Primo

il baccano che c'era quella sera, alla festa di Eddy, era fastidioso, specie quando era in corso un argomento piuttosto delicato.
e le parole giuste per concludere quell'argomento era impossibile da trovarle.

detto questo mi voltai e andai verso la folla che ballava.
Mark era stato il mio primo vero amore, per lui trascorrevo notti insonni, spesso a piangere a causa dei suoi continui rifiuti. Avevo provato tutto per conquistarlo, lo assillavo con le mie terribili dichiarazioni, con i miei regali lasciati sotto il banco suo, finché un giorno finalmente ricevetti un sms (il primo in due anni di totale rifiuto) in cui lui diceva di volermi vedere al bosco dietro la scuola, dove mi baciò dichiarando apertamente di essersi 'completamente innamorato di me' . Avevamo trascorso tre anni beati, entrambi innamorati allo stesso modo. Tutte le mattine pensavo a lui come prima cosa, ai suoi occhi color del cioccolato e quei capelli morbidi e profumati. Ma nell'ultimo periodo le cose erano cambiate, gli volevo bene ma l'amore che una coppia dovrebbe sentire non c'era più. Era sparita. Mai avrei creduto di poter cambiare i miei sentimenti verso di lui, talmente ero presa, anzi, avevo timore fosse lui un giorno o l'altro a stancarsi di me. Ho imparato però a non giurare mai sul futuro. Se ami una persona lo fai in quel momento, non puoi essere sicura che anche domani continuerai a provare le stesse cose. Il 'ti amerò per sempre' non esiste, non sai mai cosa può accadere il giorno dopo.
Io, ad esempio, mai avrei creduto di potermi prendere una cotta per... una ragazza.