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Autore: Flipmeforward    20/03/2013    5 recensioni
Dolcezza invernale mattutina.
Genere: Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Kurt Hummel, Sebastian Smythe
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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I'll keep you warm in December

http://www.fanfiction.net/s/8785767/1/I-ll-keep-you-warm-in-December

 

 

 

E' ancora buio quando Sebastian si sveglia. Sono i primi di dicembre, è ovvio che sia ancora buio, ma è il fatto che faccia anche freddo che avverte Sebastian che Kurt non è al suo fianco. Non che il fatto che Kurt è assente sia strano di per sé, non è che vivano insieme, ma è una domenica, e di solito Kurt si ferma da lui nei week-end. Sebastian si sposta, ed è ancora viscido, quindi si, Kurt decisamente è rimasto questo fine settimana, ma lui...non è a letto. Sbircia dalla porta, ed è buio anche nel corridoio. Quello è strano. Di solito Kurt accende tutte le luci quando si fa strada nell'appartamento, senza importarsene di quanto siano ostili per gli occhi di Sebastian.

 

Che Kurt se ne sia andato?

 

Sebastian fa scivolare le gambe oltre il bordo del letto e sibila quando i suoi piedi toccano il pavimento freddo. Con le dita dei piedi va a tentoni fino a che non toccano la punta delle sue pantofole, e sospira di sollievo quando può togliere i piedi da terra. Afferra la coperta appesa al bordo del letto e la avvolge al suo corpo, non dell'umore di cercare dei vestiti, ma decisamente non dell'umore per camminare nudo nell'appartamento freddo. Probabilmente dovrebbe alzare il riscaldamento. Si chiede se potrebbe riuscire a persuadere suo padre ad installare il riscaldamento a pavimento all'intero appartamento.

 

Probabilmente no.

 

Trascina i piedi sul pavimento e apre la porta. Aveva ragione, il corridoio è buio, ma c'è un leggero bagliore che proviene dalla cucina. Sebastian aggrotta la fronte, ma si fa strada.

 

La scena che lo accoglie fa accendere qualcosa di tiepido nel suo petto.

 

Kurt è seduto raggomitolato su di una sedia della cucina. Ha una coperta avvolta alle gambe e la felpa di Sebastian, quella che era finita sul divano la notte scorsa, addosso, col cappuccio alzato. Il suo viso è illuminato dalla luce blu dello schermo del cellulare, e la fonte del bagliore che Sebastian aveva visto dal corridoio è il mucchietto di candele accese sul tavolo.

 

E' saltata la corrente?” chiede Sebastian, spaventando Kurt.

 

Cos – no?” dice, aggrottando le sopracciglia. I suoi occhi si posano sulla macchina del caffè che sta borbottando sul bancone, e si, quello sarebbe dovuto essere un suggerimento per Sebastian. Lo sguardo di Kurt cade sulle candele. “Io – Scusa, probabilmente non volevi che mettessi le mani nei tuoi cassetti, le -” Si muove per spegnerle.

 

No!” dice Sebastian, un po' troppo a voce alta nella stanza vagamente illuminata. Tossisce e arrossisce. “No, non – non mi dispiace. E' carino. Questo.”

 

Kurt si risiede, lontano dalle candele, con un piccolo sorriso. “Okay.”

 

Hai freddo?” chiede Sebastian, facendo un cenno a dove il suo ragazzo è tutto coperto.

 

Kurt fa spallucce. “Non ora. So che non è esattamente alla moda, ma tu stavi dormendo ed era buio, quindi io...puoi riaverla, se vuoi,” afferma. Sebastian scuote la testa e si avvicina per sedersi sulla sedia accanto a quella di Kurt.

 

Non ce n'è bisogno. Mi piace su di te. Fa sembrare che tu mi appartenga.”

 

Kurt a quello arrossisce. “Sei così possessivo,” borbotta, ma non sembra che gli importi. Sebastian non cerca neanche di nasconderlo.

 

Già. Sei nudo sotto di quella?” chiede e strattona un po' la coperta di Kurt. Kurt schiaffeggia via la sua mano.

 

No, non lo sono. Non farti venire strane idee.”

 

Io lo sono,” replica Sebastian con un occhiolino. “E che tipo di idee? Del tipo, prenderti proprio qui sul tavolo della cucina?”

 

La macchina del caffè suona e Kurt fa ruotare gli occhi. “Dovevi proprio arrivare e distruggere una mattina che stava andando perfettamente bene, vero?” sospira ma manca di fervore. Si alza e si assicura che la coperta sia avvolta attorno a sé prima di farsi strada verso il bancone.

 

Non si può distruggere qualcosa col sesso,” sostiene Sebastian, sporgendosi per mettere il dito sulla cera calda che stava cominciando a gocciolare da un lato di una delle candele.

 

Non farlo,” lo avverte Kurt, senza neanche guardarlo. Sebastian sospira, ma indietreggia riluttante. “E si, si può,” continua Kurt, ora versando del caffè nelle tazze. “Specialmente tu.” La sua coperta scende un po' giù, e okay, Kurt aveva mentito, perché quello che saluta Sebastian è metà del suo sedere nudo. Prima che riesca a comprendere cosa stia facendo, Sebastian è in piedi e sta attraversando il pavimento della cucina fino a quando non è premuto contro Kurt, le braccia attorno al suo girovita e il naso che strofina il suo collo.

 

Non sei nudo, huh?” dice, mordicchiando il lobo di Kurt quando diventa rosso per l'imbarazzo. “Distruggere qualcosa col sesso, hm?” continua, facendo scorrere giù la mano dalla felpa per dirigerla dove Kurt è mezzo duro sotto la coperta.

 

Si,” sibila Kurt, alzandosi sulle punte e allungando il collo per dare a Sebastian migliore accesso. “Stavo per farti la colazione a letto e non costringerti ad alzarti fino alle due del pomeriggio,” afferma, raggiungendo il latte con una mano tremolante.

 

Avevi intenzione di fare sesso con me prima delle due?” mormora Sebastian, accarezzando pigramente Kurt attraverso la coperta.

 

Probabile.” C'è un tintinnio e Sebastian alza lo sguardo, e per la prima volta vede cosa c'è sul resto del bancone. C'è un vassoio, con piatti di toast, e ora c'è anche il caffè. Il calore di prima si riaccende un'altra volta nel petto di Sebastian e stringe il girovita di Kurt.

 

Ti amo,” dice senza davvero pensarci. Ne diventa terribilmente consapevole quando Kurt si irrigidisce tra le sue braccia. Sebastian non si tira indietro, preme solamente un bacio sul collo di Kurt e gli resta vicino. “Ti amo,” ripete in un sussurro, aggiungendo un altro bacio. Kurt si rilassa e si gira, stendendo le braccia per avvolgere il collo di Sebastian e tirandolo per un vero bacio. Sebastian prende l'occasione per quella che è, e approfondisce il bacio, leccando l'interno della bocca di Kurt e deglutendo i suoi ansimi. Tasta alla cieca il bancone dietro Kurt, spinge via il vassoio e poi afferra il suo sedere per sollevarlo sopra la superficie.

 

Oddio,” geme Kurt quando Sebastian comincia a succhiare il suo collo.

 

Stai ancora pensando che sto distruggendo qualcosa?” Sebastian mormora contro la sua pelle, le labbra che si muovono su un altro punto prima di fare un livido troppo profondo.

 

Una risata leggera. “No.”

 

Vuoi tornare a letto?”

 

Delle dita strattonano la sua coperta, facendola cadere sul pavimento. “Si.

 

 

 

 

 

 

 

***

 

Nota della traduttrice:

 

Tanto per cominciare con un po' di dolcezza.

Tranquilli, arriveranno anche momenti hot.. molto più HOT.

Oddio, spero di non aver fatto troppi danni e aver reso giustizia all'originale çwç

Se avrete la voglia di recensire, e davvero ci tengo tanto per l'autrice che è stata dolcissima, è ovvio che poi le riferirò tutto quello che avrete da dire.

Se non vi è piaciuta date pure la colpa a me, sarà un incentivo a fare ancora meglio con la prossima.

Grazie a tutti quelli che sono passati anche solo per sbaglio :D

Love <3

  
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