Questo è tentativo di descrivere quali mirabili sentimenti la nostra Claire abbia fatto provare a Peter. Questa fic è stata scritta senza intento romantico. Volevo tentare di spiegare come mai Claire fosse rimasta così impressa in Peter.
Ovviamente, spoiler per la puntata 14.
La frase iniziale è tratta da “Over Night” di Aya. Grazie al mio adorabile Hiro personale (Wren) per aver trovato il titolo!
Buona lettura! ^_^




Remember that smile


Fly, sway, go all the way
I’m in the same fate with you
I feel your beat all around
Wandering in the everlasting way...


Quanto era durata la caduta? Una manciata di secondi, probabilmente. Bene, per la maggior parte di essi non aveva pensato a niente: la sua mente era rimasta sospesa, a cercare di assorbire lo shock (oh, cavolo, quel pazzo mi ha gettato di sotto!), a realizzare bene il vuoto e l’inesorabile discesa verso la fine.
Negli ultimi cinque secondi in lui c’era stato come un flash mentale, qualcosa che somigliava a un pensiero. Prima era stato solo ...sto precipitando di nuovo, non era già successo?
Poi sull’ultimo secondo si era ricordato di essere caduto mentre fuggiva da un uomo che stava cercando di uccidere quella ragazzina.
Nel momento in cui si schiantava, la sua mente aveva isolato quell’ultima immagine e l’aveva amplificata. Un viso dolce, un sorriso triste.
Dietro a quell’immagine c’era una miriade di cose. C’era la fragilità di una ragazzina e il peso del mondo da salvare. C’era l’altruismo innato di lui che lo aveva riempito di preoccupazione per lei, e poi un’ondata del tutto inspiegabile di affettuosa ansia e desiderio di saperla al sicuro. C’era il sollievo di vederla viva, la tenerezza di fronte allo smarrimento di lei, la vicinanza provata per pochi istanti, nel sapersi simili e coinvolti entrambi in qualcosa di troppo grande. C’erano le parole di lei, la prima persona che gli aveva creduto, che non gli aveva dato del folle, e tutta la forza che quelle parole gli avevano trasmesso. E c’era il fatto che lei era dolce e gentile, e forse era una cosa stupida e ingenua (ma del resto, lui era tremendamente stupido e ingenuo, no?), ma si era sentito un po’ come una sorta di cavaliere, felice di andare in guerra per una principessa tanto dolce e gentile. Insomma, il mondo è un bel posto da salvare, se per salvarlo si deve preservare la vita di una ragazzina gentile, che crede a tutto quello che vi si prospetta davanti.
Dietro al pensiero di lei c’era tutto questo, ma ovviamente lui non se ne rese conto: era troppo occupato a capire cosa gli fosse successo e a pensare a come farla pagare a quel pazzo. La sua mente aveva fatto tutto per lui, aggrappandosi disperatamente a quell’immagine che si stagliava chiarissima, tra mille altre. Poi arrivò lo stupore di essere ancora tutto intero, e quando si trovò davanti l’uomo che gli aveva fatto fare quel piccolo volo di tredici piani, perse completamente la pazienza. Si lasciò trasportare dalla rabbia e prese a gridare senza ben capire dove stessero andando le sue parole.
E stava improvvisamente parlando di lei, e allora capì cos’era successo, cosa doveva fare...
- Dimenticare? No, devo ricordare!-
Ricordare, sì. La consapevolezza arrivò in un istante. E l’istante dopo, arrivò... tutto il resto.



***



Oh, io vi avevo avvertiti che era patetica!XD Ma un po’ di sana sdolcinatezza a volte fa bene! u_u
Io credo che, al di là delle interpretazioni romantiche, Claire sia rimasta nel cuore di Peter perché è stata la prima, dopo nove puntate in cui tutti gli dicevano "ma stai zitto, sei depresso, sei di fuori", a incoraggiarlo e dirgli qualcosa di bello. Sarà poi che è la sua nipotina...
(Io l’avrei preferita come sua fidanzata... Insomma, dai. Zio e nipote che non si sono mai visti per anni... Non è una coppia incestuosa tanto grave, no?XDDD)
I’m here: Dark Chest of Wonders