POKE’MON MYSTERY
DUNGEON 3
TOMMY & IL MISTERO
DELL’EVOLUZIONE
Tommy si svegliò di
soprassalto. Ripensò all’ultima avventura vissuta. Lui e Mukippa erano stati
sulle nuvole, avevano combattuto contro il temibile Rayquaza e in più avevano
trovato una nuova amica, Treena. Era incredibile che tutto questo stesse
succedendo proprio a lui. Vedere dei pokémon veri, e oltretutto esserne uno in
prima persona, era veramente tutto ciò che Tommy aveva sempre desiderato. Un
sogno ad occhi aperti più reale di quanto ci si potesse
immaginare.
A distanza di pochi minuti
sua madre venne a svegliarlo. Era già mattina.
Arrivato a scuola, Tommy
raccontò tutto al suo amico John, che iniziò a fare salti di gioia non appena
Tommy gli disse di Treena. I Treecko erano i pokémon preferiti di John, tanto
che ne aveva allenati ben 6, portandoli tutti a livello
100.
Il resto della giornata
passò velocemente, fra lezioni, ricreazioni, compiti e pause. E finalmente
arrivò il momento di andare a letto. Poco prima però…
-Tommy, vuoi un gocciolino
di caffè?-
Chiese la mamma di Tommy
gentilmente.
-Ma mamma…ieri mi avevi
detto che se bevuto per troppe sere, il caffè fa male…-
-E’ vero, ma ti avevo
anche detto che per una sera o anche due si può bere…quindi…beh ho pensato che
alla fin fine se ti è piaciuto e te ne andrebbe ancora, visto che ormai sono
passati già due giorni, puoi berne ancora un po’…ma poi basta così: non ti
aspettare di berne anche domani!-
-No, grazie mamma, non ne
voglio…-
-Non ne vuoi? Ma mi
sembrava che l’altra sera ti fosse piaciuto…-
-Sì mamma, ma ora non mi
va.-
-Ma…sei
sicuro?-
-Sì,
grazie…-
-Sicuro
sicuro??-
-SI’
MAMMA!-
-Va bene, scusa, non
insisto…-
-Grazie…anzi guarda, vado
subito a letto.-
-Vai subito a letto? Ma se
ogni sera a tuo padre gli tocca gridare per mandarti a
letto?!-
-Beh, stasera ho sonno e
sono stanco, va bene?-
-Per carità, va bene va
bene…buonanotte!-
-Buonanotte!!-
Tommy uscì dalla
stanza.
-Mah…quel bambino inizia a
preoccuparmi…-
Pensò ad alta voce la
mamma.
Infilatosi il pigiama,
Tommy si rannicchiò sotto le coperte, e si addormentò. E in pochi secondi si
risvegliò in un posto che lì per lì non ricordava di aver già visto, ma che
nonostante questo gli sembrava conosciuto. Era la base della sua
squadra.
Accanto a lui stavano
dormendo Mukippa e Treena. Colti di sorpresa, i due si
svegliarono.
-Ehi,
bentornato!-
Esclamò
Mukippa.
-Eh? Tommy?...ma tu che…?!
Da dove diavolo spunti? Dove sei stato tutto questo tempo? Ieri sera ci siamo
addormentati insieme, ma poi più tardi io mi sono svegliata e tu non c’eri…e ora
sei di nuovo qui!-
Treena sembrava alquanto
arrabbiata e confusa.
-Treena, aspetta…c’è
qualcosa che non ti abbiamo ancora detto e che nessuno sa, a parte noi
due…-
Tommy e Mukippa spiegarono
a Treena il fatto che Tommy non fosse un vero Torchic, ma un umano in carne ed
ossa, e che ogni tanto andava e veniva fra il loro mondo e il suo. Alla fine
Treena capì tutto…
-E così sei un umano?! Mi
immagino l’emozione di vedere dei pokémon reali! Ma perché non me l’avete detto
prima? Perché non lo sa nessun altro?-
-Beh, a te non l’abbiamo
detto prima perché non c’è stata l’occasione giusta…-
-Certo, come
no?!-
-No, davvero, non ci
abbiamo pensato ad avvertirti. Per quanto riguarda gli altri, abbiamo sempre
pensato che sarebbe stato meglio non farlo sapere troppo in giro. Ti immagini
che scompiglio provocheremmo se tutti sapessero che Tommy è un umano e non un
Torchic?!-
-Oddio, in
effetti…-
I tre amici notarono che
si era già fatta mattina, e così decisero di farsi un giretto in Piazza
Pokémon.
-Buongiorno
cara…-
Disse il Kecleon verde
dell’Emporio Kecleon.
-…nostra Squadra
Red!-
Concluse il Kecleon
viola.
-Buongiorno fratelli
Kecleon!-
Rispose
Tommy.
-Buongiorno tesorini
miei!!-
Esclamò
-Buongiorno
Kangaskhan!-
Rispose
Mukippa.
Tutto sembrava
tranquillissimo. Ma non appena arrivarono nella vera e propria piazza sentirono
delle grida. Un Pokémon correva, urlando. Sembrava molto sorpreso e spaventato
allo stesso tempo. Era lo Snubbull del giorno prima. O almeno pareva
esserlo.
-Aiutatemi, cosa mi è
successo?-
-Ehi amico, cosa
c’è?-
Chiese
Treena.
-Guardatemi,
guardatemi…-
Lo Snubbull era diventato
più grosso, con un collare nero al posto del solito colletto azzurro, e delle
possenti mascelle. Si era evoluto in un Granbull!
-Qual’è il problema,
scusa?-
Chiese Tommy incuriosito.
Mukippa e Treena lo guardarono storto.
-Ma come “qual’è il
problema?” Ma mi hai visto? Sono cambiato, non sono più lo
stesso!-
-Ma sei sempre tu, non ti
preoccupare, ti sei solo evoluto!-
-EVOLUTO???-
Chiesero all’unisono Granbull, Mukippa e
Treena.
-Ma…non sapete cos’è
l’evoluzione?-
-NO!!!!!!-
-Beh…ecco…non capisco come
facciate a non saperlo…mi sembra molto strano…comunque, ogni tanto un pokémon a
forza di crescere raggiunge un certo livello di esperienza. A volte può accadere
che raggiunto appunto questo certo livello, il pokémon si evolva. Non è niente
di strano, è naturale. Semplicemente il pokémon cambia forma e nome, e diventa
più potente, ma rimane comunque sempre lo stesso. Tu, Snubbull, ti sei evoluto
in un Granbull. Ora sei più forte.-
-Dici davvero? Vuoi dire
che ora io sono più potente?-
-Esattamente.-
-Evviva, sono più
forte!!-
-Ma ci evolveremo anche
noi, Tommy?-
Chiesero Mukippa e
Treena.
-Certo, anche noi tre ci
evolveremo. Per quanto ne so, io a livello 16 diventerò un Combusken, e a
livello 36 un Blaziken. Tu Mukippa, a livello 16 diventerai un Marshtomp, a
livello 36 un Swampert. E tu, Treena, a livello 16 diventerai una Grovyle,
mentre a livello 36 una Sceptile.-
-BELLO!!!-
-Sì però c’è qualcosa che
non mi torna comunque…noi ci siamo allenati parecchio, e ormai dovremmo essere
arrivati più o meno al livello 36…perché non ci siamo ancora evoluti,
Tommy?-
-Ehm…non lo so. In effetti
è strano, molto strano. Granbull, tu come hai fatto ad
evolverti?-
-Beh io non ho fatto
niente di particolare! Stamattina sono entrato in una piccola grotta che ho
trovato vicino ad uno stagno, e quando ne sono uscito ero
così!-
-Ti ricordi per caso
dov’era questa grotta?-
-Certo! Era davanti allo
stagno di Whiscash.-
-Lo stagno di
Whiscash?-
-Sì, è un grande stagno,
quasi un lago, con una grande cascata. Dentro ci abita il saggio pokémon
Whiscash. Venite vi ci accompagno.-
Granbull portò i tre
davanti allo stagno. Effettivamente proprio poco prima dello stagno, c’era una
piccola apertura nella terra. Lì intorno già erano radunati molti pokémon,
incuriositi. Fra questi anche Whiscash e il saggio Xatu.
-Buongiorno Whiscash,
buongiorno Xatu!-
Disse
Tommy.
-Buongiorno…anche voi
avete saputo del mistero dell’evoluzione di Granbull?-
-Già. Xatu, possiamo
chiederti una cosa?-
-Dite
pure…-
-Beh, io so che i pokémon
arrivati ad un certo livello si evolvono. Io, Mukippa e Treena siamo già
arrivati più o meno al livello 36, e a quest’ora ci saremmo dovuti già evolvere
ben due volte! Perché non è successo?-
-Semplice. Vedi Tommy, io
so benissimo che tu non sei un vero pokémon. Io vedo tutto, sono saggio. So che
nel tuo mondo tutti conoscono noi pokèmon come dei mostriciattoli al servizio
degli umani, ma qui nel nostro mondo le cose funzionano
diversamente…-
-Lo sai? Sai che sono un
umano?-
-Sì, lo so…ma ho preferito
anche io non dir niente a nessuno, per la stessa ragione per cui l’avete deciso
tu e Mukippa.-
-Wow, è proprio vero che
sei saggio!-
-Zzzzzz…-
-E quindi
dicevi?-
-Zzzzzzzzzzzzz…Zzzzzzzzzzzzzzz…-
-XATUUUU!!!!-
-Oh? Eh? Cosa? Oh già!
Buongiorno Tommy!-
-Xatu, dio mio, ci stavi
dicendo come funziona l’evoluzione nel nostro mondo!-
-Davvero?-
-SI’!!!!-
-Ah bene…beh come stavo
dicendo, nel nostro mondo bisogna sì aver raggiunto un certo livello per potersi
evolvere; ma c’è bisogno anche di qualcos’altro. C’è bisogno di una particolare
energia che si può trovare solo nella grotta in cui è entrato stamattina
Snubbull, uscendone come Granbull. Questa grotta è chiamata
-Sì, ma allora se questa
grotta è stata scoperta in seguito alla distruzione del meteorite, perché ancora
prima del meteorite c’erano pokémon evoluti del calibro tuo, o di Alakazam e la
sua squadra?-
-Vedi, c’è un folto gruppo
di pokémon che da anni ormai sapeva dell’esistenza di questa grotta. In questo
folto gruppo ci siamo anche io, Alakazam, Tyranitar, Charizard, e tutti quei
pokémon evoluti che vedi in giro, che non sono altro che pokémon che hanno
scoperto
-Ora capisco…quindi io,
Mukippa e Treena potremmo evolverci solo se entrassimo in quella grotta? Anche
se forse, dopo questa storia, sarebbe meglio evitare…-
-Se mi è consentito un
piccolo consiglio…-
-Sì?-
-Zzzzz…-
-Xatu,
sveglia!!-
-Oh? Eh?...ah già, ricordo
tutto!!! Io stavo…stavo…che cosa stavo facendo?-
-Ci stavi dicendo un
consiglio…-
-Ah certo!...ma quale? A
proposito di che?-
-Nooo, basta ti
prego!!...ci stavi parlando dell’evoluzione, io ti ho detto che forse è meglio
evitare che io e i miei due amici ci evolviamo…-
-Si, ora ho capito. Beh,
se mi è permesso…forse evolvere, facendovi diventare più forti, vi aiuterebbe
meglio contro le difficoltà che ogni giorno intrepidamente affrontate per
aiutarci tutti.-
-Beh, non saprei…amici voi
che dite?-
-Scherzi? Io VOGLIO
evolvermi!!!-
Rispose
Mukippa.
-Beh, io sono già forte
così, ma forse Xatu ha ragione…evolvere ci aiuterebbe
parecchio…-
Aggiunse
Treena.
-Allora è deciso! Oggi
stesso,
Tommy, Mukippa e Treena si
misero in fila e, uno dietro l’altro, entrarono sospirando nella Grotta
Brillante.
Dentro tutto era buio, e
solo una fioca luce proveniva da un’enorme radice posta verticalmente al centro
della grotta, che aveva le pareti rotonde. Mille e più piccole stelle luccicanti
volteggiavano come allegre lucciole attorno alla radice, dando un senso di pace
e gioia interiore.
I tre si avvicinarono
lentamente alla radice, per poi lanciarsi un’ultima occhiata furtiva e
rassicurante allo stesso tempo. Improvvisamente un lungo fascio di stelline si
staccò dalla radice, e avvolse i tre amici, che si sentirono incredibilmente
vivi. Era come rinascere.
Dopo pochi secondi
Mukippa adesso camminava
su due zampe. I tre baffi arancioni erano diventati uno solo e le creste sulla
testa e sulla coda erano diventate grigie.
Treena era molto più alta,
con delle lunghe fronde che le spuntavano dalla testa, dalle braccia, dalle
gambe e dalla coda.
Tommy era leggermente più
alto, e invece che un pulcino, ora sembrava un pollo. Aveva delle lunghe braccia
artigliate, ed era molto più agile.
Tutti erano
meravigliati.
-Wow, ragazzi siamo del
tutto diversi!-
Esclamò incredulo
Mukippa.
-E non è ancora
finita…-
Disse
Treena.
-Infatti. Forse dovremmo
entrare un’altra volta per raggiungere i nostri stadi
finali.-
Concluse
Tommy.
La folla iniziò allora a
mormorare.
-Ma volete entrare
un’altra volta? Ma non è giusto, potete evolvervi una volta
sola!-
Stava per scoppiare un
quarantotto! Ma per fortuna Xatu zittì tutti.
-ZITTI! E’ vero, i nostri
amici della Squadra Red possono evolversi ancora una volta. Lasciate che
diventino più forti, in modo che possano proteggervi ancora
meglio.-
La folla capì. Tommy,
Mukippa e Treena si guardarono per l’ennesima volta, e si avventurarono ancora
dentro la grotta.
Stavolta si tenevano tutti
per mano. Adesso potevano, avevano tutti le braccia.
Di nuovo un fascio di
stelle si staccò dalla radice, di nuovo tutto divenne etereo e di nuovo si
sentirono rinascere. E alla fine ne uscirono ancora
cambiati.
Adesso Tommy aveva il muso
di un’aquila, dei capelli chiari e un corpo umanoide, rosso scuro, con delle
fiamme sui polsi. Era diventato come il suo pokémon preferito,
Blaziken.
Sul corpo di Treena erano
sparite le fronde sulla testa e sulle gambe, mentre quelle sulle braccia si
erano ridotte diventando semplici foglie. Le fronde sulla coda si erano unite ed
allungate fino a formare un intero abete, mentre sulla schiena erano comparsi
dei bulbi gialli. Era diventata uno Sceptile.
Per quanto riguarda
Mukippa invece…beh…lui…era rimasto uguale a prima!
Come tutti si stupivano
dei cambiamenti di Tommy e Treena, così tutti si stupirono nel notare che
Mukippa non era cambiato per niente.
-Tommy…-
Iniziò a farneticare
Mukippa preoccupato.
-…Tommy… perché io non
sono cambiato? Avevi detto che mi sarei evoluto anche io di
nuovo!-
-Sì, infatti avrebbe
dovuto essere così Mukippa…non capisco perché tu non ti sia
evoluto…-
Mukippa cominciava ora a
covare rabbia e invidia.
-Sciocchezze!! Mi hai
detto una bugia, la verità è che volevi solo illudermi…e così mentre tu e quella
lì siete più grossi, io sono rimasto più piccolo di voi. Ora ti divertirai ad
andare in giro accanto ad uno come me, non è vero?!...-
-Mukippa, ma cosa stai
dicendo? Sai benissimo che non lo farei mai!-
-La verità è che…che tu
hai tramato tutto questo! Tu sapevi che io non avrei potuto evolvermi, hai solo
voluto umiliarmi!!! Ti interessa solo che lei resti tua amica al posto mio! Ah,
ma ora basta! Sai che ti dico?! Che io me ne vado, lascio la
squadra!-
-Ma no, Mukippa, cosa stai
dicendo?! Mukippa ti prego non mi lasciare sei il mio migliore amico
qua!-
-MI HAI
ROTTO!!!-
Mukippa lanciò un attacco
Pistolacqua contro Tommy, e poi scappò.
Passarono i giorni. Tommy
e Treena continuarono la loro opera come Squadra Red. Vennero a sapere che
Mukippa aveva fondato una squadra per conto suo,
E così, lentamente,
Un giorno Tommy e Treena
stavano svolgendo una missione in una grotta conosciuta come
Quando Tommy e Treena
arrivarono al centro della grotta, in piedi dentro alla ‘quercia dell’amore’
trovarono il piccolo Happiny. Ma da un angolo sbucò
Mukippa.
-E voi che ci fate qui?
Lasciate stare quel piccolino, è mio compito salvarlo!-
-Mukippa! Ti prego, torna
con noi, ci manchi…-
-Andate via vi ho detto!!
Questa missione mi è stata affidata dal saggio Xatu in
persona!-
-Ma anche noi dobbiamo
salvare quell’Happiny per conto di Xatu…-
-BALLE!!! Se non vi
convincete con le buone, vi convincerò io con le cattive. Attacco
Fanghiglia!-
Tommy e Treena scansarono
per un soffio l’onda di fango di Mukippa. Ad un tratto dal cumulo di rocce
dietro Mukippa saltò fuori un enorme Onix che stava per colpire il povero
Marshtomp.
Tommy lo vide, e non esitò
un attimo: con un balzo si mise davanti a Mukippa e si fece colpire al posto
suo, mentre Mukippa restava a bocca aperta.
-Tutto bene, amico
mio?-
Disse Tommy mentre era a
terra ferito.
-…ma…Tommy…perché? Perché
l’hai fatto, io prima ti ho attaccato!-
Tommy non rispose, ma
ingaggiò una lotta contro Onix. Nel frattempo Treena si avvicinò a Mukippa e gli
sussurrò…
-Ma ancora non capisci
quanto sei stupido? Tommy ti vuole bene, e ti proteggerebbe ad ogni costo…e tu
l’hai trattato in un modo proprio disonorevole…pensi davvero che lui possa
averti ingannato? Pensi davvero che faccia differenza quanto tu sia grosso o
maestoso? Pensi davvero che una stupida evoluzione possa determinare se essere o
meno amici di qualcuno?...-
Fu allora che Mukippa aprì
gli occhi, e si rese conto di tutto il male che aveva fatto. Mentre Tommy, dopo
aver sconfitto Onix, si stava avvicinando, Mukippa scoppiò a
piangere…
-Tommy, amico mio,
scusami, perdonami, sono stato uno sciocco! PERDONAMI!!!-
-Ma no dai, va bene così.
Spero tu ti sia reso davvero conto che non è colpa mia se non ti sei evoluto
ancora…-
-Sì, Tommy, sì me ne sono
reso conto…ti prego perdonami…-
-Va bene, va bene, sei
perdonato!-
-Ma…beh ecco…mi piacerebbe
rientrare in squadra…sai, sono solo, e la mia squadra per ora non sta avendo
molto successo…-
-Ma certo che rientri in
squadra, ci mancherebbe altro!-
Ad un tratto, Happiny si
arrampicò sulla quercia, che iniziò ad emettere mille raggi luminosi,
diffondendo nei tre amici un sentimento di pace e fratellanza. Erano di nuovo
uniti.
-Che bella sensazione! Ora
però dovremmo prendere quell’Happiny e portarlo da Xatu…-
Disse Treena.
Ma di nuovo da un cumulo
di rocce comparve un pokémon: era lo stesso Xatu, che li aveva seguiti fin
lì.
-Ah…-
Disse
Xatu.
-…vedo che vi siete
riuniti!!! In realtà non c’è nessun Happiny da salvare. Io vi ho mandato tutti e
tre apposta perché arrivaste fin qui e godeste delle luci benefiche della
“quercia dell’amore” per tornare ad essere amici. Happiny in realtà è un mio
amico, e vive nella quercia stessa. Qui è a casa sua! Anzi, è lui stesso a
diffondere nella quercia questi raggi di bontà, che essa poi a sua volta
diffonde in tutta la grotta come fossero molecole d’ossigeno. Sono felice che
siate di nuovo una squadra!-
Tommy, Treena e Mukippa
non credettero alle loro orecchie. Ma in fondo al cuore furono contenti di
sapere quello che Xatu aveva appena detto loro. A quel punto Xatu usò i suoi
poteri psichici per ritrasportare sé stesso e gli altri al lago di Whiscash.
Appena arrivati Xatu volle
fare una domanda a Tommy…
-Tommy, volevo chiederti
una cosa: ti piacerebbe vivere per sempre qui? Sai, ho trovato il modo di
sfruttare i miei poteri per sdoppiare la tua personalità: una parte di te
rimarrà per sempre un pokémon, e vivrà qui; un’altra parte invece tornerà ad
essere per sempre un umano e proseguirà la sua vita fatta di studio, lavoro e
divertimento. Che ne dici?-
-Wow, sarebbe
fantastico!!! Sì, ti prego fallo!!!-
Xatu si illuminò, ci fu un
flash, e tutto finì, in un solo ed unico attimo. Niente era cambiato, se non il
fatto che ora Tommy avrebbe potuto vivere là per sempre, con Mukippa e
Treena.
-Però c’è una cosa che non
mi torna…-
Esordì ad un certo punto
Mukippa.
-…se è vero che anche io
ho una forma evoluta, perché non mi sono ancora evoluto?-
-Beh non ne ho
idea…-
Rispose
Tommy.
-Ehm ehm…io avrei una
spiegazione plausibile…-
Treena si accese come una
radio.
-…Xatu tempo fa ci disse
che per evolversi bisogna aver comunque raggiunto un certo livello. E tu, Tommy, ci hai detto che i Marshtomp di
solito si evolvono a livello 36, giusto?! Beh, forse quando siamo entrati nella
Grotta Brillante per la seconda volta, io e Tommy avevamo raggiunto il livello
36, mentre Mukippa magari era molto vicino al livello 36, ma comunque sempre a
livello 35…e quindi non si è evoluto…-
-Giusto, non ci avevo
pensato! Mukippa, sai questo cosa significa?-
Esclamò
Tommy.
-No, non
saprei…-
-In tutti questi giorni in
cui sei stato
-Dici
davvero?-
-Certo, proviamo, no? Non
costa niente! Avanti, io e Treena ti accompagneremo…-
I tre entrarono così una
terza volta nella Grotta Brillante. Ancora una volta un fascio di stelle si
mosse dalla radice verticale. Ma stavolta solo Mukippa si sentì rinascere. La
teoria di Treena era vera. Finalmente si era evoluto anche
lui!
Adesso Mukippa aveva di
nuovo tre baffi. Sulla testa aveva due creste grigie invece di una. Il suo corpo
si era molto ingrossato, e la cresta che gli faceva da coda era diventata una
specie di enorme radar. Era diventato un Swampert.
Tommy e Treena
abbracciarono felici il loro amico, e tutti e tre si avviarono verso la loro
base.
Un'altra avventura si era
terminata, e c’era bisogno di riposo.
Ma nuvole oscure si
annidavano all’orizzonte…
>FINE<
Ringrazio sin da ora tutti coloro che leggeranno e (magari) recensiranno...in particolare ringrazio _vivitheblackwizard_ perché ha già recensito i primi 2 capitoli della saga, e presumo lo farà anche con questo 3° capitolo...
Preannuncio inoltre ke presto arriverà un 4° capitolo della mia saga su "Pokémon mystery dungeon"... a questo punto molti di voi si chiederanno: ma perché invece di tante one-shot nn fai un'unica storia a più capitoli? La risposta è presto pronta: lo so ke mi converrebbe fare così, ma il fatto è che ognuna di queste storie è stata da me progettata x essere una one-shot, e non riesco a pensarle come semplici capitoli di una singola storia...bisogna immaginarsi queste mie one-shot come se fossero dei veri e propri libri, tipo quelli di Harry Potter...(qua ho dato un bell'indizio sulla 4° storia...XD)... Le storie in tutto sono 7 (come i libri di Harry Potter...altro bell'indizio!XD), e il vero succo della storia consiste nelle ultime 4 della serie: questa e le 2 precedenti altro nn sono ke delle specie di prologhi alla 4°, 5°, 6° e 7°...quindi preparatevi, xké vi aspettano grosse, grosse sorprese!!!!>________<
P.s.: Come al solito, gradirei pareri e consigli sulla mia storia, quindi recensite!!!!;)
This Web Page Created with PageBreeze Free HTML Editor