-Mi spiace, mai viste. Chi sono?-
Il ragazzo, alla prima vista sui 16 anni, portava sulla schiena quella che sembrava la custodia di una chitarra elettrica. Prese la foto e la ripose nella tasca interna della giacca, dove era abituale portarla. I lunghi capelli argentei risplendevano sotto la luce che filtrava dalle finestre del locale, e gli occhiali da sole gli davano un aspetto quasi magico.
-Sono le mie sorelle. Sono alla loro ricerca da quasi tre anni. Se per caso le vedesse...-
il ragazzo estrasse un foglio sul quale scrisse velocemente un numero di telefono.
-...questo è il mio numero.-
Il barsita prese il biglietto e lo mise nella tasca del grembiule.
-La chiamerò, va bene. Arrivederci.-
Il ragazzo lo salutò distrattamente mentre si dirigeva verso l'esterno del bar.
-...Sheshe, Mimi...quanto ancora dovrò cercarvi prima di ritrovarvi?...-
Dopo una lunga camminata, il giovane si sedette sugli scalini di un albergo da cui si vedeva la spiaggia. Mentre riposava i piedi affaticati, una ragazza bionda uscì dall'albergo in fretta e furia, seguita da quello che sembrava...quasi non credette ai suoi occhi...un PINGUINO vestito da MARINAIO O.O.
-Nikora!! Io vado da Kaito. Ci vediamo più tardi. Se Rina e Hanon tornano dal supermercato, dì loro che siamo all'acquario!-
La ragazza, forse distratta mentre parlava, non notò il ragazzo che sedeva sugli scalini, e gli finì addosso, cadendo entrambi per terra.
-OOOOPS! Scusa, ti sei fatto male?-
Il giovane si alzò a sedere.
-No, grazie.
Mentre si rialzava, la ragazza notò che una foto era caduta dalla tasca del ragazzo.
-Tieni, ti è caduta ques...-
Non riuscì a completare la frase. La foto rappresentava le Black Beauty Sisters, vecchie rivali delle principesse sirene. Come mai quel ragazzino aveva una loro foto?...
Prima che la ragazza potesse fare delle domande, il giovane prese la foto, rispondendo un grazie detto abbastanza seccamente.
Mentre la ragazza raccoglieva il suo zaino, il ragazzo fece per entrare nell'albergo, ma prima dientrare nell'atrio, si girò verso la ragazza, le porse un sorriso, e le disse
-Spero di rivederla presto, principessa Lucia del Pacifico del Nord. Il mio nome è Grimmjow, e credo che alloggerò nel vostro albergo per un po'.-
Lucia restò di stucco. Come poteva averla riconosciuta quel ragazzino mai visto prima? Chi o cosa era, e cosa voleva?...