In memoria di un'amica:

Nata a Chieti, il 4 marzo del 1977, Gina Ciriegi era una persona di animo semplice e molto creativa. 
Oltre a scrivere, sapeva creare delle bellissime riproduzioni e decorazioni angeliche. Molto brava anche col photoshop, con il quale sapeva creare delle immagini molto tenere coi personaggi di varie serie animate. Inguaribile e dolcissima romanticona, amante delle storie d'amore e dei finali lieti. Fedelissima conoscitrice dei vari capolavori di animazioneDISNEY ( "Gli Aristogatti", "La Carica dei 101", "La Sirenetta", "Il Re Leone", e molti altri ancora ). Sognatrice e sensibile, nonostante le tante difficoltà della vita, sempre volta a rincorrere le tante piccole gioie che ogni persona desidera per sé: la serenità, la pace, gli affetti, l'amore... 
Gina si spegne il 7 marzo 2013 all'età di 36 anni, lasciando un grande vuoto nei cuori di molte persone ( me compreso! ), e un dolore immenso in tutti coloro che la conoscevano per la persona meravigliosa che era. 
Di tutte le cose che ho ancora di lei, e della nostra bellissima amicizia nata su Facebook, senza dubbio rimane il ricordo delle nostre interminabili chiacchierate. C'erano così tante idee in lei, così tante storie da creare, perciò vorrei tentare di riportarle su queste pagine a nome suo. Nelle mani uno strumento, nella mente un pensiero, ma il cuore è quello che lega entrambi alla fantasia che abbiamo condiviso assieme. 
Ciao Gina!

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Nota Introduttiva:

Cadillacs e dinosauri ( "Cadillacs and Dinosaurs" ) è una serie televisiva a cartoni animati prodotta da Galaxy Films eNelvana basata sull'omonimo videogioco prodotto dalla Capcom. Il videogioco è a sua volta tratto dai fumetti "Xenozoic Tales", creati nei tardi anni ottanta da Mark Schultz. La serie animata, andata in onda per la prima volta sui teleschermi italiani nel 1994, è incentrata su un ambiente futuristico. Nell'anno 2513, dopo che la natura è finita fuori controllo, l'umanità vede ricomparire i più grandi e imponenti abitanti del mondo preistorico: i dinosauri. Gli esseri umani si vedono perciò costretti ad ingegnarsi per salvaguardare ciò che resta della loro civiltà, impiegando tutte le conoscenze scientifico/tecnologiche in loro possesso e adattandosi così alla situazione. La serie ruota attorno alle vicende di Jack Tenrec, un meccanico dell'Antica Stirpe, il quale ha la passione di restaurare vecchie auto ( molte delle quali, appunto, cadillac d'epoca! ) e riadattarle a moderne forme di trasporto per muoversi velocemente lungo le piste abitualmente battute da grossi dinosauri affamati. Ad affiancare l'eroe nelle sue avventure vi sono: Hannah Dundee, altrimenti conosciuta come "La Donna di Wasson", scienziata naturalista e ambasciatrice politica che sembra avere un debole per Jack; Mustapha Cairo, meccanico e grande amico di Jack, il quale si occupa spesso di aiutare il compagno a mettere a punto le auto puntualmente sfasciate per colpa di qualche dinosauro furibondo; e il giovane Allosaurus Hermes, un cucciolo di dinosauro che Jack ha soccorso, gentilissimo con Hannah e Jack e protettivo proprio come un fedele e coraggioso cane da guardia... solo un pochino più grosso e pericoloso per tutti i cattivi "umani" della serie. Ad ostacolare i nostri eroi combattenti, includendo peraltro nemici occasionali il concilio dei governatori, la tirannica Wilhelmina Scharnhorst e gli scagnozzi ai suoi ordini sono indubbiamente quelli da cui Jack e i suoi compagni devono guardarsi il più delle volte. Il tema ricorrente nella serie affronta spesso argomenti estremamente ecologisti e politici, che costituiscono infatti punto centrale nello sviluppo della storia. Mentre una delle questioni principali consiste nello scoprire in che modo i dinosauri siano riusciti a tornare in vita dopo essere stati creduti estinti.

clicca qui per vedere la sigla italiana: 
http://www.youtube.com/watch?v=dCQaUjVguII

Perché ti piacciono tanto le cadillac?

Saputo dell'incidente di Jack nelle pianure, dopo che questi era scampato all'ennesimo inseguimento di un dinosauro arrabbiato, Hannah era montata subito sulla propria jeep per raggiungerlo temendo che potesse essersi ferito o peggio. 
Fortunatamente Jack aveva la pelle dura. 
Hannah lo trovò intento a smanettare con il motore della sua cadillac, cercando quantomeno di rimetterla in strada il tempo sufficiente a raggiungere il suo garage, e non poté fare a meno di sorridere divertita.

- Serve aiuto, signorina? - domandò Hannah, sottolineando scherzosamente l'ironia della situazione.

Jack sollevò la testa dal cofano, guardandola con evidente fastidio, tuttavia non disse nulla e si limitò a raddrizzare per quanto possibile uno dei pistoni che si erano storti al momento dell'impatto. Il dinosauro non ci era andato leggero e, oltre a deformare la carrozzeria anteriore, aveva praticamente sconquassato sia il motore che il telaio dell'auto: le sospensioni erano andate, i cilindri erano sfondati, e oltretutto era impossibile recuperare un altro sensore luminoso originale del 1964... 
Imprecando a bassa voce con sé stesso, non riuscendo ancora a credere di aver capottato nel tentativo di sfuggire a quel dannato bestione, Jack richiuse il cofano e si andò a sedere rassegnato su una roccia poco distante a contemplare in silenzio il risultato della sua bravata. 
La sua bellissima cadillac fiammante, il suo gioiello da strada, completamente andata per colpa di uno stupidissimo incidente. 
Certo, poteva riaggiustarla. 
Senza dubbio l'avrebbe rimessa in condizioni di correre e di ruggire nuovamente, oltre che prendersi una rivincita contro quel vandalo mesozoico dal cervello a nocciolina, ma non sarebbe mai più stata la stessa.
Poiché era così abbattuto, Hannah decise di non infierire oltre. 
Avvicinandosi dunque lentamente al meccanico, si appoggiò accanto a lui sulla roccia ed osservò i resti sventrati della cadillac davanti a sé. Ormai conosceva abbastanza di Jack e delle sue auto, per comprendere abbastanza i sentimenti del suo compagno meccanico. Per lui la cadillac era molto di più che un semplice mezzo di trasporto veloce: era un'amica, una compagna, un'eroina cui affidare la propria vita nei momenti più difficili... 
Quello che non riusciva a capire era però il "perché" le cadillac gli piacessero così tanto? 
L'Antica Stirpe dei meccanici aveva messo le mani su automobili di tutte le epoche, alcune persino più belle ed eleganti rispetto a quel modello, e tuttavia Jack nutriva una sviscerata passione proprio per la linea e le curve cromate di quel residuato con secoli di storia alle spalle. 
Anche Hannah riconosceva di essersi sorpresa parecchio, la prima volta che incontrò Jack e che questi gli fece provare la forte sensazione di velocità a bordo della sua cadillac modificata, ma la domanda era ugualmente un chiodo fisso nella sua mente.

- Jack - esclamò curiosa. - Perché le cadillac? Che cosa rappresentano per te, esattamente? 
- E' difficile spiegarlo - rispose Jack sottovoce. - Una cadillac può sembrare buffa e ridicola, almeno quanto classica e raffinata, ma la verità è che questo gioiellino è unico nel suo genere e insostituibile... un po' come me, se capisci cosa intendo!

Hannah sorrise.

- Ah certo, non metto in dubbio che tu sia un tipo originale, però... 
- Non si tratta di questo. - sottolineò subito Jack con una smorfia. - Prendi gli esseri umani, per esempio: non ce n'è uno uguale all'altro, eppure la maggior parte si comportano tutti allo stesso modo; così anche le auto, tutte uguali eppure diverse una dall'altra, ma alcuni esemplari vengono sempre fuori con qualcosa di speciale! 
- Che intendi dire? 
- Semplice: non è l'aspetto a fare di un uomo quello che è, e così neppure l'aspetto a determinare il valore e l'importanza di un'auto; per me la cadillac è unica, come la donna con cui condividere tutta una vita, non potrei mai guardare un'altra così come guardo lei... 
- Capisco - sospirò Hannah socchiudendo gli occhi. - E ti confesso che sono un po' gelosa!

FINE