"Non volevo rimanere da sola!"

"Anche senza di me non avresti avuto problemi...semmai sarai sola dall'alba..."

"Almeno nell'arcobaleno vedrò il tuo ricordo,che mi renderà felice!"

"No...no Applejack...l'arcobaleno è colorato...io non lo sono più..."
"Smettila!Tu sei Rainbow Dash!Il tuo arcobaleno non si spegnerà mai!"
"Invece è così e lo sai meglio di me."
Rimasi in silenzio. La mia amica,la mia migliore amica non poteva dire quelle parole. Non era più lei.
"Rainbow Dash..."
La guardai fissa negli occhi. E lei fece lo stesso.
"Stai piangendo..."
"Devo dirti addio...quando ci si dice addio si piange..."
Lei sorrise comprensiva.Anche per lei non doveva essere facile.Avevo capito che ero davvero la sua migliore amica. Abbassai lo sguardo.

Per caso una bolla di sapone mi passò accanto. Era così che era iniziata la nostra amicizia.Una piccola innocua bolla di sapone. Strano il destino,a volte...ripensai a tutti i momenti passati con lei...
Ricordai come ci eravamo conosciute:ero nel mio frutteto,ero ancora una bambina,quando lei entrò rincorrendo una bolla di sapone che mi scoppiò sul muso. Lei si mise a ridere. E feci lo stesso anche io. Non avrei mai pensato che da un po' d'acqua e sapone sarebbe potuto nascere qualcosa di così grande.
Poi mi venne in mente il primo giorno di scuola,circa due mesi dopo il nostro incontro. Io ero in prima fila,lei in terza e ultima. Prese a tirarmi palline di carta con la cerbottana. Io mi arrabbiai,ma poi lei creò un enorme arcobaleno in classe,solo per me e facemmo pace.
Ripebsai al mio "incidente" nella pre-adolescenza. Mi piaceva un ragazzo,ma non avevo il coraggio di dirgielo. Una volta trovato il coraggio andai da lui,ma lo vidi con Rainbow:la stava adulando. Rimasi sconvolta. Solo dopo scoprii che stavano solo provando per una recita,ma ormai la cotta era passata.
Poi ci fu quel giorno dove andammo insieme al luna park e ci divertimmo un mondo,poi quando dovette andare alla scuola di volo e ci sentimmo meno,molto meno.
Ripensai a quando nacque Applebloom e andai a vederla per la prima volta con mio fratello e lei. E a quando Rainbow inventò l'ascoboom sonico e a quando 2 mesi dopo riuscì finalmente a farlo salvando Rarity e i Wonderballs.
Poi a quando festeggiai il mio compleanno e passai alla maggiore età e ricordai il suo regalo:una statuetta. Una mela con i colori dell'arcobaleno.
E per finire ripensai a quando inaugurai una nuova attività per la famiglia Apple:produzione di torte da matrimonio di mele.
Ma non ripensai solo a questo,ripensai anche a molto altro;rividi la mia intera amicizia con lei. Ma quelli sono i momenti che ricorderò impressi per sempre.

"Ehi?,Applejack?Ci sei?"
Eh?Sì,scusa...pensavo a una cosa..."
Lei sorrise e poi riprese a parlare.
"Adesso devo andare,il treno è in partenza!"
"Ehm...ok..."
"Spero che le nostre strade si incroceranno di nuovo!"
"Il destino a volte è crudele,Rainbow."
"Ma le speranze e i sogni ci aiuteranno a reincontrarci...ne sono sicura!"
Poi,per caso,un'altra bolla arrivo. Rainbow la segui con lo sguardo e quella si posò sul mio muso e scoppiò. Entrambe ci mettemmo a ridere; poi lei smise e mi guardò. Per la prima volta vidi le lacrime sgorgarle dagli occhi.
"Stai piangendo anche tu..."
"Piangere è normale..."
"Tu non piangi mai..."
"Ma l'hai detto anche tu:negli addii si piange,soprattutto perché...sei tu!"
Un altro richiamo. L'ultimo. La Pegasus Pony dovette salire. Non mi salutò. Non disse niente. Ma quando il treno iniziò a partire aprì il finestrino della sua cabina.
"Non ti dimenticherò mai Applejack!"
"Neanche io Rai..."dovetti iniziare a correre,perché il treno partì.
"ASPETTAAAA!NON ANDARTENE RAINBOW!SCENDI,TI PREGO!NON ABBANDONARMI!"iniziai a urlare e la rincorsi"TI PREGO!NON PUò FINIRE COSI'!"
"Mi spiace Applejack...l'hai detto tu:il destino a volte è crudele! Queste sono le ultime parole che sentirai da me di persna,promettimi che non le scorderai mai!"
"NO,LO PROMETTO!LO GIURO!SU TUTTO IL MONDO!"
"Applejack...tu sei la mia migliore amica,lo sarai per sempre...promettimi che non mi tradirai!"
"TE LO PROMETTO RAINBOW!PROMETTIMELO ANCHE TU!"non sapevo quanto ancora avrei resistito a correre.Non ne potevo più.
"Applejack,sii sempre te stessa e non dimenticarmi...addio...!"
Mi fermai. Lei mi guardò per l'ultima volta,poi rientrò in cabina.
"Addio Rainbow Dash...addio!"queste furono le ultime parole che le dissi,ma lei non le sentì. O forse sì...forse le sentì col cuore.
Vidi il treno scomparvere all'orizzonte. E l'arcobaleno spegersi.