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Autore: MellyV    09/10/2007    18 recensioni
[In corso di Revisione.]
- Ho paura dei tuoni, Ed…-
La bambina si portò le coperte fin sotto il naso, mentre cominciava a tremare.
- I tuoni e i lampi sono solo fenomeni atmosferici, niente di che…- cercò di tranquillizzarla, voltandosi dalla parte opposta a quella di Winry e chiudendo gli occhi, cercando di dormire.
- Ma io ho paura…-
La sentiva tremare, singhiozzare, scattare di colpo a ogni nuovo lampo o tuono. “ E va bene”
- Facciamo una cosa…- si voltò, guardandola fissa negli occhi. – ti prometto che finchè starai con me, i tuoni e i lampi non ti faranno alcun male, ok?-
Winry tirò su con il nasino, fissandolo.
- Mi proteggerai?-
- Si.-

Winry decide di trascorrere la notte a casa dei suoi migliori amici,ma un brutto temporale non le fà chiudere occhio. Solo una persona riuscirà a tirarla sù...
Una nuova tenera EdxWin, venuta come al solito dal nulla, durante una reale notte di tempesta.
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Alphonse Elric, Edward Elric, Winry Rockbell | Coppie: Edward/Winry
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Si stringevano a vicenda, paurosi, sul letto di uno dei due ragazzi, quello di Al. Winry l’aveva raggiunto rapidamente dopo l’ennesimo tuono, e il piccolo Elric non potè far altro che accoglierla con sé, anche lui intimorito dai continui tuoni e lampi, al di fuori della finestra.
- Al…ho paura…-
- Anche io Winry…-
Un altro tuono. I due si strinsero ancora di più, cominciando a tremare.
- Voglio andare a casa, dalla mia mamma…-
- Winry adesso è tardi, è sta piovendo…domani potrai ritornare a cas…-
Ancora un tuono, forte, pauroso. I due bambini abbassarono le teste, come per non sentire quel rumore. A poca distanza da loro, Edward dormiva beato, spaparanzato come suo solito sul proprio letto, per niente infastidito dal brutto temporale.
- Beato il mio fratellone che non ha paura di queste cose…-
- Già….guarda come dorme…-
Un lampo, un altro tuono. Winry cominciò a singhiozzare, mentre Al premuroso le accarezzava la testa per tranquillizzarla. Gli venne un’idea.
- Winry, perché non vai a dormire con la mia mamma?-
- E tu Al?-
- Io…rimarrò qui…-
- NO!-
Al le tappò la bocca, per evitare che il fratello maggiore si svegliasse di colpo. Poi portò un ditino dritto in verticale davanti alla bocca, facendo capire all’amichetta di non urlare.
- Al io non ti lascio qui da solo…e poi ho vergogna di dormire con tua madre…-
Al sospirò, mentre un tuono li fece ritornare ancora abbracciati.
- Allora facciamo così: io vado a dormire con la mia mamma, e tu dormi con il mio fratellone, ok?-
- Con Ed?!?-
La bimba guardò per alcuni secondi il biondino steso sul letto, poi ritornò con lo sguardo su Al, sbuffando.
- Va bene… -
Al le sorrise, mentre cominciava a scendere dal letto.
- Vedrai che dormirai bene, Win -.
Le sorrise ancora, per poi uscire e chiudersi la porta alle proprie spalle. Winry rimase ancora un po’ a guardare la porta, per poi fissare Ed. Si decise.
Scese lentamente dal letto, e in punta di piedi si avvicinò a quello del bambino. Pian piano cominciò a salire su esso, quando un forte tuono la fece saltare di colpo e raggiungere Ed di corsa, che non appena sentì un peso sul proprio letto si svegliò. Winry cominciò a piangere.
- Mmh…Winry, che ci fai nel mio letto?-
- Ho paura dei tuoni, Ed… -
La bambina si portò le coperte fin sotto il naso, mentre cominciava a tremare.
- I tuoni e i lampi sono solo fenomeni atmosferici, niente di che… - cercò di tranquillizzarla, voltandosi dalla parte opposta a quella di Winry e chiudendo gli occhi, cercando di dormire.
- Ma io ho paura… -
La sentiva tremare, singhiozzare, scattare di colpo a ogni nuovo lampo o tuono. “ E va bene”
- Facciamo una cosa… - si voltò, guardandola fissa negli occhi. – ti prometto che finchè starai con me, i tuoni e i lampi non ti faranno alcun male, ok?-
Winry tirò su con il nasino, fissandolo.
- Mi proteggerai?-
- Si -.
- Me lo prometti?-
- Te lo prometto. E ora dormi, su - si voltò di nuovo, tentando ancora di dormire.
- Ed… -
- Che c’è? - si girò ancora verso di lei.
-…e mi proteggerai anche dai serpenti, e dagli insetti, e dal lupo cattivo, e dal mostro che vive nell’armadio, e… -
- Ehi ehi ehi, non posso proteggerti da tutte queste cose, ti ricordo che sono ancora un bambino anche io… -
La bambina abbassò lo sguardo, mentre grandi gocce salate cominciavano a riempirle gli occhi azzurri. Ed intervenne subito, per evitare ancora che lei piangesse.
- M-ma non ti preoccupare, ti ho promesso che ti proteggerò dai lampi e dai tuoni, ma ti prego non piangere… -
La biondina tirò ancora una volta su con il naso, mentre spostava i suoi grandi occhi su quelli di Edward.
- Per sempre?-
Il bimbo sembrò pensarci un po’ su, poi ripose.
- Beh, finchè non ti passerà questa fobia… -
Le accarezzo la tesa, scompigliandole i capelli, facendola sorridere.
- E ora dormiamo, ok?-
La bimba annuì, stringendosi alle spalle di Ed. Divenne tutto rosso.
- Grazie Ed...-
I due subito caddero in un sonno profondo, aspettando il giorno seguente, sicuramente caldo e privo di temporali, dove potevano tranquillamente giocare come negli altri giorni.

                                                                          ***
Aprì lentamente gli occhi, mettendo a fuoco un punto impreciso della propria stanza. Si alzò, mettendosi a gambe incrociate sul letto. Guardò l’orologio riposto sul comodino accanto a lei e lesse l’ora: le 3.30. Tardi, si disse. Spostò gli occhi fuori dalla finestra, subito dopo aver sentito dei rumori assordanti. Pioveva a dirotto. Anzi, c’era un temporale, con tanto di tuoni e lampi.
Ripensò a ciò che da poco le era venuto in mente sottoforma di sogno, facendola sorridere.
Che bei ricordi…
Si portò una mano alla testa, massaggiandosi la fronte. Le venne d’improvviso una voglia matta di andare da lui…
Si scostò le bianche lenzuola dalle gambe, scendendo e calzando le comode pantofole rosa. Lasciò la propria camera, dirigendosi in quella dei fratelli Elric , che avevano momentaneamente occupato per quel fine settimana. Si erano decisi a far visita a casa Rockbell, finalmente…
Arrivò alla porta, aprendola lentamente. Fuori, i tuoni insistevano a far rumore.
Appena entrata si diresse verso il letto di Edward, che dormiva nella posizione esatta di quand’era bambino. Distante da lui, c’era su un altro letto Al, diventato una gigantesca armatura. Non dormiva, ovviamente, ma si era accorto della presenza della ragazza.
- Winry… - bisbigliò, ma lei non ci fece caso. Ora voleva lui, ne sentiva un bisogno assoluto. Non per la paura dei tuoni, ormai era cresciuta, ma semplicemente per stare con lui, almeno per un po’. Non da poco aveva capito che per quel ragazzo provava un sentimento forte, bellissimo...e non era semplice amicizia...
In punta di piedi raggiunse il letto di Ed, e piano salì su esso, accoccolandosi vicino al biondo.
Lui, nel frattempo, si era svegliato nel momento in cui aveva sentito due braccia aggrapparsi alla propria schiena. Si voltò di scatto, incontrando il volto rilassato di Winry a occhi chiusi, sorridente. Arrossì visibilmente.
- W-Winry, che ci fai qui...?-
- Niente, Ed…ho solo paura dei temporali...-

Ma quanto li amo stì due voi non potete capire! *___* li trovo semplicemente adorabili e tenerucci U_U *ç*
FF venuta in mente durante una reale notte di tuoni, lampi, fulmini, pioggia e quant'altro...come potevo non scriverla? :p Un bacio a tt coloro che l'hanno letta e che mi lasceranno un commentino ^^ Vostra MellyVegeta ;)
  
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