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Autore: _Itsmylife    17/03/2013    0 recensioni
"Quando ci rivedremo?"
"Domani, credo."
"Promettimelo."
Mikoto non risponde, alza un sopracciglio e si stranisce. Non gli piacciono le promesse, nè tantomeno quelle malinconiche.
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Mikoto Suoh, Reishi Munakata
Note: What if? | Avvertimenti: Spoiler!
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Suoh Mikoto.
Suoh Mikoto.
Suoh Mikoto.


"Dove sei? Com'è il paesaggio dove ti trovi?
Mi senti?
Ritornerai mai da me?
Ritornerai mai dalla tua famiglia?
Mi odi ancora?"

Stai parlando da solo, Munakata: Stai impazzendo nel vano tentativo di salvarlo per l'ennesima volta.
Ti stai appassendo come una vecchia pianta, radici ancorate a questa dannata Terra, tronco morto e foglie striminzite.
Guardati, sei uno straccio, bianco come la morte e magro come un chiodo.
É la... sesta, settima volta che lo vedi morire davanti ai tuoi occhi?
Eppure, da perfetto automa, sei imperterrito nel tornare indietro nel tempo, svegliarti e rifare tutto dal principio.
Una volta ti ama, un'altra ti odia, un'altra ancora non lo conosci affatto o lui non conosce te, un'ultima volta è indifferente.
Quest'algida camera ti è diventata familiare ed è l'unico luogo in cui ti senti al "sicuro", neanche il tuo ufficio o i volti sorridenti dei tuoi sottoposti ti fanno stare bene.
Munakata, smettila di ferirti. Non sarebbe meglio arrendersi?
No,arrendersi significherebbe morire.
Riprova.

Baci, baci infuocati.
Questa volta ti ama, Reisi. Ti ama e ti sta regalando gli attimi più preziosi della tua vita, con quelle carezze sulla tua schiena nuda.
Tanto lo sai che tra poco finirà.
É solo un attimo fuggente.
Non sai mai come impedirlo: Se non muore per mano tua, muore per mano di altri o si distrugge da solo.
Oppure il fato lo vuole attraverso bastardi giochi e trucchetti.
Quale di queste molteplici azioni sceglierà stavolta?
Tanto al Re Blu cosa importa, ormai ha quasi perso la speranza, si può dire che vada avanti per inerzia.

Non pensarci, le tue mani intrecciate alle sue ed il suo corpo possente al tuo fianco ti devono consolare.

Non dorme la notte per arrivare ad una conclusione, i suoi studi servono a ben poco in un campo simile: Scoperto come mandare indietro i minuti, le ore ed i giorni, la cosa non cambia, perchè Suoh Mikoto è destinato a spezzarsi dal loro filo rosso del destino.
Ma lui non si ferma nella sua ricerca, niente e nessuno potranno convincerlo a terminarla.

Le tue occhiaie si approfondiscono, Reisi, mentre ti sembra di averlo amato più di tutte le volte messe assieme e ti aspetti da un momento all'altro la solita scena.
Non ce la fai più a sopportarlo?


C'è sempre una soluzione che balena costantemente nella sua testa adatta a sciogliere il nodo nel quale si sono entrambi legati:
Il punto è che succede prima delle sue azioni e non ha neppure il tempo di compierle.

Questa volta no, deve stare ai suoi piani e farlo il prima possibile:
É "fortunato",considerando che amandosi reciprocamente ha una possibilità in più di stargli vicino e controllarlo.

Stazione ferroviaria, 21.10, direzione indefinita.

Munakata stringe di nascosto la mano del Re Rosso, spinto dal desiderio spasmotico di sorvegliare ciascun movimento di quest'ultimo:
Lo guarda in continuazione,come se dovesse immagazinare più ricordi
possibili dell'amato per servirsene in caso di totale fallimento.
Il Re Incolore è stato già ucciso da Munakata stesso, andando contro le intenzioni di Mikoto, per eliminare la causa principale della sua morte.
Potrebbe capitare per qualsiasi altra ragione, però.

"Il treno delle 21.15 farà 2 minuti di ritardo."

Munakata è sollevato nel poter tornare a casa dopo una giornata stancante, quindi quel dettaglio certo non può essere di suo gradimento.

"Quando ci rivedremo?"
"Domani, credo."
"Promettimelo."
Mikoto non risponde, alza un sopracciglio e si stranisce. Non gli piacciono le promesse, nè tantomeno quelle malinconiche.

La folla trasporta in avanti i due Re quando finalmente giunge il treno, ed è un nanoscondo:
Mikoto viene spinto esageratamente in avanti, gli viene data una spallata a causa del suo sbilanciamento, li separano e Suoh sta per cadere sui binari.

Agisci!

Reisi giace su un pavimento freddo e sotto un panno candido, vestito impeccabilmente come di consueto per una personalità elegante come la sua.

"Sarò troppo giovane, eppure sento di aver fatto quello che dovevo, Suoh.
Sono sicuro che saprai vivere al fianco della tua Homra, dei tuoi compagnoni, di Kushina.
Sarà semplicemente la normalità ed avrai la pace che ti meriti, la pace agognata.
Mi prenderò cura io di Totsuka, te lo giuro su ciò che ho di più caro al mondo.
Staremo bene.

Perdonami."

Solo questo poteva essere il prezzo da pagare.
  
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