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Autore: TheSwagMafia    14/03/2013    3 recensioni
"Prometto che ti troverò."
Una promessa innocente, diventata la fine dell'innocenza.
Genere: Azione, Mistero, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sorpresa
Note: Traduzione | Avvertimenti: nessuno
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Si sedette in una fredda cella buia, quando un piccolo frammento di luna si riversava nel cielo. I suoi occhi vuoti erano fissi su un orologio che aveva rubato a un ufficiale. Guardò la piccola lancetta nera ticchettare lentamente in attesa. Il russare degli altri criminali era l'unico suono che sentiva. Una brezza fresca inondò la cella, sfiorando le sue nude braccia muscolose. Tuttavia, rimase immobile, congelando, in attesa. In attesa per l'esplosione, in attesa per la sua fuga.


Era un assassino. Le sue labbra si contorsero di lato in un sorriso poiché la piccola lancetta segnava l'orario che stava aspettando.

Una forte esplosione attraversò l'edificio, ma non raggiunse la sua cella. Le allarmi partirono e i criminali si risvegliarono dal loro profondo sonno. Gli ufficiali si precipitarono qua e là freneticamente. L'assassino si alzò dalla sua posizione, avvicinandosi alle sbarre della sua cella. Un uomo a lui familiare entrò nel suo campo visivo, con una chiave tra le dita e in fretta aprì le sbarre.

"Corri, Jason" l'uomo aveva un filo di divertimento nella voce.

Jason annuì con la testa all'uomo, mentre l'adrenalina saliva dentro di lui. Corse. Corse velocemente attraverso il corridoio del carcere, ovunque le sue gambe potessero portarlo.  Arrivò in un angolo in cui un gruppo di ufficiali catturò la sua vista. Si insinuò dietro un angolo, premendo la schiena nuda contro il muro freddo, avvicinandosi lentamente agli ufficiali. Uno era vicino l'angolo, con la schiena rivolta verso Jason, che raggiunse la pistola dell'ufficiale, facendola scivolare fuori dal supporto in un movimento fluido.

L'ufficiale, ignaro di ciò che stesse facendo Jason, parlava freneticamente con gli altri. Loro non erano ancora stati autorizzati a lasciare l'edificio. Jason inspirò aria, prendendo coraggio girò l'angolo e sparò a tutti e quattro gli ufficiali più in fretta che potè. I proiettili arrivarono dritti nei loro petti. Uno prese la pistola, ma fu sparato immediatamente. Jason afferrò altre armi, facendole cadere nelle sue tasche.

Sapendo che non c'era più molto tempo, sfrecciò giù per il corridoio, alla ricerca dell'uscita più vicina. L'intero edificio doveva essere bombardato dopo pochi secondi. Corse verso una porta vicina, forzandola dal basso, dal quale partirono altre allarmi. Erano per lui. Entrò nella sala da pranzo, individuando una finestra in fondo alla sala. Scappò verso l'apertura, arrampicandosi su di essa.

"McCann!" La voce di una guarda carceraria tuonò attraverso la stanza.

Lui lo ignorò, salendo su e saltando sull'albero più vicino. Alcuni proiettili spararono davanti a lui, sfiorandogli la gamba sinistra. Strinse la sua ferita, cercando in giro il furgone marrone in cui la sua squadra lo stava aspettando, pronti a impostare le bombe che erano state piantate all'interno del carcere.

Il veicolo rosso scuro catturò i suoi occhi color caffè, si tirò indietro, pronto a saltare su di esso. Balzò giù dall'alto albero, volando oltre la recinzione di filo spinato, atterrando in cima al furgone. Si arrampicò fuori, con la sua ferita sanguinante mentre entrava nel veicolo. Gli ufficiali si recarono fuori dall'edificio, cercando Jason.

La sua squadra tirò un piccolo grilletto e l'edificio esplose in mille pezzi. Un piccolo muro di fuoco cominciò a diffondersi quando il serbatoio di gas esplose. La compagnia di Jason premette il pedale, allontanandosi dal carcere.

"Bel lavoro, Johnson" mormorò Jason, mentre guardava le fiamme che cominciavano a scomparire in lontananza.

"Bello essere finalmente fuori di lì, eh ragazzino?" Johnson girò a un incrocio. "Dobbiamo sostare alla stazione di servizio per rifornirci e saziare questa bambina*, prima di andare a casa."

Jason grugnì, il dolore si espandeva sulla sua coscia. "Ho bisogno di pulire questa merda", si tolse i pantaloni macchiati di sangue e andò nel retro del furgone.

***

"Vado a prendere la roba, tu fai benzina" Jason si tirò su il cappuccio e uscì dal veicolo marrone.

Entrò nel negozio, nascondendo la faccia sotto il cappuccio grigio, guadagnandosi occhiate sospettose da altri clienti. Le sue mani scivolarono nelle sue tasche mentre i suoi occhi nocciola scrutavano gli scaffali. Improvvisamente, si scontrò con qualcosa. Guardò la ragazza che aveva urtato e lei cominciò a parlare.

"S-scusa" balbettò, raccogliendo un sacchetto di patatine.

Un ciondolo scivolò fuori dal colletto della sua camicia, scintillando nella luce, catturando lo sguardo di Jason. Aveva visto questo gioiello molte altre volte in passato. Si accovacciò, attorcigliando un dito attorno ad esso.

La ragazza aggrottò la fronte, spingendo via la sua mano. "Cos'hai intenzione di fare?"

Lei alzò lo sguardo verso il suo viso che era un po' nascoso dal cappuccio, gli occhi color cioccolato fondente della ragazza erano fissi in quelli color caramello del ragazzo. Jason socchiuse gli occhi e corrugò le sopracciglia, le sembrava familiare. Lei gli lanciò uno sguardo strano, correndo fuori dal negozio. Lui scavò in profondità dei suoi pensieri, cercando ciò di cui aveva bisogno. L'aveva già vista prima, in passato. Esplorò i suoi ricordi alla ricerda di qualche traccia della ragazza. Sembrava familiare...


***


"Benvenuto a casa, ragazzo" Johnson aveva portato Jason in una vecchia casa.

Esplorò il vecchio interno, e le sue mani scavarono all'interno delle sue tasche. Era da un po' che non andava in quel posto.

"Jason McCann, ne è passato di tempo..."


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(A Jason McCann story)



* saziare questa bambina= Johnson si riferisce alla sua macchina, nel caso non l'avevate capito.

hi guys.
premetto che questa storia è una traduzione
e io me ne sono innamorata nhfjcngg.
è stupenda, spero di tradurla nel migliore dei modi
e spero che piaccia anche a voi c:

me la lasciate qualche recensione? pls :c


per qualsiasi cosa, @drewsmyromeo on twitter.


















  
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