Anime & Manga > TSUBASA RESERVoir CHRoNiCLE / xxxHOLiC
Ricorda la storia  |      
Autore: Wren    07/10/2007    4 recensioni
*Spoiler 167*
Fay sta aspettando fuori dalla sua porta che lui si svegli, solo che ancora non sa cosa farà quando questo accadrà.
[vaghissimamente KuroFay]
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altro Personaggio, Fay D. Flourite
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
***Spoiler Capitolo 167***





You say it best
When you say nothing at all










"Abbiamo parlato. Gli ho detto: Buongiorno, Kurogane. D’ora in poi mi rivolgerò a lui come si deve, come ho sempre fatto con Shaoran, Sakura e Mokona. Era divertente che si arrabbiasse ogni volta che lo chiamavo in quel modo. Non avevo mai usato soprannomi per nessuno prima. Era così divertente che non mi sono reso conto di aver passato il segno. Per questo non posso perdonarlo di avermi lasciato vivere. Se mai lo dovessi perdonare...

Significherebbe che mi sarei avvicinato a lui ancora di più."



Era rimasto seduto sul pavimento per quanto ormai? Ore? Forse... A giudicare dal mal di schiena, probabilmente sì. Per fortuna in quel mondo la gente era abituata ad avere stretti contatti col pavimento, o a quel punto si sarebbe trovato ancora più scomodo. Il legno almeno non era freddo ed era molto più confortevole del marmo coperto di ghiaccio e detriti che si erano lasciati alle spalle. Gettò la testa indietro, colpendo la parete alla quale era appoggiato e gli venne la tentazione di ripetere il gesto ancora una volta. Sentiva proprio il bisogno di una sana testata.
“Perché non aspetti dentro?”
La principessa Tomoyo faceva capolino dalla porta della stanza di Kurogane, con un sorriso comprensivo e amichevole rivolto a lui.
Fay trovò l’offerta allettante, ma sospirò e scosse la testa.
“In realtà non ho ancora deciso.”
“Che cosa, se posso domandare?”
“Se dovrei essere arrabbiato o no...”
Tomoyo aggrottò le sopracciglia ed uscì dalla stanza accostando delicatamente la porta dietro di sé. Si inginocchiò circondata dal frusciare delle sue vesti accanto all’enigmatico ospite, in un silenzioso invito a parlarle ancora.
“Quando mi ha salvato la vita l’altra volta, ho deciso che avrei dovuto arrabbiarmi con lui. Non avrebbe dovuto, non aveva la più pallida idea di chi stesse salvando e l’ha fatto lo stesso, anche se gli avevo detto di non farlo. E’ stato uno stupido e non glielo potevo perdonare.”
E poi si era accorto di aver esagerato con Kurogane, che quel qualcosa che li legava stava diventando qualcosa di troppo. Fay aveva dovuto prendere la decisione di essere arrabbiato. Ne aveva di motivi, accidenti!
Fin lì, era stato facile.
No... Ad essere sinceri non lo era stato per niente. Si poteva meglio dire che, fino a quel momento, Fay era riuscito a mantenere i suoi propositi. Poco importava quanto caro avesse pagato ogni sguardo gelido o parola tagliente.
La sua vita era un’equazione più semplice di quanto si potesse credere. Chi gli stava vicino soffriva, perciò doveva tenere le persone che amava il più lontano possibile.
"Adesso però... Adesso che sa chi sono e mi ha salvato ancora... Non so. Non riesco a decidere."
E c’era qualcosa che non funzionava in lui.
Per anni si era ritrovato a soppesare le proprie azioni presenti col passato che si trascinava dietro, a valutare con cautela cause e conseguenze di tutti i suoi gesti per paura che un passo falso gli facesse franare addosso tutto quello che aveva a fatica spinto via alle sue spalle. Era una presenza costante, quasi familiare, addirittura rassicurante per certi versi. Era qualcosa che gli indicava sempre e comunque quello che era tenuto a fare, una strada da seguire.
Quando si era risvegliato a Nihon, non c’era più niente di tutto quello. Provava un tale vuoto alla testa da non capire se si sentisse libero o in trappola.
“Fino all’altro giorno sarebbe stato facile scegliere di arrabbiarmi ancora. Ora però non riesco a trovare nessun motivo per cui dovrei avercela con lui... tenerlo ancora lontano... Non so cosa fare! Quello scemo ha cambiato tutto e io non so più come comportarmi!”
Tomoyo non riuscì a trattenere un sorriso alla vista dell’espressione del suo ospite che, nonostante l’età e la benda che copriva cupamente parte del suo visto, lo faceva somigliare ad un bambino sperduto.
“Credo che tu conosca già la tua risposta.”
Fay alzò lo sguardo e la deliziò con la sua aria assolutamente perplessa.
“Se non hai motivi per allontanarlo ancora, allora non dovresti farlo, giusto? E poi io non credo si possa decidere di arrabbiarsi, no?”
Tomoyo si alzò appoggiandosi alla spalla di Fay per tornare nella stanza dove Kurogane ancora dormiva.
“Credo che tu non sia mai stato veramente arrabbiato con lui...”
Fay ci pensò su, lasciò che quelle parole gli percorressero la mente avanti ed indietro, realizzando quanto avessero sorprendentemente ragione.
“Però...” disse un attimo prima che la principessa scomparisse al di là della porta.
“Vorrei tanto tirargli un pugno lo stesso...”
Tomoyo si sciolse in una risata. “Forse dovresti!”
Fay si immaginò la scena. Kurogane era sveglio, sembrava lo stesso di sempre, stava bene, ma lo guardava con uno sguardo accigliato, come se si stesse aspettando un nuovo “Buongiorno, Kurogane”. Lui si avvicinava e gli tirava un pugno sulla testa, un bel colpo forte e ben assestato, come non ne aveva mai dati e gli sorrideva e si godeva lo spettacolo dello stupore del ninja. E immaginandolo, Fay si ritrovò a sorridere, impaziente alla sola idea.
“Sì... credo proprio che lo farò!”


Owari





Vieni a trovarmi su The Fangirl Within!
  
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > TSUBASA RESERVoir CHRoNiCLE / xxxHOLiC / Vai alla pagina dell'autore: Wren