Sono Lea Michele,
una ragazza sfigata. Sono figlia di due contadini che lavorano per pochi euro al giorno nella fattoria di un noto avvocato della zona.
Ho finito il liceo da pochi mesi. Purtroppo, per aiutare la mia famiglia e per problemi economici non ho potuto frequentare il college. 
Vivo a Los Angeles con una la amica Nicole e lavoto in un bar dove vengo maltrattata e comandata a bacchetta.
La musica è la mia vita. Cantare è la mia passione, con un microfono o con una spazzola non importa. Amo cantare.
Smetto di credere nei miei sogno a volte, anche se il mio idolo trasmette il messaggio contrario.
Il mio idolo si chiama Cory Monteith, un ragazzo canadese che recita in Glee, la mia serie televisiva preferita in assoluto.
Il mio sogno, oltre a diventare una cantante è sicuramente incontrare questo ragazzo che mi riempie il cuore di gioia. 



DRIIIIIIIIIIIN!
Eccolo è il suono della sveglia.
Sono le sette e un quarto del mattino.
Mi preparo velocemente perchè alle otto inizio a lavorare.
Oggi non ho voglia di truccarmi.
La mia amica Nicole mi accompagna al bar. 
«Lea, muoviti, sei in ritardo!»
Il mio capo sa' sempre come fare iniziare la giornata nel modo sbagliato.
Tra caffè e aperitivi la giornata sta andando. 
Non vedo l'ora che arrivi la pausa pranzo.
Alla radio danno 'losing my religion', Cory ha fatto la cover di questa canzone.
Ora sto pensando a lui e a quanto sia fantastico.
Mancano appena cinque minuti e inizio la pausa.
Ho voglia di mettermi le cuffiette e ascoltare qualche canzone di Cory, ne ho bisogno.
Ecco, sento la porta chiedersi mentre sono girata a sistemare le tazze.
«Mi scusi, so che state per chiudere, ma vorrei un caffè.»
Sto sognando. sembra la voce di Cory.
No.
Non può essere.
Mi giuro.
Alzo gli occhi.
E' proprio lui.
Cory.
Ho il mio idolo davanti a me.
Non posso.
Non riesco a crederci.
E' lui.
Davanti a me.
Voglio piangere.
Voglio urlare.
Aiuto.