Serie TV > Once Upon a Time
Ricorda la storia  |      
Autore: R e d_V a m p i r e     14/03/2013    2 recensioni
La principessa, nonostante non volesse essere definita così, non era altro che un piacevole -e sarcastico, atipico, violento e tanto altro- contrattempo. Che gli aveva fatto ricordare, lo aveva fatto pensare e rimuginare. Perché c'era ancora una cosa che avrebbe potuto fare, che probabilmente alla fine di tutto lo avrebbe salvato.
[Hook/Emma; accenni Hook/Milah]
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Killian Jones/Capitan Uncino
Note: Missing Moments, What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Call me Captain - Again


Il coinvolgimento emotivo ci conduce verso sentieri pericolosi.»
Rumpelstitskin, 'Il frutto dell'albero avvelenato']



Hook, quel giorno, non aveva perso solamente la sua mano destra.
Gli era stato portato via anche un pezzo di cuore, la parte più importante, quello gli permetteva ancora di discernere fra l'uomo ed il pirata.
Trecento anni aveva passato all'Isola che non c'è, con i bimbi sperduti, ricercando in Peter Pan un nemico che sostituisse il coccodrillo come centro del suo odio, preparandosi al momento in cui l'avrebbe rivisto portando al termine, finalmente, la sua vendetta.
Il mare era stato la tomba di Milah, così come la tradizione marinara imponeva, a sottilineare che anche lei era stata un pirata. Onorarne in quel modo la memoria, vedendola sparire fra i flutti, incapace di distaccarsi da quell'oceano, unico modo per averla più vicina, ancora un po' di sè nel non perdersi completamente.
Ma Killian Jones aveva ceduto il posto ad Hook e non solo per via dell'uncino che aveva sostituito l'arto mancante; aveva deciso di tenerlo, perché si era conficcato nel petto del mostro pur senza arrecargli alcun danno.
I suoi uomini avevano visto il cambiamento, l'avevano percepito, per questo alla fine si era ritrovato solo. Un comandante senza equipaggio non ha più alcun diritto di fregiarsi di quel titolo.
Ma quella donna, quella... Swan. L'aveva chiamato Captain Hook ed era così tanto tempo, così tanto tempo che non sentiva più quella parola, dal dimostrarsi seriamente sorpreso, indeciso fra il ridere o lo schernirla.
"Non sono più un capitano", avrebbe voluto dirle, invece aveva optato per una formula che rivelasse ancora ciò che di lui aveva deciso gli altri potessero vedere.
Perché l'unico modo, l'ultimo modo per poter trovare il Signore Oscuro. Così si era mostrato a Cora, conscio che il suo 'bel faccino', come lo chiamava quella vecchia strega, non sarebbe bastato ad incontrarla e convincerla che lui fosse l'unico a poterla aiutare -a far sì che lo portasse con sè nell'altro mondo, ovunque e qualunque esso fosse. Ecco, non s'era mai premurato troppo di domandarsi cosa l'avrebbe aspettato, forse perché dopo innumerevoli viaggi ed avventure non si aspettava più niente, non provava più niente verso l'ignoto.
L'unica cosa ad interessargli, forte solo come un'ossessione che diventa follia può essere, era il poter ritrovare l'Oscuro. Rumpelstitskin era ora così vicino, così vicino che già poteva assaporare la dolcezza della vendetta e avvertire la presenza del vuoto che sarebbe derivato nel non avere più uno scopo a reggere la sua esistenza.
Ma c'era lei. C'era lei che era solo un imprevisto.
La principessa, nonostante non volesse essere definita così, non era altro che un piacevole -e sarcastico, atipico, violento e tanto altro- contrattempo. Che gli aveva fatto ricordare, lo aveva fatto pensare e rimuginare. Perché c'era ancora una cosa che avrebbe potuto fare, che probabilmente alla fine di tutto lo avrebbe salvato.


«Fallo ancora»
«Cosa?»
«Ahh, tesoro! Fallo e basta»
«Ma cosa?! E - non sono 'tesoro', Hook»
«Swan...»
«...ai suoi ordini, capitano»


____________________________________________


Posizionabile... ah, non lo so posizionabile dove. Non so nemmeno cosa sia di preciso, e probabilmente ha poco senso o è totalmente fuori contesto o che altro.
Ma, oh, è uscita così.
   
 
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: R e d_V a m p i r e