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Autore: annimari    17/03/2013    1 recensioni
Non ho mai pensato che la mia intera vita possa cambiare in pochi attimi.
Genere: Azione, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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2.

 
Entrai nella stanza e vi trovai la ragazza che i miei uomini avevo preso per portare a capo i nostri progetti.
Lei era ciò che ci serviva avevamo bisogno di lei per i nostri esperimenti.
La conosco da scuola, non so molto su di lei, anche se frequentiamo la stessa classe di chimica, non so di preciso neanche il nome .
 Però la cosa importante la so lei  riesce sempre a prendere i voti più alti e  a vincere sempre il progetto della scienza .
Mi distolgo dai miei pensieri, mi rendo conto che mi sta facendo la radiografia… mmm non è male nanche lei ha un seno ben messo ,delle belle curve, e delle gambe a dir poco favolose, mica male direi….
no ma che dico riprenditi entra in te non puoi pensare una cosa del genere lei ti serve per i tuoi esperimenti.
"chi sei?" finalmente si è decisa la ragazza
"come chi sono non mi riconosci" le chiedo con un pizzico di malizia.
"no non saprei cioè assomigli a ………?" ho astuta la ragazza, ma non sa che ha appena segnato il contratto con questo posto sconosciuto al mondo, non sa che chi entra qui non esce più per conto proprio, almeno che non esca con le gambe avanti (morto).
"si tesoro" le dico prendendola un pò in giro.
"NON  permetterti di chiamarmi cosi, e COSA DIAVOLO CI FACCIO QUI?" un po troppo accesa e arrogante la ragazza, le si dovrà insegnare a rispettare le regole a quanto pare…
Mi dirigo verso di lei e la prendo per i capelli.
"cosa hai detto  ragazzina non permetterti mai di parlarmi con questo tono hai capito, se fossi intelligente non mi parleresti con questo tono hai capito"  lei comincio a piangere dal dolore o dalla paura non capisco e NON mi interessa assolutamente di sapere.
"ti prego lasciami andare a casa, prometto che non lo dirò a nessuno, i miei genitori sono ricchi vi daranno una bella ricompensa, potrete dire di avermi trovata per strado o qualcosa del genere vi prego vi prego" si inginocchio ai miei piedi, e continuando a piangere diceva queste parole. Se devo essere sincero un po’ mi faceva pena, ma era cosi ridicola pensava che io volessi dei miseri Milioni quando io grazie al suo aiuto avrei fatto Miliardi.
"NO tu resti qui ora dormi ti spiegheranno tutto domani"
"non voglio sapere NULLA voglio solo andarmene,"
o ma è dura si ostina a non capire, penso che la mia mano nei capelli non li sia bastata, mi avvicino e le do uno, due, tre schiaffi.
"questo e perché non stai zitta un momento, questo e perché ti ostini a non capire, questo e perché mi stai stressando"
"BASTARDO, SEI UN LURIDO BASTARDO" cosa ha detto, fatemi andare via se no non mi trattengo, cosi ne me andai sbattendo la porta. Sembra che abbia detto qualcosa ma non ci feci  caso.
Andai da Kelsey per divertirmi un po’, in fondo era questo che facevo ogni volta  che mi sentivo male lei mi faceva dimenticare per un attimo di tutti i problemi con il traffico di armi, di droga , e dei miei nemici.
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Dopo qualche ora
………………………………………………………………………………………………….
Mi svegliai sentendo un  botto provenire delle stanze dei non rispettosi. 
Mi vesti, presi la mia pistola senza fare alcun rumore e mi diressi verso la stanza da dove proveniva il rumore.
Ecco lo dovevo sapere che la BIMBETTA avrebbe cercato la fuga.
Ero più arrabbiato di prima, mi diressi di corsa verso la sua stanza e la trovai sulla finestra.
Ecco adesso me le avrebbe pagata cara questo e poco ma sicuro.
                      
 

 

Lei ha appena dato inizio alla caccia.

  
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