-Abbie
Erano le 15:30 e come al solito Austin, il mio ragazzo, era in ritardo. Alle 4:00 sarebbero iniziati i provini per il corpo canoro della scuola, i vincitori avrebbero avuto l'occasione di incidere un demo in uno degli studi di registrazione più conosciuti al mondo.
Il signor Barten, il preside della mia scuola ogni anno dedica tutto se stesso per questo progetto, pensa che ognuno debba avere la sua occasione nella vita e per questo accetta ogni richiesta da parte degli studenti.
Lo considero come un secondo padre, ogni volta che sono a scuola e ho bisogno di un consiglio corro nel suo ufficio, è un preside amato e stimato da tutti, è molto simpatico ma quando si arrabbia incute paura.
Nel frattempo si erano già fatte le 15:45 ma di Austin nemmeno l'ombra.
Decisi di chiamarlo: "Austin dove sei? alle 4:00 iniziano i provini, dove ti sei andato a cacciare?" "Sono oggi i provini? pensavo fossero domani.. mi dispiace non riesco a venire, mi farò perdonare te lo prometto." "Austin Walkerw sei un fottutissimo idiota, non pensare di passarla liscia."
Dopo queste fini parole gli attacaì il telefono in faccia e non avendo altre possibilità dovetti andare a piedi.
Iniziai a incamminarmi velocemente con la consapevolezza che se non fossi andata a passo sostenuto non ce l'avrei mai fatta ad arrivare in tempo..
Mentre pensavo a cosa avrei potuto dire ad Austin sentì il suono di un clacson proveniente da una macchina che si stava avvicinando sempre più a me, mi voltaì di scatto e in quel momento vidi Jake..