"forza bellatrix,alzati." sentì urlare da sotto,era mia madre.
"si mamma,ai suoi ordini." dissi sarcastica. era il primo giorno di scuola,la mia fottutissima nuova scuola,beh si,nella vecchia ero stata espulsa.
andai in bagno a lavarmi e vestirmi,poi scesi giu' per fare colazione.

"allora bellatrix,come ti ho gia' detto andro' via da qui,rimarrai solo tu,ne sei consapevole? perché non vuoi accettare che io voglia sposarmi e andare a vivere con lui?" ecco che ricomincia.
"mamma tel'ho gia' detto,ODIO quel tipo,e poi papà ci ha lasciati da poco e tu gia' con un'altro? posso capire se avevate divorziato,ma non se è.."
"non dire altro" dice fermandomi "allora fai come diavolo vuoi,stattene da sola,e se ti rubano o vengono dei ladri in casa sono ancora piu' contenta."
bene,erano i soliti discorsi che facevamo io e mia 'madre',però non mi aveva mai detto quelle cose,beh forse si sarà stufata di me,posso capirla,faccio pena in tutto.
prendo la borsa,le chiavi,il cellulare e le cuffie e scendo.
prendo la mia auto e vado a scuola. si,la mia auto. mio padre me la regalò prima di morire.

eccomi nella nuova scuola,beeene,non conosco praticamente nessuno,finirà male lo so. sono tutta sola come lo sono sempre stata.
vado in classe,dove incontro per la prima volta la professoressa di italiano.

"tu devi essere bellatrix smith." che vecchia baldracca.
"si,piacere di conoscerla." sorrisi.
"vada a sedersi in quel posto libero."
andai a sedermi e notai che era un ragazzo dai capelli castano quasi biondi,occhi marroni quasi color miele,ed era anche bellissimo,ddio.

"ciao" iniziò il discorso quel bel pezzo di figo.
"ciao" continuai.
"come ti chiami?" curioso il ragazzo.
"bellatrix,ma perfavore chiamami solo bella,odio il mio nome"
"ahah non devi,è carino. io mi chiamo justin invece!" uao,è bello,e sexy e ha pure un nome stupendo.
non ti starai già innamorando di questo tipo spero!
e tu chi cazzo sei?
come chi sono? la tua coscienza stupida.
mo mi metto pure a parlare da sola.
justin è sexy carino e basta. punto e basta.
e mo ti credo.
pensa quello che vuoi,stronza di una coscienza.

*driin*,a svegliarmi da questi pensieri c'era la campanella,che segnava la ricreazione
ora sono davvero fottuta,dove posso andare a sedermi? non voglio pranzare da sola,mi fa sembrare una nerd oppure una sfigata senza amici. oh,per dinci,davvero non ho amici.
ho un'idea,scappo nel bagno e mangio lì!
"bellaaa" sento una voce che mi chiama,è justin.
lo vedo che viene vicino a me con una ragazza,una troietta di sicuro,ho sentito voci che è molto puttaniere. "cia.." neanche il tempo di finire di parlare che mi squilla il cellulare.
"scusa un'attimo." mi allontano e rispondo. "pronto,mamma?"
"senti bellatrix,io ora me ne vado di casa. ti ho lasciato tutto quello che ti serve per continuare a vivere,addio"- riattaccò.
una lacrima incominciò a rigare il mio viso. quello che non volevo mai sentirmi dire lo ha detto.
"bella?" scappai lontano da lui,non volevo che mi vedesse così,anche se avrà già capito che stavo piangendo.


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DAAAAAAAN. CAGAMI PLEASE.
eccomi qua a cagarvi l'anima ouo,vi piace questo capitolo? continuerò di sicuro,però recensite. lo farete? *occhiucci* ditemi tutto quello che pensate,negativo o positivo.
                                                                                                                            ou revoir(?).



questa è bellatrix:

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