gatti.
La ragazza cominciò ad armonizzarsi con il movimento di bacino dell'altro rendendo ogni spinta piacere assoluto.
SeungRi non riusciva a staccarle gli occhi di dosso, mai avrebbe pensato di trovare una ragazza del genere, che prima era una gatta poi...
Forse il compito di Ella era quello di stare insieme a lui e quello di Ri di amarla con ogni fibra del proprio corpo e proteggerla.
Gli echi dei respiri affannati dei due ragazzi riecheggiavano nell'appartamento silenzioso.
Ella si aggrappò alla schiena di Ri quasi disperatamente, inarcando la schiena, sospinta dall'onda di piacere che sentiva rifluire dal basso ventre.
Il suo grido di piacere venne strozzato dal bacio ardente di Ri che si riversò in lei.
I due si guardarono ansimanti negli occhi e le mani destre intrecciate sopra la testa di Ella.
Lei lo abbracciò di slancio accucciandsi contro quel petto nudo e caldo, lui assoporò quella pelle morbida e dal sapore della pioggia continuando ad accarezzarla.
-Ri Oppa...?-
Richiamò la sua attenzione.
-Sono stata brava?-
Lo chiese con una faccia talmente innocente che Ri non poté far altro che scoppiare a ridere e farla imbronciare.
-Sei stata bravissima- non riusciva a smettere di sorridere -Ma possiamo sempre migliorare, non credi?-
Mosse le sopracciglia in alto maliziosamente.
-Sei un panda pervertito Ri Oppa!-
Cominciò a ridere anche lei tirandogli il cuscino in faccia.
Lui la strinse di nuovo a se diventando improvvisamente serio.
-Voglio che tu sappia che ti amo- le accarezzò una guancia -Sei così bella...-
Ella arrossì di botto incominciando a balbettare frasi senza senso.
Il ragazzo rise di nuovo trovando irresistibile il modo in cui riusciva a passare da maliziosa a imbarazzata in meno di trenta secondi.
Era veramente la ragazza perfetta per lui.
Cominciarono a lottare tra le coperte ridendo come matti senza scordarsi però di fare qualche battuta maliziosa.
-Va bene Ri Oppa!! Lo ammetto lo ammetto!! Ti amo anch'io!!- 
Riprese fiato.
-Ma adesso lasciami però...!-
-Te l'ho già detto che non lascerò che tu te ne vada-
Le scoccò un tenero bacio su una tempia.
Ella ridacchiò.
-Ti va di raccontarmi com'era essere un gatto?-
Chiese SeungRi di punto in bianco.
La ragazza inclinò la testa annuendo.
-Alcuni ricordi stanno svanendo... Rimangono chiari sono quelli con la signora e di quando tu mi hai accolta in casa, comunque non era male essere un gatto- sorrise -Cibo gratis, coccolata e amata, che cosa si può desiderare di più? Ovviamente era prima che mi trasformassi in una ragazza-
-Adesso le tue priorità sono cambiate?-
Le scostò un ciuffo che le era andato davanti agli occhi.
-Adesso voglio stare con te-
-Questa mi sembra un'ottima priorità-
Ghignò Ri impossessandosi di quella labbra morbide che l'avevano stregato.
Passarono la notte a parlare e fare l'amore finché non scivolarono entrambi in un sonno profondo.


La mattina dopo SeungRi fu il primo ad alzarsi e andò in cucina a preparare qualcosa, era quasi ora di pranzo ma aveva deciso di lasciare riposare Ella.

Suonarono alla porta.
Quando il resto dei BigBang entrò in casa iniziò a sudare freddo, l'avrebbero squartato vivo e poi avrebbero giocato a saltare la corda con i suoi intestini.
Rabbrividì e proprio in quel momento Ella decise di uscire dalla camera del ragazzo con solo una maglia, troppo larga per essere la sua, indosso.
I BigBang si girarono verso SeungRi, ma ancora non avevano detto niente limitandosi ad ucciderlo con lo sguardo.
-Ri Oppa...- si lamentò -Mi fa un po' male qui in basso...-
Si massaggiò il basso ventre.
In quell'istante i ragazzi fecero due più due, e in quel caso il risultato urlava "sesso".
-Screanzato di un panda debosciato!!!-
Urlò DaeSung con le mani nei capelli.
-Ri Oppa... Che succede??-
Chiese la ragazza confusa.
-Credo... C... Che... Finiscila GD!!-
Urlò esasperato SeungRi al suo leader che continuava a tirargli scappellotti sulla testa.
-Hanno scoperto quello che abbiamo fatto stanotte-
Riuscì finalmente a dire.
Ella arrossì dalla punta dei piedi a quella dei capelli.
Si nascose dietro Ri.
-Lascia andare la piccola Ella, panda arrapato!!-
Sbraitò GD.
-Perché si arrabbiano tanto??-
La domanda innocente della ragazza spiazzò praticamente tutti.
-E... Ella?-
Il leader non sapeva neanche che cosa chiederle.
-Non c'è niente di male... Amo il mio panda Ri, perché non dovrei fare certe cose con lui??-
Il suo sguardo verde si accese di malizia facendo arrossire gli altri, mentre SeungRi scoppiò a ridere catturando poi le labbra di Ella.
-Aish!!- imprecò a denti stretti il leader -Va bene va bene... Abbiamo capito l'antifona, vi lasciamo soli-
Ella ridacchiò lasciandosi scompigliare i capelli dai BigBang che salutando e borbottando uscirono di casa lasciandoli di nuovo soli.
-Non te la prendere troppo con loro...-
Iniziò la ragazza.
-Ci vogliono bene e si preoccupano per noi-
Sorrise e con lei Ri.
-Il mio mondo è veramente completo adesso, faccio un lavoro che amo, ho degli hyung pazzi da legare e ora anche una ragazza che fa le fusa-
Ghignò.
-Io non faccio le fusa, panda!!-
Disse indignata.
-Stanotte le hai fatte... Specialmente quando ti passavo la mano dietro l'orecchio...-
Continuò con voce suadente.
-Ti ammazzo panda!!-
Gli urlò dietro Ella prendendo un cuscino dal divano per picchiarlo.
Continuarono a rincorrersi finché, casualmente, non si trovarono di nuovo in camera da letto.







allora come vi è sembrata??
devo cambiare spacciatore secondo voi?? ò.ò
XD
ok la smetto... u.u
spero davvero che vi sia piaciuta ^^
e per chi non ha niente da fare e si annoia *guarda che le persone hanno una vita... >.>        gne gne gne è.é*
potete leggere la mia nuova ff (sclerata) sui Block B, "Seven" *me saltella battendo le mani           sai fare due cose insieme?! O.o            divertente voce....*
alla prossima gente *.*
ciauuuuu

M_Wonnie



















  
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